RESTAURO DI POSTERIORI IN UNA CAVITÀ DI II CLASSE CON SDR TM SMART DENTIN REPLACEMENT Prof. Vincenzo Campanella
Restauro di posteriori in una cavità di II classe con SDR TM Smart Dentin Replacement Fig. 1 - Caso iniziale. Prof. Vincenzo Campanella Nato a Roma il 25 Aprile 1959, laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontostomatologia nell Università degli Studi di Roma La Sapienza. Segretario Nazionale della SIOI (Società Italiana Odontoiatria Infantile) dal 1994 al 2005. È stato Associate Editor e Referee della Rivista European Journal of Paediatric Dentistry. Socio attivo e membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Odontoiatria Conservatrice (SIDOC). Socio attivo della Società Italiana di Endodonzia (SIE). Professore associato di malattie odontostomatologiche, Titolare responsabile del Corso Integrato di Odontoiatria Conservativa dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Dirigente responsabile dell Unità Operativa di Pronto Soccorso Odontoiatrico, Conservativa, Restaurativa ed Endodonzia del Policlinico Universitario Tor Vergata. È stato responsabile scientifico dell unità locale di ricerca del programma interuniversitario: Biomeccanica e biocompatibilità dei materiali per restauri adesivi post-endodontici, cofinanziato dal MIUR per programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale. Ha tradotto in collaborazione l ottava edizione di Pathways of the pulp di S. Cohen e R.C.Burns. Autore di oltre 100 pubblicazioni nel campo della pedodonzia, dell odontoiatria conservativa e dell endodonzia e sulla biocompatibilità dei materiali utilizzati in conservativa ed endodonzia. Fig. 2 - Isolamento con diga di gomma. Fig.3 - Preparazione della cavità iniziale.
Caso clinico Il paziente si è presentato alla nostra osservazione con un fenomeno cariogeno in una cavità di II classe (Fig.1). Si è deciso per un restauro diretto con il nuovo materiale composito SDR TM Smart Dentin Replacement seguito da un capping con Esthet X HD. Dopo aver posizionato la diga di gomma per l isolamento del campo operatorio (Fig.2) il composito SDR TM in un unico strato dello spessore di circa 3 mm (Fig.7). Dopo polimerizzazione per 20 secondi del composito SDR TM (Fig.8), si è proceduto alla modellazione dell ultimo strato con apporti incrementali di composito Esthet X HD (Fig.9-10). L intervento si è concluso con la rifinitura finale ed il controllo dei contatti occlusali (Fig.11). Fig. 4 - Adattamento della matrice con cavità finale particolare del gradino cervicale. Fig. 6 - Ricostruzione della parete interprossimale con composito foto controllando il perfetto adattamento marginale e il corretto profilo anatomico. Fig. 5 - Applicazione dell adesivo Xeno V. Fig. 7 - Applicazione di un unico strato di SDR TM con la compule. e effettuata la preparazione della cavità (Fig.3) si è proceduto all inserimento e adattamento della matrice (Fig.4) e all applicazione dell adesivo self-etch Xeno V DENTSPLY (Fig.5). Il passaggio successivo ha visto la ricostruzione della parete interprossimale con composito foto polimerizzabile massa smalto Esthet X HD controllando il perfetto adattamento marginale e il corretto profilo anatomico (Fig.6). Una volta ricostruite le pareti della cavità riconducendola ad una I classe, è stato applicato
Conclusioni Date le sue caratteristiche di polimerizzazione e il suo ottimale adattamento alla cavità, SDR TM Smart Dentin Replacement si propone come un prodotto di notevole interesse per l uso clinico in quanto consente un importante semplificazione delle tecniche di restauro incrementali e la conseguente notevole riduzione dei tempi operativi. Fig. 8 - Spessore di circa 3mm di SDR TM polimerizzato. Fig. 10 - Modellazione finale. Fig. 9 - Modellazione degli ultimi spessori con apporti incrementali di composito Estet X. Fig. 11 - Rifinitura del restauro ultimato con controllo dei contatti occlusali.
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