Il Presidente Prot. int. n. 2014/ Tit. 2 Cl. 2 Fasc. 2014/2 Decreto n. 53 del 20 novembre 2014 Oggetto: decreto di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell azienda speciale Ufficio d Ambito di Lecco ai sensi della l.r. 21/2010. IL PRESIDENTE Vista la legge 7 aprile 2014 n. 56 recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni e s.m.i; Visti i verbali delle operazioni dell ufficio elettorale provinciale, nn. 9 e 10 in data 13 ottobre 2014, con i quali si è provveduto alla proclamazione degli eletti alla carica di Presidente e di Consigliere provinciale a seguito delle consultazioni elettorali del 12 ottobre 2014; Visto lo Statuto della Provincia di Lecco, approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 90 del 3 dicembre 2004, per quanto compatibile ed applicabile; Premesso che la L.R. 27 dicembre 2010, n. 21: - ha attribuito, a far data dal 1 gennaio 2011, le funzioni in materia di servizio idrico integrato già esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito di cui all art. 148 del D.Lgs. 152/2006 alle Province lombarde, che le esercitano mediante un Ufficio d Ambito, costituito nella forma dell Azienda Speciale di cui all art. 114 del D.Lgs. 267/2000; - ha previsto la costituzione di una Conferenza cui partecipano tutti i comuni dell ATO, chiamata ad esprimere pareri obbligatori e vincolanti rispetto alle decisioni più rilevanti assunte dall Ente responsabile dell ATO; - ha stabilito che i Comuni appartenenti all ATO siano rappresentati nel Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito attraverso l individuazione di almeno tre componenti sui cinque complessivi, nella figura dei Sindaci o degli amministratori locali da loro delegati, facendo in modo che siano rappresentati i Comuni con un numero di abitanti inferiore a 3.000, i Comuni con un numero di abitanti compreso tra 3.000 e 15.000 e i Comuni con un numero di abitanti superiore a 15.000;
Considerato che, con deliberazione del Consiglio Provinciale di Lecco n. 103 del 20 dicembre 2011, è stata costituita l Azienda Speciale denominata Ufficio d Ambito di Lecco, quale ente strumentale della Provincia di Lecco, per l'esercizio delle funzioni di programmazione, regolazione e controllo del Servizio Idrico Integrato, e ne è stato approvato lo Statuto; Richiamati gli artt. 7 (composizione, nomina e durata del Consiglio di Amministrazione), 8 (cessazione, revoca e sostituzione), 9 (competenze e responsabilità del Consiglio di Amministrazione) e 10 (funzionamento del Consiglio di Amministrazione) dello Statuto dell Ufficio d Ambito; Considerato, in particolare, che ai sensi dell art. 7 dello Statuto dell Ufficio d Ambito: 1. Il Consiglio di Amministrazione dell Azienda è composto complessivamente da cinque membri, nominati dal Presidente della Provincia sulla base della normativa vigente e degli indirizzi definiti dal Consiglio Provinciale ai sensi dell art. 42 del D.Lgs. 267/2000, garantendo pluralità nella rappresentanza territoriale dell ATO. 2. Quattro membri del Consiglio di Amministrazione sono indicati al Presidente della Provincia dalla Conferenza dei Comuni dell ATO, ai sensi dell art. 48, comma 1 bis, della L.R. 26/2003, entro 20 giorni dalla richiesta del Presidente della Provincia. Atteso che, ai sensi dell art. 7 comma 4 dello Statuto dell Ufficio d ambito, il Consiglio di Amministrazione rimane in carica per il periodo di vigenza del mandato del Presidente della Provincia che lo ha nominato e, comunque, fino all insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, la cui nomina deve avvenire entro tre mesi dall insediamento del Presidente della Provincia ; Considerato che, a seguito delle elezioni svoltesi il 12 ottobre 2014 ai sensi della Legge 7 aprile 2014, n. 56 e s.m.i. (c.d. Legge Delrio), è stato eletto il nuovo Presidente della Provincia; Dato Atto, pertanto, che, a seguito della cessazione del mandato del Presidente della Provincia che aveva nominato il precedente Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d ambito di Lecco, occorre procedere alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione ai sensi del citato art. 7 comma 4 dello Statuto aziendale; Richiamato l art. 6 del Regolamento della Conferenza dei comuni dell ATO, che recita: 1. La Conferenza provvede alla designazione dei rappresentanti dei Comuni nel Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito ai fini della successiva nomina da parte dell Ente responsabile dell ATO. 2. Il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito indicati dalla Conferenza è stabilito dall Ente responsabile dell ATO, sulla base della L.R. 26/2003, ed è pari a quattro componenti sui cinque complessivi. 3. La votazione dei componenti del Consiglio designati dalla Conferenza, scelti tra i Sindaci o gli Amministratori locali eletti nei Comuni appartenenti all ATO, deve assicurare che n. 1 componente sia eletto in rappresentanza dei comuni con meno di 3.000 abitanti, n. 2 componenti siano eletti in rappresentanza dei comuni tra 3.000 e 15.000 abitanti e che n. 1 componente sia eletto in rappresentanza dei comuni con un numero di abitanti superiore a 15.000.
4. Alla designazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione in rappresentanza delle tre fasce demografiche si provvede mediante votazioni separate, a ciascuna delle quali partecipano, con voto palese e alla presenza di almeno la metà più uno dei Comuni aventi diritto al voto per la singola fascia, i Sindaci o loro delegati appartenenti ai Comuni rientranti nella fascia del Comune che esprime il candidato. Risultano eletti i candidati che hanno riportato il maggior numero di voti, espressi indicando una sola preferenza e con le modalità di cui al comma 6 dell art. 4, nell ambito di ciascuna delle tre fasce di cui al comma 3; Richiamato l art. 7 comma 2 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 recante Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 ai sensi del quale a coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del consiglio della provincia, del comune o della forma associativa tra comuni che conferisce l incarico, ovvero a coloro che nell anno precedente abbiano fatte parte della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, nella stessa regione dell amministrazione locale che conferisce l incarico, nonché a coloro che siano stati presidente o amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di province, comuni e loro forme associative della stessa regione, non possono essere conferiti: c) gli incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale; d) gli incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico da parte di una provincia, di un comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione; Considerato che l attuale sindaco del Comune di Lecco, Virginio Brivio, né altro amministratore del medesimo comune può essere nominato componente del nuovo Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito di Lecco essendo configurabile una delle cause di incompatibilità previste dall art. 7 comma 2 del D.Lgs. 39/2013 citato; Dato atto che la Conferenza dei comuni dell ATO, nella seduta del 3 novembre 2014, ha designato quali componenti del Consiglio di amministrazione dell Ufficio d Ambito in rappresentanza dei comuni: - il sig. Paolo Negri, ViceSindaco di Sirtori, in rappresentanza dei Comuni con meno di 3.000 Sindaco di Merate, in rappresentanza dei Comuni tra 3.000 e 15.000 - il sig. Giuseppe Conti, Sindaco di Garlate, in rappresentanza dei Comuni con più di 15.000 Accertato che non sussistono condizioni di incompatibilità ai fini della nomina nel Consiglio di amministrazione dell Ufficio d Ambito e che i requisiti richiesti dalla l.r. 21/10, nonché dal Regolamento di funzionamento della Conferenza sono rispettati; Ritenuto di individuare quale quinto componente del Consiglio di amministrazione dell Ufficio d Ambito il sig. Davide Vassena Sindaco di Dervio, che risulta in possesso dei requisiti previsti dall art. 7 comma 6 e per il quale non sussiste alcuna
delle condizioni di incompatibilità previste dal medesimo art. 7 commi 7 e 8 dello Statuto; Ritenuto, pertanto, di nominare quali componenti del Consiglio di amministrazione dell Ufficio d Ambito di Lecco: - il sig. Paolo Negri, ViceSindaco di Sirtori, in rappresentanza dei Comuni con meno di 3.000 Sindaco di Merate, in rappresentanza dei Comuni tra 3.000 e 15.000 - il sig. Giuseppe Conti, Sindaco di Garlate, in rappresentanza dei Comuni con più di 15.000 - il sig. Davide Vassena, Sindaco di Dervio, quale rappresentante nominato dal Presidente; Atteso che, ai sensi dell art. 7 comma 4 dello Statuto dell Ufficio d Ambito, il Consiglio di Amministrazione rimane in carica per il periodo di vigenza del mandato del Presidente della Provincia che lo ha nominato e, comunque, fino all insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, la cui nomina deve avvenire entro tre mesi dall insediamento del Presidente della Provincia ; Atteso, inoltre, che i quattro componenti del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito individuati in rappresentanza dei Comuni decadono alla scadenza del mandato amministrativo in corso al momento della designazione da parte della Conferenza; Considerato infine che, ai sensi dell art. 11 dello Statuto dell Ufficio d ambito, il Presidente della Provincia, contestualmente alla nomina del Consiglio di amministrazione, deve altresì provvedere alla nomina del Presidente e del Vicepresidente dell Ufficio d ambito; Ritenuto di nominare quale Presidente del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito il sig. Paolo Negri, e quale Vicepresidente il sig. Roberto Ferrari; Visti: Visto il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale s.m.i. Vista la l.r. 27 dicembre 2010, n. 21 Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 (Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche) in attuazione dell articolo 2, comma 186bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 ; Visto il d.lgs. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali e s.m.i.; Visti gli indirizzi per la nomina, la designazione, la revoca di rappresentanti della Provincia di Lecco presso Enti, Aziende, istituzioni, Fondazione e Società, approvati con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 93 del 30.11.2011;
DECRETA 1. Di nominare quali componenti del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito di Lecco: - il sig. Paolo Negri, Vicesindaco di Sirtori, designato dalla Conferenza dei Comuni dell ATO in rappresentanza dei Comuni con meno di 3.000 Sindaco di Merate, designati dalla Conferenza dei Comuni dell ATO in rappresentanza dei Comuni tra 3.000 e 15.000 - il sig. Giuseppe Conti, Sindaco di Garlate, designato dalla Conferenza dei Comuni dell ATO in rappresentanza dei Comuni con più di 15.000 - il sig. Davide Vassena, Sindaco di Dervio. 2. Di nominare quale Presidente del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito il sig. Paolo Negri, e quale Vicepresidente il sig. Roberto Ferrari; 3. Di disporre che il presente decreto venga pubblicato all Albo on line della Provincia, ai sensi dell art. 31 comma 1 del vigente Statuto provinciale. 4. Di disporre altresì che il presente decreto venga: - notificato agli interessati e dagli stessi reso per accettazione - comunicato al Consiglio Provinciale nella prima seduta utile - trasmesso all Ufficio d ambito di Lecco ai sensi dell art. 6 degli indirizzi per la nomina, la designazione, la revoca di rappresentanti della Provincia di Lecco presso Enti, Aziende, istituzioni, Fondazione e Società, approvati con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 93/2011. f.to Flavio Polano