CITTÀ DI PORTICI (Provincia di Napoli)

CITTÀ DI PORTICI (Provincia di Napoli) Provincia di Napoli DELIBERA n. 17 Seduta del 30/03/2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Regolamento servizi per la prima infanzia attraverso l'assegnazione di buoni servizio a soste no delle fami lie- Modifica ed iute razione a li artt. l, 3, 4, 5 e 12. i SEDUTA PUBBLICA l ' L'anno duemilasedici, il giorno trenta del mese di marzo alle ore 19.00 in seconda chiamata, nella sala delle adunanz~ del Comtme suddetto, si è rillllito il Consiglio Comunale, convocato con avviso Prot. Gen. n. 19473 del24.03.2016, in sessione ordinaria ed in seduta di prima convocazione. I componenti l'assemblea sono presenti in numero di 21 (ventuno) compreso il Sindaco, accertato a mezzo appello; eseguito dal Segretario Generale, come segue: l) MARRONE Nicola (Sindaco) 14) MAZZO NE Mauro 2) BORRELLI Raffaele 15) OLIVIERI Massimo 3) PASQUA Omelia Assente 16) BIMONTE Salvatore 4) TEODONNO Claudio 17) DELLA PIA Alessandro 5) MINICHINO Maurizio 18) IACOMINO Salvatore 6) ESPOSITO Ciro 19) RISI Ani ello 7) FARRONI Fernando 20) GHERARDELLI Michele 8) VISCARDI Gianluca 21) SCALA Vincenzo 9) SANNINO Pasquale 22) SANTOMARTINO Franco IO) RUFFINO Vincenzo 23) DI BARTOLOMEO Raffaele Il) MANZO Luca 24) IACONE Giovanni 12) MIRANDA Michele Assente 25) CIOTOLA Vincenzo 13) FIMIANI 'Alessandro Assente Assente Presiede l' As semblea il Dr. Massimo Oli v ieri nella sua qualità di Presidente. Pmtecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Angelo Cucco. Sono presenti, nel corso della medesima gli Assessori Pignalosa, Cuorvo, Zampino e Guerra. Il Presidente Dr. Massimo Olivieri, avendo constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l 'assemblea dell'odierno Consiglio.

(OMISSIS) In continuazione di seduta, alle ore 23.40 de\30/03/2016, sono presenti in aula 23 Consiglieri, oltre il Sindaco, e assente il Consigliere Miranda. Il Presidente, esauritasi la trattazione del punto precedente, pone in discussione il successivo punto dell'ordine del giorno relativo a: "Regolamento servizi per la prima infanzia attraverso l'assegnazione di buoni servizio a sostegno delle famiglie~ Modifica ed integrazione agli artt. l, 3, 4, 5 e 12", dando per letta la proposta e la relazione istruttoria. Di seguito, il Presidente del Consiglio preso atto che non vi sono richieste di intervento, pone in votazione, per appello nominale, l'o.d.g. al vaglio dei lavori odierni e le relative modifiche ed integrazioni al Regolamento, allegate. Al momento della votazione sono presenti n. 21 Consiglieri, oltre il Sindaco ed assenti i restanti n. 3 Consiglieri (Miranda, facomino e Santommtino). Votano a favore n. 21 Consiglieri, oltre il Sindaco, l'atto è, pertanto, approvato all'unanimità dei presenti. Di seguito il Presidente invita a votare l'immediata eseguibilità. Al momento della votazione sono presenti n. 21 Consiglieri, oltre il Sindaco ed assenti i restanti n. 3 Consiglieri (Miranda, Iacomino e Santommtino). Votano a favore n. 21 Consiglieri,oltre il Sindaco, espressi per appello nominale, dai 21 Consiglieri, oltre il Sindaco, presenti e votanti. A questo punto, il Presidente del Consiglio preso atto che non vi sono richieste di intervento dichiara sciolta la seduta dell'odierno consiglio Comunale. Sono le ore 23.52 IL CONSIGLIO COMUNALE Avvalendosi delle attribuzioni di propria competenza, ai sensi ed in conformità dell'art. 42 del D. L.gvo 11 267 del 18.08.2000 e s.m. i., dello Statuto e dei vigenti Regolamenti Comunali; Vista ed esaminata l'allegata proposta, con annessa relazione istruttoria, relativa all'argomento segnato in oggetto, corredata dai prescritti pareri di regolarità tecnica e contabile di cui all'mi. 49- comma l o- del D. Lgvo n. 267/2000 e le relative modificazioni ed integrazioni; Ritenuto di doverla approvare; Atteso l'esito delle votazioni innanzi descritte; DELIBERA l. di approvare in ordine all'argomento indicato in oggetto, la proposta e le relative modifiche cd intcgrazioni, così come formulata, negli appositi documenti che vengono riportati in allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale e che si intendono nel presente dispositivo ripetute e trascritte; 2. dichiarare la presente, immediatamente eseguibile, stante l'urgenza ai sensi dell'art.!34, comma 4 del D. Lgvo n. 267/2000. l

Provincia di Napoli Relazione istruttoria OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERA: Regolamento Servizi per la prima infanzia attraverso l'assegnazione di Buoni Servizio a sostegno delle famiglie- Modifica ed integrazioni agli Artt. l-3-4- 5 e 12. Richiamata la propria precedente deliberazione n. 38 del 15/06/2015 ad oggetto "Regolamento servizi per la prima infanzia attraverso l'assegnazione di Buoni Servizio a sostegno delle famiglie" con cui si approvavano all'unanimità le procedure di affidamento relative ai servizi per la prima infanzia, in considerazione dei fmanziamenti dei PAC che verranno trasferiti al comune. Visto che con nota n. 7090 del 05\1112015, il Ministero dell'interno - Progr. Naz. Serv. Cura lnfanzia\anziani, comunicava che nel precitato regolamento non veniva evidenziato che oltre ai servizi integrativi il Piano di intervento comprendevaanche quelli di nido; Rilevato, pertanto, per le motivazioni di cui innanzi apportare delle modifiche edintegrazioni finalizzate al miglioramento e a rendere, contestualmente più fluida, agevole e rapida l'attività gestionale del servizio de quo; Tanto premesso si trasmette all'assessore le Politiche Sociali per gli ulteriori provvedimenti consequenziali. Portici, li La funzionaria tr"y~ L'ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI Accolta e fatta propria la relazione istruttoria, Viste le disposizioni legislative, statutarie e regolamentari vigenti in materia di questo Ente, Visto il D.Lgs. n. 267/2000, Visto il D.Lgs. n.165/2001 Vista la L. 328/00 Visto il Regolamento Regione Campania 7 Aprile 2014 n. 4 Ritenuto dover provvedere per quanto di competenza Propone al Consiglio Comllilale: l. DI MODIFICARE e INTEGRARE, per tutto quanto esposto in premessa narrativa, il "Regolamento servizi per la prima infanzianido e micro nido, Ludoteca per la prima infanzia, Servizi integrativi al nido attraverso l'assegnazione di Buoni Servizio a sostegno dell.e famiglie"gli artt. così come di seguito riportati: A. L'intero articolo l è sostituito dal seguente : Art. l -Oggetto l. Il presente Regolamento, in conformità alle prescrizioni previste dal Catalogo dei servizi di cui al Regolamento Regione Campania 7 Aprile 2014 n. 4 e nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente, disciplina la

concessione di "Buoni Servizio" al fine di favorire l 'utilizzo dei servizi per la prima infanzia prioritariamente da parte di quelle famiglie che necessitano di un supporto nei compiti educativi per il sano sviluppo psìco1ìsìco dei minori. 2. Di seguito si descrivono i servizi oggetto del presente regolamento. Nido e micro-nido di infanzia Il nido di infanzia è un servizio educativo e sociale per bambini di età compresa da O a 36 mesi, che prevede, altresì, la mensa ed il riposo pomeridiano dei piccoli. Il servizio garantisce l'accoglienza e la cura del bambino (pasti, riposo, ecc) rispondendo alle sue esigenze primarie e ne favorisce la socializzazione, l'educazione, lo sviluppo armonico, l'acquisizione dell'autonomia, attraverso il gioco, le attività laboratoriali manuali, espressive e di prima alfabetizzazione. Il nido di infanzia prevede una ricettività dai 30 ai 60 posti. Il micro-nidoprevede una ricetlività dai 6 ai 29 posti. Le strutture devono prevedere uno spazio interno destinato ai bambini non inferiore a mq. 6 per minore, nonché una superficie complessiva, tra spazi interni ed esterni, non inferiore a mq. l O per minore. Il servizio di nido e micro-nido può essere a tempo pieno, con orario di apertura pari o superiore alle 8 ore giornaliere, o a tempo parziale, con orario di apertura inferiore alle 8 ore giornaliere. L 'orario di permanenza presso il nido non può, comunque, essere superiore alle l O ore giornaliere. Il servizio deve prevedere la presenza di un rapporto tra.figure professionali e utenti pari al a 5 per bambini tra i 3 e i 12 mesi, l a 8 per bambini tra i 13 mesi e i 24 mesi, l a IO per bambini tra i 25 ed i 36 mesi. Per gli spazi essenziali da prevedere, la tipologia di operatori e dettagli ulteriori si rimanda al Catalogo regionale approvato ai sensi del Regolamento di attuazione della legge regionale 23 ottobre 2007, n. II (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328). Ludoteca per la prima infanzia La ludoteca per la prima infanzia, offre ai bambini, di età compresa tra 6 mesi e 3 anni di età, occasioni di gioco e di socializzazione, guidate da personale adulto con funzioni di animazione ed accompagnamento. Si tratta di un servizio di aggregazione di bambini/e, che promuove e valorizza la funzione educativa del gioco, per uno sviluppo armonico e completo della loro personalità. Il servizio di ludoteca deve essere organizzato su una superficie di almeno 4 mq. per posto minore. Il servizio è destinato ai minori da 6 mesi a 36 mesi. Gli spazi e le attività devono essere organizzati per gruppi di bambini, in rapporto al! 'età, sulla base di un progetto educativo-ricreativo. La ludoteca per la prima infanzia prevede un tempo di.frequenza di massimo 4 ore, di mattina oppure di pomeriggio; non prevede la mensa ed il riposo pomeridiano. Il servizio prevede un rapporto numerico tra figure professionali e bambini di l a 5 per la fascia di età 6-18 mesi e di l a 8 per la fascia di età superiore. Per gli spazi essenziali da prevedere, la tipologia di operatori e dettagli ulteriori si rimanda al Catalogo regionale approvato ai sensi del Regolamento di attuazione della legge regionale 23 ottobre 2007, n. l l (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328). Servizi Integrativi al nido Tali servizi educativi sono complementari ai nidi e garantiscono una risposta flessibile e differenziata alle esigenze delle famiglie e dei bambini, con orari più ridotti rispetto ai servizi tradizionali (art. 3 e 5 della Legge 285/1997). Rientrano in questa tipologia: ~ a) lo Spazio bambini e bambine, servizio con caratteristiche educative e ludiche che offre assistenza ai bambini da O a 36 mesi; b) il Centro per i bambini e le famiglie, servizio con caratteristiche educative, ludiche, culturali e di aggregazione sociale per bambini da O a 3 anni, che prevede la presenza di un genitore o familiare di riferimento. La permanenza presso i suddetti servizi non può essere superiore alle 3 ore giornaliere e non è previsto il servizio di mensa ed il riposo pomeridiano. I servizi prevedono attività educative, ludiche, culturali e di aggregazione sociale, organizzate secondo criteri di massima flessibilità. Le attività devono essere organizzate per gruppi di bambini, sulla base del progetto educativo, del! 'età, del tempo di permanenza al! 'interno del servizio. Lo Spazio bambini e bambine deve essere organizzato ed attrezzato come ambiente educativo, che consenta l'esplorazione libera e il gioco strutturato, in modo da rispondere alle esigenze delle diverse età. E' previsto un tempo di.frequenza di massimo 3 ore, di mattina oppure di pomeriggio; non prevede la mensa ed il riposo pomeridiano. Lo Spazio bambini e bambine deve prevedere la presenza di un rapporto tra figure professionali e utenti pari al a 5 per bambini tra i 3 e i 12 mesi, l a 8 per bambini tra i 13 mesi e i 24 mes1; l a lo per bambini tra i 25 ed i 36 mesi. Il Centro per i bambini e le famiglie prevede un rapporto numerico tra figure professionali e bambini di almeno di l a 15. B. All'articolo 3, comma l, il primo periodo è sostituito dal seguente "Il Buono servizio si concretizza nell'erogazione di un titolo per l 'acquisto dei servizi di cui al!' art. l del presente regolamento."

C. All'articolo 4, comma 2, le parole "del servizio", sono sostituite dalle seguenti "dei servizi di cui al! 'art. l del presente regolamento" D. All'articolo 5, : al comma l, le parole "fra 6 mesi e 3 anni" sono sostituite dalle parole ''fra 6 e 36 med'; al comma 2, letta) le parole "fra 6 mesi e 3 anni" sono sostituite dalle parole "fra 6 e 36 mes1~' E. All'articolo 12, comma l, le parole "soggetti che erogano servizi integrativi e/o innovativi alla prima infanzia" sono sostituite dalle parole "che erogano i servizi per la prima infanzia (0-36 mesi) di cui all'art. l del presente regolamento" 2) DI PROVVEDERE alla pubblicazione della presente deliberazione, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative e regolamentari; 3) DI DARE ATTO che le modifiche ed integrazioni al regolamento avranno decorrenza immediata, con l'eseguibilità del presente atto; 4) DI TRASMETTERE copia del presente atto: ~al Ministero dell'interno- Programma Nazionale Servizi dicura all'infanzia e agli Anzianinon autosufficienti Ufficio Pianificazione e Programmazione Amministrativa ~ Roma ~ al competente Servizio Comunale per la pubblicazione nel sito web comunale; 5) DI DARE ATTO che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti pareri prescritti dall'art.49.1, del D.Lgs.vo no 267/2000 e s.m. 6) DI DICHIARARE, con votazione unanime e separata, la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell'att. 134.4, del T.U. Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000.

OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERA: Regolamento servizi per la prima infanzia attraverso l'assegnazione di Buoni Servizio a sostegno delle famiglie- Modifica ed integrazioni agli arttl-3-4-5el2 PARERE SULLA REGOLARITA' TECNICA (Art. 49- comma l'e 147 bis- T.U.E.L. n. 267/2000) Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella redazione degli atti e diffusione - pubblicazione dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità delle disposizioni in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge n.69/2009 e ss. mm. ii.: Ksi esprime parere FAVOREVOLE- D si esprime parere CONTRARIO - per il seguente motivo: A Lì, ;j,(l(, Il Dirigente competente -~rrado Auricchio l...---. (~ PARERE SULLA REGOLARITA' CO{ILE (Art. 49- comma l'e 147 bis- T.U.E.L. n. 267/2000) ~i esprime parere FAVOREVOLE _ D si esprime parere CONTRARIO per il seguente motivo : O VISTO: atto estraneo al parere contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio dell'ente. IL DIRIGENTE RESPONSABILE DELLA STRUTTURA POL. DEL BILANCIO Dr. Salva Lì ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA missione n Cap. PEGno Art. Competenza/anno acari o / """' v Rif. Ex cap. n Prenotazione Impegno di spesa (ex art. I 83 - co.3 -del T.U.E.L. n.267/00) o' per Assunzione Impegno di spesa (ex art. 183 -co. l e 6- del T.U.E.L. n.267/00),o per OGGETTO: D si attesta che esiste la copertura finanziaria D atto estraneo alla copertura finanziaria IL DIRIGENTE RESPONSABILE DELLA STRUTTURA POL. DEL BILANCIO Dr. Salvatore Nacarlo Lì

Il presente verbale viene così sottoscritto: C.C. n.17/2016 ILPRESJDv. IL SEGR f\ O GENERALE 9, ~ott. Massim, Oilfle~i ot. / ~t----1:' ~A,j Della suestesa delibera7.ione viene iniziata oggi la pubblicazione all'albo Pretorio on line per quindici giorni consecutivi prcvio inserimento sul sito istituzionale da parte l Messo/Responsabile Pmtici, lì'-~+----- IL RESPONSABILE/INCARICATO SETT./SERV. AA.GG. ' ATTESTATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE La suestesa de!jberazione è st~ta pubblicata al!' Albo Pretori o o n li ne mediante inserimento sul sito isliluzionalc per quindici giorni consecutivi dal:, contrassegnata con n. Re g. PubbL, senza reclami ed opposi;>:ioni. II;, RESPONSABILE/MESSO ALBO ON UNE VISTO: p. IL SEGRETARIO GENERALE Portici, li'--~---- ATTESTATO DI ESECUTIVITA' La suestesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D. L.gvo n. 267/2000 il giorno perché: a) b) L: Entro il prescritto termine di l O giorni dalla suddetta data di inizio della pubblicazione c/o contestuali comuni\.:al.ioni n un t 0ì'~e?uta alc~na richiesta di in:io_ al con:rollo d~j:a~l?~~~ inlc~c~sali (Art._ 134 c. 3 del D. L.gv~ n. 2r:7f_2?00): ~E ~na dchbcra urgente, d1chmrata Jmme.dli!f~tBedt~'e~uJb!le, con!l voto espresso i.lall luiltmlla ovvero dalla maggioi anza dei suoi componenti (art. 134- ç6tiì m:(l.l1. 0 - d<inj":,r~.gvo n. 267/2000); ~! -,r /-~ :t(: _... \ " \ Portici, lì oli...\ ok\l6!~~-~,\ ~;r~- ;::,; VISTO: p. <,- ' \,,_ ' '.; i ',," < / ===== ' -=' -=====-~ ~ _-..:_-~~=========-= ================ La presente deliberazione vie~c trasmessa a: y Presidente d~l Consiglio,,.w Sindaco ~ Segretario Generale.--Assessore ~ 1-, J; «&&;è_{,' Presidente cbllcgio dei Re\'isori 'J OIV _.h URP [J l Dirigente St'aff Avv. _i Dirigente Sicurezza lj Dirigente Municipalità 1..1 Dirigente Politiche Bilancio ; Dirigente Poi. Entrate e dello Svilup(lo Economico: l~ Dirigente Urf1anistica, Ediljzia e Patrimonio Pubblis.o.. T, 'rigcntc Gestione del Wc l l'are Dirigente Lavori Pubblici LJ D m.. gente G1 a b metto d e IS" m d a co ~<'\'::;~~-'C/ -c:; / "-..,.. ; Portici, li 0 l ' t( G>(,. l" A4) ;:3 f ' \" ~ ~ \ IL RESPON --~ ' ~ ~>~-.~ '... - <i "< COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE, IN CARTA L!RERA. PER USO AMMINISTRATIVO. Portici. ]l, ~-~- IL RESPONSABILE/INCARICATO SETT./SI :!W. AA.GU.