C A P I T O L A T O S P E C I A L E D A P P A L T O P E R



Documenti analoghi
SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

PROVINCIA DI BRINDISI

DISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE

M A R I G L I A N O BANDO DI GARA OGGETTO: GARA DI PUBBLICO INCANTO PER APPALTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI IL RESPONSABILE RENDE NOTO

Prot. n. 381 /C14e Roma, li SITO WEB: IL Dirigente Scolastico

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

L'anno, addì.. del mese di

COMUNE DI MARTIGNANO

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n Palermo

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO

AVVISO D ASTA PER LA ALIENAZIONE DI N. 300 SEDIE DA CONVEGNO

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

PROVINCIA DI BENEVENTO

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento

COMUNE DI MOGLIANO VENETO

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali

COMUNE DI OLIVETO LARIO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L USO DELLE SALE, DEI LOCALI E DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE

COMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

FORM CLIENTI / FORNITORI

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal al

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO

COMUNE DI CORVINO SAN QUIRICO P R O V I N C I A DI P A V I A

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA RIUNIONI DELLA RESIDENZA SITA IN CORTE MADDALENE N. 5.

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI ,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI

CONTRATTO DI PRESTAZIONE IN REGIME DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI PIANSANO Provincia di Viterbo

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione =

DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO ASSICURATIVO POLIZZA RCT/RCO

REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE NEXIVE - ADICONSUM DISPOSIZIONI GENERALI

Comune di Forlì Servizio ENTRATE TRIBUTARIE BILANCIO INVESTIMENTI

SCHEMA CONVENZIONE TRA COMUNE ED ASSOCIAZIONE GESTIONE AREA SGAMBAMENTO CANI TRA

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE

Deliberazione N.: 4 del: 21/01/2015

CITTÀ DI RAGUSA AVVISO PUBBLICO

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna)

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

COMUNE DI RONZO-CHIENIS (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DI UTILIZZO DEGLI SPAZI DELLA CASA SOCIALE - P.ED. 81 IN C.C.

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO

Riferimenti normativi

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1,

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DELLA GE.SE.CO. ARZACHENA SRL

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE

CRITERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE TARIFFE D INGRESSO AL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI C.DA FANELLO DEL COMUNE DI VITTORIA

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Allegato 2 Documento contenente:

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

C O M U N E D I P A L E R M O

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

LICENZA D USO di SOFTWARE

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE

Le polizze assicurative in ambito odontoiatrico. Roberto Musso

COMUNE DI JESOLO Provincia di Venezia

Transcript:

C A P I T O L A T O S P E C I A L E D A P P A L T O P E R I L S E R V I Z I O D I G E S T I O N E D E I B A G N I P U B B L I C I S I T I S U L T E R R I T O R I O C O M U N A L E

ART. 1 OGGETTO DELLA GARA La presente gara ha per oggetto l affidamento ad Associazioni di volontariato, d ora in poi, per brevità, denominata anche appaltatore, del servizio di gestione, pulizia e manutenzione ordinaria dei bagni pubblici di seguito elencati: 1. Via Garibaldi Ingresso al Mercato Ittico; 2. Piazza Marconi; 3. Piazza Stadio - Mercatino. Tutti i servizi oggetto del presente appalto sono ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tali, non potranno essere sospesi o abbandonati. In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, del servizio, eccettuati i casi di forza maggiore, il Comune potrà senz altro sostituirsi all appaltatore per l esecuzione di ufficio a danno e spese dell inadempiente, oltre ad applicare le previste penalità. ART. 2 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA Per la partecipazione alla presente gara di appalto, le ditte devono essere iscritte al Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato. ART. 3 DURATA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE Il rapporto contrattuale avrà la durata di mesi 12 (dodici), naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di consegna dei locali risultante da apposito verbale. L Associazione è obbligata a dare immediato inizio al servizio, anche in assenza e/o in attesa del perfezionamento degli atti amministrativi e contrattuali; in tal caso la consegna del servizio sarà effettuata sotto le riserve di legge. L eventuale rinnovo del contratto è subordinato alla concorde manifestazione di volontà, di entrambe le parti contraenti, da rendersi nota almeno due mesi prima della naturale scadenza; la risposta dell appaltatore dovrà pervenire almeno un mese prima della scadenza. L Amministrazione Comunale si riserva, in ogni caso, la facoltà di prorogare, una sola volta, il termine del contratto per un periodo non superiore a 6 (sei) mesi, naturali e consecutivi, da comunicarsi all appaltatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 (quindici) giorni prima della naturale scadenza. L Associazione è impegnata ad accettare tale eventuale proroga ali stessi patti e condizioni, alcuno escluso, previste dal presente capitolato e dal bando di gara. Alla scadenza del contratto, gli immobili e gli impianti dovranno essere restituiti al Comune nel perfetto stato attuale, salvo l usura dovuta al normale uso da parte dell utenza pubblica degli impianti che non sia eliminabile con la manutenzione ordinaria posta a carico dell appaltatore. ART. 4 PRESTAZIONI OGGETTO DEL SERVIZIO L Associazione si impegna ad effettuare le seguenti prestazioni: - custodia e costante pulizia quotidiana dei bagni in misura tale da garantire la costante igiene dei locali e degli elementi igienici in essi contenuti; - apertura dei bagni indicati all art. 1nei seguenti orari:

Tabella 1 Orari bagni pubblici di via Garibaldi- Mercato Ittico Mesi Ora inizio Ora fine Ore apertura Gennaio, Febbraio, Marzo: 8 20 12 Aprile, Maggio: 8 21 13 Giugno, Luglio, Agosto, Settembre: 8 22 14 Ottobre, Novembre e Dicembre: 8 20 12 E altresì previsto l obbligo di apertura dei bagni in concomitanza con l apertura serale e notturna delle attività commerciali e ristorative che si svolgono all interno del mercato concordando gli orari con l organizzazione che rappresenta i suddetti gestori. Tabella 2 Orari bagni pubblici di piazza Marconi Mesi Ora inizio Ora fine Ore apertura Gennaio, Febbraio, Marzo: 8 18 10 Aprile, Maggio: 8 20 12 Giugno, Luglio, Agosto, Settembre: 8 20 12 Ottobre, Novembre e Dicembre: 8 18 10 Tabella 3 Orari bagni pubblici di piazza Stadio - Mercatino Mesi Ora inizio Ora fine Ore apertura Gennaio, Febbraio, Marzo: 7 14 7 Aprile, Maggio: 7 14 7 Giugno, Luglio, Agosto, Settembre: 7 14 7 Ottobre, Novembre e Dicembre: 7 14 7 L apertura dei bagni è obbligatoria in concomitanza con il mercatino settimanale ed in occasione di fiere e manifestazioni che comportino un significativo afflusso di pubblico. Potranno essere richieste aperture straordinarie o prolungamenti di orario. Il gestore del servizio dovrà segnalare con tempestività ed immediatezza al Servizio Manutenzione del Comune, danneggiamenti o rotture negli impianti o disfunzioni nel funzionamento dei bagni affinché esse, una volta rilevate con l ausilio dell U.T.C., dovranno essere sanate dall appaltatore a propria cura e spese; l appaltatore si impegna, comunque, ad intervenire, con diligenza e fattività, al fine di scongiurare interruzioni di sorta nelle prestazioni dei servizi affidatigli; - servizio di sorveglianza dei bagni; - a tenere in buono stato di manutenzione i locali oggetto del servizio; - provvedere al pagamento per l eventuale espurgo della condotta di allacciamento dell utenza alla fognatura comunale;

- ad acquistare e porre nei locali i materiali di pulizia e disinfettanti (carta igienica, carta copri-vaso, sapone da lavabo, stracci, detersivi, spazzoloni, scope, ecc.); - ad impiegare, per il servizio oggetto del presente appalto, sufficiente, idoneo personale. L Associazione si obbliga a non depositare nei locali pubblici alcun tipo di materiale non necessario all espletamento dell attività in oggetto. Il concessionario prima di effettuare le pulizie previste, dovrà provvedere a dare avviso all'utenza, a mezzo di apposita segnaletica da collocarsi in loco, della momentanea chiusura di parte dei servizi interessati alle pulizie (o di tutti qualora ciò sia assolutamente indispensabile); in particolare dovrà evitare il transito su pavimenti bagnati che potrebbero causare cadute, non usare macchine lavapavimenti a vapore ecc. in presenza di persone. In ogni caso la chiusura dei servizi dovrà essere limitata al periodo di tempo strettamente necessario per eseguire le pulizie, in modo da limitare al minimo il disagio per gli utilizzatori. Il concessionario, nell orario di chiusura dei bagni, dovrà indicare con idonea cartellonistica, da rendere oggetto di approvazione da parte del competente Ufficio comunale, l orario di apertura e chiusura dei bagni pubblici. In occasione di fiere, manifestazioni od attività che comportino un significativo afflusso di pubblico, potranno essere richieste anche aperture straordinarie o prolungamenti di orario. Tali servizi aggiuntivi saranno richiesti dal Comune con un preavviso di almeno 24 ore. Per tali servizi aggiuntivi non è previsto alcun compenso a carico del Comune. Inoltre, l appaltatore è tenuto a nominare apposito Responsabile del servizio che dovrà essere reperibile 24 ore su 24 per tutta la durata del servizio e a comunicarne generalità e numero di telefono cellulare. Il concessionario dovrà conservare e tenere a disposizione dell Amministrazione per eventuali controlli l'elenco: - di tutti i prodotti che utilizza per la pulizia dei servizi e del sapone liquido a disposizione degli utenti, avendo cura di allegare per ogni prodotto la " scheda di sicurezza", ai sensi della vigente normativa; - di tutte le macchine che intende eventualmente utilizzare per la pulizia dei servizi, avendo cura di allegare la dichiarazione di conformità e marchio CE, nonché la dichiarazione della quantità di emissione del livello di rumore per ogni singolo macchinario, comunicando inoltre se si fa uso di macchinari dotati di motore a scoppio. E' vietato l'uso di prodotti miscelati tra di loro e l'uso contemporaneo di due prodotti per lo stesso scopo, se non esplicitamente previsto dal produttore. ART. 5 PRINCIPALI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA Sono considerati lavori di manutenzione ordinaria i seguenti interventi: riparazione e/o sostituzione di rubinetteria; sostituzione corpi illuminanti; manutenzione ordinarie delle pompe site nei bagni. A tal fine, l Associazione dovrà stipulare, e successivamente presentarne al Comune copia, contratto di manutenzione con ditta abilitata per l esecuzione di interventi di pulizia, controllo, manutenzione di apparecchiature idrauliche ed elettromeccaniche esistenti. ART. 6 SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE L appalto sarà affidato mediante cottimo fiduciario ai sensi dell art. 9 comma 1 lett. n del regolamento comunale per i servizi in economia, con aggiudicazione a favore dell offerta contenente il prezzo più basso sull importo posto a base d asta di 0,60 per singolo fruitore.

Si procederà all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Per partecipare alla gara l Associazione dovrà attenersi scrupolosamente a quanto previsto nel bando di gara. L offerta, in particolare, dovrà contenere l indicazione, in cifre e lettere, del prezzo in ribasso offerto rispetto a quello posto a base d asta. L offerta del prezzo dovrà essere contenuta in busta chiusa e sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura. ART. 7 TARIFFE UTENTI L appaltatore dovrà applicare le seguenti tariffe: - 0,60, meno il ribasso offerto in sede di gara ed oggetto di aggiudicazione, per persona per l uso dei bagni. ART.8 ESONERO DI RESPONSABILITA PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE L appaltatore risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose provocati nell esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvi gli interventi in favore dell appaltatore da parte di società assicuratrici. A tale scopo l appaltatore, all atto della stipulazione del contratto, deve provvedere a prestare una apposita polizza assicurativa che copra ogni rischio di responsabilità civile propria e del personale dipendente per danni comunque arrecati a cose o persone, a terzi e all Ente nell espletamento del servizio, comprensiva dell estensione di danni da incendio, con massimale di 100.000,00. Il Committente ha diritto di verificare il regolare pagamento dei premi relativi e di richiedere, ove ritenuto necessario, eventuali modificazioni delle condizioni di polizza, sia nei contenuti che nei massimali, proporzionalmente ad eventuali riduzioni o estensioni del servizio. ART. 9 PERSONALE Il concessionario deve garantire che tutto il personale impiegato nell'espletamento dell'attività di cui al presente Capitolato sia fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità. Tutto il personale impiegato dal concessionario dovrà, in servizio, essere dotato di adeguato vestiario e di un documento "identificativo" (da esibire all'occorrenza) contenente le generalità dell'operatore, o altri elementi che possano comunque permettere di identificare l'operatore e l'impresa di appartenenza, il tutto comunque nel rispetto della normativa sulla tutela della privacy, ai sensi del del D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196. Tutto il personale impiegato dovrà essere in possesso dei relativi dispositivi di protezione individuali, adeguati alle mansioni svolte ed individuati nella valutazione del rischio ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni intervenute o che dovessero intervenire. Il concessionario avrà l obbligo di osservare e fare osservare al proprio personale, oltre alle norme specificate nel presente Capitolato, tutte le disposizioni di cui alle leggi e regolamenti in vigore o che saranno emanate, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, comunque aventi rapporto con l'attività oggetto della presente concessione. Nei casi di infrazione il concessionario è, comunque, sempre responsabile dell operato del proprio personale. Tutto il personale adibito all'attività di cui al presente Capitolato, presta il proprio lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti del Comune di Marsala e risponde del proprio operato esclusivamente al concessionario. Le prestazioni d'opera da parte del personale utilizzato dal concessionario per le attività di cui al presente Capitolato non costituiscono rapporto d'impiego

con il Comune di Marsala, né possono rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti del Comune. Art 10 NORME CONCERNENTI L IMPIEGO DEL PERSONALE L Amministrazione Comunale potrà richiedere al concessionario la sostituzione di quel personale che non risultasse idoneo allo svolgimento del servizio ovvero se lo stesso creasse turbative o difficoltà di rapporti con i propri colleghi o con gli utenti oppure arrecasse metodicamente dei danni alle attrezzature esistenti. Inoltre il concessionario dovrà comunicare, prima dell inizio del servizio, i nominativi di coloro che in caso di assenza di tale responsabile potranno sostituirlo anche momentaneamente. ART. 11 DIVIETI E vietato cedere, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea il contratto assunto, pena l immediata risoluzione dello stesso, salvo il risarcimento per i maggior danni arrecati. Nell eventualità che l appaltatore intenda servirsi dell istituto del sub appalto dovrà preventivamente essere autorizzato dall Amministrazione Comunale. ART. 12 INADEMPIENZE - PENALITA - ESECUZIONE IN DANNO Nel caso di mancato adempimento da parte dell appaltatore dei propri obblighi contrattuali, l Amministrazione Comunale applicherà una penale di 50,00 per ogni inadempimento o ritardo accertato fatto salvo il diritto di risarcimento dell eventuale maggior danno, nonché il recesso e la risoluzione del contratto. Nel caso si verifichino deficienze ed abusi nell espletamento del servizio, il Comune potrà fare eseguire d ufficio i lavori e quant altro necessario per il regolare assolvimento degli obblighi contrattuali, ove l appaltatore, espressamente diffidato, non vi ottemperi nel termine stabilito. ART. 13 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Il Comune di Marsala si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il rapporto contrattuale, ai sensi e per gli oggetti effetti dell art. 1456 C.C, a tutto rischio dell appaltatore qualora si verifichino gravi inadempienze più volte contestate nel corso del servizio reso. ART. 14 CONTRATTO E SPESE ACCESSORIE Tutte le spese derivanti dalla stipula del contratto, nessuna escluda o eccettuata, sono a completo carico della Associazione. Nel caso in cui l appaltatore non addivenisse alla firma del contratto entro il termine fissato, il Comune sarà nel pieno diritto di ritenere annullato l affidamento e di richiedere i danni eventualmente subiti. ART. 15 DANNI DI FORZA MAGGIORE Si considerano danni di forza maggiore quelli effettivamente provocati da cause eccezionali e imprevedibili, per le quali l Associazione non abbia omesso le cautele atte a evitarli. I danni che dovessero derivare a causa dell arbitraria esecuzione delle prestazioni in regime di sospensione, non potranno mai essere ascritti a causa di forza maggiore e dovranno essere riparati

a cura e spese dell associazione, la quale altresì è obbligata a risarcire gli eventuali, consequenziali danni derivati all Amministrazione Comunale Committente. I danni che l associazione ritenesse ascrivibili a causa di forza maggiore dovranno essere denunziati all Amministrazione entro cinque giorni dall inizio del loro avverarsi, in forma scritta. Rimangono esclusi dai danni riconducibili alla presente norma contrattuale, i danni alle attrezzature, beni strumentali, opere provvisionali e materiali. ART. 16 CONTROVERSIE La definizione delle controversie tra l Amministrazione Comunale e l associazione appaltatrice che possono insorgere in relazione al presente contratto, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione è demandata all Autorità giudiziaria ordinaria competente per territorio. ART. 17 NORME DI RIFERIMENTO RINVIO Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti in materia nonché ad ogni altra norma di carattere generale, in quanto compatibile. Pertanto ai sensi dell art. 1341 C.C. la ditta accetta tutti gli articoli del presente Capitolato Speciale d appalto. ART. 18 TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 si informa che i dati forniti dalle ditte saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse al servizio. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Marsala. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dell affidamento. La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli casi e con le modalità di cui all art. 19 del D.Lgs. n. 196/2003. In relazione al trattamento dei dati conferiti, l interessato gode dei diritti di cui all art. 7 del succitato decreto, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, contemplare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti del Comune di Marsala, titolare del trattamento, con sede in Marsala, via Garibaldi. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Francesco Patti