REGIONE TOSCANA. Bando per la concessione di contributi alle MPMI produttrici di prodotti tessili cardati SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO

Documenti analoghi
REGIONE TOSCANA SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO

REGIONE TOSCANA SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO

REGIONE TOSCANA. Bando B -SOSTEGNO A PROGETTI INNOVATIVI STRATEGICI O SPERIMENTALI POR CREO FESR ASSE 1

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31

REGIONE TOSCANA. Bando B -SOSTEGNO A PROGETTI INNOVATIVI STRATEGICI O SPERIMENTALI POR CREO FESR ASSE 1

Criteri di selezione BANDO INNOVAZIONE A Sostegno alle MPMI per l acquisizione si servizi per l innovazione

REGIONE TOSCANA. Bando A -SOSTEGNO ALLE MPMI PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI PER L'INNOVAZIONE POR CREO FESR ASSE 1

REGIONE TOSCANA. Bando A -SOSTEGNO ALLE MPMI PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI PER L'INNOVAZIONE POR CREO FESR ASSE 1

Modifica alla Metodologia Criteri di selezione Azioni a) e b)

Criteri di selezione (*) Criterio di selezione Parametri di selezione Scaglioni di riferimento Punteggio

Criteri per la selezione/valutazione dei progetti

Regione Toscana INFODAY. Bando per il sostegno dei processi di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese

REGIONE TOSCANA - SETTORE

Responsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012

Alla Regione Autonoma FRIULI VENEZIA GIULIA Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

Linee guida per la selezione con procedura automatica a sportello

REGIONE TOSCANA - SETTORE

Regione Toscana POR CREO FESR

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO. Sezione 1: Anagrafica del progetto

Visione d'insieme. trasferimento tecnologico in ambito turistico, innescare nuovi processi strategici di qualificazione ed innovazione delle

REGIONE TOSCANA - SETTORE

Montagne Biellesi in transizione: nuove economie e reti territoriali come strumento di sviluppo locale partecipato del territorio

AREA DI CRISI DI LIVORNO STRUMENTAZIONE AGEVOLATIVA DELLA REGIONE TOSCANA PER LE IMPRESE. Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale

Scenari di innovazione per i mercati internazionali

Criteri di selezione (*)

POR FESR AZIONE CREAZIONE IMPRESA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI

RICHIESTA DI INSEDIAMENTO

DGR 726 del 03/06/2019. Decreto Dirigenziale n del 03/07/2019 e ss.mm.ii.

Tipologia semplificazione. Il bando mette a disposizione in favore delle PMI per finanziare l ottenimento del marchio Ecolabel

Dalla visione etica all integrazione della CSR per la creazione di valore

All. n. 4 al Disciplinare di gara Dichiarazione sostitutiva di certificazioni Io sottoscritto... nato a... il... nella mia qualità di...

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009

IL SOGGETTO RICHIEDENTE (L IMPRESA BENEFICIARIA) DEVE

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove

SCHEDA TECNICA ASSE II MISURA 2.03

DOMANDA DI AMMISSIONE A FINANZIAMENTO

Montagne Biellesi in transizione: nuove economie e reti territoriali come strumento di sviluppo locale partecipato del territorio

modulo di domanda Richiedente:

Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM. Avviso di integrazione del Disciplinare di gara

GESTIONE COMMISSARIALE

BANDI PER IL SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE Linee guida

DOMANDA PER LA RIDUZIONE DEL TASSO MEDIO DI TARIFFA DOPO IL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ GUIDA ALLA COMPILAZIONE OT24 - ANNO 2018

0 così modificato dal D.M. 3 marzo 2015

Regione Toscana. Bando per il sostegno dei processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese

BANDO PER IL SOSTEGNO DEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 2011

POR FESR AZIONE FONDO DI MICROCREDITO SUB AZIONE A.2 AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN FORMA DI MICROCREDITO

IRAP, NUOVE PROSPETTIVE

Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

SEZIONE A DATI GENERALI DELL AZIENDA

SCHEDA ANAGRAFICA FORNITORI DI LAVORI

POR MARCHE FESR ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1

LA RIDUZIONE DEL PREMIO ASSICURATIVO EX Art. 24 MAT

1. Richiedente (sede legale) 2. Localizzazione dell intervento Altri dati del richiedente

Asse I Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Azione 1B.1.1.2

Inail Avviso pubblico ISI Dichiarazione rilasciata ai fini della richiesta di finanziamento a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2017

DOMANDA PER LA RIDUZIONE DEL TASSO MEDIO DI TARIFFA DOPO IL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ GUIDA ALLA COMPILAZIONE OT24 - ANNO 2019

Incentivi INAIL bando ISI 2014

Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

(il presente modulo riporta i contenuti minimi richiesti) Cognome e nome Indirizzo Località CAP Comune Prov.

S.I.V.V. S.R.L. SOCIETA PER LO SVILUPPO E L INNOVAZIONE DEL VERCELLESE E DELLA VALSESIA

Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Servizio industria e artigianato

FEASR FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE REGIONE PIEMONTE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

APPENDICE 4 (ALLA SEZ. 2 DELL ALLEGATO 1 DEL BANDO) -SCHEDA DESCRITTIVA-

Questionario per partecipare al premio I Protagonisti dello Sviluppo Edizione 2018

Riduzione del premio per prevenzione. Direzione Regionale Inail Campania

POR FESR CAMPANIA Asse 3 Competitività del sistema produttivo

Incentivi INAIL bando 2014

Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3

Il/la sottoscritto/a. Nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n.

POR CALABRIA FSE 2007/2013 ASSE II - OCCUPABILITA

POR FESR AZIONE FONDO PER PRESTITI SUB AZIONE A.1 AIUTI PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER PROGETTI STRATEGICI

AGENZIA SPAZIALE ITALIANA Viale Liegi, Roma

SCHEDA ANAGRAFICA FORNITORI DI LAVORI

SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n.

Giuseppina De Santis. Assessore alle Attività Produttive; Energia, Innovazione e Ricerca - Regione Piemonte

Carta intestata dell Azienda

CONFINDUSTRIA LIVORNO 18/01/2019

ALLEGATO F - Programma di R&S

Requisiti dei fornitori di Servizi:

POR CALABRIA FESR-FSE

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

Monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte. Roberto Strocco Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Ministero dello Sviluppo Economico

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA

SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE BANDO A - Sostegno alle MPMI per l acquisizione di servizi per l Innovazione Decreto 27 ottobre 2016, n.

Transcript:

Pag.1/5 I nomi, i cognomi e tutti gli altri dati contenuti in questo facsimile di domanda sono puramente di fantasia, servono unicamente a far comprendere la compilazione e non si intende in alcun modo fare riferimento a persone, fatti o situazioni reali. Nessuna persona fisica o giuridica potrà, pertanto, far valere un diritto su tali dati ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche e integrazioni, non configurandosi in nessun caso quale titolare del trattamento dei dati utilizzati.

REGIONE TOSCANA Bando per la concessione di contributi alle MPMI produttrici di prodotti tessili cardati Alla Regione Toscana Direzione Generale Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese della Regione Toscana Via Luca Giordano, 13 50127 Firenze SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO Titolo: Durata Progetto per complessivi giorni: Data prevista inizio progetto: RESPONSABILE TECNICO DEL PROGETTO INTER ALL'IMPRESA RICHIEDENTE Nome: Cognome: Struttura di appartenenza: Indirizzo: e-mail: telefono: fax: STRATEGIA INDUSTRIALE DESCRIVERE L'ATTIVITÀ DELL'IMPRESA (O DELLE IMPRESE DEL RTI O DELLE IMPRESE CONSORZIATE), LE ATTIVITÀ SVOLTE E GLI OBIETTIVI GENERALI COLLEGATI AL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO OGGETTO DELLA DOMANDA. DESCRIVERE IN PARTICOLARE LA CORRELAZIONE TRA EVENTUALI SERVIZI ATTIVATI RELATIVI ALLE LETTERE A) E C) DEL BANDO (TABELLA 1 - PARAGRAFO 3.1.). ANALI DI CONTESTO DESCRIVERE IL CONTESTO SETTORIALE IN CUI OPERA L'IMPRESA, LA STRUTTURA TECNICO ORGANIZZATIVA GRADO DI VITÀ DEL PROGETTO (CFR RIF 1) DESCRIVERE TIPOLOGIA E NUMERO DI CERTIFICAZIONI E/O MARCHI OGGETTO DEL PROGETTO, LE RAGIONI DELLA SCELTA DI QUESTI STRUMENTI, ED I RISULTATI ATTE DA QUESTA SCELTA DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO PREVISTO E RELATIVI OBIETTIVI (CFR RIF. 1, 2, 4, 5) DESCRIVERE IL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO DA REALIZZARE, GLI OBIETTIVI PRODUTTIVI/ COMMERCIALI,ORGANIZZATIVI,SOCIALI ATTE, I MERCATI E I BISOGNI DI MERCATO CHE INTENDE SODDISFARE; INDICARE GLI EFFETTI ATTE DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO. INDICARE GLI EFFETTI ATTE DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, E IL LIVELLO DI IMPATTO SU DISTRETTO/FILIERA, BREVETTABILITÀ E/O SVILUPPO DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE Pag.2/5 Facsimile- ANTEPRIMA N VALIDA PER PRESENTAZIONE

Il progetto prevede integrazioni di tipologie di servizi diversi? - 2 TIPOLOGIE DI SERVIZI - 3 TIPOLOGIE DI SERVIZI Descrizione integrazioni DESCRIVERE IL LIVELLO DI VITA' DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI OGGETTO DEL PROGETTO RISPETTO AI SERVIZI UTILIZZATI CORRENTEMENTE DALL'IMPRESA (RIF. 1) IL PROGETTO PREVEDE ELEMENTI DI INVATIVITÀ DEGLI ASPETTI TECLOGICI? Descrizione grado di innovazione IL PROGETTO PREVEDE ELEMENTI DI INVAZIONE SOCIALE? DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI INVAZIONE VALIDITÀ ECOMICA FINANZIARIA (CFR RIF. 3 DEI CRITERI DI SELEZIONE) DESCRIVERE I RISULTATI ATTE IN TERMINI DI REDDITIVITÀ, COMPETITIVITÀ E LORO ATTENDIBILITÀ (DA KPI O PIA INDUSTRIALE E FATTIBILITÀ) Partecipazione finanziaria integrativa INVESTIMENTO PREVISTO: CONTRIBUTO RICHIESTO: Indicare % di contribuzione: SEZIONE PREMIALITA' Imprese che assicurano un incremento occupazionale durante la realizzazione del progetto. Sulla base del numero di ULA aggiuntive rispetto al numero di ULA presenti in azienda al momento dell'avvio del progetto (1 punto per ogni unità fino ad un massimo di 3) ALLEGARE AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA indicare età PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti presentati da imprese che abbiano assunto nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda lavoratori iscritti alle liste di mobilità di cui alle leggi 233/1991 236/1993 inclusa la mobilità in deroga di cui alla DGR 207/2013 e s.m.i. ALLEGARE UNILAV DI ASSUNZIONE PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti attivati da imprese a partecipazione maggioritaria/ titolarità femminile o giovanile Pag.3/5 Facsimile- ANTEPRIMA N VALIDA PER PRESENTAZIONE

PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti presentati da aggregazioni di imprese: 2 o 3 4 5 o più composte da imprese appartenenti a diverse fasi della filiera Qualificazione del fornitore sulla base della localizzazione dei clienti risultanti da scheda tecnica fornitore. Se = o > 50% Paesi UE ed extra UE Italia Toscana Progetti di imprese che abbiano realizzato nell'ultimo biennio un progetto di azioni positive ai sensi dell'art. 42 del D. Lgs. 198/2006 ovvero abbiano realizzato almeno una iniziativa di conciliazione vita-lavoro ALLEGARE DOCUMENTAZIONE PROBANTE O AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti di imprese che abbiano introdotto nell ultimo biennio innovazioni in campo ambientale in termini di tutela e riqualificazione delle risorse ambientali, contenimento delle pressioni ambientali, innovazione ecoefficiente di processo e/o di prodotto ALLEGARE AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA o altro materiale probante PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti proposti da imprese che alla data di presentazione della domanda abbiano adottato sistemi di gestione ambientale di processo o di prodotto certificati quali: ISO14001, adesione al Regolamento EMAS certificazione di prodotto Ecolabel e strumenti equivalenti ALLEGARE CERTIFICATO/ ATTESTAZIONE ORGANISMO CERTIFICATORE O DI REVIONE/AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti proposti da imprese che alla data di presentazione della domanda abbiano adottato strumenti di responsabilità sociale quali ad esempio: bilancio di sostenibilità asseverato alla linee guida internazionali, nazionali (es. GRI, GBS) o regionali (approvate con DGR919/2010) certificazione SA8000, certificazione AA1000, utilizzo LG ISO26000 e altri strumenti equivalenti ALLEGARE CERTIFICATO/BILANCIO/ ATTESTAZIONE ORGANISMO CERTIFICATORE O DI REVIONE/ AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti finalizzati al miglioramento dell impatto sociale delle imprese in termini di impatto positivo sugli utenti/beneficiari; sulla comunità e sul territorio, sui dipendenti/lavoratori ALLEGARE DOCUMENTAZIONE PROBANTE O AUTOCERTIFICAZIONE DELL'IMPRESA Progetti presentati da imprese che alla data di presentazione della domanda abbiano conseguito la certificazione OHSAS18001 oppure abbiano ottenuto dall Inail, nell ultimo anno solare, la riduzione del tasso medio di tariffa previsto dall art. 24 del D.M. 12/12/2000 e s.m.i. nell ambito dell oscillazione per prevenzione, secondo quanto previsto dall apposito modulo di domanda (mod. OT24) e dai relativi allegati ALLEGARE documentazione 'INAIL a prova della CONCESONE DELLA RIDUZIONE DEL TASSO MEDIO Pag.4/5 Facsimile- ANTEPRIMA N VALIDA PER PRESENTAZIONE

PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Progetti presentati da imprese collocate a monte della filiera produttiva, vale a dire esercitanti come attività prevalente una delle attività di cui ai seguenti codici di classificazione ATECO ISTAT 2007: 13.1 - PREPARAZIONE E FILATURA DI FIBRE TESLI ; 13.2 - TESTURA ; 13.3 - FINISSAGGIO DEI TESLI ; 13.9 - ALTRE INDUSTRIE TESLI, con esclusione dei seguenti sottocodici: 13.94, 13.99.1, 13.99.2; PER CONSORZI/RETI SOGGETTI/RTI RETI CONTRATTO INDICARE MINATIVO IMPRESA IN POSSESSO DEL REQUITO DI PREMIALITA' Pag.5/5 Facsimile- ANTEPRIMA N VALIDA PER PRESENTAZIONE