escursioni 8 Valda, Grumes, Grauno. (Alta Valle) Distanza da Segonzano Km 9,13,16. Tipici paesini alpini dell'alta valle, interessanti l che da questi dipartono: Valda masi delle Bornie - lago di Valda. Durata: 3ore, punto di partenza presso la chiesa. La strada si inerpica verso le Bornie, piccoli masi sparsi. (cappella S.Teresinam950); si prosegue poi per Noval, (cappella di S. Rocco) e quindi per il lago di Valda (m 1360) posto al centro di una conca torbosa. A 3,5 km da Valda si entra nell'abitato di Grumes (m852) dall'alto campanile caratteristico. Dal paese parte una comoda strada asfaltata verso la frazione dei Masi ; un gruppo di casolari sparsi sul fianco del monte, testimoniano antichi insediamenti di famiglie dedite all'allevamento e alla sfruttamento delle foreste. In località Valdonega (m1414) bell'ambiente alpino con possibili escursioni passeggiate nel bosco e nei pascoli. Lasciato Grumes la ss 612 si orienta verso Grauno che dista 2 km in direzione Cavalese. Il paese (m 968) è appoggiato sul fianco della montagna (Dosso del Colle m 1616) in soleggiata posizione. E' noto per il rito del carnevale, quando i giovani coscritti, bruciano un pino, al tramonto, dopo averlo trascinato in paese dal monte. Il rito, davvero suggestivo, è ricco di significati ed interpretazioni. Si svolge, con il concorso della popolazione l'ultimo giorno di carnevale. Dall'abitato parte il sentiero che porta sul monte ai Pradi Larghi (m 1500) ampio pascolo orlato dal bosco. Nei pressi del municipio posto nella sommità del paese parte il sentiero dei vecchi mestieri. Si tratta di un sentiero alquanto ripido ma molto interessante che scende lungo un stretta valletta laterale a Grauno avvicinandosi ad un vecchio mulino, una segheria, ed una fucina. segue cartina Grumes 16 17 P Valda
escursioni Lago di Valda e Grauno escursioni 8 8 Lago di Valda San Rocco 18 19 Bornie P P Grauno Valda
escursioni 9 Cembra, Lago Santo, Piz Delle Agole. Durata della visita al paese due ore. escursioni nel mezzo del centro storico. Interno: affreschi del XV di scuola altoatesina con suggestive rappresentazioni, sulla parete sopra l'ingresso: Giudizio universale di V. Rovisi. Per le visite chiedere alla parrocchia o al comune (prenotare). segue testo Lago Santo P 20 21 Punto di partenza: parcheggio all'entrata del paese provenendo da Segonzano-Faver. Partenza dalla Cantina Sociale di Cembra (possibile acquisto di vini locali). Percorrere il viale quattro novembre fino alla Chiesa Parrocchiale dell'assunta. Capoluogo della valle omonima Cembra si stende su un vasto pianoro posto a 665 m slm,. Conta 1700 abitanti circa e vanta radici storiche molto antiche. E' menzionata da Paolo Diacono che la ricorda come distrutta dai Franchi nel 590. Sede di una rinomata cantina sociale che produce vini bianchi di qualità (Müller-Thurgau), la borgata si divide in due parti: verso il fianco della montagna il centro storico; disteso sulla piana il nuovo agglomerato. Testimonianze storiche ed artistiche: Pieve dell'assunta, edificata nel 942 da mastro Grigo modificata più volte rivela le origini gotiche. Interno: affreschi del XV sec. tele di T. Polacco, sculture ottocentesche di fattura locale. Chiesa di S. Pietro, uno dei maggiori monumenti dell'arte nelle valli dell'avisio. Costruzione gotica una volta detta S. Pietro in bosco perché confinante con un castagneto, ora è posta Monte Speggia
escursioni 9 Lago Santo - Monte Speggia 10 Lisignago - S. Leonardo. Durata: un'ora e mezza circa. escursioni 22 Interessanti le fontane presenti nelle vie del centro storico, insieme a facciate, portali, ed elementi di pregio. Poco distante dalla Cantina Sociale, verso la valle, si intravede la chiesa di S. Rocco, fiancheggiata da una bella torre campanaria con una grande campana fusa a Cembra nel 1632 del peso di 15 q.li. Dalla chiesa a sinistra, parte la strada che conduce alla torretta Maffei del 1700. Nei pressi di Cembra sul dosso Caslir fu ritrovata nel 1838 una Situla piccolo recipiente reto-etrusco della seconda età del ferro. Usata per le offerte di vino agli dei è conservata al museo del Buonconsiglio di Trento. A sinistra della chiesa dell'assunta parte la strada che conduce al Lago Santo che dista poco più di 5 km dalla ss 612. Il lago di origine glaciale, è lungo 210 m, largo 180 m, profondo 15 m, è popolato da una ottima fauna ittica (trote iridee, scardole, tinche, carpe). Visione stupenda sulle Alpi trentine. Interessante percorso, di facile camminamento, quello di avvicinamento al Piz dele Agole o Monte Speggia. Salendo in macchina da Cembra in direzione Lago Santo, passate le cave di porfido, si arriva al bivio per il rifugio SAT della Maderlina. Si parcheggia la macchina e si percorre la strada forestale che in 10 minuti porta al rifugio. Da qui si prosegue per il sentiero n 417 fino alla confluenza col n 416, che in 40 minuti circa porta con dolci falsipiani sotto la sommità del monte Speggia ove l'itinerario n 6 vi guiderà al punto panoramico. Ritorno a ritroso. Punto di partenza: Lisignago (a 4 km da Cembra ss612 direzione Trento). Parcheggio nei pressi della chiesa parrocchiale (consigliate scarpe da trekking). Sul lato sinistro scende verso il fondovalle una strada selciata Sauseda. La chiesa di S. Leonardo si trova sulla sommità di un formidabile sperone roccioso (m 576). Edificata su probabili preesistenze ha conosciuto diversi restauri. Nell'alto medioevo vi sorgeva il castello di Lisignago, poi abbattuto a furor di popolo. Nel piccolo campanile è posta una della campane più antiche della valle. All'interno affreschi interessanti del quattrocento nordico con scene della vita di S.Leonardo di S. Orsola, della Madonna della Misericordia. Per le visite chiedere le chiavi alla parrocchia,o al comune di Lisignago, (prenotare ). 23 Itinerario Cembra P Lisignago P Chiesa dell Assunta Cembra San Rocco San Leonardo
escursioni 11 Giovo e Masen Distanza da Segonzano km 15 circa Dopo aver attraversato la valle di Cembra, al bivio di Faver, prendere la strada per Cembra e proseguire fino a Ceola di Giovo, al termine di un lungo rettilineo, sulla destra, si innesta la strada per Valternigo ( da vedere la chiesa di S. Floriano: alto medioevo su preesistenze tempio di Giove - sul dosso omonimo), Ville, Masen, Palù (patria dei fratelli Moser e di G. Simoni, campioni di ciclismo). Ambiente tipico cembrano con escursioni grandi superfici coltivate a vite. Parcheggiare nei pressi di Ville di Giovo e compiere qualche breve passeggiata sulla strada, bel panorama della valle e vista sul monte Bondone (m 2060) e Pagnella (m 2116). Alle Ville torre del Castello della Rosa (XI) sec. Dalla parte alta delle Ville si giunge a Masen, località alpestre fra prati e pinete. La strada che lo percorre dopo un passo fra il bosco scende a Faedo e S. Michele, in valle dell'adige. Da Masen possibili numerose escursioni: al Monte Corona (m1036) bel panorama, ore 1.30; alle antiche miniere (canope) dei Piani e delle Acque (sorgente), ore 3; a Faedo per il passo Faedo - croce delle serre (m.818), ore 1.30. Croce delle Serre Faedo / S. Michele Masen 24 25 Ville SS 612 Valternigo Lisignago Palù S. Floriano Ceola Cembra Lavis Verla
escursioni Il roccolo Mosaner escursioni Rifugio Sauch 26 Il roccolo Mosaner, nei pressi del rifugio Sauch costituisce l'unico esempio in Trentino di impianto tradizionale per la cattura degli uccelli. Era un tempo esclusivamente utilizzato per fini venatori, dal1968 tale pratica venne vietata da una legge ed ora grazie alle cure continue, alle potature e alle necessarie manutenzioni, viene sfruttato per fini didattici e scientifici. Il roccolo è costituito da una struttura circolare di alberi potati, posti in doppia fila ad arco. Sotto la volta di questi alberi vengono poste delle reti per la cattura dei volatili. Divenuto Osservatorio Ornitologico a tutti gli effetti, vi si catturano, marcano, misurano e nuovamente liberano, annualmente, circa 2.500 uccelli di una sessantina di specie provenienti da Europa, Africa, ricostruendone rotte di migrazione, aree di svernamento e di riproduzione. Questa escursione si inizia dal Lago Santo nei pressi del quale si 27 può parcheggiare la macchina. Tempi di percorrenza: 2 ore circa andata e ritorno. Nelle immediate vicinanze del maneggio Happy Ranch parte il sentiero n 409 della SAT che con le indicazioni Rif. Sauch in circa 40/45 min. vi porterà al roccolo di Giovo. Ritorno a ritroso. Pedule o scarpe da trekking sono consigliate, vestiario adeguato ad una passeggiata nei boschi ( da considerare insetti, zanzare, ecc.). E' possibile altresì adottare il percorso di avvicinamento salendo da Faedo Pineta, seppur con maggior dislivello, col medesimo sentiero che collega il Lago Santo appunto a Faedo. Lago Santo P