ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 45 del 05 aprile 2016



Documenti analoghi
ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n marzo 2015

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. lo statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2017

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385

AVVISO PUBBLICO P R O G R A M M A D I S V I L U P P O R U R A L E D E L L A R E G I O N E C A L A B R I A

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 16 aprile 2019

14AF.2015/D /6/2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Giunta Regionale della Campania. Decreto

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 4 marzo 2015, n. 44

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 21 settembre 2017

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 239 dell 08 marzo 2016

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Determinazione n. G07243 del 16 giugno 2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 107 del 8 ottobre 2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 27 novembre 2015

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE GIOVANILI E CITTADINANZA SOCIALE 13 ottobre 2014, n sociale;

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 17 novembre 2017

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 61 del 25 gennaio 2017

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 19 dicembre 2018

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 89 del 14 gennaio 2019

All. All. All. ARPEA Via Bogino, Torino. All. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, ROMA. All

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 89 del 10 giugno 2019

CONCORSI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

REGIONE PUGLIA Area politiche per lo sviluppo rurale

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

ISTRUZIONI OPERATIVE N. 6. Produttori interessati LORO SEDI

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO- PASTORALE DECRETO N 804/ DEC A 44 DEL

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

PARTE SECONDA. VISTA la DDS Agricoltura n. 153 del 30/04/2015, con la quale sono state ammesse a finanziamento n. 29 (ventinove) domande di aiuto;

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

Decreto N 2100 del 15 Maggio Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

Ministero della Salute

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

Provincia di Rimini S E R V I Z I O AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n del 2 Luglio 2012;

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

VISTA la Deliberazione G.R. n del 28/7/98; VISTI gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 165/01;

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 27/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 12 giugno 2019

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 146 del 1 settembre 2011

14AC.2014/D /11/2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2015, n. 642

Giunta Regionale della Campania. Decreto

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

Oggetto: Riemissione pagamenti di aiuti e premi comunitari non andati a buon fine.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2014, n. 975

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA dell Assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali;

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELL ANAGRAFE AGRICOLA UNICA DEL PIEMONTE. Art.1. (Finalità)

REPUBBLICA ITALIANA BANDO PUBBLICO

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

IL DIRIGENTE GENERALE

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 20/02/2014

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE FORMAZIONE PROFESSIONALE 22 gennaio 2016, n. 41

Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2015.

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n. 821 del 29 giugno 2017

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL BENESSERE SOCIALE E LE PARI OPPORTUNITA 19 marzo 2013, n. 240

Transcript:

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 45 del 05 aprile 2016 Oggetto: Domanda Unica campagna 2016: avvio del procedimento di cui al Reg. (CE) 1307/2013 Allegati: Allegato 1) Disposizioni organizzative Direttore: Giovanni Vignozzi Estensore: Monica Pecorini Atto non soggetto a controllo dei Sindaci Revisori ai sensi del comma 3, art. 11 della L.R. n. 60/99. Pubblicità/Pubblicazione: soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Atto soggetto a pubblicazione sul sito di ARTEA nella sezione Amministrazione trasparente

IL DIRETTORE Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 204 del 26/11/2015 con il quale il sottoscritto è stato nominato Direttore di ARTEA dal 1 dicembre 2015; Vista la legge regionale 19 novembre 1999 n. 60 e successive modifiche ed integrazioni, istitutiva dell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) alla quale vengono conferite le funzioni di Organismo pagatore ; Visto il DM n. 3458 del 26/09/2008 con il quale il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha provveduto alla conferma del riconoscimento dell attività di Organismo Pagatore di ARTEA ai sensi del Reg. CE del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 e del Reg. CE della Commissione n. 885 del 21 giugno 2006 per gli aiuti finanziati a carico del FEAGA e del FEASR; Visto il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; Visto il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio; Visto il Regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell 11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che modifica l allegato X di tale regolamento; Visto il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell 11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità; Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 641/2014 della Commissione, del 16 giugno 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune; Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione dell'11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l uso dell euro; Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione del 6 agosto 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza; Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione del 22 luglio 2014 che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune; Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2333/2015 della Commissione del 14 dicembre 2015 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità; Visto il Regolamento (CE) n. 1760/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 luglio 2000 che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione dei bovini e relativo all'etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine e che abroga il regolamento (CE) n. 820/97 del Consiglio; Visto il Regolamento (CE) n. 1082/2003 della Commissione del 23 giugno 2003, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1760/2000 per quanto riguarda il livello minimo dei controlli da eseguire nel contesto del sistema di identificazione e registrazione dei bovini; Visto il Regolamento (CE) n. 21/2004 del Consiglio del 17 dicembre 2003, che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione degli animali delle specie ovina e caprina e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 e le direttive 92/102/CEE e 64/432/CEE e successive modifiche; Visto il Regolamento delegato (UE) n. 1383/2015 della Commissione del 28 maggio 2015 che modifica il regolamento delegato (UE) n. 639/2014 per quanto riguarda le condizioni di ammissibilità relative agli obblighi di identificazione e registrazione degli animali per il sostegno accoppiato previsti dal regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; Visto il Decreto prot. 6513 del 18 novembre 2014 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali recante disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013; Visto il Decreto prot. 162 del 12 gennaio 2015 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020; Visto il Decreto prot. 1420 del 26 febbraio 2015 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali recante disposizioni modificative ed integrative del decreto ministeriale prot. 6513 del 18 novembre 2014 di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013;

Visto il Decreto prot. 1922 del 20 marzo 2015 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali recante ulteriori disposizioni relative alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0002954 del 08/05/2015 avente ad oggetto Chiarimenti su talune disposizioni recate dai decreti di attuazione sulla riforma dei pagamenti diretti Visto il Decreto prot. DIPEISR 1566 del 12 maggio 2015 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali recante Ulteriori disposizioni relative alla gestione della PAC 2014-2020 ; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0003411 del 29/05/2015 avente ad oggetto Ulteriori chiarimenti su talune disposizioni recate dai decreti di attuazione sulla riforma dei pagamenti diretti ; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0003635 del 11/06/2015 avente ad oggetto Applicazione del Decreto n1420 del 16 febbraio 2015 Pascolamento equidi ; Vista la Nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri CSR-0003352-P-24/07/2015 avente ad oggetto Notifica scelte nazionali PAC Anno di domanda 2016 Visto il Decreto prot. 5145 del 24 settembre 2015 del Ministero delle Politiche Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali avente ad oggetto Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento delegato (UE) n. 2015/1383 della Commissione del 28 maggio 2015 ; Vista la Nota del Ministero della Salute DG PIUE - PIUE 03 - Prot. N. 0025457 del 07/10/2015 avente ad oggetto Applicazione del decreto 1420 del 16 febbraio 2015 Adeguamento BDN pascolamento equidi Indicazioni operative ; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0005250 del 01/10/2015 con la quale sono state inoltrate le Prime osservazioni dei Servizi della Commissione sulle decisioni nazionali di attuazione della PAC notificate agli Stati membri ; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0005460 del 09/10/2015 con la quale sono state inoltrate le Linee guida sulla Domanda di aiuto e di pagamento di cui all articolo 72 del Regolamento (UE) n. 1306/2013 ; DG PIUE - PIUE 03 - Prot. Uscita N.0005808 del 26/10/2015 avente ad oggetto Riduzione di pagamenti ai sensi dell articolo 5 DM 18 novembre 2014 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2014.702 del 31 ottobre 2014 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Artt. 43 e ss. Del Reg. (UE) n. 1307/2013 e art. 40 del Reg. (UE) n. 639/2014 pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente definizione del periodo di riferimento per la diversificazione ;

Vista la Circolare prot. n. ACIU.2014.812 del 16 dicembre 2014 di Agea Coordinamento avente ad oggetto addendum n.1 alla circolare Agea prot. n. ACIU.2014.702 del 31 ottobre 2014 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2014.140 del 20 marzo 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto REG (UE) 1307/2013 e REG (UE) 639/2014 Agricoltore in attività ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.141 del 20 marzo 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC DM 12 gennaio 2015 n. 162 relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020 Piano di Coltivazione ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.275 del 03 giugno 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC 2015-2020: condizioni e modalità di accesso alla riserva nazionale ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.278 del 03 giugno 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC - Articolo 52 del Reg. (UE) 1307/2013: sostegno accoppiato facoltativo ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.306 del 02 luglio 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Titolo V del Reg. (UE) n. 1307/2013: regime dei piccoli agricoltori ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.308 del 02 luglio 2015 di Agea Coordinamento inerente le modalità di trasmissione sincronizzata delle informazioni al Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN); Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.343 del 23 luglio 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Integrazione alla Circolare prot. n. ACIU.2015.141 del 20 marzo 2015 Piano di coltivazione ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.420 del 28 settembre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Sostegno accoppiato facoltativo Settore zootecnia ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.425 del 29 settembre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Criteri di mantenimento delle superfici agricole in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.444 del 06 ottobre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Chiarimenti al regime dei piccoli agricoltori Integrazioni alla Circolare prot. n. ACIU.2015.306 del 02 luglio 2015 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.523 del 19 novembre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Aggiornamento dell'uso del suolo e costituzione dello strato delle aree di interesse ecologico (Refresh e layer EFA) Trattamento comune degli esiti dei rilievi ai fini dei necessari adempimenti degli OO.PP. Riferimenti: Reg. (UE) 1306/2013; Reg. (UE) 1307/2013; Reg. (UE) 639/2014; Reg. (UE) 640/2014 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.569 del 23 dicembre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Criteri di mantenimento delle superfici agricole in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione Integrazione alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU.2015.425 del 29 settembre 2015 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2015.570 del 23 dicembre 2015 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Reg. (UE) n. 1307/2013 e Reg. (UE) n. 639/2014 Agricoltore in attività Modificazioni ed integrazioni alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU.2015.140 del 20 marzo 2015 ;

Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.35 del 20 gennaio 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Criteri di mantenimento delle superfici agricole in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione Integrazione alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU.2015.569 del 23 dicembre 2015 abrogata e sostituita dalla Circolare prot. n. ACIU.2016.161 del 18 marzo 2016 di pari oggetto; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.70 del 10 febbraio 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC 2015-2020: Registro Nazionale Titoli Domande di trasferimento dei titoli e procedura di pignoramento e pegno titoli ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.71 del 10 febbraio 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Regime dei piccoli agricoltori - Integrazioni e modificazioni alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU.2015.306 del 2 luglio 2015 E alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU.2015.444 del 6 ottobre 2015 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.119 del 01 marzo 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC REG. (UE) n. 1307/2013 e DM 18 novembre 2014 Livello minimo di informazioni da indicare nella Domanda Unica a partire dalla campagna 2016 ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.120 del 01 marzo 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC - Domanda di aiuto basata su strumenti geospaziali. Integrazioni e modifiche alla nota AGEA Prot. ACIU.2005.210 del 20 aprile 2005 e S.M.I. in materia di fascicolo aziendale e titoli di conduzione delle superfici ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.121 del 01 marzo 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Reg. UE n. 1307/2013 e Reg. UE n. 639/2014 - Agricoltore in attività' Modificazioni ed integrazioni alla Circolare AGEA Prot. n. ACIU 2015.140 del 20 MARZO 2015 e revisione complessiva delle relative disposizioni ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.122 del 01 marzo 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Reg. (UE) n. 1307/2013 Riduzione dei pagamenti della Domanda Unica (Capping) ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.176 del 31 marzo 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Sostegno accoppiato facoltativo- Settore zootecnia ; Vista la Circolare prot. n. ACIU.2016.180 del 01 aprile 2016 di Agea Coordinamento avente ad oggetto Riforma PAC Comunicazione dell avvenuta pubblicazione dei titoli definitivi attribuiti a norma del Reg. UE 1307/2013 ; Vista la Codifica degli usi del suolo 2015-2020 che contiene il catalogo delle occupazioni del suolo e la matrice prodotti-interventi per la campagna 2016 gestita a livello nazionale da AGEA Coordinamento che si configura come uno strumento dinamico ed, in quanto tale, con il presente provvedimento si stabilisce che l utilizzo avviene sulla base dell ultima versione ufficiale rilasciata dal medesimo Coordinamento; Visto il Decreto del Direttore n. 140 del 31 dicembre 2015 avente ad oggetto Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nel Sistema Informativo di ARTEA e per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) abrogazione decreto n. 32/2015 e succ. mod. e integrazioni ; Considerato che con il presente provvedimento si aprono i termini relativi alla presentazione delle Domande Uniche 2016 sulla base della normativa comunitaria e nazionale vigente a far data dall approvazione del presente provvedimento;

Vista la proposta della Responsabile del Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato per quanto attiene l Allegato 1 al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, inerente le procedure di attuazione della Domanda Unica per la campagna 2016 DECRETA 1) che, per le motivazioni espresse in narrativa, a far data dal giorno 05 aprile ed entro il 16 maggio 2016 (Reg CE 809/2014 art 13), termine esteso al 10 giugno 2016 in considerazione della tolleranza di 25 giorni solari prevista dalla normativa comunitaria vigente con applicazione di penalità (Reg CE 640/2014 art 13), è possibile presentare con la sottoscrizione nella DUA nel Sistema Informativo di ARTEA dell opportunità Regimi di sostegno Reg UE 1307/13 (Domanda Unica 2016-2020) - Istanza 2016 l adesione ai regimi di cui all Allegato 1 al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; 2) di approvare le disposizioni organizzative relative alla Domanda Unica per la campagna 2016 contenute nell Allegato 1 al presente provvedimento; 3) di stabilire che il presente atto costituisce avvio del procedimento per le istanze inerenti la Domanda Unica 2016; 4) di stabilire che l avvio del procedimento ai sensi dell art. 8 della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni relativo ad ogni singola istanza presentata si intende stabilito con la registrazione da parte del tenutario del Fascicolo aziendale nel Sistema Informativo di ARTEA della data di ricezione della DUA Opportunità Regimi di sostegno Reg UE 1307/13 (Domanda Unica 2015-2020) - Istanza 2016 ; 5) di stabilire che l Ufficio responsabile del procedimento è il Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato nella persona della D.ssa Monica Pecorini; 6) di stabilire che la conclusione del procedimento ai sensi dell art. 2 della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni è previsto secondo quanto disposto al punto 7 Comunicazione al beneficiario della chiusura del procedimento dell Allegato 1; 7) la normativa vigente attinente al presente provvedimento e/o altra documentazione utile e/o funzionale è consultabile sul sito pubblico di Artea al percorso Servizi e Procedure FEAGA - Domanda Unica Domanda Unica 2016. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5bis della LR 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai sensi dell art. 18 della medesima LR 23/2007. Il presente atto è soggetto a pubblicità sulla rete internet ai sensi dell art. 26, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 ed è pertanto pubblicato sul sito istituzionale di Artea all indirizzo www.artea.toscana.it nella sezione "Amministrazione trasparente". IL DIRETTORE (Dr. Giovanni Vignozzi) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.