CITTA' DI CALATAFim SEGESTA (Libero Consorzio Comunale di Trapani) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

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CITTA' DI CALATAFim SEGESTA (Libero Consorzio Comunale di Trapani) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Deliberazione N. y 0 ^. Oggetto: Art.3- comma 4 - D.Lgs. 23.06.2011 n.118 - Riaccertamento ordinario dei residui attivi residui attivi e passivi alia cliiusura dell'esercizio finanziario 2015. Determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato e conseguenti variazioni. L'anno duemilasedici, addì d^x'c^ del mese di 9 alleerete, 30 e segg. in Calatafimi Segesta e nel Palazzo Municipale si è riunita la GIUNTA MUNICIPALE nelle seguenti persone: Dott. Vito SCIORTEVO - Sindaco D.ssa Caterina VERGHETTI - V. Sindaco Ing. Pietro CANNIZZARO -Assessore Sig. Gioacchino TOBIA -Assessore Sig. Aldo MARCHINGIGLIO -Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dr.fJLeoBardo Lo Bwnidpt ai sensi deirarticolo 52 della L. 8.6.1990 n. 142, così come recepita dalla L.IL n. 4! 8/1991 e ctiiccessive modificazioni ed integrazioni. Assume la Presidenza il Dott. Vito Sciortino, Sindaco, che invita i membri della Giunta Municipale all'esame della proposta dì deliberazione allegata LA GIUNTA MUNICIPALE Esaminata la proposta di deliberazione allegata ' - " Considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto; Visti i pareri dei Settori interessati; Con votazione unanime espressa nei modi di legge DELIBERA 1. Di Approvare l'allegata proposta che qui si intende ripetuta e trascritta; 2. Di incaricare il Responsabile del settore ad attivarsi per ogni atto e/o attività consequenziale inerente il provvedimento approvato. 3. Di rendere il presente provvedimento immediatamente esecutivo, con successiva votazione unanime e palese ex articolo 12 - comma II - della L.R. 44/1991.

CITTÀ DI CALATAFIMI SEGESTA (Libero Consorzio Comunale di Trapani) Piazza Cangeml-91013 Calatafimi Segesta-tel.0924954535 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: Art3- comma 4 - D.Lgs. 23.06.2011 11.II8 - Riaccertamento ordinario dei residui attivi residui attivi e passivi alla chiusura dell'eserciziofinanziario2015. Determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato e conseguenti variaziom. PREMESSO: BL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO CHE con Decreto Legislativo n.ll8 del 23.06.2011, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degh Enti Locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell'art. 117-c.3-della Costituzione; CHE, ai sensi deirart.3 del sopra citato D.Lgs. 118/2011, le Amministrazioni pubbliche devono adeguare la propria gestione ai principi contabili generali di cui all'allegato 1, nonché ai principi applicati di cui all'allegato 4 del medesimo decreto; RICHIAMATO l'art. 11 del D.Igs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in particolare : - comma 12, il quale dispone che dall' 1.01.2015 gli enti locali di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 adottano gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali si affiancano quelli previsti dal comma 1 del medesimo art. 11, di cui è attribuita funzione conoscitiva; il bilancio pluriennale 2015-2017 adottato secondo lo schema vigente nel 2014 svolge funzione autorizzatoria; comma 13, il quale prescrive che il bilancio di previsione relativo all'esercizio 2015, predisposto secondo lo schema di cui all'allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, sia allegato al bilancio di previsione avente natura autorizzatoria, cioè agli schemi DPR 194/1996; CONSIDERATO che il Comune di Calatafimi Segesta non ha partecipato al periodo di sperimentazione di cui airart.78 del D.Lgs. 118/2011; DATO ATTO che con deliberazione n.73 del 25/11/2015 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2015, il bilancio pluriennale 2015-2017, con valore autorizzatorio, nonché il bilancio di previsione fmanziario 2015-2017 redatto secondo gli scheme armonizzati di cui al D.Lgs. 118/2011, con valore conoscitivo; RICHIAMATO l'art.3 comma 4 del citato D.Lgs. 118/2011 il quale stabilisce: "Al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria enunciato nell'allegato 1, gh enti di cui al comma 1 provvedono, annualmente, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento. Possono essere conservati tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell'esercizio di riferimento, ma non incassate. Possono essere conservate tra i residui passivi le spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corso dell'esercizio, ma non pagate. Le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell'esercizio considerato, sono immediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili. La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo, il fondo plviriennale di spesa, al fine di

consentire, nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. La costituzione del fondo pluriennale vincolato non è effettuata in caso di reimputazione contestuale di entrate e di spese. Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell'esercizio in corso e dell'esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle speseriaccertate,sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente. Ilriaccertamentoordinario dei residui è effettuato anche nel corso dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria. Al termine delle procedure di riaccertamento non sono conservati residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate"; RICHIAMATO inoltre il principio contabile generale n. 9 della prudenza, in base al quale tutte le amministrazioni pubbliche effettuano annualmente, e in ogni caso prima della predisposizione del rendiconto con effetti sul medesimo, una ricognizione dei residui attivi e passivi diretta a verificare: - la fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell'esigibilità del credito; - l'affidabilità della scadenza dell'obbligazione prevista in occasione dell'accertamento o dell'impegno; - il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti; DATO ATTO che, in base al principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011, la ricognizione annuale dei residui attivi e passivi consente di individuare formalmente: a) i crediti di dubbia e diffìcile esazione; b) i creditiriconosciutiassolutamente inesigibili; c) i creditiriconosciutiinsussistenti, per l'avvenuta legale estinzione o per indebito o erroneo accertamento del credito; d) ì debiti insussistenti o prescritti; e) i crediti e i debiti non imputati correttamente in bilancio a seguito di errori materiali o di revisione della classificazione del bilancio, per i quali è necessario procedere ad una loro riclassificazione; f) i crediti ed i debiti imputati all'esercizio di riferimento che non risultano di competenza finanziaria di tale esercizio, per i quali è necessario procedere alla reimputazione contabile all'esercizio in cui il credito o il debito è esigibile; RITENUTO pertanto necessario, ai sensi deirart.3 comma 4 del D.Lgs. 118/2011, procedere con ilriaccertamentoordinario dei residui attivi e passivi, al fine di adeguarli al principio generale della competenzafinanziaria,mediante reimputazione agli esercizi futuri e variazione del Fondo Pluriennale Vincolato; DATO ATTO che il Servizio Finanziario, con note prof. nn. 4913 e 4915 del 10-03-2016 e di sollecito nn. 6767 e 6769 del 06-04-2016 ha richiesto ai Responsabili di servizio, per i vari residui attivi e passivi, le informazioni sopra citate, e diriaccertare gli stessi sulla base del principio della competenza finanziaria, stabilendo l'esigibilità ed il corrispondente esercizio di reimputazione per i movimenti non scaduti; CONSIDERATO che i Settori Comimali hanno riscontrato la richiesta trasmettendo le seguenti determinazioni:

RESPONSABILE DETERMINA SETTORE D.ssa Vita Pici n 208 del 24-05-2016 Affari Generali e Istituzionali, Servizio Socio Culturale Demografici, Statistici Risorse Umane e P.M. Dott. Pietroantonio Bevilacqua 83 21-06-2016 Finanziari e Tributari Ing. Angelo Mistretta 283 28-06-2016 Lavori Pubblici e Territorio ed Ambiente DATO ATTO che ciascun Responsabile, al fine del mantenimento delle spese e delle entrate a residuo ha dichiarato "sotto la propria responsabilità valutabile ad ogni fine di legge che vengono mantenute a residuo le spese impegnate negli esercizi 2015 e precedenti in quanto le prestazioni sono state rese o le forniture sono state effettuate nell'anno di riferimento, nonché le entrate esigibili secondo il principio della competenzafinanziaria di cui al D.Lgs. 118/2011"; CONSIDERATO che il Servizio Finanziario, preso atto delle comunicazioni pervenute, ha proceduto al controllo e all'elaborazione dei dati, contabilizzando le operazioni comunicate; VISTE le risultanze del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi contenute nel seguente allegato, che costituisce parte integrante del presente provvedimento: AH. A) Elenco residui attivi e passivi riaccertati Ali. B) Elenco dei residui passivi da reimputare al Bilancio 2016/2018 CONSIDERATO pertanto necessario procedere con l'incremento nell'esercizio 2016 ai sensi del comma 4 deirart.3 del D.Lgs. 118/2011, del Fondo Pluriennale Vincolato, al fine di consentire la reimputazione dei residui passivi negli esercizi di esigibilità degu stessi; RICHIAMATA la Delibera di Giunta Municipale n. 53 del 22/04/2016 "variazione al Bilancio Esercizio Provvisorio 2016 a seguitoriaccertamentoparziale degli impegni di competenza 2015 per differimento esigibilità al 2016"; DATO ATTO che il fondo pluriennale vincolato, distintamente per la parte corrente e per la parte capitale, essendo pari alla differenza tra l'ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e reimputati e l'ammontare dei residui attivi cancellati e reimputati, se positiva,risulta così costituito. PARTE CORRENTE Residui passivi al 31.12.2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 20.098,19 Con il presente atto 158.838,53 Totale 178.936,72 Residui attivi al 31-12-2015 cancellati e reimputati

Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 0,00 Con il presente atto 0,00 Totale Differenza = FPV entrata 2016 178.936,72 PARTE CAPITALE Residui passivi al 31.12.2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 47.990,00 Con il presente atto 168.995,82 Totale 216.985,82 Residui attivi al 31-12-2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 0,00 Con il presente atto 0,00 Totale Differenza = FPV Entrata 2016 216.985,82 FPV Entrata parte Corrente 2016 178.936,72 FPV Entrata parte Capitale 2016 216.985,82 FPV Entrata 2016 395.922,54 DATO ATTO altresì che ilriaccertamentoordinario dei residui di cui all'art. 3 comma 4 del D.Lgs. 118/2011 è effettuato anche in caso di esercizio provvisorio o di gestione provvisoria di bilancio, registrando nelle scritture contabili le reimputazioni, anche nelle more dell'approvazione dei bilanci di previsione, e che il bilancio di previsione eventualmente approvato successivamente al riaccertamento dei residui è predisposto tenendo conto di tali registrazioni; VISTO il decreto del Ministero degu Interni del 01/03/2016 che ha prorogato al 30/04/2016 il termine ultimo per l'approvazione del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario; DATO ATTO che il Bilancio di Previsione 2016/2018 non è ancora stato approvato, ed allo stato, in fase di formazione e pertanto questo Ente si trova in gestione provvisoria; CONSIDERATO che la variazione di esigibilità della presente delibera ha effetti sugli stanziamenti del bilancio definitivo dell'esercizio finanziario 2015, e del bilancio esercizio 2016 in fase di formazione; VISTE le variazioni contenute nei seguenti allegati, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento: Ali. C) Variazione degli stanziamenti del Bilancio 2015; AH. D) Variazione degli stanziamenti del Bilancio provvisorio 2016; RICHIAMATO il principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n.4/2 al D.lgs. 118/2011, in base al quale la delibera di Giimta che dispone la variazione degli stanziamenti necessari alla reimputazione degli accertamenti e degli impegni cancellati può disporre anche l'accertamento e l'impegno delle entrate e delle spese agli esercizi di cui sono esigibili; VISTA la necessità di procedere con la reimputazione delle entrate e delle spese cancellate a ciascuno degu esercizi in cui l'obbligazione è esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4/2 al D.Lgs. 118/2011, dando atto che la copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio è costituita dal fondo pluriennale vincolato; VISTO il parere dell'organo di Revisione, Verbale n. 53 del 05-07-2016, rilasciato ai sensi dell'art. 239, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 267 del 18-08-2000;

VISTI: il D.Lgs. del 18 agosto 2000 n. 267; il D.Lgs. del 23-06-2011 n.l 18 la Legge del 28-12-2015 n. 2018 (Legge di stabilità 2016) VISTO il vigente Statuto Comunale; VISTO l'art. 125 del TUEL n. 267/2000; VISTO l'art. 134, comma 4, del TUEL n. 267/2000, in relazione alla particolare urgenza di provvedere ai successivi adempimenti tali da permettere la formazione del progetto di rendiconto da trasmettere al Consiglio Comunale. Per quanto iti premessa: PROPONE 1 - DI PRENDERE ATTO e recepire l'effetto del riaccertamento parziale approvato con delibera di Gùita Municipale n. 53 del 22/04/2016; 2- DI APPROVARE le risultanze del riaccertamento ordinario per l'esercizio 2015, di cui all'art.3 comma 4 del D.Lgs. 118/2011 dei residui attivi e passivi ai fini della predisposizione del rendiconto 2015, come risulta dal seguente allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; AH. A) Elenco residui attivi e passivi riaccertati; AH. B) Elenco dei residui passivi da reimputare al Bilancio 2016/2018 3 - DI INCREMENTARE, al fine di consentire la re imputazione dei residui passivi negli esercizi di esigibilità degli stessi, nella parte entrata dell'esercizio 2016, il Fondo Pluriennale Vincolato, pari alla differenza (positiva), tra l'ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e da reimputare e l'ammontare dei residui attivi cancellati e da re imputare, che risulta così costituito: PARTE CORRENTE Residui passivi al 31.12.2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 20.098,19 Con il presente atto 158.838,53 Totale 178.936,72 Residui attivi al 31-12-2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 0,00 Con il presente atto 0,00 Totale Differenza = FPV entrata 2016 178.936,72 PARTE CAPITALE Residui passivi al 31.12.2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 47.990,00 Con il presente atto 168.995,82 Totale 216.985,82 Residui attivi al 31-12-2015 cancellati e reimputati Con deliberazione assunta entro Aprile 2016 0,00

Con il presente atto 0,00 Totale Differenza = FPV Entrata 2016 216.985,82 FPV Entrata parte Corrente 2016 178.936,72 FPV Entrata parte Capitale 2016 216.985,82 FPV Entrata 2016 395.922,54 4 - DI APPROVARE le variazioni degli stanziamenti, del bilancio di previsione esercizio finanziario 2015 nonché del bilancio 2016 in fase di formazione come risulta dai seguenti allegati, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento: AH. C) Variazione degli stanziamenti del Bilancio 2015; AH. D) Variazione degli stanziamenti del Bilancio provvisorio 2016; 5 - DI PROCEDERE contestualmente con la reimputazione degh impegni non esigibili alla data del 31/12/2015; 6 - DI DARE ATTO che le risultanze del presente riaccertamento confluiranno nel rendiconto 2015; 7 - DI PRENDERE ATTO del parere deh'organo di Revisione, Verbale n. 53 del 05-07-2016, rilasciato ai sensi deh'art. 239, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 267 del 18-08-2000; 8- DI TRASMETTERE copia al Tesoriere comunale per gli adempimenti di competenza. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Rag. Pì^ra.pi Giacomo) PARERE DI REGOLARITÀ» TECNICA Ai sensi della legge 142/1990, art.53, come recepita dalla l.r. 48/1991, e s.m.i. si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Calatafimi Segesta, H II Responsabile Dott. Piftroa PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE Il Capo Settore AA.FF., esprime parere non dovuto iti ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 12 della l.r. 30/2000 Calatafimi Segesta, H Il Respo F.to Doti

)ACO L'ASSESSORE ANZIANO Affissa all'albo Pretorio Defissa dall'albo Pretorio IL RESPONS. DELL'ALBO PRETORIO Su conforme dichiarazione del responsabile dell'albo, si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio dal al Per 15 giorni consecutivi. E che contro di essa non è pervenuto alcun reclamo e/o opposizione alcuna. Calatafimi Segesta, IL SEGRETARIO GENERALE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ^d- Calatafimi Segesta, A A, ^ «Si C TARIO GEN^kALE i Impastato