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C O M U N E D I C O R I A N O PROVINCIA DI RIMINI C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Num. Delibera: 169 Data: 21/12/2015 Oggetto: DISPOSIZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE ART. 31 COMMA 4 DEL D.P.R. N. 380 DEL 2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE PER INOTTEMPERANZA ALL'ORDINE DI DEMOLIRE. L'anno duemilaquindici, il giorno ventuno, del mese di dicembre alle ore 19:30, nella sala delle adunanze del Comune, convocata dal Sindaco, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori: SPINELLI Domenica UGOLINI Gianluca MORRI Michele FABBRI Fabio BIANCHI Roberto Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore P P P P A Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Silvia Santato. Il Sindaco, constatato che gli intervenuti siano in numero legale, assume la Presidenza, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

OGGETTO: DISPOSIZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE ART. 31 COMMA 4 DEL D.P.R. N. 380 DEL 2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE PER INOTTEMPERANZA ALL'ORDINE DI DEMOLIRE. IL RESPONSABILE D AREA Premesso: - che il D.L. 12.11.2014 n. 133 c.d. sblocca Italia è stato convertito con modifiche dalla legge 11/11/2014, n. 164, la quale all art. 17, comma 1, lett. q-bis, ha inasprito le sanzioni per gli abusi edilizi in caso di mancata ottemperanza all ordine di demolizione, modificando l art. 31 rubricato Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali del D.P.R. n. 380/2001 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ; - che la modifica consiste nell aggiunta al precitato art. 31, di tre commi: 4 bis, 4 ter, 4 quater, dal seguente contenuto: 4-bis. L'autorità competente, constatata l'inottemperanza, irroga una sanzione amministrativa pecuniaria di importo compreso tra 2.000 euro e 20.000 euro, salva l'applicazione di altre misure e sanzioni previste da norme vigenti. La sanzione, in caso di abusi realizzati sulle aree e sugli edifici di cui al comma 2 dell'articolo 27, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato, è sempre irrogata nella misura massima. La mancata o tardiva emanazione del provvedimento sanzionatorio, fatte salve le responsabilità penali, costituisce elemento di valutazione della performance individuale nonché di responsabilità disciplinare e amministrativocontabile del dirigente e del funzionario inadempiente; 4-ter. I proventi delle sanzioni di cui al comma 4-bis spettano al comune e sono destinati esclusivamente alla demolizione e rimessione in pristino delle opere abusive e all'acquisizione e attrezzatura di aree destinate a verde pubblico; 4-quater. Ferme restando le competenze delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano, le regioni a statuto ordinario possono aumentare l'importo delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal comma 4-bis e stabilire che siano periodicamente reiterabili qualora permanga l'inottemperanza all'ordine di demolizione. - che per le ordinanze di demolizione emesse ai sensi dell art. 31 del D.P.R. 380/2001 e succ. mod. e dell art. 13 della L.R. 23/2004, a decorrere dal 12/11/2014, data di entrata in vigore della nuova disposizione, il Comune, qualora alla scadenza del termine fissato per l esecuzione ne accerti l inottemperanza, deve applicare tempestivamente la sanzione pecuniaria di importo da euro 2.000,00 a euro 20.000,00, con l applicazione nella misura massima di euro 20.000,00 qualora l ordinanza non eseguita riguardi abusi realizzati sulle aree e sugli edifici di cui al comma 2 dell art. 27, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato; - che la sanzione pecuniaria si aggiunge alla sanzione dell acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell area di sedime, prevista al comma 3 del medesimo art. 31 del TUE; - che la Regione non ha ad oggi assunto provvedimenti tesi ad aumentare l importo delle sanzioni, attribuita dal comma 4 quater dell art. 31 in merito all applicazione delle sanzioni;

- che con circolare prot. gen. 442803 del 21/11/2014, la regione al punto 12 sanzioni amministrative in caso di inottemperanza all ingiunzione a demolire ha evidenziato che la sanzione amministrativa introdotta dal comma 4 ter all art. 31 del D.P.R. 380/2001 trova applicazione nella nostra Regione integrando il disposto dei primi quattro commi dell art. 13 L.R. 23/2004; Atteso: - che il Comune deve graduare l applicazione della sanzione di cui al comma 4 bis dell art. 31 del D.P.R. 380/2001 e succ. mod., da un minimo di 2.000,00 a un massimo di 20.000,00, ferma restando l applicazione nella misura massima nel caso di interventi realizzati in zone o su edifici di cui all art. 27 comma 2 del D.P.R. 380/2001; - che a tal fine si ritiene dover fissare i parametri sulla base dei quali saranno graduate le sanzioni, in modo da assicurare uniformità e trasparenza dell azione amministrativa, nonché proporzionalità e ragionevolezza di applicazione; - che i proventi delle sanzioni saranno introitati dal Comune su apposito capitolo in entrata e corrispondente capitolo in uscita, e saranno destinati esclusivamente alla demolizione e rimessione in pristino delle opere abusive e all acquisizione e attrezzatura di aree destinate a verde pubblico; Ritenuto opportuno proporre i seguenti parametri per l applicazione delle sanzioni pecuniarie amministrative da 2.000,00 a 20.000,00 previste dall art. 31, comma 4-bis del D.P.R. 380/2001 e successive modifiche, per l inottemperanza all ordinanza di demolizione emessa ai sensi dell art. 31 del D.P.R. 380/2001 e dell art. 13 della L.R. 23/2004: SANZIONI PER MANCATA DEMOLIZIONE ABUSI EDILIZI A) INTERVENTI REALIZZATI IN ASSENZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE A.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 A.2) A.3) A.4) B) INTERVENTI REALIZZATI IN TOTALE DIFFORMITA' DAL PERMESSO DI COSTRUIRE B.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 B.2) B.3) B.4)

C) INTERVENTI REALIZZATI CON VARIAZIONI ESSENZIALI AL PERMESSO DI COSTRUIRE C.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 C.2) C.3) C.4) D) INTERVENTI REALIZZATI IN ZONE O SU EDIFICI DI CUI ALL'ART. 27 COMMA 2 D.P.R. 380/2001 IVI COMPRESE LE AREE SOGGETTE A RISCHIO IDROGEOLOGICO ELEVATO O MOLTO ELEVATO 20.000,00 Visto l art. 31 del D.P.R. 380/2001 e successive modifiche; Visto l art. 13 della L.R. 23/2004 e successive modifiche; Su conforme proposta dell Ufficio Comunale; Acquisiti i pareri favorevoli del Responsabile dell Area Governo del Territorio e del dirigente Responsabile dell Area Servizi Finanziari espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 T.U. ordinamento EE.LL.; Tutto ciò premesso, PROPONE 1) Di stabilire che, le sanzioni amministrative pecuniarie da 2.000,00 a 20.000,00 previste dall art. 31, comma 4-bis del D.P.R. 380/2001 e successive modifiche, per l inottemperanza all ingiunzione di demolizione emessa ai sensi dell art. 31 del D.P.R. 380/2001 e dell art. 13 della L.R. 23/2004, saranno determinate con i seguenti parametri: SANZIONI PER MANCATA DEMOLIZIONE ABUSI EDILIZI A) INTERVENTI REALIZZATI IN ASSENZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE A.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 A.2) A.3) A.4) B) INTERVENTI REALIZZATI IN TOTALE DIFFORMITA' DAL PERMESSO DI COSTRUIRE B.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 B.2) B.3)

B.4) C) INTERVENTI REALIZZATI CON VARIAZIONI ESSENZIALI AL PERMESSO DI COSTRUIRE C.1) Interventi che non hanno generato aumento di superficie o volume 2.000,00 C.2) C.3) C.4) D) INTERVENTI REALIZZATI IN ZONE O SU EDIFICI DI CUI ALL'ART. 27 COMMA 2 D.P.R. 380/2001 IVI COMPRESE LE AREE SOGGETTE A RISCHIO IDROGEOLOGICO ELEVATO O MOLTO ELEVATO 20.000,00 2) Di stabilire altresì che la sanzione amministrativa pecuniaria, in caso di inottemperanza all ingiunzione di demolizione verrà irrogata a mezzo di ordinanza di pagamento da effettuarsi entro 90 giorni dalla data di notifica della stessa, in caso di mancato pagamento entro il termine si provvederà all avvio delle procedure finalizzate al recupero coattivo delle somme dovute; 3) Di dare atto che le sanzioni di cui sopra saranno applicate in caso di inottemperanza alle ordinanze di demolizione emesse in data successiva alla data di adozione del presente provvedimento, mentre per le ordinanze emesse tra il 12.11.2014 (data di entrata in vigore della L. 164/2014 di conversione con modifiche del decreto 133/2014 c.d. sblocca Italia ) e la data di adozione del presente provvedimento per gli interventi non ricadenti casi di cui all art. 27 comma 2 del D.P.R. 380/2001 verrà applicata la sanzione minima pari a 2.000,00; 4) Di dare atto altresì che i proventi delle sanzioni saranno introitati dal Comune su apposito capitolo in entrata n. 400000410, art. 710 del Bilancio 2015-2017, anno 2015, denominato Proventi sanzioni art. 31 DPR 380/2001, e saranno destinati esclusivamente alla demolizione e rimessione in pristino delle opere abusive e all acquisizione e attrezzatura di aree destinate a verde pubblico; 5) Di dare atto che la presente proposta, oltre a quanto disposto al punto 4) non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria dell Ente; 6) Di dare atto, che ai sensi dell art. 39 comma 1 lett. b) del D. Lg.vo 14/03/2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni lo schema della presente deliberazione, è stato preventivamente pubblicato sul sito web dell Ente alla sezione Amministrazione Trasparente Pianificazione e governo del Territorio. 7) Di dare atto che ai sensi dell art. 39 del D.Lg.vo 14/03/2013, n. 33 il presente atto, una volta adottato, verrà pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente, sotto sezione di primo livello: Pianificazione del territorio, sotto sezione di secondo livello: Area Governo del Territorio- Deliberazioni adottate-approvate.

8) Di dare atto che il responsabile del procedimento è l Ing. Anna Leidi Ufficio Abusi. Il Responsabile Area Governo del Territorio F.to Arch. Danilo Donati

La seduta è validamente costituita alle ore 19,30 Presenti in aula n. 4 LA GIUNTA COMUNALE Vista la surriportata proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. 170 del 15/10/2015; Visti i seguenti pareri richiesti ai sensi del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1: Parere favorevole per la Regolarità Tecnica espresso in data 20/10/2015 dal Responsabile dell Area Governo del Territorio Arch. Donati Danilo; Parere favorevole per la Regolarità Contabile espresso in data 21/10/2015 dal Responsabile Area Servizi Finanziari Dott.ssa Masini Elena; Ritenuta la propria competenza ai sensi dell art.48 comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti unanimi; DELIBERA di approvare, per tutte le ragioni di cui in narrativa, che espressamente si richiamano, la surriportata proposta di deliberazione; Successivamente, LA GIUNTA COMUNALE Visto l art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti unanimi; DELIBERA Di dichiarare immediatamente eseguibile il presente atto.

Copia Conforme Letto e sottoscritto. IL SINDACO F.to Domenica SPINELLI IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa SILVIA SANTATO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata, come da attestazione resa dal dipendente incaricato (n. pubblicazione on line 12 data 12/01/2016), e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, sul sito informatico comunale ai sensi dell'art. 32, comma 5, della L. n. 69/2009. Coriano, 12/01/2016 F.to COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE. Coriano, 12/01/2016 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' [X] La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000) [ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 10 giorno dalla avvenuta pubblicazione (art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000) [ ] La presente deliberazione è stata trasmessa in elenco ai Capigruppo (art. 125 del D. Lgs. 267/2000) il Coriano, F.to

C O M U N E D I C O R I A N O PROVINCIA DI RIMINI Proposta di deliberazione G.C. ad oggetto: DISPOSIZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE ART. 31 COMMA 4 DEL D.P.R. N. 380 DEL 2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE PER INOTTEMPERANZA ALL'ORDINE DI DEMOLIRE. Parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa. Il sottoscritto, in qualità di Responsabile dell'area, ai sensi dell art. 49,comma 1, e 147 bis, comma1 del T.U. approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica e alla correttezza amministrativa della proposta di provvedimento indicato in oggetto. Lì, 20.10.2015 IL RESPONSABILE DELL'AREA F.to Danilo DONATI

C O M U N E D I C O R I A N O PROVINCIA DI RIMINI Proposta di deliberazione G.C. ad oggetto: DISPOSIZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE ART. 31 COMMA 4 DEL D.P.R. N. 380 DEL 2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE PER INOTTEMPERANZA ALL'ORDINE DI DEMOLIRE. Parere attestante la regolarità contabile della proposta di deliberazione. Il sottoscritto, in qualità di RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI, ai sensi dell art. 49 comma 1, e 147 bis comma 1, del T.U. approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267,esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della proposta di provvedimento indicato in oggetto. Lì, 21.10.2015 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to dott.ssa Elena MASINI