CAMPIONATI ITALIANI MASTERS DI PALLANUOTO

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CAMPIONATI ITALIANI MASTERS DI PALLANUOTO XVI EDIZIONE CAMPIONATO MASCHILE VI EDIZIONE CAMPIONATO FEMMINILE PISCINA COMUNALE - VIA DELLA MARATONA, 3

REGOLAMENTO Di seguito sono illustrate le principali norme che regolano il Campionato Italiano Masters di Pallanuoto 2013 1. Composizione delle squadre Fermo restando quanto previsto dal regolamento in vigore in merito al tesseramento degli atleti, ciascuna squadra dovrà essere composta da un minimo di 8 (otto) giocatori fino ad un massimo di 15 (quindici) giocatori. All atto della iscrizione della squadra, congiuntamente alla lista completa dei giocatori, è obbligatoria l indicazione del nominativo di un tecnico con almeno la qualifica di istruttore di pallanuoto e/o di un dirigente responsabile (anche in possesso di tessera federale rilasciata da altra società). Tutti gli atleti devono essere in possesso del cartellino master FIN rilasciato dal competente Comitato Regionale per la stagione 2012-2013 sul quale siano evidenziate - nei previsti spazi - le discipline per le quali l atleta è stato tesserato (N, T, PN, etc.). Il cartellino che attesta il tesseramento deve essere presentato - in originale ogni qualvolta l organizzazione dei Campionati Italiani ne faccia richiesta. Un atleta può giocare per una società diversa da quella per la quale è tesserato come Master purché siano rispettate le seguenti condizioni: ü che la società per la quale l atleta è tesserato non svolga, nella stagione sportiva 2012-2013, attività di pallanuoto master; ü che la società di appartenenza, pur avendo svolto attività di pallanuoto, non abbia iscritto una squadra nella categoria corrispondente all età anagrafica dell atleta (a titolo esemplificativo: Mario Rossi - categ. M30 - tesserato con la società Posillipo, che ha iscritto al campionato italiano una squadra nella categoria 40+, potrà giocare con la formazione della Can. Milano iscritta al campionato italiano nella categoria 30+); ü che l atleta, inserito in una squadra di una società diversa da quella di tesseramento, abbia giocato, nella stagione sportiva 2012-2013, esclusivamente con detta squadra; 1 Per il regolamento completo si veda il sito della Federazione Italiana Nuoto www.federnuoto.it, area masters, sezione regolamento A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 1

ü che, congiuntamente alla lista dei giocatori, sia presentata l autorizzazione a partecipare al campionato con altra società, sottoscritta dal Presidente della società per la quale l atleta è stato tesserato nella stagione in corso. Tempi di gioco e norme regolamentari specifiche Sono previsti 4 tempi di gioco da 6 minuti effettivi per la categorie 50+ maschile e 30+ femminile e da 7 minuti effettivi per le categorie.30+ e 40+ maschile con intervalli di 2 minuti tra il 1 e il 2 tempo e fra il 3 4 tempo, sarà invece di 5 il riposo fra il 2 e il 3 tempo per consentire alle squadre il cambio campo e panchina. Il possesso di palla è fissato in 35. Il giocatore espulso deve raggiungere l area di rientro e vi deve stazionare per 20. Il giocatore espulso od un suo eventuale sostituto, potrà rientrare in campo, senza sollevare la corsia e senza spingersi dal bordo: ü su segnalazione del tavolo della giuria, allo scadere dei 20 ; ü dopo la realizzazione di una rete; ü se la propria squadra abbia riconquistato il possesso di palla prima dello scadere dei 20. Sono previsti due Time Out per squadra, nell arco dell incontro. E obbligatorio indossare calottine regolamentari. Saranno utilizzati palloni regolamentari gr. 500 per la maschile e gr. 400 per la femminile. Per quanto non specificato nel presente documento saranno applicate le norme previste dal regolamento tecnico della Pallanuoto in vigore. Classifiche A. La classifica delle squadre nei gironi preliminari saranno stabilite assegnando 3 punti per ogni incontro vinto, 1 punto per ogni incontro pareggiato e 0 punti per ogni incontro perso. B. Qualora una squadra non si presenti ad un incontro, la vittoria sarà assegnata alla squadra avversaria con il punteggio di 5-0. C. Se, a conclusione degli incontri previsti nel girone preliminare, 2 squadre dovessero avere lo stesso numero di punti, la classifica sarà stabilita in base ai seguenti criteri: 1. risultato dello scontro diretto; 2. in caso di parità nello scontro diretto, la migliore differenza reti; 3. in caso di parità della differenza reti, il numero di reti segnate; 4. in caso di ulteriore parità delle reti segnate, la classifica verrà stabilita per sorteggio. D. Negli incontri di semifinale e finale, in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari, dopo 5 minuiti di intervallo, saranno disputati 2 tempi supplementari di 3 minuti ciascuno di gioco effettivo con un riposo di 2 minuti con cambio campo. In caso di ulteriore parità dopo i 2 tempi supplementari, verranno disputati ad oltranza, con la regola del golden goal, tempi supplementari di 3 minuti ciascuno di gioco effettivo con un riposo di 2 minuti senza cambio campo. A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 2

Giustizia Federale Gli atleti responsabili di atti di brutalità di cui all art. 21.11 R.T.PN. saranno puniti con la squalifica automatica di n 2 incontri, salvo maggiorazione assegnabile dal Giudice Arbitro della competizione. Un caso di recidività nell art. 21.11 comporterà l esclusione automatica dell atleta dal Campionato. Alla società di appartenenza dell atleta sanzionato verrà comminata una ammenda di. 500,00 ed in caso di recidività una ammenda di. 1.000,00 da versare obbligatoriamente al Comitato Organizzatore della FIN entro le 2 ore antecedenti l inizio del successivo incontro. Il mancato versamento dell ammenda nei termini stabiliti comporterà l automatica esclusione della Società dal Campionato. Gli atleti responsabili di atti di cui all art. 21.10 R.T.PN. saranno puniti con la squalifica automatica di n 1 incontro di Campionato, salvo maggiorazione assegnabile dal Giudice Arbitro della competizione. Un caso di recidività nell art. 21.10 comporterà il raddoppio della pena e nel caso di ulteriore recidività l automatica esclusione dell atleta dal Campionato. Alla società di appartenenza dell atleta sanzionato verrà comminata una ammenda di. 150,00 ed in caso di recidività una ammenda di. 350,00 da versare obbligatoriamente al Comitato Organizzatore della FIN entro le 2 ore antecedenti l inizio del successivo incontro. Il mancato versamento dell ammenda nei termini stabiliti comporterà automatica esclusione della società dal Campionato. Per quanto non specificato nel presente regolamento, farà fede il Regolamento Tecnico della Pallanuoto in vigore. A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 3

CAMPIONATO ITALIANO IMPIANTO E PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE La fase finale del Campionato Italiano Master di Pallanuoto 2012-2013 si svolgerà presso la Piscina Comunale di Bari (Via di Maratona 3) che ha visto già ospitare i Campionati Italiani di Nuoto Master del 2012 ed il recente incontro Italia-Ungheria di World League. L impianto contemplerà 3 campi di cui uno (campo A) coperto e 2 (campi B e C) scoperti attrezzati nella vasca da 50 metri esterna. Di seguito si riporta il programma di massima dei campionati. GIOVEDI 19 LUGLIO 2013 VENERDI 21 LUGLIO 2013 15.30 16.00 19.00 8.30 9.00 SABATO 22 LUGLIO 2013 11.00 8.30 9.30 DOMENICA 23 LUGLIO 2013 21.00 8.30 9.30 Apertura segreteria Tecnica Allenamento squadre nelle vasche interne Disponibilità vasca per riscaldamento e apertura segreteria tecnica Riunione tecnica con i rappresentanti delle squadre partecipanti Inizio incontri Disponibilità vasca per riscaldamento e apertura segreteria tecnica Inizio incontri Al termine degli incontri della mattina riunione con dirigenti e allenatori squadre partecipanti Cena con arbitri e squadre Disponibilità vasca per riscaldamento e apertura segreteria tecnica Inizio incontri, a seguire premiazioni A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 4

SQUADRE E FORMAT DEL CAMPIONATO DONNE gruppo di età 30+ Girone A ARGENTARIO SPORTING CLUB (TOS) ATLANTIDE CAGLIARI (SAR) (LIG) POLISPORTIVA MESSINA (SIC) R.N. CASALPALOCCO (LAZ) Format torneo Tutte le squadre saranno inserite in un unico girone ed ogni squadra incontrerà le altre 4 squadre, con sole partite di andata. UOMINI gruppo di età 30+ ASD EGS CAMONACO (LIG) ASD SAMBENEDETTESE PALL. (MAR) ATLANTIDE CAGLIARI (SAR) COMO NUOTO (LOM) PALLANUOTO BRESCIA (LOM) RARI NANTES BOLOGNA (EMI) RARI NANTES TARANTO (PUG) ZERO 9 (LAZ) Format torneo Le squadre saranno suddivise in 2 gironi (A e B) di 4 squadre. Le 2 squadre finaliste nel Campionato Italiano 2012 saranno inserite come teste di serie dei due gironi, mentre l assegnazione ai gironi per le altre squadre avverrà tramite sorteggio. Ogni squadra dei ciscun girone incontrerà le altre 3 squadre con partite di sola andata. A conclusione degli incontri preliminari, seguiranno incontri di semifinale e successivamente incontri di finale per l assegnazione dal primo all ottavo posto secondo lo schema seguente. SEMIFINALI FINALI S1 3A - 4B F1 PERD. S1 - PERD. S2 7 / 8 S2 4A - 3B F2 VINC. S1 - VINC. S2 5 / 6 S3 1A - 2B F3 PERD. S3 - PERD. S4 3 / 4 S4 2A - 1B F4 VINC. S3 - VINC. S4 1 / 2 A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 5

UOMINI gruppo di età 40+ CAN. MILANO (LOM) DINAMICA TORINO VINTAGE (PIE) EUROPA SPORTING ROMA (LAZ) FIRENZE NUOTA MASTER (TOS) (LIG) PALLANUOTO MILANO (LOM) RARI NANTES TARANTO (PUG) ZERO 9 (LAZ) Format torneo Le squadre saranno suddivise in 2 gironi (A e B) di 4 squadre. Le 2 squadre finaliste nel Campionato Italiano 2012 saranno inserite come teste di serie dei due gironi, mentre l assegnazione ai gironi per le altre squadre avverrà tramite sorteggio. Ogni squadra dei ciscun girone incontrerà le altre 3 squadre con partite di sola andata. A conclusione degli incontri preliminari, seguiranno incontri di semifinale e successivamente incontri di finale per l assegnazione dal primo all ottavo posto secondo lo schema seguente. SEMIFINALI FINALI S1 3A - 4B F1 PERD. S1 - PERD. S2 7 / 8 S2 4A - 3B F2 VINC. S1 - VINC. S2 5 / 6 S3 1A - 2B F3 PERD. S3 - PERD. S4 3 / 4 S4 2A - 1B F4 VINC. S3 - VINC. S4 1 / 2 UOMINI gruppo di età 50+ EUROPA SPORTING ROMA (LAZ) CAN. MILANO (LOM) (LIG) POLISPORTIVA POZZILLO (SIC) RARI NANTES TARANTO (PUG) Format torneo Tutte le squadre saranno inserite in un unico girone ed ogni squadra incontrerà le altre 4 squadre, con sole partite di andata. A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 6

PREMIAZIONI E TROFEI SPECIALI ü Saranno premiate le prime 3 squadre classificate in ogni categoria. ü Premio a tutte le squadre partecipanti. ü Premio speciale al miglior giocatore di ogni categoria. ü Premio speciale al miglior portiere di ogni categoria. Trofeo Lallo Ghira, offerto dal figlio Paolo, al capocannoniere di ogni categoria. ALDO GHIRA. 2 La nazionale italiana Campione d'europa (1947) Pallanuotista e nuotatore, detto "Lallo", nato a Trieste il 4 aprile 1920 e deceduto a Roma il 13 luglio 1991. Inizia a gareggiare a rana con la S.S.Lazio a tredici anni. Nel 1934 vince il campionato Allievi sui 100 rana e fa il suo esordio in prima squadra con la pallanuoto. L'anno seguente si aggiudica il campionato dei Seniores sui 200 rana e stabilisce il primato nazionale nella 3x100 e nella 4x100 rana e viene convocato in Nazionale in occasione di un incontro con la Francia. Nel 1937 diviene campione italiano assoluto nei 200 rana e nella 3x100 artistica. Nello stesso anno con la squadra di pallanuoto vince il campionato di prima divisione approdando nella massima serie. Nel 1939 comincia ad applicarsi quasi completamente alla pallanuoto con il ruolo di centroattacco. Le grandi prestazioni lo portano alla prima convocazione in Nazionale in occasione di una tournée in Ungheria a luglio. Nelle sue prime 9 partite con gli azzurri segna 25 reti su un totale di 34. La stampa lo definisce così "il Piola della pallanuoto"; il segretario della Federazione Internazionale di Nuoto, l'ungherese Donath, lo incorona, ad appena 18 anni, come il miglior attaccante del mondo. Nel1942 porta la Lazio al secondo posto del campionato alle spalle della Rari Nantes Napoli. Con il precipitare degli eventi bellici e la chiusura delle piscine ritorna all'agonismo solamente nel 1945 in occasione dei Campionati Italiani che si tengono a Roma. Malgrado non si alleni da più di due anni, segna a raffica e nella partita decisiva con la Rari Nantes Napoli riesce a recuperare con una doppietta il risultato. Nel 1947 è convocato per gli europei di Montecarlo. I suoi goal sono decisivi per il successo degli azzurri. Nel 1948 alle Olimpiadi di Londra conquista la medaglia d'oro Nel 1949, 1950 e 1951 si aggiudica il titolo di cannoniere del campionato italiano (nel 1950 segna addirittura 60 reti). Nel 1951 disputa la sua ultima stagione, lasciando le piscine al termine di un incontro con la Rari Nantes Napoli (18 agosto). Ottimo nuotatore (3 titoli assoluti per lui), rimane uno dei più grandi pallanuotisti di ogni epoca, soprattutto per il sublime. 1 La nazionale italiana Campione Olimpica (1948) palleggio e la precisione e potenza nel tiro. La medaglia d'oro agli Europei di Montecarlo e quella alle Olimpiadi di Londra fanno di lui uno degli atleti più prestigiosi della storia della pallanuoto italiana. A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 7

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI Di seguito si riporta il programma degli incontri, ricordando che il torneo è suddiviso in 5 giornate, dove per 1 a giornata si intende venerdì 21 luglio, sessione mattutina, per 2 a giornata si intende venerdì 21 luglio, sessione pomeridiana ed infine per 5 a giornata si intende domenica 23 luglio, sessione mattutina. DONNE gruppo di età 30+ 1 a GIORNATA 2 a GIORNATA 3 a GIORNATA 4 a GIORNATA 5 a GIORNATA 01. A1 - A5 03. A4 - A5 05. A3 - A4 07. A2 - A3 09. A3 - A5 02. A2 - A4 04. A1 - A3 06. A2 - A5 08. A1 - A4 10. A1 - A2 RIPOSA A3 RIPOSA A2 RIPOSA A1 RIPOSA A5 RIPOSA A4 UOMINI gruppo di età 30+ 1 a GIORNATA 2 a GIORNATA 3 a GIORNATA 4 a GIORNATA 5 a GIORNATA 01. B2 - B3 05. B2 - B4 09. A3 - A4 13. 3A - 4B 17. PERD. 13 - PERD. 14 02. A2 - A3 06. A2 - A4 10. B3 - B4 14. 4A - 3B 18. VINC. 13 - VINC. 14 03. B1 - B4 07. B1 - B3 11. A1 - A2 15. 1A - 2B 19. PERD. 15 - PERD. 16 04. A1 - A4 08. A1 - A3 12. B1 - B2 16. 2A - 1B 20. VINC. 15 - VINC.16 UOMINI gruppo di età 40+ 1 a GIORNATA 2 a GIORNATA 3 a GIORNATA 4 a GIORNATA 5 a GIORNATA 01. B2 - B3 05. B2 - B4 09. A3 - A4 13. 3A - 4B 17. PERD. 13 - PERD. 14 02. A2 - A3 06. A2 - A4 10. B3 - B4 14. 4A - 3B 18. VINC. 13 - VINC. 14 03. B1 - B4 07. B1 - B3 11. A1 - A2 15. 1A - 2B 19. PERD. 15 - PERD. 16 04. A1 - A4 08. A1 - A3 12. B1 - B2 16. 2A - 1B 20. VINC. 15 - VINC.16 UOMINI gruppo di età 50+ 1 a GIORNATA 2 a GIORNATA 3 a GIORNATA 4 a GIORNATA 5 a GIORNATA 01. A1 - A5 03. A4 - A5 05. A3 - A4 07. A2 - A3 09. A3 - A5 02. A2 - A4 04. A1 - A3 06. A2 - A5 08. A1 - A4 10. A1 - A2 RIPOSA A3 RIPOSA A2 RIPOSA A1 RIPOSA A5 RIPOSA A4 Successivamente al 5 luglio, data ultima per confermare le iscrizioni al Campionato Italiano, verranno definiti i gironi delle diverse categorie e verrà stilato il calendario di dettaglio degli incontri con i relativi orari che verrà pubblicato immediatamente sul sito della Federazione Italiana Nuoto. A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 8

COMITATO ORGANIZZATORE Referente settore Master della FIN Andrea Prayer Responsabile organizzazione Augusta Sardellitto Responsabile tecnico Roberto Migliori Rappresentante commissione tecnica FIN Claudio Tomasi Direttore Torneo Vincenzo Lotito Segreteria organizzativa Alice Migliori Giudice Arbitro Maggiore Lucio Arbitri Calabrò Massimo Verde Roberto D'Alessio Biagio Zappatore Patrizia De Santis Renato Anaclerio Angelo Ercoli Marco Cataldi Marco Sgarra Alessandro Barbera Francesco Palmieri Francesco Sponza Massimiliano A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 9

ALBO D ORO UOMINI CATEGORIA DONNE CATEGORIA ANNO SEDE 30 + 40 + 45 + 50 + 30 + 1997 SENIGALLIA CN POSILLIPO 1998 TREPUZZI CN POSILLIPO 1999 SALERNO RAPALLO NUOTO 2000 RAPALLO CN POSILLIPO 2001 SIRACUSA CN POSILLIPO 2002 RICCIONE CN POSILLIPO 2003 PESCARA CARPISA POSILLIPO 2004 PESCARA CN POSILLIPO 2005 LIVORNO CN POSILLIPO 2006 ANZIO CN POSILLIPO 2007 NAPOLI 2008 CIVITAVECCHIA 2009 CAGLIARI ROMA WATERPOLO ROMA WATERPOLO ORTIGIA SIRACUSA 2010 OSTIA CAMONACO 2011 ROMA CAMONACO 2012 BRESCIA CAMONACO R.N. LIVORNO CN POSILLIPO CAN. MILANO CAN. MILANO CN POSILLIPO EUROPA SPORTING NUOTO CATANIA CN POSILLIPO CN POSILLIPO EUROPA SPORTING EUROPA SPORTING EUROPA SPORTING RN CASALPALOCCO POL. MESSINA A cura del settore pallanuoto masters della Federazione Italiana Nuoto pag. 10