Conferenza dei Comuni, delle Comunità Montane e degli Enti Gestori delle aree regionali protette (art.16, della Legge Regionale n.12/2005) REGOLAMENTO = = =
INDICE ART.1 - COSTITUZIONE E FUNZIONI 3 ART.2 - RAPPRESENTANZA DEGLI ENTI LOCALI 3 ART.3 - QUOTE DI RAPPRESENTANZA 3 ART.4 - ORGANI DELLA CONFERENZA 4 ART.5 - CONVOCAZIONI E FUNZIONAMENTO 4 ART.6 - PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE DELLA CONFERENZA 4 ART.7 - UFFICIO DEI CIRCONDARI COMPOSIZIONE E FUNZIONI 5 ART.8 - ORGANIZZAZIONE DELLA CONFERENZA 5 ART.9 - FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA 6 ART.10 - METODI DI VOTAZIONE 6 ART.11 - ESPRESSIONE DEI PARERI E DELLE PROPOSTE 6 ART.12 - SUPPORTI FUNZIONALI E INFORMATIVI 6 ART.13 - SEDI 7 ART.14 - INTERVENTI SOSTITUTIVI 7 ART.15 RINVIO 7 2
Art.1 - Costituzione e funzioni 1.1. E istituita la Conferenza degli Enti Locali, composta dai Comuni, dalle Comunità Montane e dagli Enti Gestori delle Aree Regionali Protette, ai sensi del comma 1 dell art. 16 della L.R. 11 marzo 2005 n. 12, avente funzioni consultive e propositive nell ambito delle materie trasferite alle Province attinenti il territorio e l urbanistica. 1.2. La Conferenza rappresenta, a livello partecipativo, gli Enti Locali della Provincia di Lecco ed ha la funzione di esprimere pareri e proposte obbligatori e non vincolanti, nei confronti del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, così come previsto dai commi 3, 9 e 14 dell art. 17 della L.R. 12/2005. 1.3. La Conferenza esprime pure, anche a richiesta della Provincia, pareri facoltativi su altre tematiche di interesse del territorio e dell urbanistica. 1.4. La Conferenza approva il presente Regolamento, indica eventuali altre modalità operative per la predisposizione, la successiva discussione e la definizione delle proposte; fissa inoltre, di massima, il calendario per la convocazione e lo svolgimento degli incontri. 1.5. L approvazione e le modifiche al presente Regolamento devono essere approvate con il voto favorevole di almeno il 50% dei suoi componenti, i quali rappresentino almeno il 50% delle quote di voto di cui all allegata tabella A. Art.2 - Rappresentanza degli Enti Locali 2.1. La Conferenza è composta istituzionalmente dai Sindaci dei Comuni, dai Presidenti delle Comunità Montane e dai Presidenti degli Enti Gestori delle Aree Regionali Protette della Provincia di Lecco o loro delegati, che rappresentano in tale contesto le rispettive comunità, ai sensi del comma 2 dell art. 16 della L.R. 12/2005. 2.2. Non partecipano alla Conferenza le Aree Regionali Protette non dotate di Ente Gestore. 2.3. Nel caso in cui un Sindaco, un Presidente di Comunità Montana o un Presidente di Ente Gestore di un Area Regionale Protetta intenda delegare un suo rappresentante, ai sensi del comma 2 dell art. 16 della L.R. 12/2005, lo stesso designa, preferibilmente per l intero mandato, un Assessore o un Consigliere. E in ogni caso esclusa la possibilità di delegare soggetti esterni all Ente. 2.4. Ai lavori della Conferenza partecipano, senza diritto di voto, il Presidente della Provincia, il Vice Presidente, l Assessore competente per materia, se delegato, e il Presidente della Commissione Consiliare Provinciale competente assistiti, se del caso, da dirigenti o consulenti di loro fiducia. 2.5. L incarico ricoperto in sede di Conferenza ed ogni altro incarico previsto dal presente Regolamento scadono contestualmente alla scadenza del mandato amministrativo dell Ente rappresentato. Art.3 - Quote di rappresentanza 3.1. I rappresentanti degli Enti esprimono il proprio voto secondo le modalità di cui alla tabella allegata al presente regolamento (allegato A) e con i criteri di seguito riportati: Punteggio convenzionale pari a 1000. - Le Comunità Montane - voto pari a 1; - Gli Enti gestori delle Aree Regionali Protette - voto pari a 1; - I Comuni - voto calcolato per il 50% in misura capitaria e per il restante 50%: - per il 30% in base alla superficie; - per il 70% in base alla popolazione. 3
3.2. Ad ogni censimento della popolazione o a seguito di variazione dei confini dei Comuni o al numero degli Enti aventi diritto ad essere presenti alla Conferenza, la tabella del voto ponderato dovrà essere aggiornata e riapprovata alla prima seduta utile. Art.4 - Organi della Conferenza 4.1. Sono Organi della Conferenza: il Presidente il Vice Presidente; l Ufficio dei Circondari. Art.5 - Convocazioni e funzionamento 5.1. La Conferenza è convocata, in via ordinaria, dal suo Presidente di propria iniziativa ovvero su richiesta del Presidente della Provincia di Lecco o del 25% dei componenti dell Assemblea che rappresentino almeno il 25% delle quote di voto di cui all allegata tabella A, con preavviso di almeno 10 giorni. La convocazione può essere disposta anche con mezzi telematici. 5.2. In caso di convocazione straordinaria o d urgenza, l avviso di convocazione deve pervenire rispettivamente almeno settantadue o ventiquattro ore prima. 5.3. Gli argomenti da trattare in aggiunta ad un ordine del giorno di una seduta già convocata devono essere comunicati almeno ventiquattro ore prima. 5.4. L avviso di convocazione deve contenere l indicazione di luogo, giorno e ora della riunione e l elenco degli argomenti all ordine del giorno. L avviso è comunicato anche ai soggetti di cui all art. 2.4. 5.5. La documentazione relativa agli oggetti da deliberarsi nelle sedute ordinarie deve essere depositata presso la segreteria della Conferenza, a disposizione dei componenti la stessa, almeno 5 giorni prima della riunione, mentre nelle sedute straordinarie o urgenti ventiquattro ore prima. 5.6. I componenti della Conferenza hanno diritto di esaminare la documentazione, di estrarne copia e di farsi assistere, se del caso, da tecnici di loro fiducia. 5.7. Le sedute della Conferenza sono pubbliche. Art.6 - Presidente e Vice Presidente della Conferenza 6.1. La Conferenza elegge nella prima seduta utile, tra i suoi componenti, un Presidente al quale sono attribuiti i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività della Conferenza. 6.2. Con le stesse modalità viene eletto anche un Vice Presidente. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento. 6.3. L elezione del Presidente e del Vicepresidente avverrà con votazioni separate a scrutinio segreto e con l espressione di una sola preferenza. Risulterà eletto il candidato che avrà ottenuto la maggioranza delle quote di rappresentanza degli Enti presenti. Il Presidente e il Vice Presidente durano in carica 5 anni e scadono con la scadenza del mandato amministrativo dell Ente rappresentato. L Assemblea procede alla surroga con le stesse modalità limitatamente al periodo residuo del soggetto surrogato. 4
Art.7 - Ufficio dei Circondari Composizione e Funzioni 7.1. Al fine di agevolare i lavori della Conferenza viene istituito un Ufficio dei Circondari composto da: - Il Presidente della Conferenza degli Enti Locali; - Il Sindaco del Comune di Lecco o suo delegato; - Un Sindaco in rappresentanza dei Circondari della Brianza (Casatese, Meratese e Oggionese); - Un Sindaco in rappresentanza dei Circondari del Lecchese e della Valle San Martino; - Un Sindaco in rappresentanza dei Circondari del Lario Orientale e della Valsassina. 7.2. All Ufficio dei Circondari può partecipare senza diritto di voto il Vice Presidente della Conferenza degli Enti Locali. 7.3. I Circondari, come sopra individuati nominano il loro rappresentante con le modalità da ciascuno di essi determinate e lo comunicano al Presidente dell Assemblea. 7.4. Le riunioni dell Ufficio dei Circondari sono valide con la presenza della metà dei componenti, e le decisioni devono essere assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. 7.5. L Ufficio dei Circondari si riunisce su convocazione del Presidente o su richiesta di almeno 2 dei suoi componenti. In tal caso la riunione deve essere convocata entro 8 giorni dalla richiesta. La convocazione dovrà essere comunicata per iscritto a mezzo posta, fax o con mezzi telematici e pervenire almeno 5 giorni prima della seduta, unitamente all ordine del giorno. 7.6. Alle riunioni dell Ufficio dei Circondari sono invitati gli Assessori provinciali per le materie di competenza. E invitato anche il Presidente della Comunità Montana e il Presidente dell Ente Gestore delle Aree Regionali Protette interessati o loro delegati. Questi partecipano alla riunione senza diritto di voto. 7.7. L Ufficio dei Circondari elabora le proposte da sottoporre alla Conferenza e ne predispone i lavori e tiene conto delle proposte dei Comuni, delle Comunità Montane e degli Enti Gestori delle Aree Regionali Protette. 7.8. Le sedute dell Ufficio dei Circondari non sono pubbliche. Art.8 - Organizzazione della Conferenza 8.1. La Conferenza delibera in seduta plenaria. 8.2. Essa può organizzare i propri lavori per ambiti territoriali, come definiti dell art. 12 dello Statuto della Provincia di Lecco, ovvero in relazione a specifiche tematiche d interesse del P.T.C.P. 8.3. Le Conferenze di ambito o tematiche sono coordinate da uno dei sindaci rappresentanti i Circondari di cui al punto 7.1 dagli stessi designati. Questi provvede a convocare e presiedere la conferenza tematica nei modi e con le forme di cui al precedente art. 5 cui saranno invitati anche i rappresentanti della Provincia. I pareri delle Conferenze di ambito o tematiche vengono espressi a maggioranza dei presenti. 8.4. L espressione dei pareri di cui ai commi 3, 9 e 14 dell art. 17 della L.R. 12/2005, e l esame dei pareri delle conferenze d ambito e di quelle tematiche sono sottoposti alla Conferenza riunita in seduta plenaria. 5
Art.9 - Funzionamento della Conferenza 9.1. Nel giorno e nell ora indicati dall avviso di convocazione, il Presidente effettua l appello nominale dei componenti e, accertata la presenza del numero legale, dichiara aperta e valida la seduta. 9.2. La Conferenza è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno il 50% dei suoi componenti, i quali rappresentino almeno il 50% delle quote di voto di cui all allegata tabella A. 9.3. In seconda convocazione le sedute sono valide con la presenza di un terzo dei componenti assegnati, i quali rappresentino almeno un terzo delle quote di voto di cui all allegata tabella A. La seduta di seconda convocazione deve essere sempre tenuta in altro giorno. 9.4. Qualora al primo appello non risulti presente il numero legale, il Presidente rinnova l appello dopo trenta minuti. Se anche al secondo appello non risulti presente il numero legale, il Presidente rinnova l appello dopo ulteriori quindici minuti e, se constata che manca ancora il numero legale, dichiara deserta la seduta. Art.10 - Metodi di votazione 10.1. La Conferenza esprime i propri pareri e proposte mediante atti motivati, a seguito di regolari votazioni. 10.2. Le votazioni sono assunte a maggioranza dei votanti calcolati sulla base dell allegata tabella A. Gli astenuti si computano nel numero necessario a rendere legale l adunanza, ma non nel numero dei votanti. Le votazioni avvengono per alzata di mano, per appello nominale o scrutinio segreto. Le votazioni avvengono a scrutinio segreto ove si tratti di argomenti che interessino persone o ogni qual volta lo richieda un terzo dei presenti a prescindere dalle quote rappresentate. Art.11 - Espressione dei pareri e delle proposte 11.1. La Conferenza esprime, nei termini prescritti dalla L.R. 12/2005, i propri pareri e proposte nei confronti del P.T.C.P. ai sensi dei commi 3, 9 e 14 dell art. 17. 11.2. La Conferenza esprime altresì tempestivamente, ai sensi e con le modalità di cui ai precedenti articoli, i pareri e le proposte nell ambito delle materie delegate o trasferite dalla Regione Lombardia alla Provincia in materia territoriale e urbanistica. 11.3. I pareri e le proposte devono essere motivati e attinenti alle richieste e, se del caso, accompagnati da idonei allegati, anche cartografici. Art.12 - Supporti funzionali e informativi 12.1. La Provincia di Lecco tramite il Settore Territorio mette a disposizione della Conferenza e dell Ufficio dei Circondari un adeguato supporto tecnico e una Segreteria per lo svolgimento delle funzioni istruttorie e di verbalizzazione. 12.2. Funge da Segretario della Conferenza il Dirigente del Settore Territorio o suo delegato. 12.3. I verbali e gli atti della Conferenza sono firmati dal Presidente e dal Segretario. 12.4. Nel caso in cui vengano istituite conferenze di ambito o tematiche, sarà garantita l assistenza di un Segretario designato dal Dirigente del Settore. 12.5. La Provincia rende disponibile il proprio supporto informatico in modo che i pareri e le proposte della Conferenza siano rimessi agli interessati in tempi utili. 6
Art.13 - Sedi 13.1. La sede della Conferenza e dell Ufficio dei Circondari è presso la Provincia di Lecco. 13.2. Le sedi delle Conferenze di ambito e di quelle tematiche possono essere anche ubicate presso un Comune o una Comunità Montana o presso la sede dell Ente Gestore di un Area Regionale Protetta. Art.14 - Interventi sostitutivi 14.1. Nel caso in cui il Presidente della Conferenza ometta di convocare la Conferenza stessa, per rendere pareri obbligatori in base alla L.R. 12/2005, la stessa viene convocata dal Presidente della Provincia. 14.2. Nel caso di contemporanea assenza del Presidente e del Vicepresidente ai lavori della Conferenza, la stessa viene presieduta, dal Sindaco del Comune più popoloso. Art.15 - Rinvio 15.1. Per quanto non previsto dal presente Regolamento si applicano le disposizioni della L.R. 12/2005. 15.2. Si applicano altresì, in quanto compatibili, le disposizioni procedurali di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali e successive integrazioni e modifiche. (Approvato il 10.01.2006) 7
CONFERENZA DEI COMUNI, DELLE COMUNITA MONTANE E DEGLI ENTI GESTORI DELLE AREE REGIONALI PROTETTE (L.R. 12/2005) Tabella A Comune (A) Circondario Sup. ha (B) Peso Ponderato 30% (C) Popolazione (D) Peso Ponderato 70% (E) Somma (C+E) 50% uguale per tutti i Comuni (F) C+E ponderati (G) % peso ponderato (F+G) ABBADIA LARIANA Lecco 1.709 0,63 3.249 0,68 1,30 5,52 6,48 12 AIRUNO Merate 431 0,16 2.979 0,62 0,78 5,52 3,87 9 ANNONE DI BRIANZA Oggiono 583 0,21 2.292 0,48 0,69 5,52 3,43 9 BALLABIO Lecco 1.497 0,55 4.018 0,84 1,39 5,52 6,88 12 BARZAGO Casatenovo 359 0,13 2.577 0,54 0,67 5,52 3,32 9 BARZANO' Casatenovo 358 0,13 5.171 1,08 1,21 5,52 6,00 12 BARZIO Valsassina 2.135 0,78 1.297 0,27 1,05 5,52 5,24 11 BELLANO Lario Orientale 1.131 0,42 3.264 0,68 1,10 5,52 5,44 11 BOSISIO PARINI Oggiono 660 0,24 3.504 0,73 0,97 5,52 4,83 10 BRIVIO Merate 792 0,29 4.686 0,98 1,27 5,52 6,29 12 BULCIAGO Casatenovo 310 0,11 2.948 0,61 0,73 5,52 3,61 9 CALCO Merate 461 0,17 5.113 1,06 1,23 5,52 6,13 12 CALOLZIOCORTE Valle San Martino 901 0,33 14.009 2,92 3,25 5,52 16,12 22 CARENNO Valle San Martino 786 0,29 1.496 0,31 0,60 5,52 2,98 9 CASARGO Valsassina 2.026 0,74 849 0,18 0,92 5,52 4,57 10 CASATENOVO Casatenovo 1.266 0,47 12.664 2,64 3,10 5,52 15,40 21 CASSAGO BRIANZA Casatenovo 355 0,13 4.406 0,92 1,05 5,52 5,20 11 CASSINA VALSASSINA Valsassina 264 0,10 470 0,10 0,19 5,52 0,97 7 CASTELLO DI BRIANZA Casatenovo 363 0,13 2.475 0,52 0,65 5,52 3,22 9 CERNUSCO LOMBARDONE Merate 378 0,14 3.851 0,80 0,94 5,52 4,67 10 CESANA BRIANZA Oggiono 342 0,13 2.348 0,49 0,61 5,52 3,05 9 CIVATE Lecco 906 0,33 4.019 0,84 1,17 5,52 5,81 11 COLICO Lario Orientale 3.530 1,30 7.473 1,56 2,85 5,52 14,16 20 COLLE BRIANZA Oggiono 844 0,31 1.736 0,36 0,67 5,52 3,33 9 CORTENOVA Valsassina 1.157 0,43 1.265 0,26 0,69 5,52 3,42 9 COSTA MASNAGA Oggiono 562 0,21 4.751 0,99 1,20 5,52 5,94 11 CRANDOLA VALSASSINA Valsassina 905 0,33 273 0,06 0,39 5,52 1,93 7 CREMELLA Casatenovo 185 0,07 1.762 0,37 0,43 5,52 2,16 8 CREMENO Valsassina 1.319 0,48 1.438 0,30 0,78 5,52 3,89 9 DERVIO Lario Orientale 1.170 0,43 2.681 0,56 0,99 5,52 4,91 10 DOLZAGO Oggiono 223 0,08 2.307 0,48 0,56 5,52 2,79 8 DORIO Lario Orientale 1.268 0,47 337 0,07 0,54 5,52 2,66 8 ELLO Oggiono 241 0,09 1.242 0,26 0,35 5,52 1,72 7 ERVE Valle San Martino 621 0,23 764 0,16 0,39 5,52 1,92 7 ESINO LARIO Lario Orientale 1.866 0,69 750 0,16 0,84 5,52 4,18 10 GALBIATE Lecco 1.614 0,59 8.587 1,79 2,38 5,52 11,82 17 GARBAGNATE MONASTERO Oggiono 345 0,13 2.430 0,51 0,63 5,52 3,14 9 GARLATE Valle San Martino 214 0,08 2.617 0,54 0,62 5,52 3,10 9 IMBERSAGO Merate 314 0,12 2.408 0,50 0,62 5,52 3,06 9 INTROBIO Valsassina 2.561 0,94 2.003 0,42 1,36 5,52 6,74 12 INTROZZO Lario Orientale 381 0,14 122 0,03 0,17 5,52 0,82 6 LECCO Lecco 4.593 1,69 46.705 9,72 11,41 5,52 56,65 62 LIERNA Lario Orientale 1.131 0,42 2.232 0,46 0,88 5,52 4,37 10 LOMAGNA Merate 392 0,14 4.899 1,02 1,16 5,52 5,78 11 MALGRATE Lecco 199 0,07 4.216 0,88 0,95 5,52 4,72 10 MANDELLO DEL LARIO Lecco 4.177 1,54 10.578 2,20 3,74 5,52 18,55 24 MARGNO Valsassina 372 0,14 375 0,08 0,21 5,52 1,07 7 MERATE Merate 1.107 0,41 14.583 3,04 3,44 5,52 17,09 23 MISSAGLIA Casatenovo 1.146 0,42 8.579 1,79 2,21 5,52 10,96 16 MOGGIO Valsassina 1.341 0,49 503 0,10 0,60 5,52 2,97 9 MOLTENO Oggiono 319 0,12 3.587 0,75 0,86 5,52 4,29 10 MONTE MARENZO Valle San Martino 305 0,11 1.971 0,41 0,52 5,52 2,59 8 MONTEVECCHIA Merate 592 0,22 2.480 0,52 0,73 5,52 3,64 9 MONTICELLO BRIANZA Casatenovo 465 0,17 4.217 0,88 1,05 5,52 5,21 11 MORTERONE Lecco 1.347 0,50 34 0,01 0,50 5,52 2,49 8 NIBIONNO Casatenovo 358 0,13 3.630 0,76 0,89 5,52 4,40 10 OGGIONO Oggiono 790 0,29 8.750 1,82 2,11 5,52 10,48 16 OLGIATE MOLGORA Merate 725 0,27 6.190 1,29 1,55 5,52 7,72 13 OLGINATE Valle San Martino 789 0,29 7.102 1,48 1,77 5,52 8,78 14 OLIVETO LARIO Lecco 1.608 0,59 1.192 0,25 0,84 5,52 4,17 10 OSNAGO Merate 442 0,16 4.807 1,00 1,16 5,52 5,77 11 PADERNO D'ADDA Merate 358 0,13 3.881 0,81 0,94 5,52 4,66 10 PAGNONA Valsassina 896 0,33 402 0,08 0,41 5,52 2,05 8 PARLASCO Valsassina 298 0,11 141 0,03 0,14 5,52 0,69 6 PASTURO Valsassina 2.214 0,81 1.961 0,41 1,22 5,52 6,07 12 PEREGO Merate 431 0,16 1.765 0,37 0,53 5,52 2,61 8 PERLEDO Lario Orientale 1.253 0,46 1.025 0,21 0,67 5,52 3,35 9 PESCATE Lecco 209 0,08 2.188 0,46 0,53 5,52 2,64 8 PREMANA Valsassina 3.372 1,24 2.288 0,48 1,72 5,52 8,52 14 PRIMALUNA Valsassina 2.282 0,84 2.187 0,46 1,29 5,52 6,42 12 ROBBIATE Merate 467 0,17 6.101 1,27 1,44 5,52 7,16 13 ROGENO Oggiono 484 0,18 3.197 0,67 0,84 5,52 4,19 10 ROVAGNATE Merate 460 0,17 2.911 0,61 0,77 5,52 3,85 9 SANTA MARIA HOE' Merate 283 0,10 2.207 0,46 0,56 5,52 2,80 8 SIRONE Oggiono 324 0,12 2.391 0,50 0,62 5,52 3,06 9 SIRTORI Casatenovo 431 0,16 2.920 0,61 0,77 5,52 3,80 9 SUEGLIO Lario Orientale 422 0,16 147 0,03 0,19 5,52 0,92 6 SUELLO Oggiono 260 0,10 1.686 0,35 0,45 5,52 2,22 8 TACENO Valsassina 367 0,13 541 0,11 0,25 5,52 1,23 7 TORRE DE' BUSI Valle San Martino 915 0,34 2.007 0,42 0,75 5,52 3,74 9 TREMENICO Lario Orientale 888 0,33 186 0,04 0,37 5,52 1,81 7 VALGREGHENTINO Valle San Martino 628 0,23 3.410 0,71 0,94 5,52 4,67 10 VALMADRERA Lecco 1.256 0,46 11.612 2,42 2,88 5,52 14,29 20 VARENNA Lario Orientale 1.122 0,41 765 0,16 0,57 5,52 2,84 8 VENDROGNO Lario Orientale 1.167 0,43 319 0,07 0,50 5,52 2,46 8 VERCURAGO Valle San Martino 212 0,08 2.833 0,59 0,67 5,52 3,31 9 VERDERIO INFERIORE Merate 390 0,14 2.952 0,61 0,76 5,52 3,76 9 VERDERIO SUPERIORE Merate 264 0,10 2.707 0,56 0,66 5,52 3,28 9 VESTRENO Lario Orientale 272 0,10 307 0,06 0,16 5,52 0,81 6 VIGANO' Casatenovo 161 0,06 2.012 0,42 0,48 5,52 2,37 8 C.M. LARIO ORIENTALE - VALLE SAN MARTINO 1 C.M. VALSASSINA 1 Parco ADDA NORD 1 Parco VALLE DEL LAMBRO 1 Parco MONTEVECCHIA 1 Parco MONTE BARRO 1 Parco GRIGNA SETTENTRIONALE 1 Totale 81.617 30,00 336.310 70,00 100,00 496,50 496,50 1.000 Punteggio convenzionale pari a 1000 Comunità Montane: voto pari a 1 Enti gestori delle Aree regionali protette: voto pari a 1 Comuni: voto calcolato per il 50% in misura capitaria e per il restante 50% ponderato per il 30% in base alla superficie e per il 70% in base alla popolazione Approvata nella riunione della Conferenza del 7 marzo 2013