giorni dalla data di notificazione, di comunicazione o di piena conoscenza comunque acquisita.

Documenti analoghi
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 Direzione Ambiente ed Energia Settore Tutela della Natura e del Mare

COMUNE DI PISA TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO. N. atto DN-16 / 9 del 17/01/2014 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO

Decreto del Presidente

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO

Deliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015

Decreto del Presidente

Decreto del Presidente

DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO (AT) SETTORE 7 - TUTELA DELLE ACQUE INTERNE E COSTIERE, ACQUE BALNEAZIONE, TUTELA DELLE SPIAGGE

Delibera della Giunta Regionale n. 101 del 28/02/2017

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 9 settembre 2013, n. 736

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 prendere visione della documentazione relativa al presente procedimento;

BALNEAZIONE. cosa dicono le norme. Como 18 GIUGNO 2014

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76

DECRETO 05 luglio 2016, n certificato il


REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. INTERVENTI PER LA COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE AGRICOLE

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE

Direzione Centrale Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare Servizio Promozione e Tutela della Salute e degli Animali ORDINANZA SINDACALE IL SINDACO

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 DELIBERAZIONE 17 dicembre 2012, n. 1144

T.L. 429/2009 P.G /2009

SETTORE CONSULENZA, FORMAZIONE E INNOVAZIONE

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

SETTORE CONSULENZA, FORMAZIONE E INNOVAZIONE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

SETTORE AGROAMBIENTE E SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ AGRICOLE

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 21 ) Delibera N.225 del

GAZZETTA UFFICIALE MARZO DECRETO 6 marzo Stagione balneare 2012.

COPERTURA FINANZIARIA

35834 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 51 del

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì Cesena Via M.Moretti n.4 C.F Tel. 0547/79111 Fax 0547/83820

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

ORDINANZA SINDACALE IL SINDACO

Ordinanza del Commissario Straordinario ai sensi dell'art. 1 comma 2 del decreto-legge 43/2013

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

SEZIONE I. GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni. 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 19 del

DETERMINAZIONE. Estensore VITELLONI PIERPAOLO. Responsabile del procedimento REPETTO FRANCESCO. Responsabile dell' Area F.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 DELIBERAZIONE 23 dicembre 2013, n. 1152

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 90 del 25/06/2015

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 85 del 18/06/2015

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 3 - RISORSE UMANE SSR, FORMAZIONE ECM

fauna selvatiche e Direttiva «Uccelli» relativa alla conservazione dell avifauna» approvato con D.G.R. 27 giugno 2005, n. 604.

SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA - OPERE PUBBLICHE DI INTERESSE STRATEGICO REGIONALE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 03/04/2017

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 69 del 19/08/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA. I Segretari Daniela Lastri Gian Luca Lazzeri

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI CASELLI RENATA LAURA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO (AT) SETTORE 7 - TUTELA DELLE ACQUE INTERNE E COSTIERE, ACQUE BALNEAZIONE, TUTELA DELLE SPIAGGE

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

47 approvato con D.P.G.R. 4 febbraio 2004, n. 7/R e successive modifiche e integrazioni;

-"!%#'.' 9"$' 2$+('#")%'(+)("!+$' ><>.. <?A,>/+

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 3 - RISORSE UMANE SSR, FORMAZIONE ECM

3) Di comunicare la conclusione del procedimento amministrativo alla ditta interessata.

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2008 n. 116

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Atto dirigenziale Direzione Ambiente Servizio Tutela ambientale

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 8 ) Delibera N.100 del

Leggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato

DECRETO 1 aprile 2019, n certificato il

Gioia Benedettini Responsabile Settore Mare, ARPAT

LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO

Scheda Informativa Balneazione

DETERMINAZIONE. Estensore FELICI CRISTINA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA GR Responsabile dell' Area

DETERMINAZIONE. Estensore VITELLONI PIERPAOLO. Responsabile del procedimento DE MARTINO FILIPPA. Responsabile dell' Area F.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO

Scheda Informativa Balneazione

Transcript:

66 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 caso di eventi piovosi eccezionali; -efficacia del sistema collettore e di trattamento dei reflui anche in caso di malfunzionamenti. Dato atto che: il proponente nelle successive fasi progettuali e dell iter amministrativo previsto è comunque tenuto all acquisizione degli atti autorizzativi previsti dalla vigente normativa; la gestione dell impianto in esame si deve conformare alle norme tecniche di settore nonché alla pertinente disciplina normativa degli atti di pianificazione territoriale e settoriale; sono fatte salve le vigenti disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Ritenuto, per quanto sopra, di adottare le opportune determinazioni; DECRETA 1) di escludere, ai sensi e per gli effetti dell art. 19 del D.Lgs. 152/2006, dalla procedura di valutazione di impatto ambientale l esistente impianto di gestione di rifiuti speciali non pericolosi, ubicato nell insediamento sito in Via Case Rosse n. 12, in Località Tuori nel Comune di Civitella in Val di Chiana (AR), gestito da Pavimental S.p.A. (sede legale Via Donati n. 174, Roma; p. IVA 904791001), per le motivazioni e le considerazioni riportate in premessa, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e con l indicazione delle raccomandazioni appositamente formulate in narrativa; 2) di individuare, ai sensi dell art. 55 della L.R. 10/2010 e della D.G.R. 283/2015 allegato A, la struttura regionale autorizzante quale Soggetto competente al controllo dell adempimento delle prescrizioni n. 1, 2, 4 e 5 riportate in premessa, con il supporto di ARPAT. Sono fatte salve le competenze di controllo stabilite dalla normativa vigente; 3) di dare atto che, presso la sede del Settore VIA in Piazza dell Unità Italiana 1 a Firenze, è possibile prendere visione della documentazione relativa al presente procedimento; 4) di notificare il presente decreto al proponente Pavimental S.p.A.; 5) di comunicare il presente decreto ai Soggetti interessati. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR (oppure al Tribunale regionale Acque Pubbliche nei casi previsti) nei termini di legge, oppure, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla data di notificazione, di comunicazione o di piena conoscenza comunque acquisita. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Direzione Ambiente ed Energia Settore Tutela della Natura e del Mare DECRETO 14 dicembre 2017, n. 18578 certificato il 18-12-2017 Il Dirigente Carla Chiodini D.Lgs. n. 116/2008 e D.M. 30 marzo 2010. Classificazione acque di balneazione stagione balneare 2018. IL DIRIGENTE Vista la direttiva 2006/7/CE del parlamento europeo e del Consiglio del 15 febbraio 2006, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE; Visto il D.lgs. n. 116 del 30 maggio 2008 Attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione ; Visto il Decreto 30 marzo 2010 Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione entrato in vigore il 25 maggio 2010; Visto la Deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 1094 del 20 dicembre 2010 che, fra l altro, da mandato al Settore Protezione e Valorizzazione Fascia Costiera e dell Ambiente Marino di provvedere ai necessari aggiornamenti annuali delle acque di balneazione e relativa classificazione prevista dal D.lgs. n. 116/08 e dal D.M. 30 marzo 2010, conseguenti alle necessità derivanti dalle eventuali modificazioni delle acque di balneazione e da eventi sopraggiunti o imprevisti prevedendone l invio alla struttura regionale preposta ai rapporti con ARPAT e alle Amministrazioni Comunali; Visto l articolo 4 - Competenze regionali -del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116 che prevede: a) l individuazione delle acque di balneazione e dei punti di monitoraggio; b) istituzione e aggiornamento del profilo delle acque di balneazione; c) l istituzione di un programma di monitoraggio prima dell inizio di ogni stagione balneare;

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 d) la classificazione delle acque di balneazione di cui all art. 8 del citato Decreto legislativo; e) la facoltà di ampliare o ridurre la stagione balneare secondo le esigenze o le consuetudini locali; f) l aggiornamento dell elenco delle acque di balneazione; g) azioni volte alla rimozione delle cause di inquinamento ed al miglioramento delle acque di balneazione; h) l informazione al pubblico ai sensi dell art. 15 del citato Decreto legislativo. Visto l articolo 5 - Competenze comunali -del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116 che prevede: a) la delimitazione, prima dell inizio della stagione balneare, delle acque non adibite alla balneazione e delle acque di balneazione permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dall apposito provvedimento regionale; b) la delimitazione delle zone vietate alla balneazione qualora nel corso della stagione balneare si verifichi una situazione inaspettata che ha, o potrebbe verosimilmente avere, un impatto negativo sulla qualità delle acque di balneazione o sulla salute dei bagnanti; c) la revoca dei provvedimenti adottati sulla base delle disposizioni di cui alle lettere a) e b); d) l apposizione, nelle zone interessate, in un ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione, di segnaletica che indichi i divieti di balneazione di cui al comma 1, lettere c), e), ed f) dell articolo 15 del citato D.lgs.; e) la segnalazione in un ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione, di previsioni di inquinamenti di breve durata di cui al comma 2, lettera c), dell articolo 15; Visto l Allegato 1 al presente decreto inerente l individuazione della classe di appartenenza delle acque di balneazione per la stagione balneare 2018, ai sensi dell art. 8 del D.lgs. n. 116/08; 67 Considerate le Ordinanze delle Capitanerie di Porto di Marina di Carrara, di Viareggio, di Livorno e di Portoferraio e degli Uffici Circondariali Marittimi di Piombino e di Porto S. Stefano inerenti i divieti di balneazione che ricadono nelle acque di rispettiva giurisdi zione emessi al fine di salvaguardare la sicurezza in mare; Vista la L.R. 30/2009 Nuova disciplina dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana - ARPAT e in particolare gli artt. 5 e 13 Attività istituzionali dell ARPAT ; Vista la Delibera del Consiglio Regionale n. 9 del 30 gennaio 2013 Aggiornamento della carta dei servizi e delle attività dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT) di cui alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 7 del 27 gennaio 2010, ai sensi dell articolo 13 della L.R. 22 giugno 2009, n. 30 (Nuova disciplina dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana) ; Considerato che la Carta dei servizi di ARPAT prevede alla riga 25 le attività di monitoraggio oggetto del presente atto classificandole come attività istituzionali obbligatorie; DECRETA Di stabilire che ARPAT controlli quindicinalmente anziché mensilmente le acque di balneazione alle quali è stata attribuita la classe sufficiente al termine della stagione 2017. Di individuare la classe di appartenenza delle acque di balneazione per la stagione balneare 2018, come risultante dall Allegato 1 al presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. Visto l Allegato 2 al presente decreto di individuazione dei divieti permanenti di balneazione indipendenti da inquinamento e dei divieti permanenti di balneazione per motivi igienico sanitari per la stagione balneare 2018; Visto l Allegato 3 al presente decreto inerente l elenco delle acque di balneazione della stagione balneare 2018; Visto l Allegato 4 al presente decreto inerente l elenco dei punti di monitoraggio per il controllo di Ostreopsis ovata per l anno 2018; Visto l Allegato 5 al presente decreto inerente le disposizioni specifiche impartite dalla Regione Toscana ad ARPAT, Comuni, Enti Gestori del Servizio Idrico Integrato e Consorzi di Bonifica per l anno 2018; Di approvare l elenco dei divieti permanenti di balneazione per cause indipendenti da inquinamento e dei divieti permanenti di balneazione per motivi di inquinamento per la stagione balneare 2018, come risultante dall Allegato 2 al presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. Di approvare l elenco delle acque di balneazione della stagione balneare 2018, come risultante dall Allegato 3 al presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; Di approvare l elenco dei punti di monitoraggio per il controllo di Ostreopsis ovata della stagione balneare 2018, come risultante dall Allegato 4 al presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

68 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 Di approvare le disposizioni specifiche per ARPAT, Comuni, Enti Gestori del Servizio Idrico Integrato e Consorzi di Bonifica per l anno 2018, come risultanti dall Allegato 5 al presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. Di dichiarare che la copertura finanziaria delle attività di monitoraggio delle acque destinate alla balneazione previste dal D.lgs. n. 116/08 e dal Decreto 30 marzo 2010, per le motivazioni espresse in premessa, è conforme a quanto previsto nella Carta dei servizi e delle attività di ARPAT così come approvata con Deliberazione del Consiglio Regionale della Toscana n. 7 del 27 gennaio 2010 e aggiornata con Deliberazione del Consiglio Regionale della Toscana n. 9 del 30 gennaio 2013. Di trasmettere il presente decreto ai Comuni interessati, ad ARPAT, ai Gestori del SII della Toscana, ai Consorzi di Bonifica della Toscana, al Ministero della Salute e al Ministero dell Ambiente. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Gilda Ruberti SEGUONO ALLEGATI

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 69

70 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 71

72 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 73

74 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 75

76 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 77

78 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 79

80 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 81

82 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 83

84 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 85

86 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 87

88 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 89

90 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 91

92 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52

27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 93

94 27.12.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52