CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI E PER L EROGAZIONE DEI VOUCHER REGIONE SICILIANA REV.01



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CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI E PER L EROGAZIONE DEI VOUCHER REGIONE SICILIANA REV.01 maggio 2009

INDICE PREMESSA... 3 1. ACCETTAZIONE DELLE NORME E DELLE PROCEDURE DI GESTIONE... 3 2. ADEMPIMENTI CONNESSI ALL ATTIVAZIONE... 3 2.1. Impegno preliminare all attivazione... 3 2.2. Effetti della rinuncia... 4 3. ADEMPIMENTI CONNESSI ALL AVVIO DEL CORSO... 5 3.1. Costo di iscrizione al corso per partecipanti privati... 5 4. ADEMPIMENTI DURANTE LA REALIZZAZIONE E PER LA CONCLUSIONE DEL CORSO... 6 4.1. Registrazione della frequenza... 6 4.2. Tenuta dei registri... 6 4.3. Qualità del processo didattico... 6 4.4. Attività di monitoraggio... 7 4.5. Abbandono del corso... 7 4.6. Obbligo di conclusione... 7 4.7. Procedura per la conclusione del corso... 7 5. GESTIONE DELLE VARIAZIONI... 8 5.1. Variazione della data di avvio del corso... 8 5.2. Variazione della sede... 8 5.3. Variazione del calendario... 8 5.4. Altre variazioni... 9 6. IRREGOLARITA E SANZIONI... 9 6.1. Visite ispettive... 9 6.2. Conservazione della documentazione contabile... 10 6.3. Sanzioni... 11 7. ESCLUSIONE DAL CATALOGO INTERREGIONALE... 11 7.1. Esclusione dell Organismo di formazione dal Catalogo Interregionale... 11 7.2. Perdita dei requisiti dell Organismo di formazione... 12 8. RELAZIONE CON IL BENEFICIARIO DEL VOUCHER E NORME PER L EROGAZIONE E RENDICONTAZIONE DEL FINANZIAMENTO... 13 8.1. Obblighi generali del beneficiario del voucher... 13 8.2. Sostituzione corso... 14 8.3. Comunicazione di rinuncia al corso... 14 8.4. Iscrizione al corso e verifica dei requisiti... 15 8.5. Adempimenti del beneficiario del voucher durante lo svolgimento del corso 15 8.6. Modalità di erogazione del voucher... 16 8.7. Adempimenti dell Organismo di formazione... 16 Pagina n.2

PREMESSA Per tutti gli adempimenti descritti nel presente documento, per i quali sia prevista una procedura on line, tramite portale www.altaformazioneinrete.it, fare riferimento alla guida pubblicata nel portale/area Organismi di formazione/sezione bandi e documenti. Pagina n.3

1. ACCETTAZIONE DELLE NORME E DELLE PROCEDURE DI GESTIONE L Organismo di formazione ammesso al Catalogo Interregionale dell Alta Formazione è tenuto al rispetto della normativa della Regione Siciliana sul funzionamento dei corsi ammessi che prevedono la sede di svolgimento nel territorio regionale. 2. ADEMPIMENTI CONNESSI ALL ATTIVAZIONE 2.1. Impegno preliminare all attivazione L Organismo di formazione ammesso al Catalogo Interregionale ha l obbligo di verificare periodicamente i processi di assegnazione dei voucher ed è tenuto ad avviare il corso qualora il numero di voucher assegnati sia pari o superiore a 4 (quattro), o qualora abbia manifestato l intenzione di partire con un numero di voucher assegnati inferiore al minimo. Al riguardo, entro 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie definitive di assegnazione dei voucher sui portali ufficiali www.regione.sicilia.it/lavoro e www.altaformazioneinrete.it, l Organismo di formazione, accedendo al portale con le proprie credenziali (username e password), dovrà comunicare: 1. nel caso di corsi con almeno 4 voucher assegnati (avvio obbligatorio): le date previste di iscrizione e avvio del corso; 2. nel caso di corsi con un numero di voucher assegnati inferiore a 4: l intenzione di attivare comunque il corso anche con un numero di voucher assegnati inferiore al minimo, e le date previste di iscrizione e avvio del corso. I percorsi formativi dovranno di norma avere inizio entro 120 giorni dalla data di pubblicazione, sui portali ufficiali www.regione.sicilia.it/lavoro e www.altaformazioneinrete.it, delle graduatorie definitive di assegnazione dei voucher, oppure alla data indicata dall Organismo di formazione (anche se successiva a tale scadenza) al momento di presentazione dell offerta formativa, purché compatibile con la tempistica delle procedure illustrate di seguito. La mancata comunicazione di conferma di attivazione/avvio del corso entro i termini previsti rappresenta automaticamente la rinuncia ad attivare il corso e comporta l annullamento delle domande di partecipazione dei beneficiari dei Pagina n. 3

voucher, ai quali verrà data la possibilità di scegliere, sempre tramite il portale, un nuovo corso a cui partecipare tra quelli per i quali sia stata confermata, da parte dell Organismo di formazione, l intenzione di attivare il corso. Al termine della fase di sostituzione del voucher da parte dei beneficiari (a partire dall 11 giorno dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul portale dell alta formazione e fino al 20 giorno) gli Organismi di formazione titolari di corsi per i quali hanno confermato l intenzione ad avviarli dovranno verificare sul portale l eventuale assegnazione di voucher aggiuntivi. Le comunicazioni, tramite il portale, circa l intenzione di attivare il corso configurano un obbligo per gli Organismi di formazione nei confronti della Amministrazione regionale e dei beneficiari di voucher ad avviare le attività, fatto salvo il caso in cui, per effetto del mancato perfezionamento delle iscrizioni o di rinuncia al contributo da parte dei beneficiari prima dell avvio effettivo delle attività formative, il numero degli allievi (voucher) scenda al di sotto: 1. del numero minimo di 4; oppure 2. del numero (inferiore a 4) con il quale l Organismo di formazione ha manifestato l intenzione di attivare il corso. Quindi l Organismo di formazione, nel caso in cui il mancato perfezionamento delle iscrizioni determini le condizioni di cui ai precedenti punti 1 e 2, può procedere all eventuale rinuncia all attivazione del corso comunicata entro il 10 giorno successivo alla data di pubblicazione delle graduatorie definitive di assegnazione dei voucher. La comunicazione deve essere effettuata tramite portale. 2.2. Effetti della rinuncia La rinuncia ad attivare il corso a seguito del mancato perfezionamento delle iscrizioni (o per altre cause, purché il corso non sia già stato avviato) comporta l annullamento delle domande di partecipazione inoltrate dai beneficiari dei voucher, ai quali (a meno che non abbiano rinunciato al voucher) sarà data la possibilità di effettuare una ulteriore scelta sui soli corsi che hanno manifestato l intenzione di attivare il corso e non hanno rinunciato successivamente, compatibilmente con le date previste di iscrizione e avvio del corso che gli Organismi di formazione hanno indicato. Gli Organismi di formazione dovranno Pagina n. 4

periodicamente controllare, accedendo al portale, le eventuali ulteriori assegnazioni di voucher per i propri corsi. 3. ADEMPIMENTI CONNESSI ALL AVVIO DEL CORSO L Organismo di formazione è tenuto a rispettare i seguenti adempimenti entro la data prevista di avvio del corso: - vidimare i registri di presenza allievi e il registro individuale per le attività di stage quando il corso lo prevede. La vidimazione può essere effettuata presso le amministrazioni competenti allo scopo, ovvero presso i CPI; - attivare, tramite il portale, i voucheristi associati al corso; - inserire il numero totale dei partecipanti al corso, comprensivo degli eventuali partecipanti privati e la data prevista di termine delle attività; - trasmettere, sempre tramite portale, il calendario delle attività, impegnandosi ad aggiornarlo in anticipo, in caso di variazione delle date previste; - sottoscrivere un regolamento con gli assegnatari dei voucher (di cui il DRFP resta estraneo) in cui sono definite le modalità operative sulla frequenza dei moduli, tenuto comunque conto delle indicazioni previste dall avviso pubblico e delle comunicazioni disponibili sul portale; - stipulare un assicurazione volta a coprire i beneficiari dei voucher contro gli infortuni che dovessero subire durante lo svolgimento dell attività formativa, e per i danni civili rispetto ai soggetti che prendono parte a qualsiasi fase del percorso formativo. Il costo di tale assicurazione è da intendersi compreso nel costo del corso a persona indicato nella scheda del corso. 3.1. Costo di iscrizione al corso per partecipanti privati L Organismo di formazione si impegna a prevedere un costo di accesso e partecipazione al percorso formativo per i beneficiari dei voucher non superiore a quello previsto per eventuali utenti privati. Pagina n. 5

4. ADEMPIMENTI DURANTE LA REALIZZAZIONE E PER LA CONCLUSIONE DEL CORSO 4.1. Registrazione della frequenza È onere dell Organismo di formazione registrare la presenza degli allievi durante l attività didattica e conservare i registri di presenza atti a registrare e certificare l effettiva frequenza dei beneficiari, presso gli uffici della sede di svolgimento delle attività. L Organismo di formazione è inoltre tenuto ad allertare il beneficiario nel caso il numero di assenze si approssimi al tetto massimo delle ore previsto, il cui superamento imponga la revoca del voucher. 4.2. Tenuta dei registri I registri didattici, messi a disposizione dall Organismo di formazione, sono documenti ufficiali che attestano la frequenza al corso e devono prevedere, obbligatoriamente, in ciascuna pagina appositi spazi per: - la firma di entrata e di uscita degli allievi (tale spazio dovrà essere duplicato in caso di rientro pomeridiano); - gli argomenti trattati e le esercitazioni effettuate con la relativa indicazione oraria; - la firma del docente; - la firma del tutor e del coordinatore didattico (per l attestazione che le notizie riportate nel registro sono conformi a quanto effettivamente avvenuto). Parimenti i registri relativi alle attività pratiche (stage, visite didattiche, esercitazioni pratiche, project work) dovranno contenere appositi spazi per la registrazione delle attività svolte quotidianamente, con l indicazione dell orario e dei soggetti coinvolti anche per eventuali attività in desk (diario di bordo). Tutti i registri dovranno contenere una dichiarazione, a firma del legale rappresentante, attestante che le notizie ivi contenute sono veritiere. 4.3. Qualità del processo didattico L Organismo di formazione nella realizzazione dell intervento formativo è tenuto a: Pagina n. 6

- garantire, nei confronti dell Amministrazione regionale e dei beneficiari, le competenze e le professionalità necessarie alla realizzazione del progetto approvato; - rispettare in fase di erogazione le aree di contenuto ed i contenuti specifici indicati in sede di presentazione del corso; - ad erogare il corso presso la sede indicata e secondo quanto dichiarato nella scheda pubblicata sul portale relativamente alle modalità formative, al sistema di certificazione, al monte ore del corso, alla data di conclusione, ai costi e a tutti gli altri elementi, nessuno escluso, in questa indicati. 4.4. Attività di monitoraggio La comunicazione di conclusione effettiva delle attività deve essere effettuata dall Organismo di formazione tramite il portale, così come il superamento (o meno) delle eventuali prove di esame, se previste dal progetto, e la data dell esame stesso. 4.5. Abbandono del corso Gli Organismi di formazione sono tenuti a segnalare, registrando l informazione tramite il portale, gli abbandoni del corso (nel caso in cui gli stessi siano comunicati dal destinatario del voucher o rilevati dall Organismo di formazione stesso) e l eventuale superamento del tetto di ore di assenza consentito. 4.6. Obbligo di conclusione L Organismo di formazione è tenuto, pena l esclusione dal Catalogo Interregionale, a concludere il percorso formativo secondo il calendario e la durata previsti, indipendentemente dal numero degli eventuali abbandoni da parte dei beneficiari dei voucher che dovessero verificarsi successivamente alla data effettiva di avvio del corso. 4.7. Procedura per la conclusione del corso Nei 5 giorni successivi alla conclusione delle attività l Organismo di formazione è tenuto a darne comunicazione al DRFP attraverso la procedura prevista dal portale, accedendo ai propri corsi ed inserendo: l eventuale data di esame finale; Pagina n. 7

l esito dell esame finale per ciascun partecipante; la data effettiva di termine del corso. 5. GESTIONE DELLE VARIAZIONI 5.1. Variazione della data di avvio del corso Nel caso in cui si manifesti l esigenza di posticipare la data di avvio prevista, l Organismo deve farne richiesta tramite il portale. La procedura prevede che la richiesta sia effettuata, in ogni caso, antecedentemente rispetto alla data prevista di avvio. La data proposta non può essere successiva al 60 giorno dalla data in cui si effettua la richiesta. La richiesta di variazione si effettua tramite portale, è subordinata a validazione da parte dell Amministrazione regionale e dovrà essere indicato che i partecipanti al corso sono informati ed accettano la posticipazione dell avvio del corso. 5.2. Variazione della sede Nel caso in cui si manifesti l esigenza di variare la sede di svolgimento delle attività formative, l Organismo di formazione deve farne richiesta utilizzando la procedura prevista nel portale. La richiesta di variazione di sede è subordinata a validazione da parte dell Amministrazione regionale. La sede proposta deve essere comunque nel territorio regionale siciliano. Dovranno, inoltre, essere indicati: la motivazione, gli estremi di riferimento dell accreditamento e le dichiarazioni di regolarità della sedi rispetto alle vigenti norme di sicurezza e di idoneità dei locali e che la variazione della sede è stata accettata dai partecipanti al corso. L Organismo di formazione è tenuto inoltre a conservare, presso la propria sede, la documentazione motivante la variazione, da presentare in caso di controllo da parte dell Amministrazione, e da cui risulti l esplicita accettazione della variazione della sede da parte dei partecipanti al corso. 5.3. Variazione del calendario Le eventuali variazioni del calendario delle lezioni/attività pratiche, le sospensioni delle lezioni/attività pratiche e quant altro riferito allo svolgimento delle lezioni/attività pratiche, dovranno essere segnalate attraverso la procedura prevista Pagina n. 8

dal portale. Tutte le segnalazioni di variazione/sospensione o altro devono essere comunicate tramite il portale. Le variazioni riferite a date future non sono oggetto di validazione da parte della Amministrazione regionale, ma di controllo per il riscontro del regolare svolgimento di quanto inizialmente previsto. Non possono essere effettuate variazioni riferite a date di calendario antecedenti a quella in cui effettua la variazione. 5.4. Altre variazioni La modifica di uno o più aspetti sostanziali dell offerta formativa pubblicata nel Catalogo Interregionale non è ammessa poiché costituisce nuova proposta formativa da presentare secondo le modalità previste dall avviso pubblico per l ammissione di organismi e offerte formative al Catalogo Interregionale per l alta formazione. Quindi i contenuti delle proposte formative, in seguito all approvazione del Catalogo Interregionale dell Offerta Formativa da parte della Regione Siciliana, sono vincolanti per l Organismo di formazione proponente, che ha l obbligo di realizzare i percorsi secondo le modalità indicate in fase di candidatura e pubblicate nel Catalogo Interregionale. Il numero di ore previste per il corso e indicate nel Catalogo Interregionale non può essere ridotto salvo casi eccezionali motivati con richiesta e previa autorizzazione da parte del DRFP. La riduzione delle ore del corso comporta una proporzionale riduzione dell importo dei voucher erogabili, ferma restando la possibilità di liquidazione solo al raggiungimento del 70% della frequenza da parte degli assegnatari calcolata sulla base delle ore corso originariamente previste. 6. IRREGOLARITA E SANZIONI 6.1. Visite ispettive L Organismo di formazione garantisce l accesso ai locali per lo svolgimento di visite ispettive e controlli dell Amministrazione regionale dove è localizzata la sede del corso e delle altre Amministrazioni regionali che hanno eventualmente erogato i voucher, relativamente alla regolarità esecutiva delle attività, e si impegna a segnalare le eventuali anomalie dell esecuzione del percorso formativo. Pagina n. 9

L Amministrazione che ha ammesso l Organismo di formazione al Catalogo Interregionale e/o l Amministrazione che ha assegnato il voucher possono effettuare verifiche amministrativo - didattiche presso i soggetti erogatori dei corsi per accertare il corretto e regolare svolgimento delle attività. L Amministrazione può predisporre controlli anche su segnalazione dei beneficiari dei voucher. L Amministrazione regionale provvederà inoltre ad effettuare controlli sulla regolare attuazione dei percorsi formativi, sul raggiungimento dei risultati previsti e sulla regolarità delle fatture emesse per l erogazione dei voucher. In particolare i CPI, coordinati dal DRFP UMC, procederanno ad un azione di controllo delle attività formative, al fine di verificare il corretto e regolare svolgimento delle attività corsuali e la partecipazione degli allievi assegnatari dei voucher. I verbali di verifica contenenti gli esiti dei controlli svolti vengono trasmessi al DRFP e notificati all Organismo di formazione. Eventuali controdeduzioni ai rilievi mossi possono essere presentate dall Organismo di formazione, all atto della verifica, o essere prodotte, entro i cinque giorni successivi dalla data di notifica del verbale, direttamente al DRFP o per il tramite dell ufficio che ha effettuato il controllo. Gli esiti dell insieme delle attività di monitoraggio e controllo condotte sui progetti contribuiranno a definire un giudizio complessivo dell Organismo di formazione di cui il DRFP potrà tenere conto per il mantenimento dei requisiti di ammissibilità al Catalogo Interregionale. 6.2. Conservazione della documentazione contabile Ai fini del regolare svolgimento delle attività di controllo eventualmente anche da parte di organismi comunitari e nazionali a ciò deputati - l Organismo di formazione è tenuto a conservare tutta la documentazione relativa ai percorsi formativi, ivi compresa la documentazione presentata dai assegnatari dei voucher, le comunicazioni intercorse con il DRFP ed eventuali documenti relativi al controllo effettuato dagli organismi competenti in ottemperanza a quanto indicato all art. 90 del Reg. (CE) 1083/06 e s.m.i. Pagina n. 10

6.3. Sanzioni Nel caso in cui le irregolarità riscontrate siano di gravità tale da rappresentare violazione di norme di legge o gravi difformità rispetto al progetto inserito nel Catalogo Interregionale, queste verranno immediatamente rese note al DRFP che, verificata l effettiva sussistenza delle irregolarità riscontrate dagli uffici competenti e previa comunicazione, potrà disporre: - l interruzione delle attività formative; - il mancato riconoscimento dei voucher assegnati; - le opportune segnalazioni agli Organi competenti (Procura, Guardia di Finanza, OLAF, ecc.); - l esclusione dell Organismo di formazione dal Catalogo Interregionale. In caso di esclusione al Catalogo Interregionale l Organismo di formazione avrà tempo 20 giorni per inoltrare le proprie controdeduzioni ed eventualmente presentare ricorso contro la decisione dell Amministrazione, ai sensi e secondo le modalità previste dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo). In caso di conferma dell esclusione dal Catalogo Interregionale, l Organismo di formazione non potrà ripresentare domanda di ammissione nella successiva fase di aggiornamento del Catalogo Interregionale. 7. ESCLUSIONE DAL CATALOGO INTERREGIONALE 7.1. Esclusione dell Organismo di formazione dal Catalogo Interregionale Si potrà provvedere all esclusione dell Organismo di formazione dal Catalogo Interregionale quando: - si registrino gravi inadempienze da parte dell Organismo di formazione nella realizzazione dell attività, compreso il diniego all accesso alla sede del corso e/o agli uffici per lo svolgimento di visite ispettive e controlli dell Amministrazione relativamente alla regolare esecuzione delle attività; - un corso non sia attivato nei termini previsti in presenza di un numero di voucher concessi almeno pari al numero minimo di voucher indicato nell avviso pubblico, oppure in presenza di un numero di voucher inferiore qualora l Organismo di formazione abbia dichiarato l intenzione di attivare comunque il Pagina n. 11

corso; - si riscontri che il costo di accesso e partecipazione al percorso formativo per gli allievi destinatari di voucher sia superiore a quello previsto per gli allievi privati ; - il corso abbia visto la partecipazione di un numero di allievi superiore al massimo consentito (si veda avviso pubblico per l ammissione degli Organismi di formazione e delle offerte formative al Catalogo Interregionale per l Alta Formazione, art. 4, lettera G); - venga realizzata una attività pubblicitaria e promozionale falsa e ingannevole, e comunque non conforme con quanto disposto all art. 14 dell Avviso pubblico per l ammissione di Organismi di formazione e delle offerte formative al Catalogo Interregionale per l alta formazione. 7.2. Perdita dei requisiti dell Organismo di formazione Nel caso in cui successivamente all ammissione al Catalogo Interregionale - un Organismo di formazione perda i requisiti di ammissibilità, è obbligato a darne immediata comunicazione scritta al DRFP. In caso di perdita del requisito di ammissibilità il DRFP, con specifico atto, procederà all esclusione dell Organismo dal Catalogo Interregionale dandone motivazione. Nel caso in cui la comunicazione di perdita dei requisiti di ammissibilità avvenga in ritardo, determinando l eventuale assegnazione di voucher a corsi di Organismi di formazione nel frattempo non più ammissibili, l Organismo escluso non potrà ripresentare domanda di ammissione nella successiva fase di aggiornamento del catalogo, fermo restando la possibilità di presentare ricorso contro la decisione di esclusione dal Catalogo Interregionale entro 20 giorni dalla notifica di esclusione ai sensi e secondo le modalità previste dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme sul procedimento amministrativo. Nel caso in cui la perdita dei requisiti di ammissibilità avvenga successivamente all avvio effettivo del corso, i voucher concessi non saranno revocati e l Organismo di formazione ha l obbligo di portare a termine il corso. Pagina n. 12

8. RELAZIONE CON IL BENEFICIARIO DEL VOUCHER E NORME PER L EROGAZIONE E RENDICONTAZIONE DEL FINANZIAMENTO 8.1. Obblighi generali del beneficiario del voucher L assegnatario del voucher è il titolare dell importo del voucher che potrà essere speso unicamente per la partecipazione al corso per il quale è stata fatta richiesta di assegnazione o sostituzione del voucher. L assegnatario del voucher, una volta informato sull esito positivo della richiesta di assegnazione del voucher, dovrà presentarsi presso l Organismo di formazione per confermare la volontà di partecipazione al corso scelto e presentare idonea documentazione attestante il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di assegnazione del voucher. L Organismo di formazione dovrà verificare, tramite il portale, l effettiva assegnazione dei voucher ai propri corsi. La documentazione da presentare all Organismo di formazione, prima dell avvio effettivo del corso, dovrà attestare i requisiti relativi alle proprie generalità, alla residenza nella Regione Siciliana, alla condizione occupazionale, al titolo universitario posseduto e alla votazione conseguita, alla situazione economica (indicatore ISEE). Contestualmente alla presentazione della suddetta documentazione, l assegnatario del voucher dovrà consegnare copia dell Allegato A della domanda per la richiesta di assegnazione del voucher, per il confronto tra i requisiti posseduti e quelli dichiarati. Gli assegnatari dei voucher che non presenteranno all Organismo di formazione documentazione completa, corretta e corrispondente a quanto dichiarato nella domanda per la richiesta di assegnazione del voucher, oltre alla revoca del voucher saranno sanzionati con il divieto di presentare future domande per l assegnazione di voucher a valere sul Catalogo Interregionale. L assegnatario del voucher parteciperà alle attività didattiche e pratiche previste dal corso prescelto osservando le modalità sulla frequenza stabilite dall Organismo di formazione e segnalando al DRFP eventuali anomalie che dovessero essere riscontrate nel percorso. A conclusione del corso, o comunque al raggiungimento della frequenza di almeno il 70% delle ore del corso, l assegnatario del voucher potrà ottenere, previa eventuale verifica finale, l attestato finale previsto al termine dell intervento formativo. Pagina n. 13

Il contributo pari all importo del voucher assegnato sarà direttamente erogato all Organismo di formazione dietro presentazione della richiesta di liquidazione (Modulo Richiesta liquidazione voucher). L assegnatario del voucher e l Organismo di formazione sono responsabili della veridicità delle informazioni fornite e contenute nei documenti presentati. 8.2. Sostituzione corso Nel caso in cui il percorso scelto non si attivi per cause indipendenti dalla volontà del destinatario del voucher, lo stesso può effettuare la sostituzione del voucher secondo la seguente tempistica: 1. a partire dall 11 giorno dalla data di pubblicazione della graduatoria sul portale dell alta formazione e fino al 20 giorno, per i corsi che non siano attivati dall Organismo di formazione a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di voucher assegnati; 2. successivamente al 20 giorno dalla pubblicazione della graduatoria, e comunque prima dell avvio effettivo dell attività formativa, per i corsi che non siano avviati per mancato perfezionamento delle iscrizioni o per altre cause. In questi casi l assegnatario del voucher può scegliere un corso sostitutivo tra quelli presenti nel Catalogo Interregionale e per i quali sia stata confermata l attivazione, compatibilmente con le date previste di iscrizione e inizio attività. La sostituzione si effettua tramite portale. In nessun caso sarà possibile la sostituzione a causa del mancato superamento della prova di selezione, se prevista e il voucher è da intendersi revocato. In caso di sostituzione del voucher, l importo dell assegno formativo non potrà essere superiore al costo di partecipazione alla nuova attività scelta e comunque nel rispetto delle condizioni di finanziabilità previste all art. 6 dell avviso pubblico per l assegnazione dei voucher a valere sul Catalogo Interregionale. 8.3. Comunicazione di rinuncia al corso Dopo la pubblicazione della graduatoria l assegnatario del voucher è tenuto a confermare la volontà di partecipare al corso recandosi presso l Organismo di formazione. Pagina n. 14

Al momento dell iscrizione l assegnatario del voucher riceve tutte le informazioni pratiche relative al corso (modalità di ammissione, calendario, orari, frequenza, attestazione finale, ecc.). In caso di rinuncia al corso prima dell avvio o abbandono durante lo svolgimento delle attività formative, l assegnatario è tenuto a darne comunicazione utilizzando la procedura prevista dal portale. Qualora l assegnatario del voucher non si presenti presso l Organismo di formazione per l iscrizione o non comunichi la propria rinuncia/abbandono, oltre alla revoca del voucher sarà sanzionato con il divieto di presentare future domande per l assegnazione di voucher a valere sul Catalogo Interregionale. 8.4. Iscrizione al corso e verifica dei requisiti L Organismo di formazione è tenuto ad effettuare le verifiche sulla completezza, correttezza e corrispondenza della documentazione presentata dai beneficiari di voucher con quanto dichiarato nella domanda per la richiesta di assegnazione del voucher. In caso sia riscontrata la non veridicità dei requisiti dichiarati, l Organismo di formazione è tenuto ad informare il DRFP. L amministrazione regionale provvederà a revocare il voucher assegnato. In caso di assenza di anomalie, l assegnatario è ammesso a sostenere la prova di selezione, se prevista, o altrimenti è direttamente ammesso al corso. Se prevista la prova di selezione l assegnatario è ammesso al corso solo a seguito del superamento della prova. 8.5. Adempimenti del beneficiario del voucher durante lo svolgimento del corso L assegnatario del voucher, pena la revoca, dovrà rispettare gli impegni sottoscritti con la presentazione della domanda di assegnazione. In particolare dovrà: - frequentare almeno il 70% delle ore complessive dell attività scelta; - firmare i registri di presenza forniti dall Organismo di formazione; - dare segnalazione immediata, tramite il portale, in caso di rinuncia od interruzione; Pagina n. 15

- comunicare tempestivamente al DRFP eventuali anomalie relative al percorso formativo; - compilare i questionari di monitoraggio del livello di soddisfazione. 8.6. Modalità di erogazione del voucher Il contributo, pari all importo del voucher assegnato, sarà erogato direttamente all Organismo di formazione in nome e per conto dell assegnatario del voucher. L importo del voucher potrà essere liquidato solo se il beneficiario avrà frequentato almeno il 70% del monte ore previsto. Per la liquidazione dei voucher relativi a ciascun corso, gli Organismi di formazione dovranno presentare al DRFP Servizio Rendicontazione 1, la seguente documentazione: - richiesta di liquidazione (modulo Richiesta Liquidazione Voucher ); - fattura in originale emessa dall Organismo di formazione intestata al beneficiario del voucher. La documentazione richiesta deve essere presentata, al termine delle attività, in un unica soluzione per singolo corso in relazione ai voucher ad esso associati. Ricevuta la documentazione di cui sopra, il DRFP provvederà alle opportune verifiche sulla regolarità finanziaria, sulla corretta gestione delle attività e sul rispetto degli adempimenti richiesti all Organismo di formazione e ai beneficiari dei voucher e, successeviamente, procederà alla liquidazione dei voucher. L erogazione delle somme potrà avvenire esclusivamente mediante accredito su conto corrente bancario, in modo tale che dall estratto conto risultino i tempi e le modalità di pagamento. 8.7. Adempimenti dell Organismo di formazione L Organismo di formazione è tenuto a garantire e a verificare: 1 L indirizzo a cui spedire/consegnare i documenti per la richiesta di liquidazione è il seguente: Assessorato regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e dell Emigrazione DRFP Servizio Rendicontazione Via Imperatore Federico 52 90143 - Palermo Pagina n. 16

- la correttezza e completezza dei registri ad attestazione dell effettiva erogazione e fruizione del percorso formativo; - la correttezza e completezza del modulo di richiesta di liquidazione; - la correttezza e completezza dei dati inseriti nel portale; - la corretta archiviazione e conservazione della documentazione relativa al percorso formativo e all assegnatario del voucher; - il rispetto della tempistica indicata per i diversi adempimenti e comunicazioni; - la correttezza e tempestività di eventuali comunicazioni relative a variazioni/interruzioni/accadimenti che si ripercuotono sulla realizzazione dei percorsi e/o voucher assegnati. Pagina n. 17