SEZIONE 1 Elementi identificatori del prodotto e dell azienda Nome del prodotto: Codice: HI 83730A-0 Reagente A perossidi (analisi in fiala) HI 83730A-0 Applicazione: Determinazione dei perossidi nell olio commestibile. Denominazione del produttore: N. telefonico di emergenza: Hanna Instruments Italia s.r.l. Viale delle Industrie, 12/A 35010 Villafranca Padovana, Italy +39-049-9070211 +39.02.66101029 CENTRO ANTIVELENI OSPEDALE NIGUARDA (MI) - ITALIA SEZIONE 2 - Composizione/informazioni sui componenti Ingredienti pericolosi. Designazione chimica N. indice N. CAS Etichettatura secondo EINECS norme UE Cloroformio 602-006-00-4 67-66-3 Xn R22-38-40-48/20/22 Acido acetico 607-002-00-6 64-19-7 C R10-35 Per il testo completo della frasi di rischio vedere sezione 16. Contenuto 20% - < 50 % 25 % - < 90% SEZIONE 3 Indicazione dei pericoli Dannoso se ingerito. Causa ustioni. Irritante per la pelle. Evidenza limitata di effetti cancerogeni. Nocivo: rischio di gravi danni per la salute per esposizione prolungata tramite inalazione e se ingerito. SEZIONE 4 Misure di pronto soccorso In seguito ad inalazione: respirare aria fresca. In caso di cessata respirazione: respirazione bocca a bocca o ventilazione meccanica; la maschera ad ossigeno è necessaria! Contattare immediatamente un medico. In seguito al contatto con gli occhi: sciacquare bene gli occhi con molta acqua per almeno 10 minuti tenendo la palpebra ben aperta. Consultare immediatamente un medico. In seguito ad ingestione: fare attenzione se la vittima vomita; rischio di aspirazione! Tenere le vie aree libere; è possibile una deficienza polmonare. Chiamare immediatamente un medico. Non tentare di neutralizzare. In seguito al contatto con la pelle: lavare con molta acqua; rimuovere immediatamente gli abiti contaminati. SEZIONE 5 Misure antincendio Mezzi antincendio appropriati Acqua, anidride carbonica, schiuma, polvere. Pericoli particolari In caso di incendio si possono sviluppare gas o vapori di combustione pericolosi. In caso di incendio si possono sviluppare: acido cloridrico, vapori di acido acetico. Vapori più pesanti dell aria. Forma miscele esplosive con l aria a temperatura ambiente. Dispositivi di protezione speciale antincendio Non stare nelle zone pericolose senza appropriato abbigliamento e sistema per la respirazione. Informazioni addizionali 1/6
Evitare che l acqua utilizzata per spegnere l incendio entri a contatto con l acqua di superficie o suolo. SEZIONE 6 Misure in caso di dispersione accidentale Precauzioni personali: evitare il contatto con la sostanza; non inalare i vapori/aerosol, lavorare sotto cappa. Precauzioni per l ambiente: non permettere il contatto con il sistema fognario. Note addizionali: asciugare; ripulire l area dove è avvenuta la fuoriuscita e provvedere allo smaltimento dei rifiuti secondo la regolamentazione locale. Per rendere innocuo: neutralizzare con una soluzione diluita di idrossido di sodio o con calce, sabbia o carbonato di sodio. SEZIONE 7 Manipolazione e stoccaggio Manipolazione Stoccaggio Note per evitare incendi ed esplosioni: Conservare a temperatura ambiente (15-25 C). tenere lontano da fonti di fuoco; Tenere ben chiuso, in luogo ventilato, lontano da fonti prendere provvedimenti per evitare le di fuoco e calore. cariche elettrostatiche. Note per una manipolazione sicura: lavorare sotto cappa; non inalare la sostanza, evitare la generazione di vapori/aerosol SEZIONE 8 Controllo dell esposizione/protezione individuale Ingredienti di cui deve essere monitorato il limite di esposizione occupazionale EC Cloroformio Valore: Cancerogenicità C3 2 ml/m3; 10 mg/m3 potrebbe avere effetti cancerogeni sull uomo; riassorbimento della pelle; rischio di assorbimento nella pelle Igiene industriale Sostituire immediatamente gli abiti contaminati. Applicare una crema protettiva barriera. Lavare le mani e volto dopo aver utilizzato la sostanza. Lavorare sotto cappa. Non inalare la sostanza. Protezione personale L abbigliamento di protezione deve essere scelto in base al luogo di lavoro, alla concentrazione e quantità di materiale pericoloso maneggiato. Protezione delle vie respiratorie - Richiesta in caso di formazione di vapori/aerosol. Lavorare sotto cappa SEZIONE 9 Proprietà fisiche e chimiche Aspetto e odore: liquido incolore; odore pungente Solubilità in acqua: circa 16 g/l Punto di fusione: ND Punto di ebollizione: circa 60 C Densità a 20 C: 1.25 g/cm 3 Valore ph a 20 C: 2.5 a 50g/l acqua Limiti di esplosione: NA Flash point: ND Log Pow a 25 C: ND Protezione delle mani - Guanti in gomma o plastica Protezione degli occhi - Occhiali o maschere 2/6
SEZIONE 10 Stabilità e reattività Condizioni da evitare: Riscaldamento Prodotti rischiosi di decomposizione In caso di incendio vedere sezione 5 Ulteriori informazioni Sensibile al calore, alla luce Sostanze da evitare Metalli alcalini, metalli alcalino terrosi, metalli (in forma di polvere), composti perossidici, fluoro, alcolati, alcalini forti, chetoni/alcali, idrossidi alcalini/ alcoli, azocomposti organici, ammidi alcaline, ossigeno, ossigeno/alcali, ossidi d azoto, composti acidi di nonmetalli, bis(dimetilammino)dimetil stagno, ammine, ammoniaca, alcoli/ alcali forti, fosfine. SEZIONE 11 Informazioni tossicologiche Non sono disponibili dati quantitativi sulla tossicità di questo prodotto. Le seguenti informazioni si applicano all Acido acetico, come sostanza pura: Tossicità acuta: LC 50 inalazione, ratto: 11.4 mg/l/4 h LD 50 dermico, coniglio: 1060 mg/kg LD 50 orale, ratto: 3310 mg/kg Sintomi specifici con studi su animali: Test irritazione occhi (coniglio): ustioni Test irritazione pelle (coniglio): ustioni Tossicità da subacuta a cronica Mutagenicità batterica: Salmonella tyohimurium: negativo Nessun effetto teratogeno con esperimenti sugli animali. Ulteriori informazioni tossicologiche: Sostanza molto corrosiva Dopo inalazione dei vapori: sintomi di irritazione nel tratto respiratorio, bronchiti polmonari. L inalazione può portare alla formazione di edema nel tratto respiratorio. Dopo contatto con la pelle: ustioni Dopo contatto con gli occhi: ustioni. Rischio di cecità! Rischio di annebbiamento corneale; ustione delle membrane mucose. Dopo ingestione: ustione dell esofago e dello stomaco; spasmi gastrici, vomito sanguinolento, dispnea. Rischio di perforazione nell esofago e nello stomaco; possibile deficienza polmonare dopo aspirazione del vomito. Non sono da escludersi: shock, problemi cardiovascolari, acidosi; danni ai reni. Le seguenti informazioni si applicano al Cloroformio, come sostanza pura: Tossicità acuta: LC 50 (inalazione, ratto):47.7 mg/l/4h LCL o (inalazione, uomo): 25000 ppm (V)/ 5 min LD 50 (orale, ratto): 908 mg/kg Sintomi specifici con studi su animali Test irritazione occhi (coniglio): leggera irritazione Test irritazione pelle (coniglio): leggera irritazione Tossicità da subacuta a cronica La potenziale cancerogenicità richiede ulteriori chiarificazioni. Mutagenicità batterica: test Ames: negativo Ulteriori informazioni tossicologiche: Dopo inalazione dei vapori: tosse, dispnea, assorbimento 3/6
Dopo contatto con la pelle: irritazione; sulla pelle ruvida e screpolata si manifesta secchezza. Pericolo di assorbimento nella pelle. Dopo contatto con gli occhi: leggera irritazione Dopo ingestione: nausea, vomito, assorbimento. Dopo ingestione accidentale c è il rischio dell aspirazione della sostanza. Il passaggio nei polmoni (vomitando!) può portare ad una condizione simile alla polmonite (polmoniti chimiche). Effetti sistemici: Dopo assorbimento: agitazione, spasmi, narcosi. Dopo esposizione a lungo termine al prodotto chimico: calo della pressione sanguigna, mal di testa, atassia (coordinazione locomotoria impari), complicazioni gastrointestinali, disordini cardiovascolari. Danni a: fegato, reni, cuore. Effetto potnziato da: etanolo Ulteriori informazioni: Il prodotto deve essere maneggiato con la dovuta cura e attenzione Le seguenti proprietà devono essere anticipate sulla base dei componenti di preparazione: Dopo inalazione dei vapori: tosse, dispnea, assorbimento, sintomi di irritazione del tratto respiratorio, bronchiti polmonari. In caso di contatto con la pelle: ustioni. In caso di contatto con gli occhi: ustioni; rischio di cecità! Rischio di annebbiamento della cornea. Ustioni delle membrane mucose. In caso di ingestione: ustioni nello stomaco ed esofago, spasmi gastrici, vomito sanguinolento, dispnea. Rischio di perforazione nello stomaco e nell esofago. Dopo ingestione accidentale la sostanza potrebbe essere aspirata. Il passaggio nei polmoni (vomitando!) può portare ad una condizione simile alla polmonite (polmoniti chimiche). Non sono da escludere: shock, danni cardiovascolari, acidosi. Danno a carico dei reni. Ulteriori informazioni: Il prodotto deve essere maneggiato con la dovuta cura e attenzione usata con i prodotti chimici. SEZIONE 12 Informazioni ecologiche Non sono disponibili dati quantitativi sulla ecotossicità di questo prodotto. Le seguenti informazioni si riferiscono all acido acetico come sostanza pura: Degradazione biologica: biodegradazione:99% /30 d (test in bottiglia chiusa); velocemente biodegradabile. Comportamento nell ambiente: distribuzione: log p (o/w): -0.17 (sperimentale); non è atteso bioaccumulo (log P (o/w)<1). Non è atteso il passaggio dalla soluzione acquosa all atmosfera. Effetti ecotossici Effetti biologici: dannoso per gli organismi acquatici; effetto dannoso a causa nella variazione del ph. Caustico anche il forma diluita. Tossicità pesce: L. macrochirus LC50: 75 mg/l/96 h. P. promelas LC50: 88 mg/l/96 h. Tossicità Daphnia: Daphnia magna EC50: 47 mg/l/24 h. Tossicità batterica: Fotobatterio phosphoreum EC50: 11 mg/l /15 min test microtox Concentrazione tossica massima concessa: Tossicità alghe: Sc. quadricauda IC5: 4000 mg/l /16 h Tossicità batterica: Ps. putida EC5: 2850 mg/l/16 h neutrale; Protozoi: E. sulcatum EC5: 78 mg/l/72 h neutro Le seguenti informazioni si riferiscono al cloroformio come sostanza pura: Degradazione biologica: non degradabile in acqua. 4/6
Comportamento nell ambiente: distribuzione: log p (o/w): 2 a 25 C (sperimentale); non c è da aspettarsi un bioaccumulo potenziale apprezzabile (logp(o/w)1-3). Distribuzione preferenziale in aria. Costante di henry: 14084Pa*m 3 /mol (sperimentale) Effetti ecotossici: effetti biologici: nocivo per gli organismi acquatici, rischio di inquinamento delle riserve d acqua potabile in caso di contatto in grandi quantità. Tossicità pesce: L.macrochirus LC50: 18 mg/l /96 h; tossicità Daphnia: Daphnia magna EC 50 : 79 mg/l/48 h. Tossicità batterica: fango attivato: EC50: 1010 mg/l/3h; concentrazione massima possibile: ps. putida EC5: 125 mg/l/16 h Tossicità alghe: concentrazione tossica massima possibile: Sc. quadricaudaic5: 1100 mg/l /8d. Protozoi: concentrazione tossica massima possibile : E. sulcatum EC5: >6550 mg/l/ 72 h NON PERMETTERE CHE LA SOSTANZA ENTRI A CONTATTO CON ACQUE; ACQUE DI SCARICO O SUOLO! SEZIONE 13 Considerazioni sullo smaltimento Smaltimento dei rifiuti: I residui chimici sono generalmente classificati come rifiuti speciali e come tali il loro smaltimento è regolato da disposizioni di legge. Per maggiore informazioni sullo smaltimento contattare le autorità competenti o aziende specializzate nel recupero dei rifiuti tossici. Maneggiare e trattare i contenitori contaminati nello stesso modo della sostanza tal quale. SEZIONE 14 Informazioni sul trasporto Trasporto terrestre ADR/RID: 9, II N. UN.: 3316 kit chimico Trasporto navale marittimo IMDG: 9/UN 3316/PG II kit chimico Inquinante marino no Trasporto aereo ICAO/IATA: 9/UN 3316/PG II kit chimico Queste informazioni si riferiscono al pacchetto integro! SEZIONE 15 - Prescrizioni Etichettatura conforme norme UE Simboli e indicazioni C Corrosivo di pericolo: Frasi di rischio: 22-34-38-40-48/20/22 Dannoso se ingerito. Causa ustioni. Irritante per la pelle. Evidenza limitata di effetti cancerogeni. Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione e se ingerito Frasi di sicurezza: 23-26-45 Non respirare i vapori. In caso di contatto con gli occhi, sciacquare immediatamente con molta acqua e consultare un medico. In caso di incidente o di malessere, consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare l etichetta del prodotto). Contiene: Cloroformio, acido acetico 5/6
SEZIONE 16 Altre informazioni Testo delle frasi di rischio di riportate nella sezione 2 22 : nocivo se ingerito 35 : causa gravi ustioni 38 : irritante per la pelle 40 : evidenza limitata di effetti cancerogeni 48/20/22 : nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione o se ingerito Legenda: NA: non applicabile ND: non determinato Le informazioni contenute in questo documento si basano sullo stato presente delle nostre conoscenze. Caratterizzano il prodotto dal punto di vista delle precauzioni per la sicurezza. Non costituiscono una garanzia delle caratteristiche del prodotto. Data ultima revisione: Ottobre 2006 6/6