DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE



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Comune di Morciano di Romagna Provincia di Rimini COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA: PUBBLICA SESSIONE: ORDINARIA CONVOCAZIONE: 1 2 N. 9 IN DATA 21/01/2005 O G G E T T O APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO COMUNE A FAVORE DELLE IMPRESE ASSOCIATE ALLE COOPERATIVE ARTIGIANE DI GARANZIA OPERANTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI - ANNO 2004. L anno duemilacinque, il giorno ventuno del mese di gennaio, alle ore 21.00, nella residenza comunale, in apposita sala, regolarmente convocati, all appello nominale risultano i signori consiglieri: COGNOME E NOME PRES. ASS. COGNOME E NOME PRES. ASS. 1. CIOTTI GIORGIO Sì == 2. OTTAVIANI DANILO == Sì 10. CIOTTI LANFRANCO Sì == 3. SOPRANI SILVANO Sì == 11. PEDULLI SONIA Sì == 4. GENNARI FILIPPO Sì == 12. TURCI GIANCARLO Sì == 5. GOSTOLI MARIA ROSA Sì == 13. LIVERANI LUIGI EMILIO Sì == 6. CASADEI GIUSEPPE Sì == 14. AUTUNNO PIERLUIGI Sì == 7. MONTANI ENZO Sì == 15. ANDRUCCIOLI RENATA == Sì 8. ODDONE DAVID Sì == 16. GHIGI FILIPPO Sì == 9. MANCINI GIAMPIETRO Sì == 17. GARATTONI MARIO Sì == Presiede il Prof. GIORGIO CIOTTI, quale Sindaco. Partecipa alla seduta la Dott.ssa ANTONIETTA RENZI, Segretario, e ne cura la verbalizzazione (art. 97,4,T.U. 267/00). Fra gli assenti sono giustificati i signori: OTTAVIANI DANILO - ANDRUCCIOLI RENATA. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta e da atto che sono stati nominati scrutatori i signori consiglieri: TURCI GIANCARLO - GARATTONI MARIO - GHIGI FILIPPO. Il Presidente, quindi, dichiara aperta la discussione, premettendo che, ai sensi dell art. 49 del T.U. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione sono stati espressi i relativi pareri: [ ] NON NECESSARI, in quanto mero atto di indirizzo; [x] il Responsabile del Servizio Amministrativo, Dott.ssa LUISA ROSA MACCAFERRI, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere favorevole.firma il Responsabile di Ragioneria, Dott.ssa ELENA MASINI, in ordine alla regolarità contabile [ ] ha espresso parere favorevole.. firma [x] non ha espresso alcun parere, non comportando il presente atto impegno di spesa o diminuzione di entrata... firma

IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO lo Statuto comunale ed, in particolare, l art. 5, comma 3, che sancisce quale principio fondamentale la promozione, da parte dell Ente di gestioni miste, coinvolgendo le parti economiche e sociali nella formazione degli interventi di promozione delle attività produttive tese allo sviluppo economico; VISTA la nota Prot. n. 56846 Class. D0601 in data 16.11.2004 della Provincia di Rimini - Ufficio Artigianato, Industria Commercio, ad oggetto: Trasmissione Convenzione Fondo Comune Artigiano - Anno 2004 con la quale si trasmette in allegato copia dell atto deliberativo n. 73 adottato dal Consiglio Provinciale nella seduta del 09.11.2004, immediatamente eseguibile, unitamente al relativo Schema di convenzione per la costituzione del Fondo Comune Artigiano (ALLEGATO A); PRESO ATTO che con la medesima nota provinciale si invitano i Comuni interessati a provvedere all adozione dell atto deliberativo di approvazione del medesimo Schema di Convenzione nei rispettivi Consigli comunali e ad inoltrarlo con sollecitudine al Servizio Artigianato della Provincia di Rimini; DATO ATTO CHE scopo del fondo - finanziato dalla stessa Amministrazione Provinciale e dalle singole Amministrazione Comunali aderenti è, sia quello di potenziare il patrimonio sociale delle Cooperative Artigiane di Garanzia al fine di ampliare la capacità fidejussoria per le imprese associate, sia quello di concedere un contributo direttamente alle imprese al fine di supportare la loro liquidità e favorire gli investimenti realizzati attraverso prestiti erogati dagli Istituti di Credito; RICORDATO che questo Ente aveva aderito ad analoga iniziativa anche per l anno 2003 (Rif. Deliberazione C.C. n. 82/03); RICHIAMATA la deliberazione C.C. n. 75 in data 22.12.2003, di approvazione del Bilancio di Previsione 2004; DATO ATTO che sul Bilancio del corrente esercizio è previsto il seguente stanziamento: Cap. 2200 Int. 1110605 Contributi imprese artigiane =. 2.582,28 e che tali risorse sono state assegnate al Responsabile del Servizio Amministrativo, giusta deliberazione G.C. n. 13/04, immediatamente eseguibile ; EVIDENZIATO che l adesione, anche per l anno 2004, al fondo di cui in parola favorisce la realizzazione di investimenti, da parte delle imprese artigiane presenti sul territorio, consentendo l abbattimento del costo del denaro sui prestiti erogati dagli Istituti di Credito; RITENUTO per quanto sopra di dover aderire al fondo anche per l anno 2004, approvando lo schema di convenzione predisposto dalla Provincia di Rimini che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; Con votazione unanime espressa in forma palese DELIBERA DI APPROVARE lo schema di convenzione per la costituzione di un Fondo comune a favore delle imprese associate alle Cooperative Artigiane di Garanzia operanti nella Provincia di Rimini Anno 2004 trasmesso dalla Provincia di Rimini con nota Prot. n. 56846 Class.

D0601 in data 16.11.2004 e allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale (ALLEGATO A); DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Amministrativo la sottoscrizione della suddetta convenzione ai sensi dell art. 25 dello Statuto comunale e la liquidazione relativa alle risorse di Bilancio 2004 all uopo individuate (Cap. 2200 Int. 1110605 Contributi imprese artigiane =. 2582,28) DI TRASMETTERE la presente deliberazione alla Provincia di Rimini Ufficio Artigianato Industria Commercio Via Dario Campana 64 - Rimini. INOLTRE, stante l urgenza di provvedere in merito, con ulteriore votazione palese e unanime DELIBERA DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000).

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO COMUNE A FAVORE DELLE IMPRESE ASSOCIATE ALLE COOPERATIVE ARTIGIANE DI GARANZIA OPERANTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI. - ANNO 2004 Il giorno ( ) del mese di ( ), dell'anno duemilacinque(2005), nella sede della Provincia di Rimini, Via Bario Campana nr. 64, si sono costituiti i Sigg. - e - - PREMESSO - che, allo scopo di sostenere le piccole imprese artigiane operanti nella Provincia di Rimini, si è venuti alla determinazione di costituire un Fondo Comune di sostegno per imprese associate alle Cooperative Artigiane di Garanzia operanti nel territorio provinciale; - che tale Fondo ha lo scopo di dare un contributo alle imprese, sia per la realizzazione di investimenti che per consentire l'abbattimento del costo del denaro sui prestiti erogati dagli Istituti di Credito. Tanto premesso, SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE: ART. 1 FINALITA' Provincia di Rimini e i Comuni individuati e rappresentati come sopra, costituiscono un Fondo Comune di sostegno alle imprese artigiane determinato

dall'importo dei contributi della Provincia e dei singoli Comuni. Nella gestione dei fondi relativi alla Convenzione 2002 (domande2003) si è prodotto un sostanziale equilibrio fra le richieste presentate e il contributo erogato. Per la presente Convenzione l'importo complessivo del Fondo risulta di 174.741,56 alla cui costituzione concorrono nelle rispettive misure gli Enti suddetti come di seguito elencati : Enti Contributi Fondo 2004 Provincia di Rimini 45.000,00 Bellaria 6.200,00 Cattolica 12.912,00 Cori ano 4.131,66 Misano Adriatico 3.615,20 Montecolombo 1.250,00 Morciano 2.582,28 Poggio Berni 1.200,00 Riccione 25.823,00 Rimini 50.968,00 San Clemente 1.033,00 San Giovanni M. 3.500,00 Santarcangelo 12.911,42 Verucchio 3.615,00 TOTALE 174.741,56 Tale Fondo viene utilizzato con le seguenti modalità. 1. I fondi della Provincia, pari a 45.000,00, vengono utilizzati come segue : A. 28.125,00 in conto patrimonio per il potenziamento dei fondi a garanzia delle operazioni di finanziamento a favore delle Cooperative Artigiane di Garanzia, operanti nella Provincia di Rimini; B. 16.875,00 vengono destinati direttamente a favore delle imprese socie delle suddette Cooperative, sui finanziamenti concessi, secondo le seguenti modalità:

a favore delle nuove imprese che risultano iscritte da non più di due anni all'albo artigiani; a favore delle imprese il cui titolare, o almeno 1/3 dei soci, siano giovani imprenditori (fino a 32 anni), o nel caso in cui questi subentrino nell'impresa come ricambio generazionale. Nei due casi sopracitati il contributo previsto è pari all'1,5% annuo fino ad un massimo del 4% sul finanziamento concesso dagli Istituti di Credito su linee di credito a breve e medio termine (smobilizzo crediti; s.b.f., prestito; ecc.) la Cooperativa dovrà assicurare, qualora necessario, una garanzia pari ad almeno il 70% dell'importo di finanziamento concesso all'impresa. A favore di imprese che hanno sede nei Comuni, non aderenti al fondo, alle stesse condizioni del successivo punto 2. 2. n 100% dei fondi dei Comuni vengono destinati direttamente a favore delle imprese socie delle Cooperative Artigiane di Garanzia, sui finanziamenti concessi, come segue: a. a favore delle nuove imprese che risultano iscritte a non più di due anni all'albo artigiani e delle imprese il cui titolare, o almeno 1/3 dei soci, siano giovani imprenditori (fino a 32 anni), o nel caso in cui questi subentrino nell'impresa come ricambio generazionale: contributo pari all'1,5% annuo fino ad un massimo del 4% sul finanziamento concesso dagli Istituti di Credito su linee di credito a breve e medio termine; la cooperativa in questi casi dovrà assicurare, qualora necessario, una garanzia pari ad almeno il 70% dell'importo di finanziamento concesso all'impresa; b. a favore delle imprese che attuano interventi nei settori della sicurezza, dell'autocontrollo degli alimenti, della certificazione di qualità, dell'innovazione tecnologica, dell'artigianato artistico e della promozione commerciale a livello provinciale. Il contributo di cui sopra è pari all'1,5% annuo fino ad un massimo del 4% del finanziamento concesso sui prestiti accesi presso Istituti di Credito. L'acquisto di macchinari e attrezzature potrà essere effettuato anche attraverso operazioni di locazione finanziaria (Leasing); c. a favore delle altre imprese che necessitano di liquidità a supporto della loro attività: contributo pari all'i % annuo fino ad un massimo del 3% del finanziamento concesso dagli Istituti di Credito sulla base dell'intervento richiesto.

La durata complessiva delle operazioni non potrà eccedere il periodo massimo di 60 mesi. ART. 2 - CRITERI PER LA RIPARTIZIONE - Il contributo di cui all'art. 1 punto 1 lettera A. viene ripartito fra le Cooperative Artigiane di Garanzia della Provincia di Rimini sulla base dell'operatività svolta da ciascuna cooperativa nell'anno precedente, con garanzia pari ad almeno il 50%, dichiarata dalla stessa cooperativa. Per il contributo di cui all'art. 1, punto 1 lettera B. e punto 2 lettera a. e b., il limite di importo del finanziamento ammissibile sul quale viene calcolato il contributo non può superare la somma di 25.822,84 per un contributo massimo concedibile pari a 1.032,91 sia per le nuove imprese sia per quelle che attuano gli investimenti finalizzati sopra descritti.

Per le altre imprese - art. 1 punto 2 lettera c. - il limite del finanziamento ammissibile non potrà superare la somma di 15.493,71 per un contributo massimo concedibile pari a 464,8 1. ART. 3 -DESTINATARI- Possono accedere ai contributi di cui all'art. 1 punto 1 lettera A. le Cooperative Artigiane di Garanzia operanti nella Provincia di Rimini. Possono accedere ai contributi di cui all'art.! punto 1 lettera B. le imprese socie delle suddette Cooperative Artigiane di Garanzia che hanno sede nel territorio provinciale e punto 2 lettere a. b. c. quelle che hanno sede nei rispettivi Comuni aderenti alla presente Convenzione. ART. 4 DOMANDE DI CONTRIBUTO Le richieste di contributo di cui all'art. 1 punto 1 lettera A. devono essere indirizzate dalle Cooperative Artigiane di Garanzia al Presidente della Provincia di Rimini e corredate dalla seguente documentazione: 1. Statuto; 2. Bilancio dell'anno precedente a quello della presentazione della domanda ; 3. Dichiarazione sull'operatività relativa all'ammontare dei finanziamenti garantiti. Le richieste di contributo di cui all'arti punto 1 lettera B. e punto 2 lettere a. b. c. devono essere corredate dalla seguente documentazione: 1. Copia delle deliberazioni relative alla concessione delle fidejussioni ; 2. Copia del contratto di mutuo o del piano di ammortamento per prestiti o mutui;

3. Documenti attestanti gli investimenti finalizzati attuati dalle imprese nei settori della sicurezza, dell'autocontrollo degli alimenti, della certificazione di qualità, dell'innovazione tecnologica, dell'artigianato artistico e della promozione commerciale a livello provinciale. 4. Eventuale copia di Contratto di Locazione Finanziaria (Leasing). Le domande devono essere presentate alle Cooperative Artigiane di Garanzia, le quali provvedono ad inoltrarle al Presidente della Provincia di Rimini entro il mese di Dicembre 2005 ART.5 - GESTIONE DEGLI INTERVENTI - La gestione del Fondo Comune è affidata alla Provincia di Rimini la quale si avvarrà per l'esame delle domande della Commissione Tecnica Consultiva istituita ai sensi della L.R. 24/88. La Provincia di Rimini provvede: all'esame delle domande trasmesse dalle Cooperative Artigiane di Garanzia le quali dovranno corrispondere un ordine cronologico delle stesse, sulla base della data di stipula del mutuo. alla concessione di contributi secondo l'ordine cronologico indicato dalle Cooperative; alla liquidazione dei contributi relativi all'arti punto 1 lettera B. e punto 2 lettere a. b. c. tramite accredito su c/c bancario, o riscossione presso la Tesoreria della Provincia di Rimini dandone preventiva comunicazione alle Cooperative Artigiane di Garanzia e alle imprese beneficiarie con l'indicazione degli Enti Locali concorrenti al finanziamento. ART.6 - DOTAZIONE FINANZIARIA - Agli oneri derivanti dall'attuazione del presente intervento la Provincia di Rimini fa fronte con l'istituzione a Bilancio di appositi Capitoli di Spesa.. I Comuni che aderiscono all'iniziativa provvedono ad iscrivere nel loro Bilancio appositi stanziamenti finanziari che verranno versati, entro 3 mesi dalla data di stipula della presente convenzione, per il tramite del Tesoriere della Provincia su analogo Capitolo del Bilancio Provinciale.

ART.7 - CESSAZIONE ATTIVITÀ' - Nel caso in cui l'impresa beneficiaria del contributo cessi la propria attività prima della scadenza del prestito, concesso dall'istituto di Credito, è tenuta a rimborsare la quota di contributo, proporzionalmente al periodo di mancato utilizzo del finanziamento. ART.8 - RENDICONTO La Provincia di Rimini, ad esaurimento del Fondo, è tenuta alla trasmissione del rendiconto ai Comuni aderenti. - ART.9 DURATA E VALIDITÀ - Gli adempimenti amministrativi a carico della Provincia di cui all'art. 5 dovranno essere espletati entro 6 mesi dalla data di inoltro delle domande da parte delle Cooperative Artigiane al Presidente della Provincia di Rimini di cui all'art. 4, ultimo comma. La presente Convenzione scade il 30.06.2006. Letto, approvato, sottoscritto. MASSIMO MASINI Provincia di Rimini Comune di Rimini Comune di Riccione Comune di Cattolica Comune di Santarcangelo Comune di Bellaria-Igea M. Comune di Misano A. Comune di S.Giovanni Comune di San Clemente

Comune di Poggio Berni Comune di Coriano Comune di Verucchio Comune di Mordano di R. Comune di Montecolombo

Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE f.to Prof. GIORGIO CIOTTI IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa ANTONIETTA RENZI PUBBLICAZIONE In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi (art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000). Morciano di Romagna, li L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to VERA MANCINI ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio comunale per 15 giorni consecutivi, senza reclami (art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000); è divenuta esecutiva: [x ] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4, del T.U. 267/2000); [ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del T.U. n. 267/2000). Morciano di Romagna, li L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to VERA MANCINI