Comune di Candiana- PD Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 1

Documenti analoghi
Comune di Ponte di Piave Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

Comune di CODOGNE Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

Imp Val Valc C. Scarso 2,8 1,5 4,20 1,26

Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Scheda misure preventive Pag. 1

Comune di Villorba Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

AREA A. Approvazione o modifica regolamento delle procedure concorsuali per l accesso ai posti in dotazione organica

Comune di Cison di Valmarino Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Scheda misure preventive Pag. 1

COMUNE DI VALLE DI CADORE Provincia di Belluno

2,8 1,75 4,90 1,47 Scarso Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 PNA). Pubblicazione nel sito istituzionale i dati concernenti l organizzazione

AZIENDA PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE DI CASTELFRANCO VENETO Piano triennale di prevenzione della corruzione - Triennio

Individuazione dell'incarico quale strumento idoneo e corretto per sopperire ad un bisogno dato

Comune di MANSUE (TV) Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

3,6 1,0 0,3 1,08 Scarso. 3,8 1,8 0,3 2,00 Scarso. 2,8 1,5 0,3 1,26 Scarso. 2,8 1,5 0,3 1,26 Scarso. 4,2 1 0,5 2,10 Scarso. 3,4 1 0,3 1,02 Scarso

Comune di Lignano Sabbaiadoro Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

TABELLA Mappatura dei processi

COMUNE DI RONCADE Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 1 - Catalogo dei processi

2,4 1,5 3,6 3,6 scarso. 2,8 2 5,6 2,8 scarso. 2,6 1,5 3,9 3,9 scarso. 2,8 1,5 4,2 4,2 scarso. 2,6 2,25 5,85 2,93 scarso. 2,8 2 5,6 5,6 moderato

Comune di RONCADE Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

Comune di Mogliano Veneto Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 1 Scheda misure preventive

Comune di Spinea Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 2 - Scheda misure preventive ,20 Moderato

COMUNE DI BARDI Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 4 Misure obbligatorie

Comune di Casier Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 2 - Registro dei rischi

Comune di Vertemate con Minoprio. Piano triennale della corruzione Triennio Tavola Allegato 2- Registro dei rischi

10 B 1 Intempestiva predisposizione ed approvazione degli strumenti di programmazione

AREA A. Possibile rischio Prob Imp Val ValcC Descrizione Misure obbligatorie Misure ulteriori AREA A. 1,5 1,3 1,95 0 Scarso. 2,8 1,3 3,64 1,1 Scarso

Comune di Quinto di Treviso Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

AREA A. Possibile rischio Prob Imp Val ValcC Descrizione Misure obbligatorie Misure ulteriori AREA A. 1,4 1,25 1,75 0 Scarso

Allegato 2 al PTPC 2017/ Scheda misure preventive

Comune di Carbonera Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive Pag.

Comune di San Biagio di Callalta Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio

2,8 1,5 4,20 4,20 Scarso Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 PNA) 2,8 1,75 4,90 4,90 Scarso. 2,8 1,5 4,20 4,20 Scarso. 2,6 1,5 3,90 3,90 Scarso

2,8 1,5 4,20 1,26 Scarso Adempimenti di trasparenza

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Evitare modifiche del regolamento introducendo norme illegittime che prevedono norme di accesso in contrasto con la normativa di legge in materia

2,8 1,5 4,20 4,20 Scarso Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 PNA) 2,8 1,75 4,90 4,90 Scarso. 2,8 1,5 4,20 4,20 Scarso. 2,6 1,5 3,90 3,90 Scarso

2,8 1,5 4,20 4,20 Scarso Adempimenti di trasparenza

TABELLA MAPPATURA PROCESSI

Allegato 11: Valutazione del rischio di corruzione ed illegalità (scheda aggiuntiva rispetto al P.T.P.C )

Comune di San Biagio di Callalta Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza Triennio

Comune di San Biagio di Callalta Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza Triennio

Rischi prevedibili. Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 PNA) Mancanza del rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa nazionale

Selezione, progressione di carriera e formazione interna. Selezione, progressione di carriera e formazione interna

SCHEDE DEL PROCESSO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE

COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio

A) Acquisizione e progressione del personale

Verifica sulla composizione delle commissioni esaminatrici (assenza di incompatibilità, condanne penali etc). A2) 1 A3) 2

COMUNE DI ISTRANA ALLEGATO SUB A PROVINCIA DI TREVISO

PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO

PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO

PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO

ELENCO ESEMPLIFICAZIONE RISCHI

ORDINE ASSISTENTI Legge 23 marzo 1993, n. 84 SOCIALI Ente Pubblico non Economico Consiglio Regionale del Lazio (D.P.R. 5 marzo 1986, n. 68, art.

Ordine degli Assistenti Sociali Regione Trentino Alto Adige Kammer der Sozialassistenten der Region Trentino Südtirol

Probabilita Impatto B A1) 2. Riferimenti ai regolamenti nazionali in materia di assunzione del personale e assegnazione incarichi A2) 1 A3) 3

COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni Pagina 1 di 6

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI AVELLINO

Fattori di Rischio. Inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione.

Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di L Aquila. Analisi dei rischi

A) Acquisizione e progressione del personale

A) Acquisizione e progressione del personale

AREA: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE

AREA A ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE

TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE:

Comune di Bovolone Provincia di Verona

Fattori di Rischio. A2) Progressioni economiche accordate illegittimamente allo scopo di agevolare dipendenti particolari.

I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari

PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PONDERAZIONE DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO

A) Acquisizione e progressione del personale

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI

PAOLO RICCI Servizi Srl Unipersonale a Capitale Interamente Pubblico

TABELLA VALUTAZIONE RISCHI

COMUNE DI PULA Città Metropolitana di Cagliari

POSSIBILI EVENTI RISCHIOSI

ALLEGATO 2 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, L INTEGRITA E LA TRASPARENZA NEL COMUNE DI BORDIGHERA PERIODO

INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITA' (da 1 a 5) FRAZIONABILITA' DEL VALORE ECONOMICO RILEVANZA ESTERNA COMPLESSITA' DEL

ALLEGATO E ) AL P.T.C.P.

ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A : PERSONALE MISURE DI PREVENZIONE ATTIVITÀ / PROCEDIMENTI

Report Valutazione Rischio

MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

MAPPATURA DEI PROCEDIMENTI - UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DELLA CARNIA tabella riassuntiva Allegato 1 AREE GENERALI - OBBLIGATORIE

connesso alla disciplina, ai criteri e alle procedure per il conferimento di incarichi, la Fattori di Rischio (Condotte tipiche)

Comune di Dicomano Città Metropolitana di Firenze

Fattori di Rischio. A2) Progressioni economiche accordate illegittimamente allo scopo di agevolare dipendenti particolari.

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO.

A) Acquisizione e progressione del personale

Elusione delle regole di evidenza pubblica

A) Acquisizione e progressione del personale

ALLEGATO 2 Aree di rischio e processi. AREA DI RISCHIO: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE. RECLUTAMENTO.

Transcript:

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 1 Comune dicsndiana (PD) Piano Triennale della Corruzione Triennio 2016-2018 Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive -pag.1 AREA A Progressivo Area Sub Id Servizi/o Processo (ovvero fasi o aggregato di processi) Possibile rischio Probab Imp Val ValcC Descrizione 1 A 1 Approvazione o modifica regolamento delle procedure concorsuali per l accesso ai posti in dotazione organica Mancanza del rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa nazionale 2 A 1 Approvazione o modifica del Piano triennale del fabbisogno e piano occupazionale annuale Individuazione delle priorità sulla base di requisiti di accesso personalizzati e non di esigenze oggettive 3 A 1 Selezione personale con bando di concorso pubblico Previsioni di requisiti di accesso personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire allo scopo di reclutare candidati particolari. 4 A 1 Nomina commissione concorso Irregolare composizione della commissione di concorso finalizzata al reclutamento di candidati particolari. 5 A 1 Ammissione candidati Valutazioni soggettive. Consentire integrazioni di dichiarazioni e documenti alla domanda di partecipazione, non consentite, al fine di favorire candidati particolari

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 2 6 A 1 Reclutamento personale con prove selettive Inosservanza delle regole procedurali nella predisposizione delle prove ed elusione della cogenza della regola dell anonimato per la prova scritta 7 A 1 Definizione dei criteri per la valutazione delle prove e dei titoli Predeterminazione dei criteri di valutazione delle prove allo scopo di reclutare candidati particolari 1 4 4 9,52 scarso 8 A 1 Reclutamento personale per mobilità con avviso di selezione Procedere al reclutamento per figure particolari 9 A 2 Selezione personale con progressioni verticali Progressioni di carriera accordate illegittimamente allo scopo di agevolare dipendenti / candidati particolari 10 A 2 Contratto decentrato integrativo per la parte relativa alla metodologia ai fini delle progressioni orizzontali Individuazione criteri ad personam che limitano la partecipazione. Inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 3 11 A 2 Selezione del personale per la progressione orizzontale Inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione 12 A 3 Individuazione dell'incarico quale strumento idoneo e corretto per sopperire ad un bisogno dato Motivazione generica e tautologica circa la sussistenza dei presupposti di legge per il conferimento di incarichi professionali allo scopo di agevolare soggetti particolari 13 A 3 Definizione dei criteri ai fini del conferimento di incarichi interni ed esterni Previsioni di requisiti di accesso personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire allo scopo di reclutare candidati particolari

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 4 14 A 3 Selezione per il conferimento di incarichi interni ed esterni Inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione

Moderato Moderato Moderato Moderato Scarso Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 5 AREA B Progr. Area Sub Id Servizi/o Processo (ovvero fasi o aggregato di processi) Possibile rischio Probab Imp Val ValcC Descrizione 15 B 2 Affidamento LFS con procedura aperta Scelta di particolari tipologie di contratto (es. appalto integrato, concessione, leasing ecc.) al fine di favorire un concorrente 3 1,5 4,5 4,5 16 B 2 Affidamento LFS con procedura aperta Scelta del criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa al fine favorire un impresa; 3 1,5 4,5 4,5 17 B 2 18 B 3 Affidamento LFS con procedura aperta Affidamento LFS con procedura aperta Scelta di specifici criteri pesi e punteggi che, in una gara con il criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa, possano favorire o sfavorire determinati concorrenti Definizione di particolari requisiti di qualificazione al fine di favorire un impresa o escluderne altre 3,5 1,5 5,25 5,25 3,5 1,5 5,25 5,25 19 B 5 Affidamento LFS con procedura aperta Accordi collusivi tra le imprese volti a manipolarne gli esiti di una gara 3,5 1,5 5,25 5,25

Moderato Moderato Moderat o Moderato Moderato Moderato Moderat o Moderato Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 6 20 B 5 Affidamento LFS con procedura aperta Accordi collusivi tra le imprese volti a limitare la partecipazione ad una gara 3,5 1,5 5,25 5,25 21 B 7 Affidamento LFS mediante procedura negoziata Ricorso all'istituto al fine di al fine di favorire un soggetto predeterminato 4 1,5 6 6 22 B 7 23 B 7 Affidamento LFS mediante procedura negoziata Affidamento LFS mediante procedura negoziata Frazionamento di appalti per far rientrare gli importi di affidamento entro i liti stabiliti per il ricorso alla procedura negoziata Definizione di particolari requisiti di qualificazione al fine di favorire un impresa o escluderne altre 4 1,5 6 6 4 1,5 6 6 24 B 5 Nomina commissione in gara con Oe+V Componente/i della commissione di gara colluso/i con concorrente/i 4 1,5 6 6 25 B 5 Nomina commissione in gara con Oe+V Discrezionalità tecnica utilizzata per favorire un soggetto predeterminato 4 1,5 6 6 26 B 8 Affidamento diretto LFS Ricorso all'istituto al fine di al fine di favorire un soggetto predeterminato 04:05 1,5 6,75 6,75 27 B 2 Affidamenti in economia LFS Applicazione dell'istituto a fattispecie non contemplate dal regolamento al fine di favorire l'affidamento diretto ovvero la procedura negoziata 04:05 1,5 6,75 6,75

Scar so scarso scarso scarso scarso Scarso Scarso Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 7 28 B 9 29 B 12 Bloccare una gara il cui risultato si sia Annullamento gara, revoca del bando rivelato diverso da quello atteso o per ovvero mancata adozione provvedimento concedere un indennizzo di aggiudicazione definitiva Autorizzazione al subappalto all aggiudicatario Subappalto quale modalità di distribuzione di vantaggi per effetto di accordo collusivo intervenuto in precedenza fra i partecipanti alla gara dell'appalto principale 2 1,5 3 3 3 1,5 4,5 4,5 30 B 11 Approvazione perizia suppletiva o di variante al contratto stipulato Non corretta classificazione della variante al fine di permetterne l'approvazione 2 1,5 3 3 31 B 11 Approvazione perizia suppletiva o di variante al contratto stipulato Mancata rilevazione di errore progettuale 2 1,5 3 3 32 B 11 Approvazione perizia suppletiva o di variante al contratto stipulato Favorire l affidatario per compensarlo di maggiori costi sostenuti per errore progettuale o procedurale che non si ritiene di rilevare 4 1,5 6 6 33 B 11 Approvazione perizia suppletiva o di variante al contratto stipulato Ottenimento da parte dell affidatario di vantaggi ingiusti profittando dell errore della stazione appaltante 3 1,5 4,5 4,5 34 B 13 Approvazione proposta di accordo bonario Concessione all affidatario di vantaggi ingiusti 1 1,5 1,5 1,5

nullo nullo nullo nullo nullo Scarso Scarso Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 8 AREA C Progressivo Area Sub Id Servizi/o Processo (ovvero fasi o aggregato di processi) Possibile rischio Probab Imp Val ValcC Descrizione 35 C 1 Emissione ordinanza contingibile ed urgente Mancanza dei presupposti per emissione ordinanza contingibile ed urgente 1 1 1 1 36 C 3 Rilascio titoli edilizi (rilascio permesso a costruire, rilascio titolo abilitativo in sanatoria) e attività di repressione abusi edilizi (ordinanza di sospensione lavori, ordinanza di demolizione) Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 2 1 2 2 37 C 3 Rilascio titoli edilizi (rilascio permesso a costruire, rilascio titolo abilitativo in sanatoria) e attività di repressione abusi edilizi (ordinanza di sospensione lavori, ordinanza di demolizione) Violazione del PAT/PI allo scopo di consentire il rilascio del titolo abilitativo a richiedenti particolari che non né avrebbero titolo 1 1 1 1 38 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA edilizia Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività 1 1 1 1 39 C 6 Approvazione accordo urbanistico (art. 6 LR 11/2004) Previsione di requisiti ad personam e sproporzione fra beneficio pubblico e privato 1 1 1 1 40 C 6 Accordo di programma (art. 7 LR 11/2004) Previsione di requisiti ad personam e sproporzione fra beneficio pubblico e privato 1 1 1 1 41 C 6 Approvazione piani urbanistici attuativi di iniziativa privata (art. 19 LR 11/2004) Previsione di requisiti ad personam e sproporzione fra beneficio pubblico e privato 1 1 1 1

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 9 42 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA su A.P. (artt. 17, 18 e 23 L.R. 50/2012); Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività 43 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA su A.P. (artt. 17, 18 e 23 L.R. 50/2012); Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 44 C 3 45 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA su attività di somministrazione di alimenti e bevande (Artt. 9, 8 bis, 9 lett. da a) a i) della L.R. 29/2007, art. 33 L.R. 11/2013) Attività di controllo ex post su SCIA su attività di somministrazione di alimenti e bevande (Artt. 9, 8 bis, 9 lett. da a) a i) della L.R. 29/2007, art. 33 L.R. 11/2013) Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 46 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA esercizio di attività di acconciatore (art. 77 D.Lgs. 59/2010) Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività 47 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA esercizio di attività di acconciatore (art. 77 D.Lgs. 59/2010) Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 48 C 3 Inosservanza delle regole procedurali per Attività di controllo ex post su SCIA i controlli ex post nei termini sulle SCIA esercizio di attività di estetista (art. 78 del allo scopo di non far rilevare la mancanza D.Lgs. n. 59/2010) dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 10 49 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa esercizio di attività di estetista (art. 78 del documentazione D.Lgs. n. 59/2010) 50 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA esercizio di attività di commercio di cose antiche Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività 51 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA esercizio di attività di commercio di cose antiche Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 52 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA autorizzazioni sanitarie Inosservanza delle regole procedurali per i controlli ex post nei termini sulle SCIA allo scopo di non far rilevare la mancanza dei requisiti e presupposti per l'esercizio delle attività 53 C 3 Attività di controllo ex post su SCIA autorizzazioni sanitarie Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 54 C 5 Autorizzazione all apertura, ampliamento, trasferimento di sede, trasformazione di tipologia di grandi strutture di vendita (art. 19, comma 1 L.R. 50/2012), mutamento del settore merceologico di grandi strutture di vendita a grande fabbisogno di superficie (art. 19, comma 3. L.R. 50/2012) Violazione degli atti di pianificazione o programmazione di settore allo scopo di consentire il rilascio dell autorizzazione a richiedenti particolari che non né avrebbero titolo

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 11 55 C 5 56 C 5 57 C 5 Autorizzazione all apertura, ampliamento, trasferimento di sede, trasformazione di tipologia di grandi strutture di vendita (art. 19, comma 1 Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa L.R. 50/2012), mutamento del settore documentazione merceologico di grandi strutture di vendita a grande fabbisogno di superficie (art. 19, comma 3. L.R. 50/2012) Autorizzazione all apertura di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ubicato in una zona assoggettata a tutela della programmazione comunale (art. 8, comma 1, L.R. 29/2007), trasferimento di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande verso e all interno di una zona assoggettata a tutela della programmazione comunale ( art. 8, comma 1, L.R. 29/2007) Autorizzazione all apertura di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ubicato in una zona assoggettata a tutela della programmazione comunale (art. 8, comma 1, L.R. 29/2007), trasferimento di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande verso e all interno di una zona assoggettata a tutela della programmazione comunale ( art. 8, comma 1, L.R. 29/2007) Violazione degli atti di pianificazione o programmazione di settore allo scopo di consentire il rilascio dell autorizzazione a richiedenti particolari che non né avrebbero titolo Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 58 C 5 Autorizzazioni per il commercio su aree pubbliche con posteggio (art. 3 L.R. 10/2001), autorizzazione per il commercio su aree pubbliche in forma itinerante (art. 4 L.R. 10/2001) Violazione degli atti di pianificazione o programmazione di settore allo scopo di consentire il rilascio dell autorizzazione a richiedenti particolari che non né avrebbero titolo

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 12 59 C 5 Autorizzazioni per il commercio su aree pubbliche con posteggio (art. 3 L.R. 10/2001), autorizzazione per il commercio su aree pubbliche in forma itinerante (art. 4 L.R. 10/2001) Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione 60 C 5 Autorizzazioni per sale giochi, autorizzazione per trattenimenti pubblici, autorizzazioni per attrazioni viaggianti Violazione delle regole procedurali disciplinanti di autorizzazione di pubblica sicurezza allo scopo di consentire il rilascio dell autorizzazione a richiedenti particolari che non né avrebbero titolo 61 C 6 Autorizzazioni per sale giochi, autorizzazione per trattenimenti pubblici, autorizzazioni per attrazioni viaggianti Dichiarazioni mendaci ovvero uso di falsa documentazione

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 13 AREA D Progressivo Area Sub Id Servizi/o Processo (ovvero fasi o aggregato di processi) Possibile rischio Probab Imp Val ValcC Descrizione 62 D 3 Concessione di benefici economici per conto di altri enti a persone fisiche Dichiarazioni ISEE mendaci 63 D 3 Attività relative a concessione di benefici economici comunali a persone fisiche per finalità sociali e culturali, con previa pubblicazione di avviso pubblico, Dichiarazioni ISEE mendaci 64 D 3 Attività relative a concessione di benefici economici comunali ad enti ed associazioni per finalità sociali e culturali, con previa pubblicazione di avviso pubblico Dichiarazioni ISEE mendaci e uso di falsa documentazione 65 D 3 Attività relative a concessione di benefici economici comunali ad enti ed associazioni per finalità sociali e culturali, con previa pubblicazione di avviso pubblico Bandi con beneficiari predeterminabili

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 14 66 D 3 Attività relative a concessioni di spazi pubblici limitati a canone agevolato o servizi comunali pubblici con accesso limitato a persone fisiche con previa pubblicazione di avviso pubblico Dichiarazioni ISEE mendaci e uso di falsa documentazione 67 D 3 Attività relative a concessioni di spazi pubblici limitati a canone agevolato o servizi comunali pubblici con accesso limitato a persone fisiche con previa pubblicazione di avviso pubblico Bandi con beneficiari predeterminabili 68 D 3 Attività relative a concessioni di spazi pubblici limitati a canone agevolato a enti Dichiarazioni ISEE mendaci e uso di falsa ed associazioni con previa pubblicazione documentazione di avviso pubblico 69 D 3 Attività relative a concessioni di spazi pubblici limitati a canone agevolato a enti Bandi con beneficiari predeterminabili ed associazioni con previa pubblicazione di avviso pubblico 70 D 6 Attività relative a concessione di benefici economici comunali a persone fisiche per finalità sociali senza previa pubblicazione di apposito avviso pubblico Utilizzo di risorse comunali per finalità diverse o contrarie a quelle previste nei regolamenti e atti di indirizzo del Comune 71 D 6 Attività relative a concessione di benefici Utilizzo di risorse comunali per finalità economici comunali ad enti e associazioni diverse o contrarie a quelle previste nei per finalità sociali e culturali, senza previa regolamenti e atti di indirizzo del Comune pubblicazione di avviso pubblico

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 15 72 D 6 Attività relative a concessioni di spazi pubblici a canone agevolato a persone fisiche senza previa pubblicazione di avviso pubblico Utilizzo di risorse comunali per finalità diverse o contrarie a quelle previste nei regolamenti e atti di indirizzo del Comune 73 D 6 Attività relative a concessioni di spazi Utilizzo di risorse comunali per finalità pubblici limitati a canone agevolato a enti diverse o contrarie a quelle previste nei ed associazioni senza previa regolamenti e atti di indirizzo del Comune pubblicazione di avviso pubblico

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 16 Misure obbligatorie Misure ulteriori Tempi e termini per attuazione misure Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 Verifica dei contenuti del regolamento alle norme di legge Entro la data di esecuzione del provvedimento Adempimenti di trasparenza (Tavola 3. Pubblicazione nel sito istituzionale i dati concernenti l organizzazione Verifica oggettiva alle reali necessità di copertura dei posti. Parere revisore dei conti Entro la data di esecuzione del provvedimento Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 Verifica dei contenuti del bando alle norme di legge e regolamentari Entro la data di pubblicazione del bando Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5 Nomina dei componenti scaduti i termini, obbligo di astensione in caso di di presentazione delle domande di conflitti di interesse (Tavola 6, partecipazione conferimento e autorizzazioni incarichi (Tavola 8, formazioni di commissioni (Tavola 11 Entro la data di svolgimento delle prove Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 Regolazione dell esercizio della, codice di comportamento (Tavola 4 discrezionalità Entro la data di ammissione definitiva dei candidati

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 17 Adempimenti di trasparenza (Tavola 3 Individuazione preventiva delle prove, codice di comportamento (Tavola 4 scritte e orali al fine di garantire l imparzialità Rispetto dei tempi del procedimento Codice di comportamento (Tavola 3 Individuazione preventiva e oggettiva dei criteri di valutazione Prima della data di svolgimento delle prove. Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, obbligo di astensione in caso di Rispettare le norme di legge in materia di conflitto di interessi (Tavola 6, procedura di mobilità monitoraggio dei tempi procedimentali (Tavola 16 Prima della data prevista per la selezione Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse (Tavola 6, Rispettare le norme di legge in materia incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11, formazione del personale (Tavola 13 Decorrenza immediata e continuo Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di Controllo da parte degli organi interni. conflitti di interesse (Tavola 6, Revisore dei conti Organismo di incompatibilità per particolari posizioni valutazione dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11, formazione del personale (Tavola 13 Decorrenza immediata e continuo

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 18 Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di Verifica da parte degli organi di controllo conflitti di interesse (Tavola 6, interno incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11, formazione del personale (Tavola 13 PNA Decorrenza immediata e continuo Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse (Tavola 6, Verifica dei contenuti dell'incarico conferimento e autorizzazioni incarichi rispetto alle norme di legge o (Tavola 7, inconferibilità per regolamento che lo consentono incarichi dirigenziali (Tavola 8, incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11 Decorrenza immediata e continuo Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse (Tavola 6, Dotarsi di un regolamento in materia di conferimento e autorizzazioni incarichi conferimento di incarichi al fine di (Tavola 7, inconferibilità per definire indirizzi oggettivi incarichi dirigenziali (Tavola 8, incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11 Decorrenza immediata e continuo e comunque entro la data di approvazione dei criteri

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 19 Adempimenti di trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, rotazione del personale (Tavola 5, obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse (Tavola 6, Analisi dei requisiti richiesti rispetto a conferimento e autorizzazioni incarichi quanto dichiarato per le tutte le (Tavola 7, inconferibilità per candidature incarichi dirigenziali (Tavola 8, incompatibilità per particolari posizioni dirigenziali (Tavola 9, formazioni di commissioni (Tavola 11 Decorrenza immediata e continuo

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 20 Misure obbligatorie Misure ulteriori Tempi e termini per attuazione misure Richiamo espresso nella determina a contrarre della motivazione operata dal RUP in sede di redazione del DPP o altro atto in ordine alla tipologia di contratto individuata (art. 15 comma 5 del d.p.r. 207/2010) Richiamo espresso nella determina a contrarre della motivazione operata dal RUP in sede di redazione del DPP o altro atto in ordine alla tipologia di contratto individuata (art. 15 comma 5 del d.p.r. 207/2010) Motivazione espressa in sede di approvazione del bando di gara del rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità dei requisiti richiesti Adozione della determina a contrarre Adozione della determina a contrarre Adozione della determina a contrarre Inserimento nel bando rispetto patto di integrità (Tavola 14 Verifica espressa in sede di validazione del progetto dei principi di ragionevolezza Validazione del progetto e proporzionalità dei requisiti richiesti dal CSA Verifica in sede di gara esistenza fumus unico centro decisionale (Art. 38 comma 1 lett. m-quater del codice)

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 21 Inserimento nel bando rispetto patto di integrità (Tavola 14 Obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse (Tavola 6 Eventuale richiamo nel bando della facoltà dell'amministrazione, in presenza di criticità concorrenziali quali definite dal "Vademecum per le stazioni appaltanti " approvato dall'autorità Garante della Approvazione del bando di gara Concorrenza e del Mercato in data 18 settembre 2013, di procedere ad informare la predetta Autorità, così come previsto dal punto 8 del citato vademecum. Richiamo espresso nella determina a contrarre della motivazione del ricorso a tale tipo di procedura Adozione della determina a contrarre Richiamo espresso nella determina a contrarre della motivazione sulle ragioni Adozione della determina a contrarre del frazionamento operato che non potrà essere artificioso Verifica espressa in sede di validazione del progetto dei principi di ragionevolezza Validazione del progetto e proporzionalità dei requisiti richiesti dal CSA Rispetto rigorose norme a tutela dell'incompatibilità previste dal Codice e dal Regolamento e rilascio specifica dichiarazione prima dell'inizio dei lavori della commissione Dichiarazione che precede le operazioni di gara Predeterminazione criteri e sub criteri nonché formule di calcolo e criteri motivazionali Esplicitazione motivazioni del ricorso all'affidamento diretto con modalità con cui il prezzo contrattato è ritenuto congruo e conveniente - Controlli interni Richiamo espresso nel provvedimento della previsione del prodotto, lavoro o servizio nel regolamento comunale - Controlli interni Approvazione documenti di gara Determina affidamento - Controlli interni Determina affidamento - Controlli interni

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 22 Controlli interni In sede di controllo interno Inserimento nel bando rispetto patto di integrità (Tavola 14 per tutte le procedure aperte Verifica dei prezzi stabiliti dal contratto di subappalto e verifica rispetto del Protocollo di legalità In sede di autorizzazione al subappalto Responsabilizzazione Progettista e Direttore lavori - Accuratezza validazione progetto Responsabilizzazione Progettista e Direttore lavori - Accuratezza validazione progetto Responsabilizzazione Progettista e Direttore lavori - Accuratezza validazione progetto Responsabilizzazione Progettista e Direttore lavori - Accuratezza validazione progetto Richiamo nel disciplinare di incarico della circostanza che le varianti sono incluse nel PTPCP - Inclusione del/i verbale/i di validazione fra i documenti a disposizione dei concorrenti Richiamo nel disciplinare di incarico della circostanza che le varianti sono incluse nel PTPC - Inclusione del/i verbale/i di validazione fra i documenti a disposizione dei concorrenti Richiamo nel disciplinare di incarico della circostanza che le varianti sono incluse nel PTPC - Inclusione del/i verbale/i di validazione fra i documenti a disposizione dei concorrenti Richiamo nel disciplinare di incarico della circostanza che le varianti sono incluse nel PTPC - Inclusione del/i verbale/i di validazione fra i documenti a disposizione dei concorrenti Controlli interni

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 23 Misure ulteriori Tempi e termini per attuazione misure sulle ordinanze emesse - Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici - Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici - Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici - Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici - Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici sugli accordi urbanistici stipulati

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 24 Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni Entro il 30.6.2014 in concomitanza con il controllo interno sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 25 sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 26 sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 27 sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici Controlli interni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio rese nel processo e sulle istruttorie svolte dagli uffici

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 28 Misure obbligatorie Misure ulteriori Tempi e termini per attuazione misure Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile (Tavola 15, Monitoraggio tempi procedimentali (Tavola 16 sulle dichiarazioni - Verifica autocertificazioni entro la data di invio delle domande all Ente erogatore Per azioni di sensibilizzazione società civile almeno una volta all'anno Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile (Tavola 15, Monitoraggio tempi procedimentali (Tavola 16 sulle dichiarazioni - Inserimento nei modelli di domanda di una dichiarazione di presa d atto della conoscenza dei vigenti protocolli del Comune con la Guardia di Finanzia per verifiche Verifica autocertificazioni entro la data di liquidazione dei benefici.per azioni sdensibilizzazione società civile almeno una volta all'anno. Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile (Tavola 15, Accuratezza istruttoria e intensificazione dei controlli a campione sulle dichiarazioni secondo le modalità stabilite dal Comune Entro la data di liquidazione dei benefici economici Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Controlli interni con verifica motivazione e bandi Verifica bandi almeno 1 volta all anno

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 29 Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile (Tavola 15, Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, sulle dichiarazioni secondo le modalità stabilite dal Comune Controlli interni con verifica motivazione e bandi Entro la data di concessione liquidazione dei benefici. Per azioni di sensibilizzazione società civile almeno una volta all'anno. Verifica bandi almeno 1 volta all anno Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, sulle dichiarazioni secondo le modalità stabilite dal Comune Entro la data di concessione dei benefici. Norme su trasparenza (Tavola 3, Codice di comportamento (Tavola 4, formazione del personale (Tavola 13, Controlli interni con verifica motivazione e bandi Verifica bandi almeno 1 volta all anno Norme su trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, Attivazione di canali dedicati alla Obbligo di astensione in caso di conflitti segnalazione dall esterno di episodi di di interesse, (Tavola 6, formazione Per verifica motivazione almeno 1 volta corruzione, cattiva amministrazione e del personale (Tavola 13, all anno - conflitto di interessi - Controlli interni con Monitoraggio dei rapporti verifica motivazione Amministrazione/soggetti esterni (Tavola 17 Norme su trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, Obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse, (Tavola 6, formazione del personale (Tavola 13, Monitoraggio dei rapporti Amministrazione/soggetti esterni (Tavola 17 Attivazione di canali dedicati alla segnalazione dall esterno di episodi di corruzione, cattiva amministrazione e conflitto di interessi - Controlli interni con verifica motivazione Per verifica motivazione almeno 1 volta all anno - per misure tavola 6 -almeno una volta all'anno

Tavola Allegato 3 - Scheda misure preventive - Pagina 30 Norme su trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, Obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse, (Tavola 6, formazione del personale (Tavola 13, Monitoraggio dei rapporti Amministrazione/soggetti esterni (Tavola 17 Norme su trasparenza (Tavola 3, codice di comportamento (Tavola 4, Obbligo di astensione in caso di conflitti di interesse, (Tavola 6, formazione del personale (Tavola 13, Monitoraggio dei rapporti Amministrazione/soggetti esterni (Tavola 17 Attivazione di canali dedicati alla segnalazione dall esterno di episodi di corruzione, cattiva amministrazione e conflitto di interessi - Controlli interni con verifica motivazione Attivazione di canali dedicati alla segnalazione dall esterno di episodi di corruzione, cattiva amministrazione e conflitto di interessi - Controlli interni con verifica motivazione Per verifica motivazione almeno 1 volta all anno - Per misure tavola 6 almeno 1 volta all'anno Per verifica motivazione almeno 1 volta all anno - Per misure tavola 6 - almeno una volta all'anno.