COMUNE di SAN PIETRO in CARIANO



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Transcript:

ORIGINALE COMUNE di SAN PIETRO in CARIANO Provincia di Verona Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 29 Reg. Delib. OGGETTO: ADESIONE ALL INIZIATIVA DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA - PATTO DEI SINDACI - (COVENANT OF MAYOR). PROTOCOLLO D INTESA TRA COMUNI. L anno Duemilaundici, addì Ventitre del mese di Maggio alle ore 19:00 nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione ordinaria, in seduta pubblica di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. Sono presenti i signori: MAESTRELLI GABRIELE (Sindaco) BENETTI CLAUDIO (Consigliere) BOGONI MARCO (Consigliere) GALVANINI STILIANO (Consigliere) ZARDINI CESARE (Consigliere) ZANTEDESCHI GERARDO (Consigliere) CONATI ALBERTO (Consigliere) STERZA ALESSANDRO (Consigliere) MURARI ISEO (Consigliere) BAIETTA ANDREA (Consigliere) FERRARI GIACOMO (Consigliere) SIGNORINI GIANCARLO (Consigliere) PESCARIN ZENO (Consigliere) VENTURINI DARIO (Consigliere) LONARDI MARIO SIMONE (Consigliere) MARCHESINI STEFANO (Consigliere) GIACOPUZZI MICHELE (Consigliere) BATTISTELLA CARLO (Consigliere) ZANTEDESCHI DOMENICO (Consigliere) RIGHETTI GIOVANNA (Consigliere) Sono assenti i signori: CAVAZZA ELISA (Consigliere) Partecipa alla riunione il Segretario Generale Bicciato dr. Stefano. Constatato legale il numero degli intervenuti il Sindaco Maestrelli Gabriele, in qualità di Presidente, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare circa L OGGETTO SOPRAINDICATO depositato 24 ore prima nella sala delle adunanze.

INTERVENTI Sindaco: Punto 10 Adesione all iniziativa della Commissione europea per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica-patto dei sindaci- (conveant of mayor). Protocollo d intesa tra i Comuni. Benetti. Durante l intervento esce dall aula il Sindaco funge da presidente il Vice-Sindaco Benetti Ing. Claudio. Durante l intervento escono dall aula i consiglieri Pescarin e Murari. Benetti: La Delibera penso l avete già vista, vi spiego sinteticamente qual è l argomento e l oggetto. Si tratta di votare una Delibera di indirizzo che permetta al nostro Comune di partecipare a questo progetto che sarà finanziato non a fondo perduto ma attraverso la Banca Centrale Europea, attraverso mutui con tasso agevolato, si parla di tassi dell ordine dell 1%, per arrivare all obiettivo cosiddetto 20, 20, 20 cioè ridurre entro il 2020 il 20% delle emissioni di gas serra, nel contempo aumentare del 20% il rendimento dei sistemi tradizionali e del 20% la quota di energia che proviene da fonti rinnovabili. La Comunità europea ha messo in piedi un progetto con tutta una serie di procedure che prevede, come ho detto prima, non un finanziamento in Conto capitale ma un finanziamento come mutuo, di iniziative che devono coinvolgere per il loro tipo di entità, gruppi di Comuni. Si sono scelti attualmente una serie di Comuni con i quali è stato intavolato iniziato questo prima disponibilità all adesione, questa prima disponibilità a questo rapporto che porterebbe a mettere insieme una serie di iniziative che superano il valore minimo di ogni singolo intervento che deve essere di 25 milioni di euro. Ogni Comune, i Comuni che per adesso hanno partecipato a questa iniziativa sono il Comune di Cavaion, di Mozzecane, Valeggio sul Mincio, S. Pietro in Cariano ovviamente, Sommacampagna e Sona. Non è detto che altri non possano essere successivamente compartecipare a questo progetto. Essenzialmente Postal è molto più preparato di me purtroppo si scusa questa sera non è potuto venire, ci sarà un partner tecnico il quale supporterà tutti i Comuni all elaborazione di questo progetto che porti come obiettivo quello che ho detto prima 20, 20,20 attraverso una serie di interventi che non sono soltanto l impianto fotovoltaico: si pensava alle Contine ma anche formazione e istruzione e possibilità di dare al cittadino, come per esempio un iniziativa che si porta avanti da anni che da mi pare 200-300 Euro come incentivo per l installazione di caldaie a condensazione e comunque ad altro rendimento, di spingere molto più avanti queste iniziative anche perché secondo questa direttiva europea sembra che entro il 2020 ci sarà una sorta di classificazione dei Comuni dal punto di vista energetico e l accesso all energia, quindi il prezzo dell energia non sarà più costante e indiscriminato, ma sarà in funzione della classe di appartenenza del Comune all interno di una classificazione. Quindi la Delibera si impegna come comune di S. Pietro in Cariano e da facoltà al Sindaco di portare avanti tutte le iniziative in modo concreto per arrivare a questo obiettivo. Quindi questo, essenzialmente, è la finalità della Delibera. Marchesini: Marchesini volevo fare una dichiarazione di voto. Noi siamo ovviamente favorevoli alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, al contempo non siamo in grado di valutare e capire bene tecnicamente com è perché non abbiamo gli elementi per poterlo fare e quindi la nostra posizione è di essere astenuti. Benetti: Sinceramente le iniziative, per quanto riguarda alcuni obiettivi, l obiettivo del 20% per quanto riguarda l utilizzo delle fonti rinnovabili può essere il solare rispetto all eolico, ma direi che essenzialmente per San Pietro in Cariano essenzialmente sarà il solare poi, per quanto riguarda invece gli altri obiettivi che sono l efficienza energetica, l aumento dell efficienza energetica sono interventi che vanno dove questo progetto, attraverso la formazione e non solo ma anche la formazione anche il finanziamento, andrà ad incentivare l utilizzo di macchine con bassa emissione o macchine elettriche rispetto che a caldaia a condensazione

comunque ad alto rendimento e per quanto riguarda invece la riduzione dei gas serra evidentemente è una conseguenza. Non ci sono ancora il partner tecnologico sarà quello che su indicazioni nostre predisporrà questo progetto di massima. Zantedeschi G.: Volevo solo aggiungere un qualcosa che mi ha passato Postal che nel veronese è già stato fatto una specie di Consorzio a San Bonifacio che però raggruppa un numero considerevole di Comuni piccoli e quindi con una certa difficoltà anche poi a gestire la cosa. Noi abbiamo scelto di avere pochi Comuni che raggiungono facilmente i 60.000 70.000 abitanti in modo da gestire la cosa più celermente più facilmente poi è chiaro che se i comuni di Fumane di Marano Negrar vuole accodarsi ben venga. Poi un altra cosa molto importante è che possono rientrare anche negli interventi anche per esempio piste ciclabili, piste pedonali perchè anche questo significa lasciare a casa la macchina e non solo: il finanziamento che dovrebbe essere dato dalla Comunità europea non entra nel Patto di stabilità e quindi è tutto extra Patto di stabilità. Benetti: Passiamo alle votazioni ci sono altri interventi? Chi è favorevole? Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene? 4. Immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene? 4 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: che l Unione Europea con il documento conosciuto come Energia per un mondo che cambia, adottato durante il Consiglio Europeo del 9 marzo 2007, nell ambito degli impegni previsti per il conseguimento di quanto indicato nel Protocollo di Kyoto, ha individuato una serie di azioni volte ad assicurare sia l approvvigionamento energetico dell Unione sia la tutela dell ambiente che il consumo di energia è in costante aumento nelle città e ad oggi, a livello europeo, tale consumo è responsabile di oltre il 50% delle emissioni di gas serra causate dall uso dell energia da parte dell uomo; che un azione di contenimento delle emissioni risulta necessaria al fine di contribuire al raggiungimento delle emissioni di gas ad effetto serra per poter raggiungere gli obiettivi che l Unione Europea si è posta al 2020, e cioè una riduzione delle emissioni di CO2 del 20% aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica, e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico; Rilevato come a questo proposito, il 29 gennaio 2008, nell ambito della seconda edizione della Settimana Europea energia sostenibile (EUSEW 2008), la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), un iniziativa su base volontaria per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale; Dato atto che questa iniziativa, su base volontaria, impegna le città europee a predisporre un Piano di Azione vincolante con l obiettivo di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l efficienza energetica, ed attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l uso razionale dell energia; Riscontrato che nell ambito della Campagna SEE (campagna Energia Sostenibile per l Europa) in Italia, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare coordinerà le

azioni al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di città che si vorranno impegnare in obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2020; Considerato come i governi locali e regionali, quali amministrazioni più vicine ai cittadini, devono coordinare le azioni, nonchè mostrare esempi concreti, prefiggendosi di andare oltre gli obiettivi fissati dall Unione Europea per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nelle rispettive città di oltre il 20%, attraverso l attuazione di un Piano di Azione per l Energia Sostenibile; Precisato come detto Piano di Azione: dovrà consistere in un documento nel quale dovranno convergere tutte le iniziative necessarie per raggiungere l obiettivo ambizioso della riduzione delle emissioni di CO2, coinvolgendo i soggetti che operano sul territorio, pubblici e privati; dovrà individuare i fattori di pressione ed i settori di intervento, gli obiettivi generali, la metodologia da adottare, le attività in atto o previste che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi, le strategie e le azioni da adottare e gli scenari previsionali sull effetto di tali azioni, i parametri e gli indicatori specifici utili al monitoraggio delle azioni che si attiveranno; dovrà essere elaborato entro dodici mesi dall adesione formale. Visto allo scopo lo schema del documento predisposto dall Unione Europea denominato Patto dei Sindaci composto da una premessa, testo e n 1 allegato suddiviso in 3 punti intitolati: Ruolo dei governi locali nell attuazione del Patto dei Sindaci, Esempi di eccellenza, Strutture di supporto, che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione sotto la lettera A1 testo in italiano, sotto la lettera A2 testo in inglese; Considerato che al fine di conseguire in maniera più efficace, efficiente ed economica le finalità e gli obiettivi predetti, si ritiene opportuno procedere in maniera congiunta con altre Amministrazioni comunali che condividano gli scopi assunti, tramite la sottoscrizione di un protocollo di intesa, in modo da usufruire non solo delle economie di scala che vengono così a realizzarsi, ma anche di idee progettuali, conoscenze e capacità, e così facilitare anche l'ottenimento di eventuali finanziamenti di fonte comunitaria e nazionale; Preso atto che la Provincia di Verona è stata riconosciuta dalla Commissione Europea come struttura di supporto per i Comuni del veronese aderenti al Patto dei Sindaci; Visti i contatti presi con le Amministrazioni comunali di Cavaion Veronese Mozzecane, S. Pietro In Cariano, Sommacampagna e Sona; Visto lo schema di Protocollo di intesa cui potranno aderire i rispettivi Sindaci; Visto il Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali; Essendo presenti n. 17 Consiglieri su 21 componenti. Votanti n 17, assenti il Sindaco e n 3 Consiglieri: Pescarin, Murari e Cavazza. Con voti favorevoli n 13 Consiglieri. Con voti contrari nessuno. Risultano astenuti n 4 Consiglieri: Lonardi, Marchesini, Giacopuzzi e Righetti. DELIBERA 1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano, il documento predisposto dall Unione Europea denominato Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), composto da una premessa, testo e n 1 allegato suddiviso in 3 punti intitolati: Ruolo dei governi locali nell attuazione del Patto dei Sindaci, Esempi di eccellenza, Strutture di supporto, che fa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (All. A1) testo in italiano.

2) di impegnare pertanto il Comune di San Pietro in Cariano, secondo quanto sancito dal citato documento: a raggiungere gli obiettivi fissati dall U.E. per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio comunale di almeno il 20%. a predisporre un Piano di Azione sull Energia Sostenibile (SEAP), che includa un inventario base delle emissioni e indicazioni su come gli obiettivi verranno raggiunti, entro 12 mesi dalla data di esecutività della presente deliberazione consiliare; a predisporre un rapporto, a cadenza biennale, sullo stato di attuazione del Patto dei Sindaci e relativo Piano di Azione, ai fini di una valutazione, monitoraggio e verifica; ad organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed altri stakeholder interessati, eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti ad un uso più intelligente dell energia ed informare regolarmente i mezzi di comunicazione locali sugli sviluppi del Piano di Azione; a partecipare e contribuire attivamente alla Conferenza annuale dei Sindaci per un Europa sostenibile. 3) di demandare al Sindaco la sottoscrizione del documento di che trattasi, denominato Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors). 4) di approvare il Protocollo di Intesa tra i Comuni di Cavaion Veronese, Mozzecane, Valeggio sul Mincio, San Pietro in Cariano, Sommacampagna e Sona (All. B), autorizzando fin d ora il Sindaco alla sua sottoscrizione anche con l adesione di eventuali altri Comuni. 5) di demandare alla Giunta comunale gli indirizzi operativi conseguenti e conformi alla presente deliberazione. 6) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all Albo Pretorio dell Ente per 15 giorni consecutivi con contestuale comunicazione ai Capigruppo Consiliari ai sensi degli artt. 124 e 125 del D.Lvo 267/2000 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la necessità di sottoscrivere in tempi brevi il documento allegato denominato Patto dei Sindaci ; Essendo presenti n. 17 Consiglieri su 21 componenti. Votanti n 17, assenti il Sindaco e n 3 Consiglieri: Pescarin, Murari e Cavazza. Con voti favorevoli n 13 Consiglieri. Con voti contrari nessuno. Risultano astenuti n 4 Consiglieri: Lonardi, Marchesini, Giacopuzzi e Righetti. DELIBERA Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n 267/2000;

Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE (Benetti Claudio) IL SEGRETARIO GENERALE (Bicciato dr. Stefano) Si certifica che copia della presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio il Rep. n. e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. San Pietro in Cariano I L RESPONSABILE DEL SETTORE SEGRETERIA Si certifica che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. San Pietro in Cariano IL RESPONSABILE DEL SETTORE SEGRETERIA _ La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000. San Pietro in Cariano IL RESPONSABILE DEL SETTORE SEGRETERIA Copia della presente deliberazione è stata trasmessa per l esecuzione ai seguenti uffici: Ufficio Ragioneria Ufficio Tributi Ufficio Segreteria Ufficio Servizi Demografici Ufficio Personale Ufficio Centro Elaborazione Dati Ufficio Relazioni con il Pubblico Ufficio Edilizia Privata Ufficio Edilizia Pubblica Ufficio Lavori Pubblici Ufficio Interventi Diretti Ufficio Ecologia e Ambiente Polizia Municipale Asilo Nido Comunale Istituzione Comunale Servizi Sociali Assistenti Sociali IL RESPONSABILE DEL SETTORE SEGRETERIA

COPIA COMUNE di SAN PIETRO in CARIANO Provincia di Verona Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 29 Reg. Delib. OGGETTO: ADESIONE ALL INIZIATIVA DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA - PATTO DEI SINDACI - (COVENANT OF MAYOR). PROTOCOLLO D INTESA TRA COMUNI. L anno Duemilaundici, addì Ventitre del mese di Maggio alle ore 19:00 nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione ordinaria, in seduta pubblica di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. Sono presenti i signori: MAESTRELLI GABRIELE (Sindaco) BENETTI CLAUDIO (Consigliere) BOGONI MARCO (Consigliere) GALVANINI STILIANO (Consigliere) ZARDINI CESARE (Consigliere) ZANTEDESCHI GERARDO (Consigliere) CONATI ALBERTO (Consigliere) STERZA ALESSANDRO (Consigliere) MURARI ISEO (Consigliere) BAIETTA ANDREA (Consigliere) FERRARI GIACOMO (Consigliere) SIGNORINI GIANCARLO (Consigliere) PESCARIN ZENO (Consigliere) VENTURINI DARIO (Consigliere) LONARDI MARIO SIMONE (Consigliere) MARCHESINI STEFANO (Consigliere) GIACOPUZZI MICHELE (Consigliere) BATTISTELLA CARLO (Consigliere) ZANTEDESCHI DOMENICO (Consigliere) RIGHETTI GIOVANNA (Consigliere) Sono assenti i signori: CAVAZZA ELISA (Consigliere) Partecipa alla riunione il Segretario Generale Bicciato dr. Stefano. Constatato legale il numero degli intervenuti il Sindaco Maestrelli Gabriele, in qualità di Presidente, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare circa L OGGETTO SOPRAINDICATO depositato 24 ore prima nella sala delle adunanze.