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X LEGISLATURA 48" Seduta Giovedì 1 febbraio 2018 Deliberazione n. 290 (Estratto del processo verbale) OGGETTO: Legge regionale - Ulteriori modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 35 (Norme per i servizi di trasporto pubblico locale). Presidente: Nicola Irto Consigliere - Questore: Giuseppe Neri Segretario: Maria Stefania Lauria Consiglieri assegnati 31 Consiglieri presenti 17, assenti 14... omissis... Indi, il Presidente, essendo stati approvati separatamente i sette articoli, dopo gli interventi per dichiarazione di voto dei Consiglieri Guccione e Gallo e del Presidente della Giunta regionale, Oliverio, pone in votazione la legge nel suo complesso, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale, e, deciso l'esito - presenti e votanti 17, a favore 16, astenuti 1 -, ne proclama il risultato: "II Consiglio approva" IL PRESIDENTE f.to: Irto... omissis... IL CONSIGLIERE - QUESTORE f.to: Neri IL SEGRETARIO f.to: Lauria E' conforme all'originale. Reggio Calabria, 7 febbraio 2018 ;,'\,

Allegato alla deliberazione n. 290 dell'1 febbraio 2018 X LEGISLATURA LEGGE REGIONALE ULTERIORI MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 31 DICEMBRE 2015, N. 35 (NORME PER I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE) Testo approvato dal Consiglio regionale nella seduta dell'1 febbraio 2018. Reggio Calabria, 7 febbraio 2018

RELAZIONE Il testo di legge, licenziato dalla IV Commissione del Consiglio regionale in data 18 gennaio 2018, è composto da sette articoli, che modificano la legge regionale 31 dicembre 2015, n. 35 (Norme per i servizi di trasporto pubblico locale). L'articolo 1, di modifica dell'articolo 11 della Lr. n. 35/2015, è composto da 2 commi. 1\ comma 1 mira a superare la previsione di stazioni di monitoraggio fisse della qualità dell'aria in tutti i Comuni sopra i 15.000 abitanti, per come previsto, dal d.lgs n. 155 del 2010, che recepisce la direttiva 2008/50/CE, relativa alla "qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa". Il comma 2 fissa i trasferimenti relativi alle spese di funzionamento dell'osservatorio della mobilità dal 16 per cento al 12 per cento. L'articolo 2 modifica l'articolo 13 della I. r. n. 35/2015, ovvero la governance dell'autorità Regionale dei Trasporti (ART-CAL), adeguando le disposizioni normative per attribuire le indennità al Presidente ART -CAL. 1\ medesimo articolo prevede, inoltre, la possibilità di nominare un Vicepresidente e, ancora, che il Comitato Istituzionale dell'art-cal possa delegare alcune funzioni al Presidente. Il medesimo articolo interviene anche a semplificare le procedure di elezione dei componenti del Comitato Istituzionale. Viene, inoltre, sostituita la funzione del Segretario generale di ART-CAL, con un Direttore e un Vicedirettore, per i quali viene formulata la definizione delle funzioni. Infine, l'intervento de quo, definisce le funzioni del personale di ART-CAL, e prevede la possibilità per l'ente di avere una autonoma dotazione di personale, oltre che la facoltà di avvalersi del patrocinio gratuito dell'avvocatura regionale. Vengono inoltre, incrementate le spese di funzionamento dell'art-cal. Viene introdotto all'articolo 13 della Lr. n. 35/2015 il comma 10 bis, che disciplina la possibilità di delega ai funzionari dell'art-cal di atti a contenuto meramente vincolato. Ed ancora, viene, inserito all'articolo 13 della I.r. n.35/2015 il comma 18 bis, che specifica in maniera espressa che ail'art-cal, in quanto ente strumentale partecipato dalla Regione Calabria, non si applicano le disposizioni dell'articolo 13, comma 8, della Lr. n. 69/2012. L'articolo 3 modifica gli articoli 15, 17 e 20 della I.r. n. 35/2015 e nello specifico interviene per trasferire la competenza della definizione dei criteri per l'istituzione degli ambiti territoriali (art. 15) dall'assemblea al Comitato istituzionale di ART-CAL. Il comma 2 chiarisce la competenza dell'individuazione dei servizi a libero mercato, attribuendola alla Giunta regionale, prevedendo altresì l'acquisizione del parere non vincolante del Comitato della Mobilità e dell'art-cal. 1\ comma 3 prevede la possibilità che l'autorizzazione contenga prescrizioni limitative ai servizi autorizzati al fine di non compromettere l'equilibrio economico dell'operatore di cui sono affidati i servizi in regime di esclusiva. La previsione è del tutto analoga a quanto 1

previsto per i servizi ferroviari in ambito nazionale dagli articoli 11 e 11 bis della Direttiva 2012/34/UE, e dall'articolo 12 del decreto legislativo di attuazione 15 luglio 2015, n. 112. Le prescrizioni, per quanto limitative, consentono di ampliare il contesto dei servizi che possono essere autorizzati a libero mercato. Il comma 4, infine, precisa disposizioni legislative, rendendole compatibili con le misure emanate dell'autorità di Regolazione dei Trasporti. L'articolo 4 modifica l'articolo 21 della I.r. n. 3512015 ed in particolare al comma 1 viene adeguata la disposizione normativa ane previsioni dell'articolo 27 del D.L. 50/2017; al comma 2 vengono incrementate le spese di funzionamento dell'art -CAL. L'articolo 5 interviene per modificare l'articolo 23 della I.r. n. 35/2015 e si compone di 2 commi. Il comma 1 mantiene l'indipendenza e separazione delle funzioni relativamente a quelle attribuite al Revisore dei conti di ART-CAL; il secondo comma prevede una modifica transitoria, nelle more della costituzione della Agenzia regionale reti e mobilità. L'articolo 6 inserisce l'articolo 21 bis alla legge regionale n. 35/2015 e rappresenta un adeguamento alle disposizioni normative del bilancio di previsione per gli anni 2018-2020. L'articolo 7 sancisce, quale entrata in vigore della legge, il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Calabria. Relazione finanziaria Articolo 1 Il comma 1 non comporta!'insorgenza di nuova spesa o variazioni di spesa in quanto prevede esclusivamente modifiche ordinamentali. La modifica al comma 2 prevede una riduzione dall'attuale 16% al 12% della quota destinata all'osservatorio, delle risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, dell'art-cal e dell'agenzia Reti e Mobilità. Congiuntamente alla modifica di cui all'articolo 4 comma 2 della presente legge. che incrementa le risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, dell'art -CAL e dell'agenzia Reti e Mobilità, ha l'effetto di lasciare invariate in valore assoluto le somme trasferite all'osservatorio. Nella seguente tabella è riportato un esempio di calcolo. 2

Aliquote previste Spese di funzionamento dalla legge regionale per 1.000.000 di spesa per servizi 31 dicembre 2015, n. 35 Vigente Proposta Vigente Proposta Variazione Complessiva (comma 0,60% 0,80% 6.000,00 8.000,00 +33,3% 3, Articolo 21) ART-CAL 20% 40% 1.200,00 3.200,00 +166,7% Agenzia 64% 48% 3.840,00 3.840,00 Osservatorio TPL 16% 12% 960,00 960,00 Articolo 2 Le modifiche previste dall'articolo 2 che hanno impatto finanziario sono di seguito elencate. In primis, si prevede un trattamento economico per il Presidente di ART-CAL, nella misura dei 2/3 del trattamento economico riservato a un Assessore regionale esterno (non Consigliere). Riferendo la quantificazione a un Assessore esterno, il costo mensile derivante dalle indennità è di 85.200,00 /anno (nota del Settore Risorse Umane del Consiglio regionale). La spesa insorgente è dunque 56.800 fanno. Inoltre è previsto un trattamento economico per il Direttore e per il Vicedirettore di ART -CAL equiparato a quello previsto per i dirigenti di settore della Giunta regionale, nella misura massima. AI solo Direttore spetta una maggiorazione del 20 per cento. Dunque, essendo il costo associato alla retribuzione annua lorda di un Dirigente di Settore al massimo pari a 124.419,67 (nota del Dipartimento Organizzazione, Risorse Umane e Controlli della Regione Calabria), si genera un costo pari a 273.723,27 /anno. E' prevista, inoltre, la possibilità per ART-CAL di avere una propria dotazione organica di personale. Ciò comporta una spesa che è strettamente proporzionale al numero di dipendenti di cui ART-CAL intende dotarsi. Tenuto conto che il costo complessivo di un funzionario regionale (D6) è stimato in 42.868,7 (nota del Dipartimento Organizzazione, Risorse Umane e Controlli della Regione Calabria) e quello di una figura regionale di categoria A 1, e che si stima una dotazione organica propria per ART-CA L di 6 unità (1 di categoria A1 e 5 di categoria D6), il costo corrispondente risulta pari a circa 238.908,80 /anno. Va evidenziato, inoltre, che l'articolo prevede la possibilità che ART-CAL possa avvalersi del patrocinio gratuito dell'awocatura regionale ai sensi dell'articolo 11, comma 8 bis, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito in legge 6 giugno 2013. n. 64. Da tale modifica potrebbe derivare una riduzione di costi e comunque non discendono variazioni che incidono sugli oneri della presente legge. La modifica al comma 1 lettera I) prevede un aumento dall'attuale 20% al 40%, della quota destinata ad ART-CAL, delle risorse finanziarie per il funzionamento 3

dell'osservatorio, dell'art-cal e dell'agenzia Reti e Mobilità. Congiuntamente alla modifica di cui all'articolo 4 comma 2 della presente legge, che incrementa le risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, dell'art -CAL e dell'agenzia Reti e Mobilità, la suddetta modifica ha l'effetto di aumentare in valore assoluto le somme trasferite ad ART-CAL del 166,7% portandole al 266,7% del valore attualmente previsto e cioè 596.951,67 per il 2018, per il 2019 e per il 2020. La lettera m) del medesimo articolo prevede inoltre!'introduzione del comma 18 bis all'articolo 13 della Lr. 35/2015, che specifica che all'art - CAL, in quanto ente strumentale partecipato dalla Regione Calabria, non si applicano le disposizioni dell'articolo 13, comma 8, della I-r. n. 69/2012, a mente del quale gli enti regionali si awalgono dell'organismo indipendente di valutazione della Regione; pertanto, ART -CAL ricorrerà in sostituzione a un organo monocratico esterno. I costi associati al ricorso all'organo monocratico, per effetto della modifica di cui all'articolo 2, comma 1, lettera n) sono stimati nel valore massimo 2.7519,59 /anno. La modifica al comma 1 lettera n) prevede una riduzione dall'attuale 64% al 48% della quota destinata all'agenzia Reti e Mobilità, delle risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, dell'art-cal e dell'agenzia Reti e Mobilità. Detta variazione, congiuntamente alla modifica di cui all'articolo 4 comma 2 della presente legge, che incrementa le risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, deil'art-cal e dell'agenzia Reti e Mobilità, ha l'effetto di lasciare invariate in valore assoluto le somme trasferite all'agenzia. Nella seguente tabella è riportato un esempio di calcolo. Aliquote previste Spese di funzionamento dalla legge regionale per 1.000.000 di spesa per servizi 31 dicembre 2015, n.35 Vigente Proposta Vigente Proposta Variazione Complessiva (comma 0,60% 0,80% 6.000,00 8.000,00 +33,3% 3, Articolo 21) ART-CAL 20% 40% 1.200,00 3.200,00 +166,7% Agenzia 64% 48% 3.840,00 3.840,00 Osservatorio TPL 16% 12% 960,00 960,00 Articolo 3 L'articolo non comporta l'insorgenza di nuova spesa o variazioni di spesa in quanto prevede modifiche esclusivamente di carattere ordinamentale. Articolo 4 Il comma 1 non comporta l'insorgenza di nuova spesa o variazioni di spesa in quanto prevede modifiche esclusivamente di carattere ordinamentale. 4

La modifica di cui al comma 2, già trattata ai precedenti punti, incrementa le risorse finanziarie per il funzionamento dell'osservatorio, dell'artcal e dell'agenzia Reti e Mobilità. Aumenta, infatti, dallo 0,6% allo 0,8% l'aliquota da applicare alle risorse iscritte in bilancio e destinate al trasporto pubblico locale e ai ricavi tariffari per calcolare le risorse da trasferire ai tre soggetti. I ricavi tariffari sono stati stimati in 52.473.572,53 annui sulla base delle previsioni dell'ultimo programma pluriennale del trasporto pubblico locale 2017-2019 approvato con DGR 578/2016. Ne consegue un incremento di risorse trasferite ad ART-CAL pari a 596.951,67 per il 2018, per il 2019 e per il 2020. Articolo 5 L'articolo non comporta l'insorgenza di nuova spesa o variazioni di spesa in quanto prevede modifiche esclusivamente di carattere ordinamentale. La modifica esclude dai compiti del commissario di ART -CAL quelli previsti per il Revisore dei Conti, ma i costi relativi a tale figura erano già previsti nella I.r. 35/2015 nella sua versione originaria. Pertanto, a tale modifica non sono associati incrementi di spesa per il funzionamento dell'art-cal. Articolo 6 L'articolo 6 specifica le variazioni di carattere finanziario che discendono dalla presente legge e precisa che i maggiori oneri, complessivamente determinati in euro 596.951,67 trovano copertura nella riduzione dello stanzia mento del capitolo U022221 0701, allocato alla Missione 10, Programma 02, del bilancio di previsione 2018/2020. Detti importi, poi, verranno allocati, nell'ambito della stessa Missione e del medesimo Programma, al capitolo U9100200401. TABELLA FINANZIARIA Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020-596.951,67-596.951,67-596.951,67 + 596.951,67 596.951,67 596.951,67 i 5

Quadro di riepilogo analisi economico finanziaria (allegato a margine della relazione tecnico finanziaria art. 39 Statuto Regione Calabria) Titolo: "Ulteriori modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n.35 (Norme per i servizi di trasporto pubblico locale)" Tabella1 - Oneri finanziari: Art. ' Comma Descrizione spesa 2 1 Presidente ART-CAL Tipologia loc C Caratte- Importo re Tem 2018 porale AoP P 56.800,00 Importo 2019 56.800,00 Importo 2020 56.800,00 2 1 Direttore e Vicedirettore ARTCAL C P 273.723,27 273.723,27 273.723,27 2 1 Dipendenti ART-CAL C P 238.908,80 238.908,80 238.908,80 2 1 Ricorso a or gano monocratico in luogo di OIV TOTALE C P 27.519,59 596.951,67 27.519,59 596.951,67 27.519,59 596.951,67 Tabella 2 - Copertura finanziaria: Capitolo Anno 2018 U0222210701 596.951,67 Anno 2019 Anno 2020 Totale 596.951,67 I 596.951,67 1.790.854,99 E' conforme all'originale. Reggio Calabria, 7 febbraio 2018 6

Art. 1 (Modifiche all'articolo 11 della I.r. 35/2015) 1. La lettera g) del comma 1 dell'articolo 11 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 35 (Norme per i servizi di trasporto pubblico locale) è sostituita dalla seguente: "g) acquisisce i dati relativi al monitoraggio dei parametri di inquinamento atmosferico, effettuati dall'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria (ARPACAL) con particolare riferimento ai comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, nel rispetto dei criteri stabiliti dal decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155 (Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa).". 2. AI comma 4 dell'articolo 11 della I.r. 35/2015 le parole "16 per cento" sono sostituite dalle seguenti: "12 per cento". Art. 2 (Modifiche all'articolo 13 della I.r. 35/2015) 1. All'articolo 13 della I.r. 35/2015 sono apportate le seguenti modifiche: a) al comma 4: 1) dopo la parola "esclusione" sono aggiunte le seguenti: "del Presidente e"; 2) dopo il primo periodo è inserito il seguente: "AI Presidente è dovuta una indennità di carica pari ai due terzi delle indennità dei componenti della Giunta regionale."; b) al comma 5 dopo la parola "delegati" sono aggiunte le seguenti: "e svolge le funzioni previste dal presente articolo"; c) al comma 6: 1) dopo la parola "funzioni" sono aggiunte le seguenti: "e lo stesso trattamento economico"; 2) dopo la lettera c) sono aggiunte le seguenti: "d) assume le funzioni che gli sono delegate dal Comitato istituzionale; e) può nominare fra i componenti del Comitato istituzionale un Vicepresidente, con funzioni vicarie, che assolve le stesse funzioni del Presidente in caso di assenza o impedimento temporaneo. La nomina, fatta salva la revoca anticipata, produce effetti entro i limiti della durata del mandato del Presidente e del mandato del componente del Comitato esecutivo nominato."; d) dopo il comma 7 è inserito il seguente: "7 bis. La designazione e le elezioni di cui alle lettere b), c), d) ed e) del comma 7 sono effettuate dagli aventi diritto in sede di Assemblea, contestualmente alle elezioni di cui alla lettera f) dello stesso comma, qualora ne ricorrano le circostanze."; 7 ;,_. ~

e) l'ultimo periodo del comma 8 è sostituito dai seguenti: "II Comitato istituzionale esercita le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi e i programmi da attuare, adotta gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni e verifica la rispondenza agli indirizzi impartiti all'attività amministrativa e della gestione ai risultati. Spetta in ogni caso al Comitato istituzionale la determinazione degli aspetti concementi la qualità, quantità e modalità di espletamento dei servizi."; f) il comma 9 è sostituito dai seguenti: "9. Ai dirigenti dell'art -CAL spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'ente verso l'esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati. 9 bis. Nell'ambito delle funzioni di cui al comma 9, sono riservati al Direttore dell'art- CAL: a) l'attuazione di tutti gli atti adottati dal Comitato istituzionale nell'ambito delle proprie competenze; b) l'istruttoria delle delibere del Comitato istituzionale; c) l'attestazione di legittimità e regolarità amministrativa e contabile delle deliberazioni del Comitato istituzionale; d) le determinazioni in materia di liti attive e passive nonché di conciliazioni e transazioni; e) la partecipazione alla definizione di misure idonee a prevenire e contrastare i fenomeni di corruzione e la cura dell'attuazione, verificandone il rispetto da parte dei dipendenti; f) le informazioni al soggetto competente per l'individuazione delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione e le specifiche proposte volte alla prevenzione del rischio medesimo; g) il monitoraggio delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio corruzione e l'adozione dei prowedimenti motivati di rotazione del personale nel caso di awio di procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva. 9 ter. Il Direttore e l'eventuale Vicedirettore sono nominati con atto motivato, su proposta del Presidente dell'art-cal, dal Presidente della Giunta regionale, prioritariamente fra i dirigenti appartenenti al ruolo della Giunta regionale della Calabria, previa pubblicazione di apposito awiso. Gli incarichi hanno la durata di anni quattro, prorogabili per una sola volta. Il dirigente regionale nominato è collocato, dalla Giunta regionale, in distacco funzionale presso ART-CAL. Nell'ipotesi di mancata individuazione del dirigente regionale, all'esito della procedura di cui sopra, si procede nelle forme e nei termini di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche). Nel caso di 8

" ", vacanza di entrambe le cariche, le funzioni di direttore possono essere affidate, in reggenza, con deliberazione della Giunta regionale, a un dirigente della Regione. 9 quater. Il trattamento economico del Direttore, anche in distacco funzionale, e del Vicedirettore dell'art-cal è equiparato a quello previsto per i dirigenti di settore della Giunta regionale, nella misura massima. AI solo Direttore spetta una maggiorazione del 20 per cento. "; g) il comma 1 O è sostituito dai seguenti: "10. Per lo svolgimento delle proprie funzioni l'art -CA L può awalersi, oltre che di una propria dotazione organica di personale, anche di personale appartenente alla Regione, ai suoi enti strumentali e agli enti locali, in posizione di distacco funzionale anche parziale. 10 bis. Ai funzionari dell'art-cal può essere delegata l'adozione di atti di mero accertamento, a contenuto vincolato o meramente esecutivi "; h) al comma 11 le parole: "II personale del Nucleo ispettivo è individuato, con atto organizzativo della Giunta regionale, fra i dirigenti e i dipendenti" sono sostituite dalle seguenti: "Per il funzionamento del Nucleo ispettivo l'art -CAL si awale anche di personale"; i) al comma 12 le parole "Segretario generale" sono sostituite dalla seguente: "Direttore"; j) al comma 13 la lettera d) è sostituita dalla seguente: "d) segnala la necessità, ove ne ricorrano le circostanze, di incrementare le percentuali di cui al comma 16;" k) dopo il comma 13 è inserito il seguente: "13 bis. L'ART-CAL può awalersi del patrocinio dell'awocatura regionale ai sensi dell'articolo 11, comma 8 bis, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 (Disposizioni urgenti per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali) convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64."; I) al comma 17 le parole "20 per cento" sono sostituite dalle seguenti:"40 per cento"; m) al comma 18 è aggiunto il seguente: "18 bis. AII'ART-CAL, quale ente strumentale partecipato dalla Regione Calabria, non si applicano le disposizioni dell'articolo 13, comma 8, della legge regionale 27 dicembre 2012, n. 69."; n) al comma 26 le parole "64 per cento" sono sostituite dalle seguenti: "48 per cento". Art. 3 (Modifiche agli articoli 15, 17 e 20 della I.r. 35/2015) 1. All'articolo 15 della I.r. 35/2015 la parola "Assemblea" è ovunque sostituita dalle seguenti: "Comitato istituzionale". 9

2. Nella lettera a) del comma 1 dell'articolo 17 della Lr. 35/2015, dopo la parola "individuati" sono inserite le seguenti: "con deliberazione della Giunta regionale, previo parere non vincolante del Comitato della mobilità e deil'art CAL,". 3. AI comma 2 dell'articolo 17 della Lr. 35/2015, dopo la parola "tariffe" sono inserite le seguenti: ", fatte salve le limitazioni finalizzate a non compromettere l'equilibrio economico dei contratti di servizio". 4. AI comma 4 dell'articolo 20 della I.r. 35/2015 le parole "al prezzo" sono sostituite dalle seguenti: "in base al valore". Art. 4 (Modifiche all'articolo 21 della I.r. 35/2015) 1. AI comma 2 dell'articolo 21 della Lr. 35/2015 le parole "al raggiungimento degli obiettivi" sono sostituite dalle seguenti: "ai criteri". 2. Il comma 3 dell'articolo 21 della I.r. 35/2015 è sostituito dai seguenti: "3. Le risorse finanziarie per il funzionamento dell'art -CAL, dell'agenzia regionale reti e mobilità e dell'osservatorio della mobilità, nelle misure previste dall'articolo 11, comma 4, e dall'articolo 13, commi 17 e 26, sono garantite nei seguenti modi: a) sul bilancio regionale, in misura dello 0,8 per cento della spesa corrente per i servizi gravante sullo stesso bilancio; b) sul bilancio regionale, in misura dello 0,8 per cento dei ricavi tariffari netti dei servizi di trasporto pubblico locale così come previsti dall'ultimo Programma pluriennale del trasporto pubblico locale approvato prima della redazione del bilancio di previsione owero, in mancanza, in misura uguale all'ultimo dato dell'osservatorio nazionale sulle politiche del trasporto pubblico locale; c) dagli enti locali, in misura dello 0,8 per cento delle somme trasferite all'art CAL per la spesa corrente per i servizi. 3 bis. Le aliquote di cui all'articolo 13 si applicano con riferimento alle effettive competenze, anche tenuto conto del comma 4 dell'articolo 14. La Giunta regionale può autorizzare l'utilizzo delle economie di spesa per la copertura della spesa di ulteriori servizi di trasporto pubblico locale.". Art. 5 (Modifiche all'articolo 23 della I.r. 35/2015) 1. AI comma 2 dell'articolo 23 della I.r. 35/2015, dopo le parole "non ancora costituiti dell'art-cal", sono aggiunte le seguenti: ", ad eccezione del revisore dei conti". 2. Dopo il comma 9 dell'articolo 23 della I.r. 35/2015 è aggiunto il seguente: 10

"10. Fino alla costituzione dell'agenzia regionale reti e mobilità, qualora l'art CAL, in sostituzione della delega di cui al comma 22 dell'articolo 13, svolga direttamente le funzioni, può essere utilizzata quota parte delle spese di funzionamento destinate all'agenzia regionale Reti e Mobilità; tale quota parte è determinata con criterio di proporzionalità rispetto alle attività amministrative svolte. In tali casi sono adottate le idonee misure organizzative per garantire la separazione delle funzioni di cui al primo periodo del comma 12-quater dell'articolo 27 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali e misure per lo sviluppo) convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.". Art. 6 (Norma finanziaria) 1. Agli oneri derivanti dalle disposizioni contenute nella presente legge, quantificati in euro 596.951,67 per gli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020, si provvede mediante l'utilizzo delle risorse allocate alla Missione 10, Programma 02 (U.10.02) dello stato di previsione della spesa del bilancio 2018-2020 che presenta la necessaria disponibilità. 2. Alla copertura finanziaria degli oneri per le annualità successive si provvede nei limiti consentiti dalle effettive disponibilità di risorse autonome, per come stabilite nella legge di approvazione del bilancio di previsione. 3. La Giunta regionale è autorizzata ad effettuare le necessarie variazioni allo stato di previsione della spesa del bilancio di previsione 2018 2020. Art. 7 (Entrata in vigore) 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Calabria. 11