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DELIBERA N. 142/00 VERIFICA DEI CODICI DI CONDOTTA COMMERCIALE PRESENTATI DAI SOGGETTI ESERCENTI IL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE E DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DEL MERCATO VINCOLATO, AI SENSI DELL ARTICOLO 4, COMMA 4.1, DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS N. 204/99 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 3 agosto 2000; Premesso che: - la deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità) del 29 dicembre 1999, n. 204/99, recante norme per la regolazione della tariffa base, dei parametri e degli altri elementi di riferimento per la determinazione delle tariffe dei servizi di distribuzione e di vendita dell energia elettrica ai clienti del mercato vincolato ai sensi dell articolo 2, comma 12, lettera e), della legge 14 novembre 1995, n. 481, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 306, del 31 dicembre 1999, Supplemento ordinario n. 235 (di seguito: deliberazione n. 204/99), prevede all articolo 4, comma 4.1, che entro il 30 giugno 2000 gli esercenti, sentite le associazioni dei consumatori e degli utenti, sono tenuti a presentare, anche congiuntamente, all Autorità un Codice di condotta commerciale recante norme di comportamento finalizzate a garantire la necessaria trasparenza e correttezza nell offerta delle opzioni tariffarie base e speciali ai clienti del mercato vincolato; - ai sensi dell articolo 4, comma 4.2, della deliberazione n. 204/99, l Autorità approva il Codice di condotta commerciale entro sessanta giorni dalla sua presentazione e, qualora la pronuncia non intervenga entro tale termine, il codice si intende approvato; - con delibera 16 maggio 2000, n. 94/00, l Autorità ha approvato, con modifiche, il Codice di condotta commerciale presentato dalla società Enel Distribuzione Spa; 1

Premesso inoltre che: - alla data di adozione della presente deliberazione, oltre alla società Enel Distribuzione Spa, 110 (centodieci) soggetti esercenti hanno presentato all Autorità, ai sensi dell articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99, il proprio Codice di condotta commerciale; - alla medesima data di cui al precedente alinea, 85 (ottantacinque) soggetti esercenti non hanno presentato all Autorità, ai sensi della sopra richiamata disposizione, il proprio Codice di condotta commerciale; Vista legge 14 novembre 1995, n. 481 e, in particolare, l articolo 2, comma 12, lettera c); Vista la deliberazione n. 204/99 e, in particolare, l articolo 4, commi 4.1 e 4.2, l articolo 5, comma 5.3, l articolo 13, comma 13.2 e l articolo 18, comma 18.7; Visto il documento Proposta di delibera per la verifica dei codici di condotta commerciale presentati dai soggetti esercenti il servizio di distribuzione e di vendita dell energia elettrica ai clienti del mercato vincolato, ai sensi dell articolo 4, comma 4.1, della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas n. 204/99 (PROT. AU/00/211); Considerato che: - 100 (cento) dei Codici di condotta commerciale presentati all Autorità recano norme di comportamento finalizzate a garantire la necessaria trasparenza e correttezza nell offerta delle opzioni tariffarie base e speciali, come disposto dall articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99; - 10 (dieci) dei Codici di condotta commerciale presentati all Autorità non recano norme di comportamento finalizzate a garantire la necessaria trasparenza e correttezza nell offerta delle opzioni tariffarie base e speciali, come disposto dall articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99 poiché non contengono impegni che vincolino l esercente a mettere a disposizione del cliente elementi informativi atti a consentire al cliente medesimo di valutare le opzioni tariffarie offerte e di scegliere quella più conveniente in relazione ai propri profili di consumo e in tal modo non determinano le condizioni per una chiara e corretta informazione in materia di opzioni tariffarie base e speciali; - numerosi dei Codici di condotta commerciale presentati contengono riferimenti alle Carta dei servizi, alle condizioni di fornitura dell energia elettrica, alle caratteristiche tecniche della fornitura, ai livelli di qualità commerciale dei servizi di distribuzione e di vendita, alla struttura delle opzioni tariffarie base e speciali e al regolamento tecnico per l attività di distribuzione; Ritenuto che: 2

- sia opportuno introdurre modifiche ai Codici di condotta commerciale di cui al primo alinea dei considerato, al fine di rendere gli impegni in essi contenuti aderenti al disposto dell articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99; - la previsione, nell ambito dei Codici di condotta commerciale, di obblighi a carico dei clienti sia estranea all oggetto del Codice di condotta commerciale di cui all articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99; - i riferimenti di cui al terzo alinea dei considerato, pur fornendo ai clienti un utile e ampia informazione, siano estranei all oggetto del Codice di condotta commerciale così come previsto dall articolo 4, comma 4.1, della deliberazione n. 204/99; DELIBERA 1.1 Di approvare, subordinatamente a quanto previsto nei successivi paragrafi 1.2, 1.3, i Codici di condotta commerciale presentati dai soggetti esercenti di seguito elencati: A.A.M.A.I.E. Azienda Speciale del Comune di Sanremo (IM); A.E.C. Azienda Elettrica ed Acquedotto Comune di Grigno (TN); A.I.M. Aziende Industriali Municipali di Vicenza; A.M.E.A. Azienda Multiservizi Energia e Acqua Spa di Pergine Valsugana (TN); A.S.SE.M. Azienda San Severino Marche (MC); A.S.T. Azienda Servizi Territoriali di Recanati (MC); ACEGAS Spa di Trieste; AMEA Azienda Multiservizi Energia Ambiente Spa di Paliano (FR); AMET Azienda Speciale Trani (BA); AMIAS Azienda Municipalizzata Idroelettrica ed Acquedotto di Selvino (BG); AMPS Spa di Parma; AMSP Azienda Municipale Servizi Pubblici di Seregno (MI); ASPEA Spa di Osimo (AN); ASPM di Soresina (CR); ATENA Azienda Territoriale Energia e Ambiente Vercelli Spa; Azienda Consorziale Servizi Municipalizzati di Primiero (TN); Azienda Elettrica Abfalterer Paul & C. s.n.c. di San Giovanni Valle Aurina (BZ); Azienda Elettrica Casies s.c. a r.l. di Valle di Casies (BZ); Azienda Elettrica di Cavalese (TN); Azienda Elettrica Comune di Predazzo (TN); Azienda Elettrica di Anterselva di Mezzo s.r.l. (BZ); Azienda Elettrica Comunale di Vipiteno (BZ); Azienda Elettrica di Dobbiaco s.r.l. (BZ); Azienda Elettrica Funes di Funes fraz. St. Peter- (BZ) Azienda Elettrica Ganterer Sachsenklemme s.a.s. di Fortezza (BZ) Azienda Elettrica Innerbichler Franz di Valle Aurina (BZ); 3

Azienda Elettrica La Valle s.c. a r.l. di La Valle Val Badia (BZ); Azienda Elettrica Monguelfo di Monguelfo (BZ); Azienda Elettrica Municipale di Milano; Azienda Elettrica Municipalizzata Vigo di Cadore (BL); Azienda Elettrica Prato s.c. a r.l.di Prato allo Stelvio (BZ); Azienda Elettrica Stelvio s.c. a r.l. di Stelvio (BZ); Azienda Elettrica Val Giovo di Val Giovo/Racines (BZ); Azienda Energetica Municipale Spa di Cremona; Azienda Generale Servizi Municipali di Verona Spa; Azienda Intercomunale Rotaliana di Mezzolombardo (TN); Azienda Multiservizi Goriziana Spa di Gorizia; Azienda Pubbliservizi di Brunico (BZ); Azienda Servizi Municipalizzata Spa di Rovereto (TN); Azienda Servizi Municipalizzati di Bressanone (BZ); Azienda Servizi Municipalizzati di Tione di Trento (TN); Azienda Servizi Municipalizzati Spa di Voghera (PV); Azienda Servizi Municipalizzati di Laces (BZ); Azienda Servizi Municipalizzati Spa di Brescia; Azienda Sondriese Multiservizi Spa di Sondrio; Azienda Speciale Multiservizi di Terni; Azienda Speciale Servizi Municipalizzati di Tolentino (MC); C.E.I.S. Consorzio Elettrico Industriale di Stenico s.c. a r.l. di Ponte Arche (TN); CEDIS Consorzio Elettrico di Storo (TN); Centrale Elettrica Colt Spessa s.n.c. di La Valle (BZ); Centrale Elettrica Fleres di Colle Isarco (BZ); Centrale Elettrica Stein s.n.c. di Val di Vizze (BZ); CEP Consorzio Elettrico di Pozza di Fassa (TN); Comune di Ala (TN); Comune di Andalo (TN); Comune di Arrone (TR); Comune di Avio (TN); Comune di Benetutti (SS); Comune di Berchidda (SS); Comune di Besenello (TN); Comune di Caldonazzo (TN); Comune Campo di Tures (BZ); Comune di Castello Molina di Fiemme (TN); Comune di Cles (TN); Comune di Isera (TN); Comune di Molveno (TN); Comune di Mori (TN); Comune di Oschiri (SS); Comune di Pozzomaggiore (SS); Comune di Roncone (TN); Comune di San Gemini (TR); Comune di Sant Orsola Terme (TN); Comune di Telti (SS); Comune di Tenna (TN); 4

Comune di Tuenno (TN); Comune di Varena (TN); Consorzio Elettrico Cantuccio s.c. a r.l. di Caminata Campo Tures (BZ); Consorzio Idroelettrico Edolo-Mù (BS); Cooperativa Agricola Forza e Luce s.r.l. di Gignod (AO); Elektrizitatswerk Kalmtal di St. Martin in Passeier (BZ); Elektrizitatswerk Wenin di San Valpurga/Ultimo (BZ); Elektrogen M.B.H. Pens di Sarntal (BZ); Elektrowerk Oberhofer O.H.G. di St. Johann/Ahrntal (BZ); E-Werk St. Johann di St. Johann/Ahrntal (BZ); E-Werk St. Peter di St. Peter/Ahrntal (BZ); E-Werk Schwienbacher Oswald & Co. di San Valpurga/Ultimo (BZ); E-Werk St. Martin di St. Martin in Passeier (BZ); E-Werk Stuefer Karl di Sarntal (BZ); Idroelettrica Quinson s.r.l. di Aosta; Impresa Produzione Energia Elettrica di Pesenti F. e C. s.n.c. di Crodo (VB); META Modena Energia Territorio Ambiente Spa di Modena; Odoardo Zecca s.r.l. di Pescara; Officina Elettrica Pescollderungg Giacomo di Badia (BZ); Officina Elettrica s.p.a. di San Vigilio di Marebbe (BZ); S.I.E. Società Impianti Elettrici s.r.l. Centrale Termoelettrica di Isola del Giglio (GR); SEVAL Servizi Valsugana Spa di Levico Terme (TN); SIEC Società per l Illuminazione Elettrica in Chiavenna (SO); Società Cooperativa Idroelettrica s.c. a r.l di Forni di Sopra (UD); Società Elettrica Cooperativa Alto But s.c. a r.l. di Paluzza (UD); Società Elettrica Ponzese Spa di Ponza (LT) 1.2 In ciascun Codice di condotta commerciale presentato dai soggetti esercenti di cui al precedente paragrafo 1.1, sono inserite le seguenti espressioni con le quali l esercente si impegna: a) a fornire, in occasione dell offerta delle opzioni tariffarie base e speciali, individualmente a tutti i clienti ai quali vengono offerte tali opzioni, compresi i nuovi clienti, stime comparative della spesa associata alle diverse opzioni tariffarie che tengano conto delle caratteristiche di consumo proprie del cliente interessato ; b) a individuare e rendere disponibile strumenti idonei a garantire un informazione esaustiva in occasione di campagne pubblicitarie per l offerta di opzioni tariffarie, qualora venga utilizzato un mezzo di comunicazione che non consenta di fornire al cliente un informazione completa, ; c) a fornire ai clienti informazioni sull uso efficiente dell energia in relazione alle opzioni tariffarie offerte e sulla corretta gestione degli impianti e delle apparecchiature elettriche ; d) a diffondere il Codice di condotta commerciale affinché tutti i clienti ne abbiano informazione anche congiuntamente alle informazioni riguardanti: le 5

condizioni di fornitura dell energia elettrica, le caratteristiche tecniche della fornitura e i livelli di qualità commerciale dei servizi di distribuzione e di vendita dell energia elettrica ; 1.3 Nei Codici di condotta commerciale presentati dai soggetti esercenti di cui al precedente paragrafo 1.1, sono eliminati i riferimenti relativi a: a) riconoscimento del diritto del cliente di manifestare l intenzione di modificare la propria opzione tariffaria entro un determinato periodo di tempo con conseguente rinnovo automatico del contratto secondo la nuova opzione, senza oneri a carico del cliente dal primo gennaio dell anno successivo; b) Carta dei servizi, caratteristiche tecniche e condizioni di fornitura dell energia elettrica, livelli di qualità commerciale dei servizi di distribuzione e di vendita, la struttura delle opzioni tariffarie base e speciali annuali ed il regolamento tecnico per l attività di distribuzione; c) qualsiasi obbligo posto dall esercente a carico del cliente; 2. Di non approvare i Codici di condotta commerciale presentati dai soggetti esercenti di seguito elencati: Azienda Energetica Consorziale di Bolzano; Comune di Santo Stefano di Sessanio (AQ); Comune di Villa Latina (FR); Germano Industrie Elettriche s.r.l. di Bari; I.C.EL. s.r.l. Impresa Campo Elettricità di Levanzo (TP); Impresa Elettrica D Anna & Bonaccorsi s.n.c. di Ustica (PA); SEA Società Elettrica di Favignana Spa (PA); S.E.L. Società Elettrica Liparese s.n.c. di Lipari (ME); S.EL.I.S. Società Elettrica Lampedusa Spa di Lampedusa (AG); S.MED.E. Pantelleria Spa Società Elettrica di Pantelleria (TP); 3. Di comunicare la presente deliberazione ai soggetti esercenti di cui ai precedenti punti 1.1 e 2 mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento; Di dare mandato al Presidente per le azioni a seguire. 6