tetto verde travi e montanti elementi portanti lineari in legno con tamponamenti piani leggeri di irrigidimento pannelli portanti legno massiccio a strati incrociati e incollati, connessi con giunto a pettine elementi massicci senza colla e ferro strati di tavole in legno massiccio rettangolari, affiancate verticalmente, raccordati tra loro mediante tasselli in legno e giuntati a coda di rondine elementi monolitici in legno lamellare elementi prodotti con tecnologia a controllo numerico e costituiti da un unico blocco di tavole di abete lamellare, unite fra loro con colla senza formaldeide elementi massicci uniti con viti di faggio tavole orizzontali, verticali e diagonali unite a strato con travetti portanti interni mediante viti di legno senza colle e parti metalliche dettagli
37 37 ancoraggio elementi monolitici in legno lamellare 1 parete monolitica 2 coibentazioni in fibra di legno 3 controsoffitto appeso (dall intradosso): - assito - barriera al vapore - pannelli di fibra di legno tra le travi della struttura di copertura - guaina traspirante - camera di ventilazione - tavolato in pendenza - strato 200g PP drenante sopra strato di impermeabilizzazione - strato impermeabilizzante 8,5 l/m 2 N20 Bauder - strato filtrante 105 g/m 2 - substrato spessore 8 cm - seminazione con sedum U tetto = 0,18 W/m 2 K 180 75 22 122 300 15 20 320 15 20 2 1 3 1 2 30 20 160 20 35 Da sinistra: la tettoia di un abitazione realizzata come tetto verde; la copertura verde di un piccolo edificio realizzato a Cambridge (UK). Arcadia Biocase, Busca (CN), partner in Italia della Società Riko Hiše d.o.o. (Lubiana, SLO) La copertura a verde estensivo è contenuta all interno di basse strutture perimetrali realizzate in legno. Sotto lo spessore del terreno, una serie di guaine e strati di vario tipo poggiano su un tavolato realizzato con un opportuna pendenza per favorire il drenaggio delle acque. Oltre allo strato verde vero e proprio, contribuiscono al buon isolamento dell ambiente interno anche una camera di ventilazione, posta al di sotto del tavolato, e un adeguato strato isolante in fibra di legno tra le travi della struttura secondaria. Le travi portanti del solaio sono in legno lamellare. L intradosso non rimane a vista ma è rifinito con un controsoffitto appeso. 106 legnoarchitettura_10 dettagli
ancoraggio travi e montanti (dall intradosso): - trave portante in legno - solaio del tipo Brettstapel - barriera al vapore - isolamento in fibra di legno (380 mm) - pannello OSB (15 mm) - barriera al vapore/antiradice - telo accumulo, separatore - strato drenante - telo filtrante - substrato - vegetazione estensiva U tetto = 0,104 W/m 2 K Da sinistra: la posa delle barriere perimetrali in lamiera forata appena sopra il telo separatore; lo strato drenante; il riempimento con terreno. La struttura portante del solaio è costituita da travi primarie in legno massiccio che sorreggono il solaio del tipo Brettstapel ; su di esso, quasi 40 cm di isolamento in fibra di legno garantiscono, assieme allo strato verde della copertura, un buon isolamento dell ambiente sottostante. Immediatamente sopra l isolamento, un tavolato separatore funge da appoggio per gli strati superiori filtrante e drenante. Come visibile nelle immagini sottostanti, il terreno della copertura a verde estensivo è contenuto da lamiere forate perimetrali. BLM Domus - Divisione del Gruppo Bevilacqua, Fagnano Olona (VA) 107
ancoraggio elementi massicci uniti con viti di faggio 1 gronde in metallo 2 elemento di contenimento forato 3 bordo in ghiaia (15-30 mm) 4 elemento di contenimento come separazione tra substrato e bordo ghiaia 5 stuoia protettiva 6 guaina 7 guaina antiradice 8 lamiera metallica di protezione 9 travetti in legno con funzione di cordolo 10tavolato 11porta-intonaco + intonaco traspirante 12lamiera forata antinsetti per aerazione 13spazio aerazione (4 cm) 14isolamento in fibra di legno + barriera al vento (20 cm) 15solaio in legno NUR-HOLZ (25 cm) 16freno al vapore 17isolamento in fibra di legno + barriera al vento (16 cm) 18parete in legno NUR-HOLZ (26 cm) 7 6 4 5 3 2 1 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Valori prestazionali tipo: U parete = 0,13 W/m 2 K U tetto = 0,12 W/m 2 K Da sinistra: lo spessore dello strato di isolamento del tetto e la nastratura per la tenuta all aria della struttura; posa dello strato impermeabilizzante sullo strato di separazione tra struttura e pacchetto del tetto verde; strato impermeabilizzante con finiture attorno al vano per gli sfiati. La parete portante esterna NUR-HOLZ in legno massiccio è collegata al solaio portante NUR-HOLZ della copertura tramite delle viti Torx. Tra i correnti, all estradosso del solaio, l isolamento in fibra di legno si raccorda alla coibentazione perimetrale al fine di evitare ponti termici. Una camera di aerazione con listelli, immediatamente al di sotto della stratigrafia verde, permette la ventilazione dell intero pacchetto di copertura. Nastri adesivi, guaine traspiranti al vapore e impermeabili all acqua nonché barriere al vento consentono un adeguata tenuta dell involucro. CasaSalute srl, Bolzano 108 legnoarchitettura_10 dettagli
appoggio, ancoraggio pannelli portanti (dall estradosso): - tetto verde - strato colturale - strato filtrante - strato proteggiradici/elemento drenante - guaina impermeabilizzante - isolamento in EPS tagliato in pendenza (60 mm) - guaina bituminosa - struttura portante in X-lam - controsoffitto Valori medi di trasmittanza (60 mm di EPS in pendenza + 120 mm di EPS + 120 mm pannello X-lam): U tetto = 0,16 W/m 2 K sfasamento = 12,5 ore Il tetto verde di un edificio con struttura in X-lam su cui sono stati posati pannelli fotovoltaici. LignoAlp, marchio registrato della DAMIANI-HOLZ&KO S.p.A., Bressanone (BZ), Nova Ponente (BZ) Il sistema costruttivo a pannelli portanti (X-lam) descritto nel disegno prevede che il solaio di copertura sia appoggiato sulla parete portante alla quale viene fissato tramite connessioni metalliche. La parete è isolata sia internamente che esternamente con fibra di legno di diversa densità; l isolamento esterno è posato senza soluzione di continuità fino alla sommità della veletta di copertura. Per la coibentazione della copertura è utilizzato uno doppio strato di EPS, di cui quello più esterno è sagomato in pendenza per favorire il deflusso delle acque meteoriche. 109
incastro elementi massicci senza colla e ferro (dall estradosso): - substrato + vegetazione - impermeabilizzazione - pannellatura (25 mm) - ventilazione (100 mm) - telo sottotetto - isolamento in fibra di legno (100 mm) - barriera all aria a diffusione igrovariabile - isolamento in fibra di legno tra le travi (160 mm) - solaio in legno massiccio soligno (220 mm) Da sinistra: l intradosso dello sporto di un tetto piano verde; l estradosso di un tetto verde con copertura estensiva. soligno Reinverbund S.R.L., Prato allo Stelvio (BZ) La struttura portante della copertura è data da un blocco multistrato autoportante, composto da uno strato inferiore di 6 cm a vista, realizzato con tavole in legno affiancate e giuntate a pettine, e da travetti rettilinei a interasse predefinito, di sezione rettangolare, raccordati allo strato sottostante mediante tasselli in legno massiccio giuntati a coda di rondine (indicati nel disegno con le linee tratteggiate); tutti gli elementi sono collegati solo tramite giunzioni a secco, senza l utilizzo di colle né di parti in metallo. Oltre allo strato isolante tra i travetti e a quello superiore, entrambi in fibra di legno, una camera di ventilazione di 10 cm permette un ulteriore miglioramento delle prestazioni termiche della copertura. 110 legnoarchitettura_10 dettagli
appoggio, ancoraggio travi e montanti (dall estradosso): - tetto verde - strato colturale - strato filtrante - strato proteggiradici/elemento drenante - guaina impermeabilizzante - isolamento in EPS tagliato in pendenza - guaina bituminosa - tavolato a vista - struttura portante con travetti a vista Valori medi di trasmittanza (60 mm di EPS in pendenza + 200 mm di EPS): U tetto = 0,12 W/m 2 K sfasamento = 9,7 ore Due immagini del tetto verde realizzato su una struttura portante a telaio. LignoAlp, marchio registrato della DAMIANI-HOLZ&KO S.p.A., Bressanone (BZ), Nova Ponente (BZ) Nella sezione illustrata in alto si vedono i travetti in legno (elementi portanti della copertura) che, insieme al tavolato di chiusura, rimangono a vista all intradosso della copertura. Sulla destra del disegno si può notare il particolare del nodo di attacco tra la parete esterna a telaio e la struttura della tettoia esterna. La parete esterna presenta uno strato di isolante in fibra di legno sul lato interno, nell intercapedine tra i montanti del telaio e sul lato esterno. La fibra di legno utlilizzata per la coibentazione della parete ha densità diverse a seconda della necessità. Per la coibentazione della copertura è utilizzato uno doppio strato di EPS, di cui quello più esterno è sagomato in pendenza per favorire il deflusso delle acque meteoriche. 111