7 CONVEGNO ORGANIZZATO DALL OSSERVATORIO SULLE ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE DEGLI AEROPORTI ASPETTI INNOVATIVI DI RECENTI INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI PROF. ING. MAURIZIO CRISPINO Professore Ordinario di Strade, Ferrovie ed Aeroporti Direttore del Laboratorio Sperimentale Stradale del Politecnico di Milano Aeroporto di Milano Malpensa
Indice della Presentazione 2 La nuova Area Cargo di Malpensa Le pavimentazioni flessibili Le pavimentazioni rigide Interventi di Riqualifica delle STRIP Aeroportuali
La nuova Area Cargo di Malpensa 3 Le pavimentazioni
AEROPORTO INTERNAZIONALE DELLA MALPENSA 4 NUOVA AREA CARGO
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide DATI DI PROGETTO 5
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - DATI DI PROGETTO 6 Anno dell intervento:giugno 2011-Settembre 2013 Pav. Viabilità Pav. parcheggi mezzi di trasporto merci e parcheggi autoveicoli Metri quadri complessivi di pavimentazioni flessibili : 161.500 mq Pavimentazioni movimentazione
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - DATI DI PROGETTO 7
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - LA BASE CON BITUME SCHIUMATO 8 OTTIMIZZAZIONE DELLA MISCELA OTTIMIZZAZIONE DELLA CON DIFFERENTI PERCENTUALI DI CURVA GRANULOMETRICA BITUME E DIFFERENTI % DI CEMENTO PROVA DI CARICO CON PIASTRA IN SITO : Md medio 5gg = 240 MPa
9 La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - LA BASE CON BITUME SCHIUMATO Fasi realizzative PRIMA REGOLARIZZAZIONE DEL TERRENO IN SITO SPANDIMENTO DI CEMENTO SULLA SUPERFICIE SCHIUMATURA E MISCELAZIONE COMPATTAZIONE DELLO STRATO CON RULLO FERRO- GOMMA DA 20 t
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - IL TRATTAMENTO FOTOCATALITICO TRATTAMENTO CON EMULSIONE FOTOCATALITICA DI 105.000 MQ 10 TF1 TF2 TF3 TF4 TF6 TF5 TF7 TF8 USCITA
11 La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - IL TRATTAMENTO FOTOCATALITICO Fasi realizzative STESA E COMPATTAZIONE DELLO SMA TRATTAMENTO CON EMULSIONE FOTOCATALITICA
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili I SENSORI A FIBRE OTTICHE 12 I SENSORI A FIBRE OTTICHE TF1 TF2 TF3 TF4 TF6 TF5 TF7 TF8 USCITA
La nuova area Cargo di MXP Pav. Flessibili - I SENSORI A FIBRE OTTICHE 13 Sistema di Monitoraggio Innovativo in Fibra Ottica con Sensori FBG.
La nuova Area Cargo di Malpensa 14 Pavimentazioni Rigide
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide DATI DI PROGETTO 15
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide DATI DI PROGETTO Calcestruzzo: - CEM IV/A (32.5R) in quantità pari a 400 kg/m 3 - R ck 45 - classe di esposizione XF4 - classe di consistenza S1 - a/c = 0.39 - fibre polimeriche strutturali
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide DETTAGLIO PAVIMENTAZIONE Lastre non armate (6.00 m X 6.00 m) Giunti: - di COSTRUZIONE longitudinale a «coda di rondine» non armato (barre di legatura solo nelle strisciate periferiche della pavimentazione) - di CONTRAZIONE trasversale ogni 6 m mediante taglio a fresco (h/3-h/4) nelle ore immediatamente dopo il getto per consentire la formazione controllata di fessurazioni da ritiro. - di DILATAZIONE su tutto il perimetro del lastronato ed ogni 150 m di avanzamento longitudinale (spessore 20 mm, a tutta altezza) con barre di compartecipazione.
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide PAVIMENTAZIONI ASPETTI DELLA STESA CON SLIPFORM: Stesa e finitura superficiale di pavimentazioni rigide Elevata produttività finitura superficiale in continuo con la stesa utilizzo di miscele «low-slump» (minore quantità d acqua e conseguenti maggiori prestazioni meccaniche) elevata regolarità superficiale compattazione tramite vibrazione più omogenea riduzione della quantità di giunti di costruzione necessari riduzione della manodopera necessaria
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide - ESECUZIONE DEI LAVORI 19 FASI DI LAVORO (orario prevalentemente diurno 8h produttività ~ 1100 mq/giorno): 1. Stesa del telo in polietilene impermeabilizzante; 2. Approvvigionamento cls sul fronte della slipform mediante autocarro; 3. Stesa della pavimentazione rigida mediante slipform; 4. Finitura superficiale a mezzo di texture curing machine; 5. Taglio dei giunti di contrazione.
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide 20 Video esecuzione
La nuova area Cargo di MXP Pav. Rigide - FINE LAVORI 21
22 La Riqualifica delle STRIP Aeroportuali
AEROPORTO INTERNAZIONALE DELLA MALPENSA 23 STRIP e CGA
La Riqualifica delle STRIP DATI DI PROGETTO 24 Anno dell intervento: 2011-2012 Tipologia dell intervento: regolarizzazione plano-altimetrica e adeguamento della portanza dei terreni delle STRIP di pista Metri quadri : 900 000 mq circa (X 1 STRIP) regolarizzazione altimetrica: ove necessario adeguamento portanza: 275 000 mq circa (X 1 STRIP)
La Riqualifica delle STRIP DATI DI PROGETTO 25 REQUISITI PROGETTUALI (RCEA e Linee Guida per Adeg. Strip - Enac) Andamento plano-altimetrico: «le pendenze longitudinali e trasversali delle STRIP devono essere in linea con quelle del Regolamento.» Caratteristiche di portanza: «l affondamento del carrello anteriore dell aereo critico sia limitato ai 15 cm previsti dalle raccomandazioni internazionali» e ancora «venga assicurata la gradualità della riduzione di portanza» ed infine «assicurare su tutta la STRIP la transitabilità in sicurezza dei mezzi di soccorso in diverse condizioni di umidità del terreno»
26 La Riqualifica delle STRIP - PROGETTO - STEP 1 ANALISI PREVENTIVA DELLO STATO DI FATTO pozzetti stratigrafici con prelievo di materiale per la classificazione dei terreni e determinazione dell umidità in sito prove di carico con piastra statica rilievo dei cedimenti indotti da mezzo pesante
La Riqualifica delle STRIP - PROGETTO - STEP 2 ELABORAZIONE ED ANALISI DEI DATI RACCOLTI Analisi dei terreni Tre gruppi di terre (A 1, A 2-4 e A 4 ) ripartite in modo non ordinato o prevedibile, in misura circa pari ad 1/3 ciascuno per tutta l area delle STRIP di pista. Prove di carico su piastra valore di modulo di deformazione M d sulla superficie e sotto il vegetale. Cedimenti con autocarro cedimento medio su tutta la STRIP 2.57 cm di profondità (umidità 17.8%); 4.86 cm di profondità (umidità media 26.4 %)
PROGETTO STEP 3: Modellazione del terreno in sito Stima dei cedimenti ELASTICI e PLASTICI del terreno a partire da Md Confronto con cedimenti PLASTICI del terreno da impronta autocarro Stima dei cedimenti indotti da aereo critico
La Riqualifica delle STRIP - PROGETTO - STEP 4 PROPOSTA PROGETTUALE ASPETTI INNOVATIVI: Stabilizzazione del terreno in sito minima movimentazione di materiale da/per il cantiere aumento della produttività di cantiere minore influenza delle condizioni ambientali sulle lavorazioni minore consumo di risorse non rinnovabili (aggregati vergine) e limitati impatti ambientali (CO 2 e) risparmio economico Stabilizzazione ad ENERGIA DI COMPATTAZIONE CONTROLLATA per garantire GRADUALITA nella riduzione di PORTANZA
La Riqualifica delle STRIP - ESECUZIONE DEI LAVORI FASI DI LAVORO (orario notturno dalle h. 24:00 alle 05:30 produttività ~ 3.000 30 mq/notte): 1. Erpicatura per circa 20 cm di spessore ed accantonamento del terreno vegetale; 2. Misura della % umidità del terreno da stabilizzare; 3. Spargimento di polvere di cemento con % variabili tra 1.5 e 3% (funzione dell umidità del terreno rilevata); 4. Stabilizzazione del terreno in sito mediante pulvimixer (da 20 a 40 cm); 5. Rullatura del piano stabilizzato; 6. Ricoprimento con terreno vegetale precedentemente accatastato ed erpicato; 7. Rullatura finale del terreno vegetale; 8. Idrosemina con collante di origine sintetica.
La Riqualifica delle STRIP - ESECUZIONE DEI LAVORI 31
La Riqualifica delle STRIP - ESECUZIONE DEI LAVORI 32
La Riqualifica delle STRIP - FINE LAVORI 33
34 Grazie per l attenzione