REGOLAMENTO OPEN ALTURA 2013-2016



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Transcript:

REGOLAMENTO OPEN ALTURA 2013-2016 Premessa Il presente Regolamento ha lo scopo di dare la possibilità di regatare ai numerosi armatori che, anche se in possesso di regolare certificato ORC o IRC, desiderano prendere parte alle regate organizzate in XIII Zona con una classifica in tempo reale, divisi in modo da competere con gli avversari a loro più simili, ed in particolare sapendo che le imbarcazioni da regata sono rigorosamente distinte dalle imbarcazioni tipicamente da crociera. Pertanto si presta benissimo a regolamentare tutti quegli eventi, inseriti nel Calendario Zonale Altura, che non prevedono classifiche in tempo corretto. E quindi particolarmente utile a quelle Società che desiderano che tutte le regate Open organizzate in Zona siano regolamentate in modo univoco. 1 REGOLE 1.1 Il Regolamento di Regata ISAF 2013/2016; 1.2 La Normativa Internazionale per la Prevenzione degli Abbordi in Mare (NIPAM) secondo quanto disposto nelle Istruzioni di Regata; 1.3 Le disposizioni della legge italiana (o della bandiera di armamento) circa i requisiti di sicurezza nella navigazione e le dotazioni di bordo in relazione al percorso previsto dalla regata. 2 RESPONSABILITÀ GENERALI 2.1 La sicurezza dell imbarcazione e del suo equipaggio è responsabilità unica e non trasferibile dell armatore e/o dello skipper e/o di una persona incaricata che deve fare del suo meglio per assicurarsi dell efficienza dello scafo, dell alberatura, delle vele, del motore ausiliario e di tutta l attrezzatura installata a bordo. Lo stesso deve inoltre assicurarsi che tutto l equipaggio sappia dove è stivato l equipaggiamento e come esso debba essere usato. 2.2 I regatanti partecipano alle regate sotto la loro totale responsabilità, in base alle loro capacità, accollandosi ogni onere dovuto a rischi e pericoli corsi durante la regata ed a terra durante le fasi che la precedono e la seguono. 2.3 Gli organizzatori respingono ogni responsabilità per i danni subiti dalle imbarcazioni in conseguenza della loro iscrizione e partecipazione ad una regata. 2.4 Il fatto che un imbarcazione sia ammessa a partecipare ad una regata, non rende gli organizzatori responsabili dell idoneità della stessa a navigare sul percorso di regata. 2.5 È sola ed esclusiva competenza del responsabile dell imbarcazione, decidere di partecipare o non ad una regata oppure ritirarsi da una regata già iniziata, in base alle capacità del suo equipaggio, alla forza del vento e del mare, alle previsioni meteorologiche, etc. 2.6 Il responsabile dell imbarcazione, armatore, skipper o chi per esso, risponde direttamente del comportamento del suo equipaggio; in caso di gravi infrazioni a regole comportamentali o di lealtà sportiva, potranno essere adottati particolari provvedimenti o sanzioni disciplinari direttamente nei suoi confronti, così come nei confronti di tutto l equipaggio. 3 AMMISSIBILITÀ Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 1/8

Sono ammesse a regatare tutte le imbarcazioni monoscafo che rispondono, per le leggi italiane o per quelle della bandiera di armamento, ai requisiti di sicurezza nella navigazione in ogni condizione meteomarina, entro ed oltre le sei miglia dalla costa e nelle ore notturne, in relazione al percorso previsto dalla regata, e alle disposizioni di questo regolamento. Devono inoltre essere in grado di autoraddrizzarsi in caso di rovesciamento. 4 SUDDIVISIONE IN CLASSI E CATEGORIE 4.1 DEFINIZIONE DELLE CLASSI 4.1.1 La suddivisione in Classi avverrà in base alla LUNGHEZZA SCAFO ( LOA) di ogni imbarcazione secondo la seguente tabella 1: Tabella 1 CLASSE LOA MAXI Oltre 16,00 m ZERO da 13,51 a 16,00 m ALFA da 12,01 a 13,50 m BRAVO da 11,01 a 12,00 m CHARLIE da 10,26 a 11,00 m DELTA da 9,51 a 10,25 m ECHO da 8,76 a 9,50 m FOXTROT da 7,81 a 8,75 m GOLF da 6,81 a 7,80 m HOTEL fino a 6,80 m 4.1.2 Limitatamente alla sottodescritta categoria LIBERA, in considerazione del basso numero di partecipanti si consiglia di istituire le seguenti classi: Classe 1 - con LOA uguale o maggiore di 10,26 m; Classe 2 - con LOA fino a 10,25 m. 4.2 DEFINIZIONE DELLE CATEGORIE 4.2.1 La suddivisione tra categoria CROCIERA, REGATA e LIBERA sarà fatta in base al rapporto PESO/POTENZA dell imbarcazione, determinato dalla seguente formula: dove: ρ = SV x LOA 3 / D 5/3 x 100 SV = superficie velica massima di bolina (mq) La superficie velica massima di bolina è quella della randa più quella del genoa più grande, e nel caso siano armati dei genoa in testa d albero non inferiti (tipo frullini), sarà il più grande di questi ad entrare nel computo della superficie. Misurazione e calcolo devono essere effettuati come da disposizioni ISAF. LOA = lunghezza scafo (metri) La lunghezza scafo è la lunghezza rilevata dello scafo, in assetto di navigazione, dalla quale sono comunque esclusi pulpiti, ferri di prua, bompressi fissi o retrattili, delfiniere fisse, musoni salpaancore, buttafuori e timoni esterni. D = dislocamento a vuoto dell imbarcazione (Kg) Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 2/8

Il dislocamento a vuoto è il peso dell imbarcazione determinato nelle seguenti condizioni: - barca completamente armata con tutte le manovre fisse, tangone, drizze e scotta di randa; - nessuna vela e nessuna scotta di genoa o di spinnaker, nè manovre di ricambio; - serbatoi vuoti; - senza ancore, catene, parabordi e cime di ormeggio; - senza viveri e stoviglie da cucina; - senza effetti personali a bordo; - senza equipaggiamento di sicurezza quali salvagenti, anulare o zattera di salvataggio; - senza membri dell equipaggio a bordo; - senza attrezzature o attrezzi di ricambio a bordo; - nessuna zavorra interna che non sia saldamente fissata allo scafo, ispezionabile e dichiarata nell apposito modulo; 4.2.2 Per ogni classe, la determinazione della categoria di appartenenza è data dalla tabella sottoriportata in base al valore ottenuto dalla formula: Tabella 2 rapporto peso/potenza per classe e categoria CLASSE CROCIERA REGATA LIBERA MAXI ρ < 10 10 ρ 20 ρ > 20 ZERO ρ < 10 10 ρ 20 ρ > 20 ALFA ρ < 10 10 ρ 20 ρ > 20 BRAVO ρ < 10 10 ρ 20 ρ > 20 CHARLIE ρ < 9,5 9,5 ρ 19 ρ > 19 DELTA ρ < 9,5 9,5 ρ 19 ρ > 19 ECHO ρ < 9,5 9,5 ρ 19 ρ > 19 FOXTROT ρ < 12,5 12,5 ρ 25 ρ > 25 GOLF ρ < 13,5 13,5 ρ 27 ρ > 27 HOTEL ρ < 14 14 ρ 28 ρ > 28 4.2.3 All interno della categoria CROCIERA potrà essere costituita la Classe MOTORSAILER, nella quale saranno inserite tutte le imbarcazioni che siano considerate Imbarcazione a Motore con Vela Ausiliaria. 4.3 FORZATURA DALLA CATEGORIA CROCIERA A REGATA Saranno considerate imbarcazioni REGATA anche quelle imbarcazioni che, pur non avendo un rapporto Peso/Potenza inferiore al valore minimo della tabella2, avranno anche una sola delle seguenti caratteristiche: 4.3.1 sono dotate di ballast (zavorra mobile, esclusivamente liquida, non superiore in totale al 18,5% del Dislocamento a vuoto dell imbarcazione); in questo caso, è abrogata la Reg. ISAF 51. 4.3.2 Hanno il bulbo basculante; in questo caso, sono abrogate le Reg. ISAF 51 e 52. 4.3.3 hanno un bompresso sia esso fisso, estraibile o basculante (per bompresso, è intesa qualsiasi prolunga o asta o delfiniera che non sia fissata all albero più a prua, atta a murare oltre la prua stessa qualsiasi tipo di vela e sulla quale non sia fissato uno strallo strutturale, indispensabile a tenere l albero in posizione) che, Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 3/8

nella sua posizione di lavoro più esposto verso prua, sporga oltre il 10% della effettiva LOA 4.3.4 hanno a bordo un tangone che, nella sua posizione di lavoro più esposta verso prua, sporga oltre il 10% della effettiva LOA. 4.3.5 hanno l albero e/o il boma. 4.3.6 hanno l albero girevole. 4.3.7 Hanno lo scafo costruito in fibre ad alto modulo (kevlar, carbonio ecc ). 4.3.8 Hanno arredi interni non sufficientemente confortevoli per una crociera famigliare di alcuni giorni. 4.4 FORZATURA DALLA CATEGORIA REGATA A CROCIERA Saranno considerate imbarcazioni CROCIERA anche quelle che, pur avendo un rapporto Peso/Potenza che li porterebbe nella categoria REGATA, avranno anche una sola delle seguenti caratteristiche: 4.4.1 sono state varate prima del 1 gennaio del 1990, e successivamente non hanno subito modifiche significative a scafo/appendici/piano velico/arredi interni tali da migliorarne le prestazioni ed accentuare l aspetto regatiero dell imbarcazione (richiesta autocertificazione) 4.4.2 presentano spiccate caratteristiche di Imbarcazioni Classiche o d Epoca, o sono state costruite su progetti assimilabili a tale tipo, seppur dotate di bompresso o delfiniera sporgente oltre il limite del 10%. 4.5 ALTRE PRESCRIZIONI 4.5.1 Sia tangoni che bompressi retrattili vanno misurati alla loro massima estensione 4.5.2 Nella categoria CROCIERA, sia tangoni che bompressi, non potranno mai sporgere dalla prua oltre il 10% della LOA dell imbarcazione, e la I TOP dell albero non potrà essere maggiore del 150% della LOA. 4.5.3 Nella categoria REGATA, sia tangoni che bompressi, non potranno mai sporgere dalla prua oltre il 20% della LS dell imbarcazione, e la I TOP dell albero non potrà essere maggiore del 170% della LOA. 4.5.4 Nella categoria LIBERA, sia tangoni che bompressi che la I TOP non hanno limiti. 4.5.5 Eventuali buttafuori a poppa, per tutte le categorie, non potranno mai sporgere oltre il 10% della LOA dell imbarcazione dal punto più a poppa (timoni esterni esclusi). 5 CONTROLLI DI CONFORMITA 5.1 La conformità di una imbarcazione al presente Regolamento e la sua appartenenza ad una classe e categoria dovranno risultare dal modulo di iscrizione alla manifestazione. 5.2 La conformità di una imbarcazione al presente Regolamento potrà essere successivamente messa in dubbio solamente attraverso una formale protesta scritta presentata al Comitato per le Proteste. Si raccomanda di non prescrivere alcun deposito cauzionale alla formalizzazione di una protesta di stazza, tranne i casi in cui le operazioni di verifica comporteranno per la loro stessa natura un costo (ad esempio la verifica del dislocamento). 5.3 I Comitati di Regata o le Giurie potranno effettuare controlli sia in mare che a terra, anche senza preavviso. 5.4 I casi particolarmente complessi saranno esaminati da una commissione tecnica nominata dal Comitato Organizzatore e dal Comitato delle Proteste. Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 4/8

Dopo qualsiasi contestazione, conseguente o no ad una formale protesta di stazza, è opportuno che il tutto venga verbalizzato sull apposita AUTOCERTIFICAZIONE DI CONFORMITA ( vedi facsimile allegato) 6 DOTAZIONI DI BORDO Le imbarcazioni ammesse a regatare con il presente Regolamento, dovranno avere comunque a bordo le dotazioni previste dalle leggi nazionali di armamento ed inoltre le seguenti dotazioni: 6.1 Dotazioni di carattere generale: Pulpiti, candelieri e draglie fissi che costituiscono un circuito chiuso dalla prua agli spigoli di poppa dell imbarcazione Un ancora efficace con cima o catena di misura adeguata alla zona nella quale si svolge la regata. 6.2 Dotazioni di emergenza: - Sistema di terzaroli atto a ridurre la inferitura della randa - Fiocco da tempesta o tormentina - Sistema di governo di emergenza, con la prescrizione che chiunque sia imbarcato debba conoscerne l uso - Attrezzi per tagliare in breve tempo le manovre fisse in caso di necessità. 6.3 Le dotazioni sopra specificate sono il minimo richiesto per tutte le imbarcazioni, ma è chiaro che, in ossequio ad un principio generale della sicurezza in mare e della navigazione, si stabilisce che le leggi e le circolari passate, presenti e future emanate dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione, fanno parte integrante del presente Regolamento e devono essere rispettate fino in fondo. Eventuali richieste specifiche su dotazioni generali, di navigazione, di sicurezza e di emergenza, potranno essere fatte nei Bandi di Regata. 7 ATTREZZATURE E VELE 7.1 Dalle imbarcazioni CROCIERA, non dovranno essere sbarcate le attrezzature e/o gli arredamenti interni ad esclusione dei cuscini o materassi. 7.2 Le imbarcazioni dotate di bompresso, dovranno assicurarsi che la sua rottura non comprometta l integrità stagna dello scafo. 7.3 Le imbarcazioni REGATA e LIBERA dotate di ballast, dovranno essere dotate sempre e comunque di una pompa manuale di esaurimento di tali serbatoi, oltre alla/e pompa/e di normale dotazione. 7.4 I ballast devono essere costruiti con materiali rigidi e fissati solidamente allo scafo 7.5 L abrogazione delle Reg. ISAF 51 e 52 per le imbarcazioni dotate di ballast e bulbo mobile riguarda esclusivamente l uso di tali attrezzature e non di altre parti dell imbarcazione. 7.6 Sono proibite terrazze mobili, trapezi e cinghie al fine di proiettare al di fuori dello scafo il corpo dei membri dell equipaggio. 8 PROPULSORE AUSILIARIO E SUO USO 8.1 L apparato propulsore ausiliario deve essere di potenza adeguata al dislocamento ed all opera viva e comunque efficiente ed efficace in qualsiasi situazione. 8.2 In regata, l uso del motore è ammesso esclusivamente per la ricarica delle batterie, il funzionamento della pompe di sentina, i frigoriferi, i desalinizzatori, etc, e mai per la propulsione dell imbarcazione. 8.3 Nella necessità di prestare soccorso, l eventuale uso del motore per motivi di sicurezza dovrà essere comunicato con dichiarazione scritta al Comitato di Regata subito dopo l arrivo. Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 5/8

9 PRESCRIZIONI PARTICOLARI 9.1 Si proibisce l uso di qualsiasi giubbotto di appesantimento o di zavorra personale. 9.2 Le trasmissioni via radio o via telefono concernenti la regata sono proibite ad eccezione per la ricezione di previsioni meteorologiche o per soccorso. 9.3 È vietato l uso di qualsiasi tipo di timoneria automatica, a meno che non sia diversamente specificato nel Bando di Regata. 9.4 Ogni imbarcazione dovrà essere dotata di assicurazione RCT valida al momento di effettuazione della regata e per tutto il suo svolgimento, con estensione per le regate come da Normativa FIV. 10 CLASSIFICHE 10.1 Le classifiche per Categoria e Classe saranno stilate in base al tempo reale di compimento del percorso; per un numero superiore di prove verrà, di base, adottato il sistema del Punteggio Minimo, che però potrà essere cambiato se diversamente specificato sul Bando di Regata. 10.2 Il Bando di Regata potrà prevedere di stilare classifiche separate per imbarcazioni monotipo. 10.3 Si devono evitare accorpamenti di barche appartenenti a categorie diverse. All'interno della stessa categoria, si consiglia di effettuare solamente accorpamenti tra barche appartenenti a classi contigue. 11 RACCOMANDAZIONE AI CIRCOLI ORGANIZZATORI 11.1 Al fine di facilitare l uso di questo Regolamento, si consiglia caldamente di esigere che il modulo di iscrizione allegato sia compilato in ogni sua parte. 11.2 Si allega inoltre il facsimile del Modulo di Iscrizione consigliato, in quanto consente di raccogliere tutte le informazioni necessarie alla schedatura delle varie imbarcazioni Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 6/8

AUTODICHIARAZIONE DI CONFORMITA IMBARCAZIONI OPEN ALTURA DATI IMBARCAZIONE Nome yacht N. velico sulla randa Modello Club di appartenenza Lungh. scafo (m) Dislocamento (Kg) Max sup. velica di bolina (m 2 ) Anno di costruzione o modifica Sporgenza bompresso/tangone (cm) Ballast: sì no Albero/boma/ in carbonio sì no Materiale scafo alto modulo sì no Arredi interni da crociera sì no MODIFICHE: Rispetto al progetto originale, l imbarcazione ha subito le seguenti modifiche, nei periodi indicati: Interni Scafo Appendici (bulbo, piano di deriva, timone) Piano velico(albero, boma, bompresso) Altro CATEGORIA E CLASSE DI APPARTENENZA Classe Crociera Regata Libera ARMATORE tel. mail. Residente a via CAP L armatore dichiara inoltre di conoscere il regolamento Open Altura e di essere consapevole che una dichiarazione non veritiera/mendace di quanto sopra, può comportare la squalifica dell imbarcazione senza precludere la possibilità di ulteriori azioni disciplinari nei suoi confronti. Data Firma Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 7/8

N. Mascone Circolo Organizzatore Manifestazione Data MODULO D ISCRIZIONE OPEN ALTURA(entry form) DATI BARCA (boat data) N velico (sail n.) Nome barca (boat name) Classe (class) Crociera Regata Libera Monotipi Tipo/modello (type) Lung.scafo (hull lenght) m. Dislocamento (Displ.) kg. Max sup. velica di bolina (max upwind sail area) m 2 Ballast Bompresso (bowsprit) SI NO cm. Albero/boma carbonio (Carbon mast /boom) SI NO Scafo in fibra ad alto modulo SI NO Arredi interni da crociera SI NO Anno di costruzione/modifica Società velica (sailing Club) DATI ARMATORE (owner data) Nome e cognome (name) Indirizzo (address) Cap e città (Zip Code&city) Compagnia Assicuratrice Tessera FIV Cellulare (mobile ph.) E-mail N. Polizza DATI EQUIPAGGIO (crew data) Nome e cognome (name) Tessera FIV Nome e cognome (name) Tessera FIV Skipper Allego tassa d iscrizione pari a SI NO Data pagamento / / DICHIARAZIONE DI ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA Accetto di sottopormi al regolamento di regata ISAF, alle disposizioni della FIV sotto la giurisdizione della quale la presente regata viene corsa, al bando di regata, ed alle istruzioni di regata. Dichiaro di assumere ogni personale responsabilità delle qualità marine del mio Yacht, del suo equipaggiamento, dell efficienza del suo equipaggio, della sua sistemazione e di quanto possa accadere a causa di deficienze relative a quanto descritto, ivi compresi i danni a persone e/o cose. Mi impegno a partecipare con tutte le dotazioni di sicurezza ed i collaudi richiesti dalla Legge in relazione alla rotta che intendo seguire nello svolgimento del percorso indicato dalle istruzioni e dal bando di regata. Mi impegno ad indossare ed a far indossare a tutto l equipaggio i giubbotti salvagente in tutte le condizioni meteomarine avverse, di pericolo, di scarsa visibilità e comunque nelle ore notturne. Con questa dichiarazione intendo inoltre sollevare da ogni responsabilità il Circolo organizzatore delle regate, il Comitato per le proteste ed il Comitato di regata e tutti coloro che concorrono nella organizzazione della stessa sotto qualsiasi titolo, assumendo a mio carico ogni danno che possa essere provocato dalla partecipazione del mio Yacht alla regata. Prendo e do atto ad ogni effetto che nelle regate per cabinati non può essere assicurata alcuna organizzazione di soccorso, ragione per cui una volta partito, dichiaro di poter contare unicamente sui propri mezzi di sicurezza, oltre che sui mezzi di soccorso che l autorità governativa tiene a disposizione di qualsiasi navigante. Il sottoscritto, responsabile dell imbarcazione sopraindicata, in possesso della tessera FIV, attesta che i componenti sopraelencati di nazionalità italiana sono in regola con la normativa federale per l anno in corso e con la normativa sanitaria nazionale in vigore. Il sottoscritto dichiara di essere in regola con la normativa FIV per quanto riguarda la pubblicità e di essere in possesso della relativa licenza. Il sottoscritto dichiara inoltre di aver ricevuto copia del bando di regata e delle istruzioni di regata, di essere in possesso di idonea assicurazione R.C. come previsto al punto Responsabilità-Assicurazione del Bando di Regata. Presto il consenso per l eventuale diffusione dei dati personali anagrafici conferiti ai sensi del D.Lgs. 196/2003. Nome e Cognome Armatore Firma Nome e Cognome Skipper Firma Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 8/8

Regolamento Open Altura 2013-2016 edizione Gennaio 2013 pag. 9/8