REGOLAMENTO IN MATERIA DI INCOMPATIBILITÀ, CUMULO DI IMPIEGHI E INCARICHI A PUBBLICI DIPENDENTI



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REGOLAMENTO IN MATERIA DI INCOMPATIBILITÀ, CUMULO DI IMPIEGHI E INCARICHI A PUBBLICI DIPENDENTI 1

Art. 1 Fonti Normative - DPR n.3 del 10.01.1957 - Legge n.412 del 30.12.1991 - Legge n.662 del 23.12.1996 - Decreto Legislativo n.165 del 30.03.2001 - Decreto Legislativo n. 39 del 08.04.2013 Art. 2 Oggetto Il presente Regolamento disciplina gli incarichi non compresi nei compiti e doveri d ufficio e detta i criteri per il rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di attività extraistituzionali che abbiano carattere di occasionalità, svolte dal dipendente in assenza di vincolo di subordinazione e conferite da Pubbliche Amministrazioni e da soggetti privati. Sono escluse tutte le attività attinenti lo svolgimento dell attività libero professionale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. Art. 3 Principi Generali Il rapporto di pubblico impiego è caratterizzato dal dovere di esclusività. Risultano pertanto incompatibili con la prestazione di lavoro dipendente presso l Azienda USL: - il rapporto di lavoro subordinato con altre pubbliche amministrazioni - il rapporto di lavoro dipendente con soggetti privati, fatto salvo quanto previsto dalla disciplina in materia di part-time - l esercizio di attività industriali e commerciali - le attività professionali per il cui esercizio è necessaria l iscrizione in appositi albi,fatto salvo quanto previsto in materia di part-time e di esercizio di libera professione; - altre attività a carattere autonomo, ovvero titolarità o compartecipazione a quote d impresa, qualora le stesse possano configurare conflitto d interesse con il Servizio Sanitario; - la titolarità di cariche gestionali in società costituite a fine di lucro; - le funzioni di rappresentate legale o componente dl consiglio di amministrazione di strutture sanitarie accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale e di società che svolgono attività socio-sanitaria o farmaceutica. Gli incarichi per i quali non è prevista alcuna forma di compenso non necessitano della preventiva autorizzazione, ma sono oggetto di semplice comunicazione all Azienda. Sono equiparati agli incarichi gratuiti, ancorché retribuiti, i quali necessitano quindi di semplice comunicazione all Azienda, i seguenti: - collaborazioni a giornali, riviste,enciclopedie e simili; - utilizzazione economica da parte dell autore o inventore di opere di ingegno e di invenzioni industriali; - partecipazione a convegni o seminari; 2

- incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentate; - incarichi per lo svolgimento dei quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o fuori ruolo; - incarichi conferiti da organizzazione sindacali a dipendenti presso le stesse distaccati o in aspettativa non retribuita; - la titolarità o la compartecipazione di quote di impresa a titolo di semplice socio; - attività di formazione diretta ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni; - attività presso Società ed Associazioni sportive dilettantistiche. Art. 4 Attività compatibili Criteri di autorizzazione I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall amministrazione di appartenenza. L autorizzazione allo svolgimento dell incarico deve essere richiesta all Azienda dai soggetti pubblici o privati che intendono conferire l incarico; può essere altresì richiesta dal dipendente interessato. I criteri per il rilascio dell autorizzazione sono: - insussistenza di ragioni di incompatibilità e di conflitto di interesse con il SSN; - occasionalità degli incarichi: massimo 120 ore nell anno solare di riferimento. Sono considerati compatibili con la prestazione di lavoro dipendente: - partecipazione in qualità di docente a corsi di formazione, diplomi universitari e scuole di specializzazione e di diploma; - partecipazione in qualità di relatore a convegni, congressi, seminari; - partecipazione a commissioni di concorso presso altri Enti, Collegi Sindacali, Collegi Tecnici, Comitati di Vigilanza, Comitati Scientifici e simili. L attività verrà valutata in ragione dell insussistenza di situazioni di conflitto di interessi e di compatibilità. - attività professionale sanitaria, resa a titolo gratuito o con rimborso delle spese sostenute, a favore di organizzazioni non lucrative, associazioni di volontariato o altre organizzazioni senza fine di lucro. L attività verrà valutata in ragione della continuità e della gravosità dell impegno in relazione all impegno istituzionale. Alla richiesta di autorizzazione va allegata una dichiarazione dell organizzazione sulla totale gratuità delle prestazioni. - attività di perito e consulente tecnico disposta dall Autorità Giudiziaria; nomina a giudice onorario; giudice popolare. - partecipazione in società agricole a conduzione familiare, a condizione che l impegno richiesto sia modesto e non abituale o continuato durante l anno. - cariche in società cooperative qualunque sia la natura e l attività svolta dalle stesse. Nel caso di cooperative del settore bancario l Azienda valuterà le specifiche funzioni svolte dal dipendente al fine di valutare la compatibilità con i compiti istituzionali. - attività di amministratore di condomini. E consentita quando l impegno riguardi la cura dei propri interessi. Per il personale dirigente, a parziale deroga alla normativa generale, sono soggetti ad autorizzazione, ai sensi dell art. 60 dei CC.CC.NN.LL. delle rispettive aree negoziali dell 8/06/2000, i seguenti incarichi, anche se svolti a titolo gratuito, qualora espletati a titolo extraistituzionale: 3

- collaborazione a riviste e periodici scientifici e professionali; - relazioni a convegni e pubblicazione dei relativi interventi; - attività professionale sanitaria, resa a titolo gratuito o con rimborso delle spese sostenute, a favore di ONLUS, organizzazioni e associazioni di volontariato o altre organizzazioni senza fine di lucro, previa comunicazione all Azienda della dichiarazione da parte dell organizzazione interessata della totale gratuità delle prestazioni; - partecipazione a corsi di formazione, diplomi universitari e scuole di specializzazione e diploma, in qualità di docente; - partecipazione a comitati scientifici; - partecipazione ad organismi istituzionali della propria categoria professionale o sindacale non in veste di dirigenti sindacali. Le attività che non rientrano nei casi sopra citati saranno oggetto di valutazione specifica secondo i principi generali sopra esposti. Gli incarichi autorizzati dovranno essere svolti al di fuori dell orario di lavoro e di quello di servizio senza utilizzo di attrezzature e/o di altro personale dipendente. Art. 5 Autorizzazione Le richieste di autorizzazione devono essere presentate all U.O. Amministrativa competente in materia almeno 15 giorni prima dell inizio dell incarico al fine di consentire la verifica dei requisiti per il rilascio dell autorizzazione stessa. L U.O. procede all istruttoria ed al rilascio della relativa autorizzazione nel limite delle ore massime annuali e dei criteri di cui al presente regolamento. La richiesta di autorizzazione preventiva, prodotta utilizzando il modello allegato, deve contenere i seguenti elementi: a) la denominazione, l indirizzo completo ed il codice fiscale del soggetto pubblico o privato che intende conferire l incarico; b) i dati anagrafici del dipendente; c) i contenuti e la tipologia dell incarico; d) le date di effettivo svolgimento dell attività; e) l impegno orario; f) il compenso previsto; g) il parere del Responsabile dell U.O. di appartenenza. L Azienda deve pronunciarsi sulla richiesta entro trenta giorni. Decorso il termine per provvedere, l autorizzazione se richiesta da amministrazioni pubbliche si intende accordata; in ogni altro caso di intende definitivamente negata. Art. 6 Sanzioni L espletamento delle attività assolutamente incompatibili (neanche autorizzabili) di cui all art. 3, fatta salva la responsabilità disciplinare, determina l applicazione della procedura di cui all art. 63 del DPR n. 3/1957, richiamato dall art. 53, comma 1 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. La decadenza 4

di cui alla citata ultima norma è sostituita dal recesso per giusta causa ai sensi dell art. 1, comma 61 della legge n. 662/1996. In caso di inosservanza del divieto di svolgere incarichi retribuiti non preventivamente autorizzati dall Azienda, il compenso dovuto per l incarico svolto deve essere versato all Azienda a cura dell erogante, ai sensi dell art. 53, comma 7, del D.Lgs. n. 165/2001, ovvero, in difetto, dal dipendente, fatte salve le più gravi sanzioni (recesso dal rapporto di lavoro) e ferma restando la responsabilità disciplinare e dirigenziale. Il compenso è acquisito nel conto dell entrata del bilancio dell Azienda, a incremento del fondo della produttività collettiva del personale o di fondi equivalenti. Art. 7 Controlli L osservanza delle disposizioni di cui al presente regolamento potrà essere oggetto di verifiche, anche a campione, da parte dell Azienda attraverso i propri servizi effettivi. Art. 8 Anagrafe degli incarichi Ai sensi dell art.53 del D.Lgs. n.165/2001 l Azienda comunica in via telematica al Dipartimento della Funzione Pubblica, nel termine di quindici giorni, gli incarichi autorizzati, anche a titolo gratuito, con l indicazione dell oggetto dell incarico e del relativo compenso, ove previsto. Entro quindici giorni dall erogazione del compenso i soggetti pubblici o privati sono tenuti a comunicare all Azienda l ammontare dei compensi erogati ai dipendenti pubblici. Entro il 30 giugno di ciascun anno l amministrazione comunica al Dipartimento della Funzione Pubblica, per ciascuno dei propri dipendenti e distintamente per ogni incarico autorizzato, i compensi erogati nell anno precedente. 5

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA OCCASIONALE PRESSO SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI ESTERNI ALL AZIENDA (D.Lgs. n.165/2001) Il/La sottoscritto/a... c.f.. in servizio presso il Servizio/Ufficio/U.O... con la qualifica di... chiede di essere autorizzato/a a svolgere attività occasionale di...... per un totale di ore (barrare le giornate nelle quali verrà svolta l attività) ANNO.. Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 presso la seguente Amministrazione, Ente, Società o persona fisica che ha conferito l incarico (indicare denominazione, indirizzo completo e C.F./P.I.):... che comporterà la corresponsione di un importo di (anche importo presunto) Il/La sottoscritto/a dichiara che l incarico verrà svolto al di fuori dell orario di lavoro senza l utilizzo di mezzi,strutture e attrezzature dell Azienda e che con il committente non intercorre alcun rapporto riconducibile alla attività lavorativa istituzionalmente resa. Il/La sottoscritto/a dichiara di essere a conoscenza dell informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs.n.196/2003 Data.. Il dipendente. Il Resp.Dipartimento/Servizio/Ufficio/U.O. Attesta - che l incarico non pregiudica il regolare svolgimento dell attività di servizio - che l attività non è in contrasto con le finalità della struttura di appartenenza Data... Parere Favorevole Firma 6