Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia Rimini, 2-5 dicembre 2010 Salone della giustizia
PREMESSA La modernizzazione degli uffici giudiziari può essere affrontata attraverso logiche analoghe a quelle utilizzate nelle altre amministrazioni pubbliche, purché si tenga delle loro specificità. Sono organizzazioni sulle quali si può intervenire per: Migliorare il servizio all utente; Rendere più efficiente l uso delle risorse; Accrescere la trasparenza; Dar conto del proprio operato ai cittadini e agli stakeholders.
Come nasce il progetto Il piano nazionale è frutto di un accordo tra il Ministero della Giustizia, il Dipartimento per la Funzione Pubblica, il Ministero del Lavoro, le Regioni italiane, le Province autonome di Bolzano e Trento che hanno sottoscritto un protocollo d intesa per favorire la diffusione sul territorio nazionale della positiva esperienza di innovazione organizzativa e di miglioramento della qualità dei servizi realizzata dalla Procura di Bolzano, con la precedente programmazione del FSE 2000-2006; Il piano è finanziato dal Fondo sociale europeo attraverso le risorse disponibili in base agli obiettivi di riferimento delle regioni italiane; Il piano è dotato di uno stanziamento complessivo di 23 milioni di Euro messi a disposizione dalle 18 Regioni e dalle due Province Autonome che hanno sottoscritto il protocollo d intesa.
L esperienza della Procura della Repubblica di Bolzano La Procura della Repubblica di Bolzano a partire dal 2004 ha avviato. Sotto la guida del Capo dell Ufficio: l intera struttura è stata riorganizzata per processi di lavoro e per garantire il presidio di standard di qualità; sono stati attivati interventi per qualificare e motivare tutto il personale dell ufficio; è stata realizzata la carta dei servizi, il bilancio sociale dell ufficio giudiziario, ed un sito web di informazione ed interazione con l utenza; sono stati ridotti i costi delle spese di giustizia di oltre il 50%; è stata ottenuta la certificazione di qualità ISO 9000.
Gli obiettivi del Piano sono: Aumentare la qualità dei servizi della giustizia civile e penale Ridurre i costi di funzionamento dell organizzazione giudiziaria Aumentare le capacità di informazione e comunicazione ai cittadini ed utenti Aumentare la responsabilità sociale degli uffici giudiziari sui risultati e sull uso delle risorse pubbliche
Il Piano prevede: Il finanziamento da parte delle Regioni di progetti di assistenza per lo sviluppo organizzativo di circa 90 uffici giudiziari ubicati nei diversi territori regionali, della durata di due anni. In particolare i progetti mirano a realizzare: la riorganizzazione degli uffici, con la finalità di migliorare la qualità delle prestazioni e ridurre i costi di erogazione dei servizi anche attraverso l uso delle ICT; lo sviluppo di sistemi di controllo di gestione; l introduzione della Carta dei servizi; l introduzione del Bilancio di Responsabilità Sociale; l accompagnamento alla certificazione ISO 9000 dei servizi; l uso efficace dei siti web anche per erogare servizi on line.
Il presidio dell attuazione del Piano a livello centrale L attuazione del Piano Nazionale è presidiata da: un Unità Strategica, costituita dal Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia e dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che ne assicura la coerenza con le strategie generali di modernizzazione degli uffici giudiziari italiani. un Comitato di pilotaggio costituito dalle Regioni che hanno sottoscritto il protocollo e al quale partecipano, il Ministero della Giustizia, il Dipartimento della Funzione Pubblica ed il Ministero del Lavoro, per assicurare il coordinamento tra e con le Regioni.
Gli uffici giudiziari selezionati dall Unità Strategica: 14 Distribuzione per regione 12 10 8 6 4 2 0
Uffici candidati alle Regioni dall Unità Strategica
Uffici giudiziari selezionati dall Unità Strategica:
Lo stato dell arte del Piano (1) ABRUZZO BASILICATA PROV. AUT. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA PROV. AUT. TRENTO VENETO UMBRIA MOLISE
Lo stato dell arte del Piano (2) ABRUZZO BASILICATA PROV. AUT. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA I call TOSCANA PROV. AUT. TRENTO VENETO UMBRIA MOLISE
Lo stato dell arte del Piano (3) Regioni e Provincie Autonome con procedure di gara in corso ABRUZZO BASILICATA PROV. AUT. BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA II call TOSCANA PROV. AUT. TRENTO VENETO UMBRIA
Riferimenti utili Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi Ufficio primo - Segreteria tecnica per i progetti di innovazione ed europei Tel. 06-68853302 E-mail: segreteriatecnica.capodipartimento.dog@giustizia.it Sito giustizia: http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_9_4.wp