Programma di Letteratura italiana Classe V A Liceo Scientifico A.S. 2018/2019 Giacomo Leopardi Dallo Zibaldone: La teoria del Piacere (165-172) Il vago, l indefinito e le rimembranze della fanciullezza (514-516) L antico (1429-1430), Indefinito e infinito (1430-1431) Teoria della visione (1744-1747) e La doppia visione (4418); Teoria del suono (1927-1930); La rimembranza (4426) Dai Canti: La sera del di' di festa L'infinito Alla luna L'Ultimo canto di Saffo A Silvia II sabato del villaggio La quiete dopo la tempesta Canto notturno di un pastore errante dell'asia A se stesso La ginestra Dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di Torquato Tasso Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere La figura dell artista nell immaginario e nella realtà: la perdita dell aureola Charles Baudelaire: Da I fiori del male: Corrispondenze L albatro Il cigno Da Lo spleen di Parigi: Perdita d aureola
NATURALISMO E VERISMO Edmond e Jules de Goncourt da Germinie Lacerteux, Prefazione Giovanni Verga Dalle Novelle di Vita dei campi: Fantasticheria L amante di Gramigna Rosso Malpelo La lupa Da I Malavoglia: lettura ed analisi di passi significativi: Cap. I Il mondo arcaico e l irruzione della storia Cap. IV I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico Cap. XV La conclusione del romanzo: L addio al mondo pre-moderno Dalle Novelle Rusticane: La libertà La roba I documenti della poetica: Prefazione a L'Amante di Gramigna Prefazione a I Malavoglia IL DECADENTISMO La poesia simbolista Paul Verlaine : Da Un tempo e poco fa: Arte poetica Languore Artur Rimbaud e la Lettera del veggente Dalle Poesie: Le vocali Giovanni Pascoli Da II Fanciullino: Da Myricae: Una poetica decadente Arano Lavandare
Temporale Novembre Il lampo Il tuono L'assiuolo Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Nebbia Da Primi Poemetti: Digitale purpurea Gabriele D'Annunzio Da Il Piacere: lettura ed analisi di passi significativi Libro primo Cap. II Sotto il grigio diluvio democratico odierno Libro quarto Cap. III La conclusione del romanzo La trilogia supero mistica: Il trionfo della morte; Le vergini delle rocce, Il Fuoco Da Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio I pastori Da Maia: Il canto amebeo della guerra Qui giacciono i miei cani AVANGUARDIE E MODERNISMO NEL PRIMO NOVECENTO I Crepuscolari Guido Gozzano, dai Colloqui: La Signorina Felicita Sergio Corazzini, da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale Marino Moretti, da Il giardino dei frutti: A Cesena I Futuristi Filippo Tommaso Marinetti Il Manifesto del Futurismo Il Manifesto tecnico della letteratura futurista
Bombardamento Italo Svevo Da Una vita: Cap. VIII Le ali del gabbiano Senilità: Cap. I Cap. XIV Il ritratto dell inetto La trasfigurazione di Angiolina Da La coscienza di Zeno: lettura ed analisi di passi significativi: Cap. I Prefazione Cap. IV La morte del padre Cap. V La scelta della moglie e l antagonista Cap. VIII Psico-analisi La profezia di un apocalisse cosmica Luigi Pirandello Da L Umorismo Un arte che scompone il reale Da Novelle per un anno La trappola Ciaula scopre la luna La carriola Il treno ha fischiato Da Il fu Mattia Pascal: lettura ed analisi di passi significativi Cap. VIII e IX Cap. XII Cap. XIII La costruzione della nuova identità e la sua crisi Lo strappo nel cielo di carta La lanterninosofia Da Uno nessuno e centomila Pagina conclusiva del romanzo Nessun nome Il teatro dell assurdo ed il meta teatro. Sei personaggi in cerca d autore
La poesia in Italia Tra le due guerre: Novecentismo ed Antinovecentismo La linea poetica ungarettiana ed il Novecentismo Giuseppe Ungaretti Da Allegria Il porto sepolto Commiato In memoria Veglia I fiumi Mattina Soldati Girovago Da Sentimento del tempo La madre Caino Ermetismo Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera Vento a Tindari Alle fronde dei salici Alfonso Gatto: Carri d autunno La linea poetica sabiana e l Antinovecentismo Umberto Saba Da Il canzoniere Mio padre è stato per me l assassino due di Tre poesie alla mia balia Eroica Secondo congedo Amai A mia moglie Città vecchia Trieste Eugenio Montale
Da Ossi di seppia I Limoni Meriggiare pallido e assorto Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Da Le occasioni Addii, fischi nel buio, cenni, tosse Nuove stanze La casa dei doganieri Da La bufera e altro La primavera hitleriana L anguilla Da Satura L alluvione ha sommerso il pack dei mobili Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Dante Alighieri, Paradiso Canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII Data 02/06/2019 Prof.ssa Elena Festeggiato Alunni: