n. 47 del 30 Luglio 2012 DECRETO n. 75 del 09.07.2012 Rif. lettera g)



Documenti analoghi
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio IL COMMISSARIO AD ACTA

n. 68 del 28 Ottobre 2011 DECRETO n. 40 del

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 749 del O G G E T T O

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

PARTE III PROGRAMMA DI SPESA E.F RELATIVO A SPESE CONDOMINIALI, ONERI ACCESSORI, ONERI DI PARTECIPAZIONE A CONSORZI E COMUNIONI

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Decreto del Presidente in qualità di Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Decreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012

Regione Veneto Azienda U.L.S.S. n. 19

3^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 368 del Il Dirigente di Settore

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

Comune di Monserrato Provincia di Cagliari Settore Urbanistica ed Edilizia Privata

DECRETO n. 359 del 26/06/2014

Determinazione n. 16 del : Contratto di fornitura di energia elettrica tra il Comune e la Società D.S.E. S.r.l.: provvedimento a contrarre.

Riferimenti normativi

Deliberazione del Direttore Generale

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 103 del 28/03/2014

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI (adottato ai sensi

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/ Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739

L anno., il giorno. del mese di.. presso

PIEMONTE. D.G.R. n del 1/8/2005

COMUNE DI BARDONECCHIA

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

OGGETTO: ADESIONE ALLA CONVENZIONE CONSIP ENERGIA ELETTRICA 10 LOTTO 3 PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA CIG EDF

CITTA DI CAVA DE TIRRENI PROVINCIA DI SALERNO. DETERMINAZIONE Sett. 3 Servizi alla Persona e alle Imprese

ACCORDO LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

DELIBERA DEL COMMISSARIO PER LA GESTIONE PROVVISORIA N.486 DEL 23/7/2015

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. N. 829 del

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

IL DIRETTORE GENERALE nella persona della Dott.ssa Paola Lattuada

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013

Il Direttore della U.O.C. Dr.ssa Floriana Rosati DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. U.O.C. Politiche del Personale e Gestione Risorse Umane

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

di Argenta n. 139 del PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Programmazione e Gestione finanziaria

AZIENDA SANITARIA DI NUORO REGIONE AUTONOMA SARDEGNA DEL /2014. dell attività libero professionale intramuraria presso lo studio privato del ***

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 830 del O G G E T T O

Regione Lombardia. Monza e Brianza ASL. Seduta del

Prot. 939/A40 Frattamaggiore, 17/04/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO. che il Piano prevede la Certificazione delle competenze acquisite dai corsisti;

REGIONE PIEMONTE BU8 20/02/2014

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.F.

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

VERBALE DI DETERMINA

CONSIDERATO, ALTRESÌ, CHE:

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

PROTOCOLLO DI INTESA E COLLABORAZIONE NELL AMBITO DEI CONTROLLI SUL TERZO SETTORE PREMESSE

DECRETO N Del 03/12/2015

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Determina Personale Organizzazione/ del 07/07/2015

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Deliberazione 1 dicembre GOP 53/11

Delibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015

L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca

ORIGINALE ... PUBBLICATA a norma di legge. 23/04/2013 dal

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

Determina Personale Organizzazione/ del 24/06/2015

L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F , rappresentato da

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

Transcript:

Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 23/04/2010) DECRETO n. 75 del 09.07.2012 Rif. lettera g) Oggetto: Recepimento del Protocollo di Intesa per la distribuzione dei presidi per diabetici sottoscritto, in data 30.3.2012, con Federfarma Campania, Federfarma Napoli ed Assofarm Campania e sua integrazione del 7.6.2012. PREMESSO che: a) con delibera del Consiglio dei Ministri in data 24 luglio 2009 si è proceduto alla nomina del Presidente pro - tempore della Regione Campania quale Commissario ad acta per il risanamento del servizio sanitario regionale, a norma dell articolo 4 del decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222; b) con delibera del Consiglio dei Ministri in data 23 aprile 2010 il nuovo Presidente pro - tempore della Regione Campania è stato nominato Commissario ad acta per il Piano di rientro con il compito di proseguire nell attuazione del Piano stesso secondo Programmi operativi di cui all art. 1, comma 88, della legge n. 191 del 2009; c) con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2011, il dott. Achille Coppola ed il dott. Mario Morlacco sono stati nominati sub commissari con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell incarico commissariale ai sensi della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29.04.2010, con riferimento, tra gli altri, a quello di cui alla lettera g) razionalizzazione della spesa farmaceutica convenzionata ; d) a seguito delle dimissioni rassegnate in data 22.02.2012 dal Sub Commissario Dott. Achille Coppola, con delibera del Consiglio dei Ministri del 23.03.2012, i compiti allo stesso attribuiti sono stati assegnati al Sub Commissario Dott. Mario Morlacco; RILEVATO che: a) l articolo 8, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni demanda ad accordi di livello regionale il compito di individuare le modalità normative ed economiche finalizzate al miglioramento dell assistenza farmaceutica territoriale, nonché le forme di collaborazione in particolari iniziative di rilevante interesse sanitario; b) l Accordo Collettivo Nazionale per l assistenza farmaceutica, reso esecutivo con D.P.R. n. 371/1998 ridefinisce il ruolo delle farmacie convenzionate con il SSN per l assistenza farmaceutica e per gli altri servizi pubblici sanitari. All art. 3, comma 2, in particolare,

Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 23/04/2010) rimette ad accordi regionali la definizione delle modalità operative e delle condizioni economiche delle prestazioni finalizzate al miglioramento dell'assistenza, prevedendo che le Regioni, nell'ambito degli accordi stipulati a livello locale, si avvalgono delle farmacie aperte al pubblico per lo svolgimento, tra gli altri, del seguente servizio erogare ausili, presidi e prodotti dietetici utilizzando in via prioritaria il canale distributivo delle farmacie a condizione che i costi e la qualità delle prestazioni rese al cittadino siano complessivamente competitivi con quelli delle strutture delle Aziende U.S.L ; c) che la recente normativa nazionale tende ad ampliare il ruolo delle farmacie convenzionate nell ambito del SSR. A tal fine, si citano: la Legge 18 giugno 2009, n. 69 Delega al Governo in materia di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale e le disposizioni emanate in sua attuazione: - il Decreto Legislativo 3 ottobre 2009, n. 153 "Individuazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale..", che provvede alla definizione di nuovi compiti e funzioni assistenziali delle farmacie pubbliche e private operanti in convenzione con il Servizio sanitario nazionale, disciplinando, tra l altro, la partecipazione delle farmacie al servizio di assistenza domiciliare integrata, attraverso la dispensazione e la consegna domiciliare di farmaci e dispositivi medici necessari; - il D.M. 8.07.2011 "Erogazione da parte delle farmacie, di attivita' di prenotazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, pagamento delle relative quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino e ritiro dei referti relativi a prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale ; TENUTO CONTO delle valutazioni espresse nel decreto commissariale n. 35 del 20.03.2012, laddove viene rappresentato che la Regione si impegna a considerare unitamente alle rappresentanze sindacali delle farmacie, spazi e momenti, anche diversi rispetto alla distribuzione del farmaco, che possano conciliare, da un lato l esigenza della Regione di razionalizzare le modalità di fruizione per i cittadini dell assistenza sanitaria, e dall altro, la necessità delle farmacie di estendere e qualificare la propria funzione, anche nell ottica dell attuale normativa ; CONSIDERATO che; a) in Campania, a partire dal 31.03.2011, il servizio di distribuzione dei presidi per pazienti diabetici viene erogato dalla ditta aggiudicataria della procedura di gara centralizzata bandita nel dicembre 2010 dal So.Re.Sa. S.p.A., con contratto sottoscritto il 14.01.2011. Tale contratto prevede la consegna domiciliare dei presidi ed ha durata di un anno. In base alle progressive adesione delle AA.SS.LL., le scadenze contrattuali sono di seguito dettagliate: AA.SS.LL Data Scadenza Contratto Napoli 2 Nord 31.03.2012 Napoli 3 Sud 31.03.2012 Benevento 30.06.2012

Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 23/04/2010) Napoli 1 Centro 31.08.2012 Caserta 30.09.2012 Avellino 30.09.2012 Salerno (ex Salerno 3) 30.09.2012 Salerno (ex Salerno1 e 2) 31.10.2012 b) alla data del 31.03.2012, allorché era in scadenza il contratto per le ASL Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud, è stato sottoscritto con i Presidenti di Federfarma Campania e Federfarma Napoli ed il Rappresentante Assofarm un Protocollo d Intesa sperimentale e transitorio per la distribuzione dei suddetti ausili, ai sensi del comma 3 dell art. 2 del D.P.R. n.371 del 8 luglio 1998, tenuto conto delle condizioni economiche e dei termini contenuti nella proposta formulata da Federfarma Napoli di prot. 809/11 del 29.12.2011, ribaditi nella nota di prot. n. 242/2012 del 10.01.2012 di Federfarma Campania avente ad oggetto "Programma di assistenza e gestione integrata per la cura del diabete in Campania"; c) che a tale determinazione si è addivenuti nella considerazione: - dei minori costi stimati per il Servizio Sanitario Regionale rispetto a quelli vigenti come da contratto, attestati dalla So.Re.Sa. S.p.A. con nota di prot.n. U004271 del 28/3/2010; - del migliore perseguimento degli interessi pubblici nell ottica dell economicità e di un consumo più razionale dei presidi rispetto alla distribuzione a domicilio, tenuto conto che il paziente si reca in farmacia per il ritiro dei medesimi solo nel momento dell effettivo bisogno, circostanza questa, in grado di generare ulteriori economie, connesse all utilizzo di minori quantitativi, come rappresentato dall ASL di Caserta sulla base dell esperienza effettuata; - che tali accordi di distribuzione sono in vigore in numerose regioni italiane; d) che nella succitata Intesa, la Regione Campania si è riservata la facoltà di comunicare entro il 15.06.2012 la propria intenzione di prorogare l accordo o di optare per una nuova gara, al fine di poter effettuare una sua compiuta valutazione, sotto il profilo dell adeguato soddisfacimento del fabbisogno assistenziale dei pazienti; CONSIDERATO: a) nel corso degli incontri svoltosi il 5 ed il 7 giugno 2012, finalizzati all accertamento delle condizioni di cui al citato Protocollo sperimentale, sono state affrontate le criticità emerse nella fase dell avvio delle attività e sono state concordate, d intesa con le AA.SS.LL., le soluzioni per ridurre i disagi agli assistiti riscontrati nel periodo iniziale e per le modalità di contabilizzazione e di controllo delle consegne di presidi; b) che all esito dei suddetti incontri è stato sottoscritto il documento recante l Integrazione al Protocollo di Intesa del 30.03.2012 che ha previsto la proroga al 30 settembre 2012 del periodo di sperimentazione dell Accordo, con facoltà riservata alla Regione di comunicare il 15 settembre l intenzione di prorogare l accordo o di procedere a nuova gara. Il protocollo integrativo, nella sua forma sperimentale, prevede l estensione alle ASL di Benevento (dal 01.07.2012) e di Napoli 1 Centro (01.09.2012), in relazione alle relative scadenze contrattuali.

Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 23/04/2010) RITENUTO di recepire il Protocollo d intesa sperimentale e transitorio per la distribuzione dei presidi per diabetici sottoscritto il 30.03.2012 tra Regione Campania, Federfarma Campania, Federfarma Napoli, Assofarm Campania e la sua Integrazione sottoscritta in data 07.06.2012; DECRETA per le quanto espresso in narrativa che si intende integralmente approvato, 1. di recepire il Protocollo d Intesa sperimentale e transitorio sottoscritto, in data 30.3.2012, tra la Regione Campania, Federfarma Campania, Federfarma Napoli ed Assofarm Campania e la sua Integrazione del 07.06.2012, allegati al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale (allegati n.1 e n.2); 2. di inviare al Settore Stampa e Documentazione per la pubblicazione urgente sul BURC, nonché al webmaster per pubblicazione integrale sul sito della Regione Campania. Il Commissario ad Acta Stefano Caldoro Si esprime parere favorevole Il Sub Commissario ad Acta Dott. Mario Morlacco Il Coordinatore dell Area 19 Piano Sanitario Regionale Dott. Albino D Ascoli Il Coordinatore dell Area 20 Assistenza Sanitaria Dott. Mario Vasco Il Dirigente del Servizio Assistenza Farmaceutica Dott.ssa Lucilla Palmieri Il Dirigente del Servizio Compensazione della mobilità sanitaria intra ed extraregionale. Patrimonio delle AA.SS Dott. Luigi Riccio

PROTOCOLLO DI INTESA Tra REGIONE CAMPANIA FEDERFARMA CAMPANIA FEDERFARMA NAPOLI ASSOFARM CAMPANIA VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 371 del 8 luglio 1998 Regolamento recante norme concernenti l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private ; in particolare, il comma 3 dell art. 2 che testualmente recita Saranno individuate attraverso gli accordi regionali previsti dal D.L.vo n. 502/92, art. 8, comma 2, lett. c) modalità differenziate di erogazione delle prestazioni finalizzate al miglioramento dell'assistenza, definendo, con i rappresentanti della categoria, le relative condizioni economiche. In particolare, le Regioni, nell'ambito degli accordi stipulati a livello locale, si avvalgono delle farmacie aperte al pubblico per lo svolgimento dei seguenti servizi: - qualificare e razionalizzare il servizio reso dalle farmacie convenzionate; - attuare l'informazione al cittadino (prevenzione, educazione sanitaria); - attuare le prenotazioni di prestazione specialistiche per via informatica (CUP) nel caso le regioni ne ravvisino la necessità; - monitorare i consumi farmaceutici anche ai fini di indagini di farmacovigilanza; - erogare ausili, presidi e prodotti dietetici utilizzando in via prioritaria il canale distributivo delle farmacie a condizione che i costi e la qualità delle prestazioni rese al cittadino siano complessivamente competitivi con quelli delle strutture delle Aziende U.S.L. In caso di contestazione fra le parti, la valutazione è demandata alla Commissione di cui all'art. 11; - attuare l'integrazione della farmacia con le strutture socio sanitarie deputate alla effettuazione dell'assistenza domiciliare ; ACQUISITE la nota prot. 225958 del 22.03.2012 del Settore Farmaceutico, nella quale viene rappresentato il parere della Commissione Farmaceutica Regionale ex art.11del citato DPR 371/1998 in merito alla Distribuzione presidi per diabetici Controversia Federfarma, che ritiene necessario che la Regione Campania attivi gli accordi regionali e predisponga corretti percorsi burocratico-amministrativi affinché una proposta presentata da Federfarma, per conto dei farmacisti della Campania, possa essere discussa e valutata da uno specifico Tavolo Tecnico Regionale prima di intraprendere altre modalità per l attuazione della distribuzione dei presidi per pazienti diabetici ; la nota prot. U004101 del 23.03.2012 di So.Re.Sa. S.p.A., nella quale viene comunicato che, attualmente, il servizio di distribuzione dei presidi per pazienti

diabetici è erogato con consegna domiciliare, attraverso una procedura di gara centralizzata aggiudicata nel dicembre 2010 e con un contratto di fornitura sottoscritta da So.Re.Sa. S.p.A. il 14.01.2011, della durata di un anno, decorrente dalle progressive adesioni delle singole Aziende Sanitarie Locali. Le scadenze sono rappresentate nel seguente dettaglio: AA.SS.LL Data Scadenza Contratto Napoli 2 Nord 31.03.2012 Napoli 3 Sud 31.03.2012 Benevento 30.06.2012 Napoli 1 Centro 31.08.2012 Caserta 30.09.2012 Avellino 30.09.2012 Salerno (ex Salerno 3) 30.09.2012 Salerno (ex Salerno1 e 2) 31.10.2012 TENUTO CONTO dei prezzi offerti in gara, di cui il SSR campano fruisce per effetto della stessa, che hanno consentito alle AASSLL di realizzare notevoli economie rispetto al sistema distributivo precedente basato sulla spedizione della ricetta SSN nelle farmacie convenzionate con addebito al prezzo di fustella al netto degli sconti di legge; dell approssimarsi delle prime scadenze contrattuali, che coinvolgono l ASL Napoli 2 Nord e l ASL Napoli 3 Sud (31.03.2012); del fatto che nell imminenza della suddetta scadenza sono intervenute le dimissioni del sub Commissario competente per materia, non consentendosi una tempestiva istruttoria della procedura; ACQUISITE la proposta di distribuzione dei presidi per diabetici di Federfarma Napoli di prot. 809/11 del 29.12.2011, le cui caratteristiche principali sono dalla stessa rappresentate nei termini che di seguito si riassumono: 1. la distribuzione dei presidi avverrà senza l utilizzo della ricetta S.S.R. e quindi senza l intervento del M.M.G. o P.L.S. ma caricando su piattaforma informatica il piano terapeutico individuato dal medico specialista o centro prescrittore; 2. il cittadino con la sola tessera sanitaria potrà recarsi presso ogni farmacia della Regione Campania e ritirare il quantitativo mensile previsto dal suo piano terapeutico; 3. libera scelta da parte dei pazienti di tutte le marche e tipo di dispositivi; 4. il cittadino potrà avvalersi, a sua scelta, anche della consegna domiciliare effettuata da personale della farmacia prescelta; la nota di prot. n. 242/2012 del 10.01.2012 di Federfarma Campania avente ad oggetto Programma di assistenza e gestione integrata per la cura del diabete in Campania ;

VISTA - la nota di prot. n. U004271 del 28.3.2012, allegata sub a) al presente Accordo per costituirne parte integrante e sostanziale, con la quale SO.Re.Sa. spa, al fine di consentire la valutazione della competitività della proposta FEDERFARMA, ha evidenziato i risparmi conseguibili rispetto ai prezzi e alle condizioni praticate nella gara regionale; PRESO ATTO che la succitata offerta, è più conveniente di quella vigente in esito alla gara espletata nel 2010, ed è in linea con le modalità distributive degli ausili per diabetici adottati nelle altre Regioni (es. Lombardia, Lazio, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Veneto, Piemonte, Calabria); che con tale modalità il cittadino ricorrerà alla farmacia solo nel momento dell effettivo bisogno, cioè nel momento in cui sta per terminare i prodotti, razionalizzando in questo modo, ulteriormente, il consumo dei prodotti e di conseguenza la spesa a carico del S.S.R.; CONSIDERATA l imminente scadenza del rapporto contrattuale con le ASL Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud e delle difficoltà ad assumere tempestive determinazioni per le dimissioni del Sub Commissario ad acta competente per materia; RITENUTO necessario approfondire l istruttoria, prima di addivenire ad una decisione sulle modalità più convenienti di distribuzione degli ausili per diabetici, consentendo al tempo stesso di far conseguire immediatamente al SSR campano le economie scaturenti dall adesione alla proposta di distribuzione dei presidi per diabetici presentata da Federfarma Campania, in un accordo temporale provvisorio e sperimentale, TUTTO CIO PREMESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1 La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto; Art. 2 OGGETTO La Regione Campania, in via provvisoria e sperimentale, aderisce alla proposta di distribuzione dei presidi per diabetici presentata da Federfarma Campania, che si allega sub b) al presente protocollo per costituirne parte integrante e sostanziale, per la parte relativa ai prezzi praticati e con le modalità di distribuzione indicate al successivo articolo 4. FEDERFARMA si obbliga ad assicurare al paziente la libera scelta di tutte le marche e tipo di dispositivi nonché a garantire, su richiesta del paziente, la consegna domiciliare effettuata da personale della farmacia prescelta, senza ulteriori oneri a carico del SSR. Art. 3 DURATA La presente convenzione ha durata dal 01.04.2012 al 30.06.2012.

La Regione Campania si riserva di comunicare entro il 15.06.2012 se intende prorogare l accordo ed estenderlo alle altre ASL oppure optare per una nuova gara. Federfarma si obbliga a tener ferma la propria proposta, salvo eventuali modifiche migliorative per il SSR da introdurre in caso di estensione del servizio. Art. 4 MODALITA DI DISTRIBUZIONE I pazienti in carico alle AA.SS.LL. Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud in possesso dei piani terapeutici potranno recarsi nelle farmacie pubbliche e private per il ritiro del quantitativo prescritto. Il farmacista fotocopia il piano terapeutico, apponendo sul retro dello stesso i fustelli ottici del materiale consegnato; il farmacista provvederà successivamente a contabilizzare la spesa all Asl di appartenenza del paziente, ai prezzi indicati nel presente protocollo d intesa, applicando l IVA al 4%. Art. 5 CONTROVERSIE Le controversie che dovessero insorgere sull applicazione e sull interpretazione della presente convenzione saranno rimesse al competente Foro di Napoli. Il presente Accordo è esecutivo dal 01.04.2012, ferma restando la successiva approvazione da parte degli Organi competenti. Napoli, 30 marzo 2012 Le Parti Il Sub Commissario ad acta per l attuazione del Piani di Rientro Dr. Mario Morlacco Il Presidente Federfarma Campania Dr. Nicola Stabile Il Commissario ad acta per l attuazione del Piani di Rientro On. Stefano Caldoro Il Presidente Federfarma Napoli Dr. Michele Di Iorio Il Rappresentante Assofarm Dr Giovanni Di Foggia

INTEGRAZIONE AL PROTOCOLLO DI INTESA PER LA DISTRIBUZIONE DEI PRESIDI PER DIABETICI DA PARTE DELLE FARMACIE CONVENZIONATE SOTTOSCRITTO IN DATA 30.03.2012 tra REGIONE CAMPANIA FEDERFARMA CAMPANIA ASSOFARM CAMPANIA PREMESSO che in data 30.3.2012 la Regione Campania, Federfarma Campania ed Assofarm Campania hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa, nel quale all art. 1 è stato convenuto che la Regione Campania aderisce, in via provvisoria e sperimentale, alla proposta di distribuzione dei presidi per diabetici presentata da Federfarma Campania, ivi allegata, per i pazienti delle AA.SS.LL. Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud; la durata della convenzione è stata stabilita dal 01.04.2012 al 30.06.2012 e che la Regione Campania si è riservata di comunicare entro il 15.6.2012 la determinazione in merito alla proroga dell accordo e all estensione alle altre ASL oppure optare per una nuova gara; il giorno 5 giugno 2012, alle ore 16.00 nell ufficio del Sub Commissario si è tenuto un incontro finalizzato all accertamento delle condizioni di cui al succitato Protocollo di Intesa e, segnatamente, vantaggiosità economica e perseguimento di elevati standard di qualità nella distribuzione dei presidi per diabetici, finalizzato allo scioglimento della riserva di cui all art. 3 dell Intesa; TENUTO CONTO degli esiti del citato incontro del 05.06.2012, da cui è emerso: il superamento dei disservizi e dei conseguenti disagi agli assistiti riscontrati nel periodo iniziale dell accordo, rappresentati nella nota commissariale prot. 2826/C del 20.04.2012; la persistenza della criticità concernente le modalità di controllo delle consegne di presidi dei mesi di aprile e maggio; che per il superamento di tale criticità, nell incontro del 07.06.2012, è stato approvata la seguente soluzione: premesso che è necessario che le AA.SS.LL. effettuino il controllo puntuale delle consegne si dispone l utilizzazione della piattaforma informatica regionale, denominata SANIARP, opportunamente alimentata con i piani terapeutici dei pazienti di ciascuna azienda;

durante il periodo sperimentale, le farmacie convenzionate presenteranno la contabilizzazione dei piani terapeutici dei presidi erogati ai pazienti residenti nell ASL di appartenenza della farmacia nella DCR Assistenza Integrativa. Per i mesi di Aprile e in Maggio, la contabilizzazione verrà effettuata nella DCR Assistenza integrativa - relativa al mese di maggio 2012, priva dei giustificativi di consegna, che saranno trasmessi solo al termine della fase di inserimento dei piani terapeutici nella piattaforma informatica; eventuali erogazioni di presidi per diabetici effettuate a favore di pazienti di ASL diversa da quella di residenza dovranno essere contabilizzate mediante fattura all ASL di residenza del paziente stesso; la presentazione di tali DCR dovrà avvenire nei giorni 8 ed 11 giugno p.v. A tal fine viene consentita una proroga dei relativi tempi di consegna; Federfarma dichiara, a nome delle farmacie convenzionate rappresentate e sotto la propria responsabilità, che gli importi contabilizzati, relativamente ai dispositivi medici per diabetici, corrispondono effettivamente alle consegne effettuate nei mesi di aprile e maggio in conformità ai piani terapeutici; Federfarma si obbliga, con oneri a proprio carico, ad inserire nella piattaforma informatica regionale: o tutti i piani terapeutici consegnati dai pazienti quale giustificativo delle forniture ricevute nel bimestre; o i quantitativi relativi alle consegne di presidi effettuate nel bimestre aprile maggio, attivandosi, quanto prima, onde consentire alle AA.SS.LL. di effettuare i controlli dovuti; le AA.SS.LL. renderanno disponibili i piani terapeutici dei pazienti che non hanno fruito dell erogazione dei presidi nel periodo oggetto di sperimentazione; tali lavori di acquisizione di piani terapeutici partiranno immediatamente nell ASL di Benevento per consentire l avvio regolare della consegna dal primo luglio 2012; per rendere possibile l acquisizione nella piattaforma informatica dei dati necessari, le farmacie tratterranno le fotocopie dei piani terapeutici, con allegate le fustelle giustificative. La loro consegna avverrà solo ad operazioni di acquisizione informatica ultimate; Federfarma accetta, nelle more delle operazioni di controllo, un acconto del 70% dell importo contabilizzato per consegne di presidi per diabetici di aprile e maggio. Il saldo sarà considerato liquido ed esigibile solo a controllo effettuato ed una volta acquisito il positivo riscontro delle ASL competenti, da rendere nei trenta giorni successivi al completamento dell inserimento sulla piattaforma dei dati richiesti; FEDERFARMA si obbliga ad assicurare al paziente l erogazione di tutte le marche e tipo di dispositivi in conformità a quanto previsto dal piano terapeutico nonché a garantire, su richiesta del paziente, la consegna domiciliare effettuata da personale della farmacia prescelta, senza ulteriori oneri a carico del SSR e/o del paziente, TUTTO CIO PREMESSO

fermo restando l impegno assunto da Federfarma di tener ferma la propria proposta, salvo eventuali modifiche migliorative per il SSR da introdurre in caso di estensione del servizio, LE PARTI CONVENGONO CHE 1. Le premesse che precedono sono patto e parte integrante e sostanziale del presente protocollo; 2. a chiarimento dell art. 2 del protocollo d intesa, FEDERFARMA si obbliga ad assicurare al paziente l erogazione di tutte le marche e tipo di dispositivi assicurando la piena rispondenza dei presidi consegnati con il piano terapeutico nonché a garantire, su richiesta del paziente, la consegna domiciliare effettuata da personale della farmacia prescelta, senza ulteriori oneri a carico del SSR e/o del paziente; 3. al fine di valutare ulteriormente la sperimentazione in atto dal punto di vista delle qualità dell assistenza e delle ricadute in termini economici, nonché per superare le criticità emerse nell incontro del 05.06.2012, le parti concordano di prorogare il periodo di sperimentazione fino al 30 settembre 2012; 4. La Regione Campania si riserva di comunicare entro il 15 settembre le determinazioni in merito all esito della sperimentazione, anche alla luce degli esiti dei controlli disposti con nota del Sub Commissario n. 2826 del 20.4.2012, che si intendono confermati; 5. Nelle more, l accordo, in via provvisoria e sperimentale, si estenderà alle Aziende progressivamente interessate, ovvero all ASL di Benevento (dal 01.07.2012) e all ASL Napoli 1 Centro (01.09.2012). Napoli, 07 giugno 2012 Le Parti Il Sub Commissario ad acta per l attuazione del Piani di Rientro Dr. Mario Morlacco Il Presidente Federfarma Campania Dr. Nicola Stabile Il Presidente di Federfarma Napoli Dott. Michele Di Iorio Il Commissario ad acta per l attuazione del Piani di Rientro On. Stefano Caldoro Il delegato Assofarm Dr. Giovanni Di Foggia