Collegio IPASVI di Varese



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Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013 Il Segretario Il Presidente Il Tesoriere Maria Elisa Lago Dott. Filippini Aurelio Alessandro Navanteri

Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese RELAZIONE DEL TESORIERE AL PREVENTIVO DELL ANNO 2013 Assemblea degli iscritti del 15/03/2013 2

RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2013 Il bilancio preventivo 2013 è stato redatto secondo uno schema contrapposto di competenza e di cassa. Il bilancio preventivo di competenza segue il criterio della competenza finanziaria e rappresenta quindi gli stanziamenti di spesa e gli accertamenti di entrata per l anno 2013 a prescindere dall effettivo pagamento o riscossione, quello di cassa invece evidenzia le entrate e le uscite finanziarie previste per il 2013. Dalla somma delle entrate e delle uscite di competenza emerge l avanzo/disavanzo di amministrazione presunto per l anno 2013. Il presente Bilancio è stato elaborato sulla base del prospetto previsto dal Regolamento per l Amministrazione e la Contabilità dell Ente IPASVI, approvato dal Consiglio Direttivo del Collegio di Varese il 30/09/2004 e successive modifiche deliberate dal Consiglio Direttivo il 10/04/2006, variazioni riguardanti la descrizione dei titoli, in uscite ed entrate del Preventivo Finanziario Gestionale, e si compone di: 1. Preventivo finanziario gestionale; 2. Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria; 3. Preventivo economico. Costituiscono allegati del bilancio di previsione, oltre alla presente relazione: 1. la relazione programmatica; 2. la relazione del collegio dei revisori; 3. la tabella dimostrativa dell avanzo/disavanzo di amministrazione presunto. 3

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE Il preventivo finanziario gestionale si articola in titoli, categorie e capitoli ed è formulato in termini di previsioni di competenza e di previsioni di cassa. Il contenuto dei titoli e delle categorie è stato modificato con delibera del 10/04/2006 secondo gli schemi dell art. 6 del regolamento di contabilità, che prevede la classificazione delle entrate e delle uscite nel preventivo finanziario ripartite in: 1. Titoli: - titoli delle entrate, (entrate correnti, entrate in conto capitale, entrate per partite di giro); - titoli delle uscite (uscite correnti, uscite in conto capitale, uscite per partite di giro); 2. Categorie: - entrate correnti, (entrate contributive a carico degli iscritti, entrate per iniziative culturali ed aggiornamenti professionali, ecc ); - entrate in conto capitale, (alienazioni di immobilizzazioni tecniche, ecc ); - uscite correnti, (uscite organi dell ente, oneri personale, uscite per acquisto di beni di consumo e servizi, uscite funzionamento uffici, ecc ); - uscite in conto capitale, (acquisizione di beni ad uso durevole ed opere immobiliari, acquisizione di immobilizzazioni tecniche, rimborsi anticipazioni passive, ecc ); 3. Capitoli - le singole voci di entrata e di uscita. 4

ENTRATE Le prime voci delle entrate sono costituite dall Avanzo di Amministrazione alla chiusura dell esercizio al 31/12/2012, per 180.809,36 (di competenza) e dall avanzo di cassa alla medesima data, per 288.059,95 (di cassa), come risultano dalla tabella dimostrativa dell avanzo di amministrazione; le suddette voci sono riportate a titolo di memoria e non entrano nel computo delle entrate. TITOLO I ENTRATE CORRENTI Categoria I Entrate contributive a carico degli iscritti Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 304.349,50 nelle previsioni di competenza, - ad 356.364,50 nelle previsioni di cassa, costituiscono le entrate, che si prevede di accertare e di incassare dagli iscritti del Collegio IPASVI di Varese, per l anno 2013. La differenza, tra le entrate di competenza e quelle di cassa, è costituita dalle quote di quegli iscritti che non hanno regolarizzato la loro posizione con IPASVI per gli anni precedenti ( 52.015,00 residui attivi da incassare). La quota stimata dei 150 nuovi iscritti, previsti per il 2013 è stata calcolata sulla base della media delle nuove iscrizioni dell ultimo triennio. 5

Categoria II Entrate per iniziative culturali ed aggiornamenti professionali Corsi di aggiornamento per un totale di 20.000,00 come previsione di entrate corrispondenti alle quote di partecipazione, richieste agli iscritti per gli eventi formativi, organizzati dal Collegio. Categoria III Quote di partecipazione degli iscritti all onere di particolari gestioni Trattasi delle entrate derivanti dalle iscrizioni esami extra comunitari, calcolata sulla base della media delle nuove iscrizioni dell ultimo triennio, prevede inoltre un ricavo per rilascio tessere, certificati e trasferimenti, diritti di segreteria per spese di morosità e recupero spese per morosità 2012, pari ad 4.344,74. Categoria IV Trasferimenti correnti da parte dello Stato Regioni Province Comuni Non sono state preventivate entrate per la categoria IV. Categoria V Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi Le entrate previste nella seguente categoria pari ad 33,55 riguardano la vendita di pubblicazioni, distintivi e bolli auto. 6

Categoria VI Redditi e proventi patrimoniali La previsione pari ad 900,00 riguarda gli interessi attivi conseguenti all andamento atteso dei flussi finanziari per l anno 2013. Categoria VII Poste correttive e compensative di uscite correnti. Non sono state preventivate entrate per la categoria VII. Categoria VIII Entrate non classificabili in altre voci. Non sono state preventivate entrate per la categoria VIII. TITOLO II ENTRATE IN CONTO CAPITALE Non sono state preventivate entrate in conto capitale. TITOLO III ENTRATE PER PARTITE DI GIRO Non sono state preventivate entrate per partite di giro. Le uscite di cassa presunte, rispetto a codeste entrate, sono superiori per 67.359,63. Si prevede di coprire questo disavanzo di cassa in aumento con gli accantonamenti accumulati negli anni precedenti, nel rispetto delle norme di legge e del regolamento contabile. 7

USCITE TITOLO I USCITE CORRENTI Categoria I Uscite per gli organi dell Ente Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 71.040,00 nelle previsioni di competenza, - ad 75.581,96 nelle previsioni di cassa, costituiscono le uscite che si prevede di accertare e di pagare ed includono tutti i costi connessi al funzionamento degli organi istituzionali del Collegio IPASVI. La differenza tra competenza e cassa è dovuta a residui passivi di competenza anno 2012 che verranno pagati nel 2013 per 4.541,96. Categoria II Oneri per il personale in attività di servizio Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 62.000,00 nelle previsioni di competenza, - ad 70.269,58 nelle previsioni di cassa, costituiscono le uscite che si prevede di accertare e di pagare ed includono tutti i costi connessi al personale in servizio presso il Collegio IPASVI. La differenza tra competenza e cassa è dovuta a residui passivi di competenza anno 2012 che verranno pagati nel 2013 per 8.269,58. 8

Categoria III Uscite per l acquisto di beni di consumo e di servizi Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 28.000,00 nelle previsioni di competenza, - ad 32.661,46 nelle previsioni di cassa, costituiscono le uscite ed includono le spese per acquisto di beni di consumo (libri, riviste, giornali ed altre pubblicazioni) e di servizi (consulenze di vario tipo). La differenza tra competenza e cassa è dovuta a residui passivi di competenza anno 2012 per consulenze che verranno pagate nel 2013 per 4.661,46. Categoria IV Uscite per funzionamento uffici Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 27.000,00 nelle previsioni di competenza, - ad 27.907,85 nelle previsioni di cassa, costituiscono le uscite ed includono le spese per affitto, condominiali, energia elettrica, cancelleria e materiale ufficio, postali e telefoniche, pulizia sede, assistenza computer, manutenzione e riparazioni sede. La differenza tra competenza e cassa è dovuta a residui passivi di competenza anno 2012 per bollette telefoniche e spese varie, che verranno pagate nel 2013 per 907,85. 9

Categoria V Uscite per prestazioni istituzionali Le somme previste nella categoria in esame, pari rispettivamente: - ad 107.700,00 nelle previsioni di competenza, - ad 110.988,37 nelle previsioni di cassa. Consistono in spese per la realizzazione del periodico informativo il Veliero e spese di spedizione dello stesso. Oltre a ciò, parte della spesa è destinata a realizzare incontri formativi e aggiornamenti per iscritti, necessari per dare la possibilità a tutti gli iscritti di essere aggiornati e competitivi con le richieste del mercato del lavoro. Per le quote iscritti alla Federazione Nazionale sono stati preventivati 53.200,00 di competenza, pari alla quota degli iscritti al Collegio più le quote delle nuove iscrizioni previste nell anno 2013. La differenza tra competenza e cassa è dovuta a residui passivi di competenza anno 2012 per l aggiornamento professionale che verranno pagati nel 2013 per 3.288,37. Categoria VI Trasferimenti passivi Non sono state preventivate uscite per la categoria VI. Categoria VII Oneri finanziari Si prevede un onere pari ad 2.400,00 relativamente al Capitolo Spese e commissioni postali nelle previsioni di competenza ed 2.431,24 nelle previsioni di cassa. La differenza tra competenza e cassa è data dai residui passivi di competenza anno 2012 per oneri postali da e/c che verranno pagati nel 2013 per 31,24. 10

Categoria VIII Oneri tributari Le somme previste nella categoria in esame sono rispettivamente pari: - ad 8.000,00 nelle previsioni di competenza, - ad 10.020,96 nelle previsioni di cassa. I residui passivi sono pari ad 2.020,96 (IRAP). Gli oneri tributari si riferiscono all Irap sulle retribuzioni, sulle collaborazioni coordinate e continuative e sulle prestazioni occasionali. Categoria IX Poste correttive e compensative di entrate correnti Si prevedono: - 1.000,00 nelle previsioni di competenza, - 1.313,80 nelle previsioni di cassa. I residui passivi sono 313,80 a correzione e/o compensazione di entrate correnti (rimborsi vari per quote eccedenti ricevute). Categoria X Uscite non classificabili in altre voci Si riferiscono al Capitolo Fondo spese impreviste per un ammontare complessivo di 10.327,20 ed al Capitolo Fondo solidarietà per un ammontare di 1.500,00, per un totale della Categoria di 11.827,20. Il Fondo spese impreviste, come per gli esercizi precedenti, è previsto per l eventuale integrazione delle uscite in caso di stanziamento insufficiente o spese impreviste. 11

Categoria XI Accantonamento al trattamento di fine rapporto La somma prevista è pari ad 4.600,00 in linea con la normativa vigente, per le due dipendenti del Collegio IPASVI. Categoria XII Accantonamenti a fondi rischi ed oneri Non sono state preventivate uscite per la categoria XII. TITOLO II USCITE IN CONTO CAPITALE Categoria I Acquisizione di beni di uso durevole ed opere immobiliari Si prevede una somma di 25.000,00 come accantonamento di competenza per l acquisto, in futuro, di una sede per il collegio Ipasvi, in sostituzione dell attuale in locazione di Via Pasubio 26. La previsione di cassa di 100.000,00 tiene conto dello stanziamento, operato nei precedenti esercizi 2010, 2011 e 2012, di altri 75.000,00 e così per un totale accantonamento a previsione di acquisto futuro di immobile di 100.000,00. Categoria II Acquisizioni di immobilizzazioni tecniche Lo stanziamento previsto si riferisce ad un totale di spesa di 6.000,00. 12

Categoria III Concessioni di crediti ed anticipazioni Non sono state preventivate uscite per la categoria III. Categoria VI Rimborsi di mutui Non sono state preventivate uscite per la categoria IV. Categoria V Rimborsi di anticipazioni passive Non sono state preventivate uscite per la categoria V. Categoria VI Estinzione debiti diversi Non sono state preventivate uscite per la categoria VI. Categoria VII Accantonamenti per spese future Non sono state preventivate uscite per la categoria VII. Categoria VIII Accantonamento per ripristino investimenti Non sono state preventivate uscite per la categoria VIII. TITOLO III USCITE PER PARTITE DI GIRO Non sono state preventivate uscite per partite di giro. 13

UTILIZZO DELL AVANZO DI AMMINISTRAZIONE INIZIALE Poiché le uscite di competenza previste per l anno 2013 sono superiori alle entrate, si prevede di utilizzare parte dell avanzo di amministrazione accumulato negli anni precedenti per finanziare le attività dell anno in corso, nel rispetto delle norme di legge e del regolamento di contabilità. Il disavanzo di amministrazione di competenza presunto per l anno 2013 è di 24.939,41. La differenza tra competenza e cassa è data dalla somma algebrica dei residui attivi e dei residui passivi. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Il quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria illustra in modo sintetico l andamento in via prospettica della gestione finanziaria. Il disavanzo amministrativo presunto della gestione corrente e della gestione in conto capitale di 24.939,41 trova copertura nell utilizzo degli avanzi di amministrazione precedenti, nel rispetto dell art. 10 del regolamento di contabilità. PREVENTIVO ECONOMICO Il preventivo economico rielabora i dati del preventivo finanziario sulla base dei principi di contabilità economica. L esito di tale rielaborazione produce un disavanzo economico di 24.939,41 ampiamente coperto dagli avanzi di gestione realizzati negli anni precedenti. 14

TABELLA DIMOSTRATIVA DELL AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO La tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto illustra il risultato dell esercizio dal 01/01/2013 al 31/12/2013 ed è resa necessaria dallo sfasamento temporale, introdotto dal nuovo regolamento di contabilità. L avanzo di amministrazione presunto al 31/12/2013 è di 155.869,95, invece il fondo di cassa presunto a tale data è di 220.700,32. Come dall art. 12 del Regolamento di contabilità, riportiamo infine la pianta organica del personale e la consistenza del personale in servizio: PIANTA ORGANICA DEL PERSONALE PROFILO PROFESSIONALE DOTAZIONE POSTI VACANTI B1 EX IV 1 0 1 1 0 B2/3 EX VI 6 5 1 1 (part-time al 75%) 0 15