Alternanza Scuola Lavoro al Liceo Marconi Regolamento

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Alternanza Scuola Lavoro al Liceo Marconi Regolamento Approvato dal Consiglio di Istituto in data: 12/06/2017 Premessa L Alternanza Scuola Lavoro è una metodologia didattica del Sistema dell Istruzione che consente, agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno, di alternare agli studi del secondo biennio e dell ultimo anno di Liceo anche periodi di lavoro. Rappresenta un obbligo ordinamentale ed è prevista dalla legge n. 107 del 2015. Art. 1 - Finalità In un contesto economico che evidenzia complessità e rapidi cambiamenti, l AS-L si pone come via di comunicazione interessante e privilegiata tra il mondo dell Istruzione e quello del Lavoro, dando forza alle conoscenze apprese in aula e, al tempo stesso, promuovendo negli studenti le potenzialità professionali specifiche dei vari indirizzi del Liceo: Classico, Scientifico, Scienze Applicate, Economico Sociale, Musicale. In linea con quanto previsto dalla normativa in materia, l ISS G. Marconi fissa le seguenti finalità del progetto formativo: collegare, attraverso modalità di apprendimento flessibili, la formazione in aula con l esperienza di lavoro; far acquisire agli studenti competenze spendibili nel mondo del lavoro; valorizzare le vocazioni personali degli studenti, i loro interessi e i diversi stili di apprendimento; creare relazioni organiche e proficue tra i vari soggetti che co-progettano il percorso (scuola, enti, studenti ); correlare l offerta formativa dell Istituto allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Art. 2 - Modalità di attuazione I percorsi di AS-L sono promossi, dall Istituto Marconi, nell ambito del piano di studi previsto dal vigente ordinamento. Sono svolti sulla base di apposite Convenzioni stipulate tra l Istituto nella persona del suo legale rappresentante (Dirigente Scolastico) e i datori di lavoro pubblici e privati. Alla convenzione segue un Patto Formativo per ciascuno studente, sottoscritto dallo stesso studente e da chi esercita per lo stesso la patria potestà. I modelli di Convenzione e di Patto Formativo sono quelli previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni, come da Legge n. 107/2015 e successive Linee Guida operative del MIUR e sono disponibili nel sito della scuola, unitamente a tutta la documentazione necessaria per l esperienza formativa. Art. 3 Durata e tempi Le ore di alternanza previste sono complessivamente 200, da svolgere nel corso del terzo, quarto e quinto anno. Vengono principalmente svolte presso enti esterni (circa 70 ore durante il terzo anno di studi e circa 70 durante il quarto). 1

Possono essere conteggiate, per raggiungere il monte ore complessivo, anche attività interne alla scuola (corsi di sicurezza e formazione, attività peer to peer, attività di orientamento, eventi o conferenze organizzate dall Istituto, simulazioni d impresa ) ed esterne (servizi ed eventi in collaborazione con enti o associazioni, visite presso aziende, fiere, attività che coinvolgano professionisti in vari settori, ricerche sul campo ). L Istituto Marconi riconosce anche la valenza formativa dei soggiorni linguistici all estero e li inserisce tra le esperienze che sviluppano abilità e competenze trasversali (come deliberato nel Collegio dei Docenti del 7 febbraio 2017, vengono validate - se debitamente documentate - un massimo di 30 ore per soggiorni di 15 giorni e un massimo di 70 ore per soggiorni di uno o due semestri). E disponibile la modulistica necessaria, tradotta in lingua inglese. Le ore di alternanza scuola-lavoro, al fine di facilitare la collocazione, per le classi terze e quarte vengono svolte in tempi diversi e a cavallo tra il tempo scuola e quello di vacanza: in linea di massima l ultima settimana di scuola e quella seguente per un gruppo (giugno), per l altro gruppo invece la prima settimana di scuola e quella che la precede (settembre). In ogni caso l attività è rigidamente normata e prevede: un massimo di 40 ore settimanali medie di permanenza presso aziende/enti (senza alcun compenso e/o indennizzo); un massimo di 8 ore giornaliere su cinque giorni settimanali, oppure 7 ore giornaliere su sei giorni settimanali; il rispetto degli orari e delle modalità previste dalla legge e il divieto del lavoro notturno (eventuali eccezioni come ad esempio l attività presso gli osservatori astronomici saranno concordate con i tutor e il Dirigente Scolastico). Art. 4 Organizzazione dei percorsi I Consigli di Classe, all inizio del terzo anno, presentano un piano triennale, dichiarando eventuali scostamenti rispetto alla proposta dell istituto, nel rispetto comunque della normativa vigente e del presente regolamento I Dipartimenti Disciplinari contribuiscono a definire, partendo dalla propria disciplina, le competenze da sviluppare nell ambito del percorso in alternanza. Entro il mese di ottobre ogni studente del terzo e del quarto anno, iscrivendosi mediante un modulo on line, esprime i propri desiderata relativamente ad uno o più settori lavorativi di interesse. Attraverso lo stesso modulo ha la possibilità di proporre alla scuola una collocazione autonoma presso un ente esterno per l anno in corso (la scuola verificherà se la proposta ha valenza formativa ed è in linea con le finalità espresse nell art. 1). Il Dirigente Scolastico, avvalendosi del Referente d istituto e/o della Commisione per l AS-L, promuove le necessarie azioni e relazioni per la realizzazione dei Percorsi Formativi e individua luoghi che siano per gli studenti un autentica prova di applicazione di conoscenze/abilità, in un contesto di apprendimento diverso da quello dell aula. Il tutor interno, quale responsabile didattico-organizzativo delle attività, cura l inserimento degli alunni negli enti ospitanti e li invita a conformarsi, sulla base della normativa vigente, con duttilità ed intelligenza, alle richieste che la struttura potrà loro rivolgere in ordine ad elementi che ne connotano lo stile. Il tutor interno ha inoltre il compito di seguire l andamento dell attività, tenendo costanti contatti col tutor aziendale e di intervenire nel caso in cui si presentino problematiche particolari. Nel caso in cui le problematiche non trovino una soluzione interna all azienda, il tutor informa il referente per l alternanza scuola-lavoro, per verificare se sia possibile un cambio di destinazione. 2

Art. 5 Obblighi delle parti Obblighi dell Istituto G. Marconi (soggetto promotore) Il soggetto promotore si impegna a designare un Tutor (docente dell istituto) quale responsabile didattico-organizzativo delle attività di AS-L, che cura l inserimento degli allievi in azienda e li segue tenendo costanti contatti col tutor aziendale; il soggetto promotore si impegna ad illustrare ai genitori, o all esercente la patria potestà, dello studente, il regolamento suddetto e il patto formativo, perché ne diano consenso in forma scritta; Il soggetto promotore assicura lo/gli studente/i contro gli infortuni sul lavoro presso l INAIL, nonché per la responsabilità civile, presso compagnie assicurative operanti nel settore; in caso di infortunio o di malattia professionale, il soggetto promotore è tenuto alla denuncia all INAIL e all informativa all Autorità di Pubblica Sicurezza entro i termini previsti dalla normativa vigente; in caso di richiesta di risarcimento per danni procurati a terzi dallo studente in Alternanza, il soggetto promotore è tenuto a segnalare l evento alla propria compagnia assicuratrice, nei termini di polizza; Il soggetto promotore s impegna a far pervenire all INAIL e alla Direzione Provinciale del Lavoro l elenco degli alunni che svolgeranno le diverse tipologie di attività e il calendario delle stesse. Obblighi dell azienda ospitante L azienda ospitante si impegna a: accogliere presso le sue strutture il tirocinante; garantire l applicazione della normativa vigente, con particolare riferimento alle condizioni di sicurezza e di igiene, sollevando il soggetto promotore da ogni responsabilità dovuta alla violazione delle suddette norme; designare un Tutor che affianchi il tirocinante che svolga attività formativa; certificare, su apposito modulo, le attività svolte e a valutarle; Il soggetto ospitante, che venga comunque a conoscenza di infortunio o malattia professionale del tirocinante, segnala immediatamente al promotore l evento affinché effettui le previste denunce all INAIL e all Autorità di Pubblica Sicurezza; analogamente, qualora il soggetto ospitante venga in possesso della documentazione sanitaria relativa all evento, è tenuto a trasmetterla con immediatezza al soggetto promotore. Obblighi dello studente Lo studente si impegna a: Scaricare dal sito dell istituto tutta la documentazione necessaria al percorso; Contattare personalmente il tutor aziendale per presentarsi e far firmare la convenzione, appena concordata la collocazione; rispettare rigorosamente gli orari stabiliti dalla Struttura ospitante per lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro; seguire le indicazioni dei Tutor (aziendale e di istituto) e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza o evenienza; 3

avvisare tempestivamente sia la Struttura ospitante che l Istituzione scolastica se impossibilitato a recarsi nel luogo di servizio; presentare idonea certificazione in caso di malattia; tenere un comportamento rispettoso nei riguardi di tutte le persone con le quali verrà a contatto presso la Struttura ospitante; raggiungere autonomamente la sede della Struttura ospitante in cui si svolgerà l attività di Alternanza Scuola Lavoro; adottare per tutta la durata delle attività di Alternanza Scuola Lavoro le norme comportamentali previste dal C.C.N.L. di riferimento; osservare i regolamenti interni della Struttura ospitante, le norme antinfortunistiche, sulla sicurezza e quelle in materia di privacy; stendere un diario di bordo sull esperienza di tirocinio da sottoporre al Consiglio di classe soggetto preposto alla valutazione finale dell attività. Art. 6 Aspetti organizzativi Ad integrazione di quanto stabilito nel precedente articolo (obblighi delle parti) del presente regolamento, vengono sotto evidenziate alcune note particolari: 1) Documentazione (per i genitori e gli alunni) - la scuola ha acquistato delle cartelline affinché ogni studente possa inserire tutti i documenti inerenti ai percorsi in alternanza che svolgerà nei tre anni previsti. Si chiede di conservare con cura tutta la Cartellina ASL in quanto documenti ufficiali della Scuola. Lo smarrimento o la mancata consegna comporta VALUTAZIONE NEGATIVA della partecipazione al Progetto A.S.L. 2) Relazioni con gli enti - l Istituto Marconi e gli Enti Pubblici (Comuni, Scuole, Ulss ) intrattengono relazioni istituzionali tramite canali istituzionali, comunicando esclusivamente attraverso i referenti individuati dalle singole amministrazioni. Eventuali ingerenze o pressioni da parte di altri soggetti (famiglie, studenti, altro) rischiano di creare privilegi e ingiustizie sull intero gruppo di studenti fruitori dell esperienza. 3) Tutoraggio interno - sono richieste ai tutor scolastici puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti sanciti da questo regolamento. Ci sono fasi molto delicate nello stabilire relazioni di partenariato con gli enti e ritardi nelle operazioni, anche riguardanti un numero esiguo di alunni, potrebbero compromettere importanti accordi di fiducia. Per converso gli studenti devono essere costantemente e rigorosamente informati dal tutor di tutto ciò che la scuola e gli enti attivano, qualora sia funzionale alla realizzazione del loro personale percorso. 4) Rinuncia da parte dello studente - per la complessità nella gestione di un numero elevato di studenti, agli stessi è richiesto uno spiccato spirito d adattamento. Inoltre, una volta dichiarata la disponibilità per un percorso in Alternanza, in caso di ripensamento sarà necessaria una valida motivazione per rinunciare allo stesso e chiedere un alternativa. Si fa presente che gli enti mettono a disposizione personale, tempo e risorse per accogliere gli studenti ed una rinuncia immotivata può mettere in discussione relazioni di fiducia per la realizzazione di attività utili a tutti. Art. 7 Sicurezza In ottemperanza alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, il soggetto Promotore (Istituto Scolastico) ed il soggetto Ospitante (Ente) si impegnano ad attivare le iniziative necessarie al fine di conseguire una adeguata tutela dei tirocinanti 4

(studenti). In particolare: Il soggetto promotore (Istituto Scolastico) si impegna: ad erogare la formazione di base in tema di sicurezza (quattro ore in base all art. 37 del Dg.L. 81/08); ad erogare la formazione specifica in tema di sicurezza (otto ore in base al Dg.L. 81/08); a fornire l informazione in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in preparazione all ASL, tramite un apposito corso o modulo formativo; a trasmettere ai tirocinanti le nozioni generali sul corretto comportamento da tenere sul luogo di lavoro, sulle azioni di prevenzione da seguire durante il tirocinio e sui dispositivi di protezione individuali (DPI) da utilizzare. La scuola si impegna ad offrire una possibilità di recupero agli studenti assenti giustificati durante le ore di formazione di base sulla sicurezza. Se gli studenti risulteranno nuovamente assenti, dovranno provvedere a formarsi in modo autonomo e la spesa sarà a carico della famiglia; Il soggetto Ospitante (Azienda) si impegna ad informare preventivamente lo studente in tirocinio sui rischi specifici presenti nel luogo di lavoro, sulle norme di sicurezza aziendale, le procedure specifiche adottate dall azienda in caso di emergenza (evacuazione, antincendio, primo soccorso), a dare le istruzioni specifiche sull uso corretto delle attrezzature di lavoro, nonché a fornire e verificarne l adozione e l utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI). Art. 8 Valutazione dell Alternanza Scuola Lavoro Le attività svolte nel corso dell Alternanza Scuola Lavoro attraverso gli stage, i tirocini di formazione, nonché le competenze valutate dalle aziende devono essere debitamente certificate, entrando così a far parte del curriculum dello studente. La valutazione concorre ad integrare quella delle discipline alle quali il percorso afferisce e contribuisce alla definizione del credito scolastico. Certificazione a fine attività: al termine del periodo di AS-L, lo studente deve redigere un diario di bordo curato ed esauriente che sarà visionato, in primo luogo, dal Tutor di classe designato dal CdC. Valutazione a fine anno scolastico: a conclusione dell anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe valutano le competenze acquisite in AS-L mediante: prove esperte, schede di osservazione/valutazione dei tutor aziendali, questionari e relazioni individuali, diari di bordo, particolari note di eccellenza pervenute dalle aziende, etc. Valutazione finale: per ciò che concerne le classi quinte, a conclusione del percorso triennale di alternanza, l istituzione scolastica attesta le competenze acquisite dallo studente, all interno del certificato rilasciato ai sensi dell articolo 6 dei DD.PP.RR. nn. 87 e 88 del 2010, per gli istituti professionali e tecnici, e dell articolo 11 del D.P.R. 89 del 2010 per i licei, ricorrendo, ove ritenuto opportuno, al modello allegato all Ordinanza annuale sugli esami di Stato e indicando le competenze acquisite in alternanza. Art. 9 Precisazioni Il presente Regolamento potrà essere sottoposto a revisione, soprattutto la parte riguardante la delicata operazione di valutazione, qualora sopraggiungessero indicazioni più precise e vincolanti da parte degli organi preposti. 5