XVII CONCORSO DI POESIA CITTA DI MANFREDONIA Sezione C Speciale Scuole Lorenzo D Alba Teatro Perotto 17 maggio 2008 LE POESIE PREMIATE SCUOLA PRIMARIA 1^ Classificata LE MIE RADICI Tutto è cominciato con un angelo che ha scelto questa terra di poveri pastori e di contadini per farci la sua dimora. Da allora quanti popoli quanti eserciti, quanti re, quanti papi, quanti Santi, quanti umili pellegrini sono giunti qui da terre lontane per inginocchiarsi davanti al nostro angelo guerriero. E mentre oggi anch io sento le campane suonare dall alto campanile, sento le mie forti radici e sento il desiderio grande di amare e difendere la mia terra. Michele D ERRICO 5^ A - Istituto Comprensivo AMICARELLI Monte Sant Angelo (FG)
2^ Classificata ex-aequo AMICO Amico Scusami per l indifferenza che ho messo in atto, ti ho ferito! Scusami! Non ho il coraggio di guardarti negli occhi, i tuoi occhi sono tristi, delusi, persi nel vuoto. Adesso vieni vicino a me, fai un sorriso e gioca qui con me! Guarda il sole che si riflette nel mare, anche la tua pelle nera si illumina. E il sole risplenderà anche su di te. La tristezza dei tuoi occhi si scioglierà come una Goccia nel mare. Roberta RUSSO 5^ A - Istituto Comprensivo - Zapponeta (FG) 2^ Classificata ex-aequo UN FRATELLO FANTASTICO Voglio giocare Non so a cosa Vado da Michele Il circo Tu sei il leone Io la tigre I tuoi artigli sono dolci Le mie zampe sono leggere Ci abbracciamo Che fratello fantastico! Raffaello RINALDI 3^ E - III Circolo Didattico DE SANCTIS - Manfredonia (FG)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1^ Classificata DONNE Nascono Crescono e così diventano Donne Donne lasciate nell oscurità di una notte senza luna per aver detto no Donne lasciate in lacrime su una panchina per aver ricevuto un no donne sole donne in compagnia Donne prese sul ciglio della strada e poi minacciate costrette al silenzio costrette a restare nascoste nell ombra di un mondo che è cambiato le mani potenti su corpi fragili gli occhi straziati da un orrore reale e poi quell incubo di non sapersi riconoscere in un corpo che non è più il proprio il corpo di una donna che non è più donna vivere la quotidianità plana in uno spazio impossibile e la lacerante distanza tra la fiducia e la delusione incide una macchia nera
in un cuore che ora odia il cuore ferito di una semplice Donna che è nata è cresciuta e ora ricorda solamente quando il vivere era sorridere ad un dolce sguardo maschile a cui ora tu donna vittima di terribili violenze cerchi tremante di sfuggire Rita Pia CIOCIOLA 3^G - Scuola Secondaria di 1 GIORDANI - Manfredonia (FG) 2^ Classificata ex-aequo CARTA GEOGRAFICA Ti osservo, vago con la fantasia, leggo la tua poesia. Trasportata Dal tuo azzurro mare Approdo Su isole tondeggianti E scuri continenti Ti sei esile arbitro Limite di una planimetria Precisa e misteriosa Di questo mondo A me sconosciuto. Giovanna TROTTA 2^C - Scuola Secondaria di 1 grado N. PEROTTO - Manfredonia (FG)
2^ Classificata ex-aequo ANGELI INDIFESI Non passa molto tempo Prima che una stella cada dal cielo Molti non riescono a vedere La tanta bellezza che ci circonda Perché siamo troppo occupati Nel mettere il mondo sottosopra E così mettiamo sottosopra noi stessi Ci confondiamo da soli Un Angelo non saprebbe sopravvivere In tutta questa confusione Rimarrebbe intrappolato Tra quelle mura che nascondono il cielo Il cielo ha paura Per questo fugge tra le nubi Angeli. Pochi angeli. Siamo circondati da pochi angeli. Sono fuggiti tutto Ne è rimasto solo uno Un angelo confuso E indifeso Ma che non ha paura. Parlare parlare parlare Sappiamo solo parlare Soprattutto alle spalle degli altri Non capiamo che a volte Parlare parlare parlare Non serve a niente. Stanchiamo solamente la bocca E non usiamo gli occhi per vedere Attraverso le nuvole nere Il cielo azzurro e limpido. Dà quasi l illusione di un oceano Sospesa in aria Sotto di noi Tanti angeli sicuri e decisi Ma con tanta paura sotto la loro pelle Pochi angeli confusi e indifesi Ma che non hanno paura. Martina DENARO 2^D - Scuola Secondaria di 1 grado CIRO SCIANNA Bagheria (PA)
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO PASSO DOPO PASSO Passo dopo passo cadrai nell abisso, avrai gli occhi chiusi, il cuore spento. Sentirai il silenzio urlare, le grida zittire, l anima riposare, il corpo inerte cadere giù nel vuoto immenso poi una piccola luce s accende nel buio più profondo, ti risveglierai allora e ti rialzerai passo dopo passo. 1^ Classificata Cosma Damiana CILIBERTI 5^A - I.T.C. TONIOLO - Manfredonia (FG) PEZZI DI NOTTE Vano desìo sapora l umana specie, quando carezzano ancora gocce di luna la vergine terra. S odono attimi, e suoni e sospiri e colori, teso il ventre screziato, culla agli eterei frammenti. Increspa il mare ronde d argento, soffi sognanti paion rapire mera speme d incerto volare. 2^ Classificata ex-aequo Silvia COCUZZA 3^E - Liceo-Ginnasio Statale A. ORIANI - Corato (BA)
2^ Classificata ex-aequo LA POVERTA Un povero è povero ma è un povero e basta, per lui non c è posto. Il povero guarda, ma nessuno lo vede perché non è nessuno. Il povero vede il ricco circondarsi di persone perbene, e piange. Ma nessuno lo vede. Sente il benestante fare discorsi futili. Ma lui oggi cosa mangerà? Il povero è inutile perché non ha i soldi per pagare la tua amicizia. Il povero china il suo capo quando è umiliato. Ma chi pensa di esser migliore? Il povero è povero. Ma non è più un povero e basta, può dare il suo amore a chi come lui non può pagare per avere un sorriso. Michele TROIANO 1^C - I.T.I.S. E. FERMI - Manfredonia (FG)