Vito SARACINO Dottore Commercialista Revisore Contabile MODIFICHE AL REGIME FORFETTARIO DETTATE DALLA LEGGE DI STABILITA 2016



Documenti analoghi
Studio Corbella dottori commercialisti associati

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016

REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI?

Nuovo Regime Forfetario

Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati

CON.FAR.M. srl Via Giovanni Vitelleschi, Via Ginori, 31. Fax: Fax: ADEMPIMENTI

Oggetto: NUOVO REGIME FORFETTARIO 2016

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015

DDL STABILITÀ 2016: LE MODIFICHE AL REGIME FORFETARIO

REGIME FORFETTARIO 2019: innalzata a euro la soglia limite di ricavi/compensi

CIRCOLARE SPECIALE NUOVO REGIME DEI MINIMI 2015

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

A tutti i clienti. Circolare Bolzano, 2 febbraio 2016 N. 11/2016. Oggetto: Novità del nuovo regime forfettario

S T U D I O G O R I N I

Esercenti attività di impresa in forma individuale e professionisti: le modifiche regime forfetario. Condividi

Regime forfetario per autonomi - Fruibilità dell agevolazione contributiva. SELLITTI RAFFAELLA Consulente del Lavoro raffaellasellitti@gmail.

Regime forfettario per i contribuenti minori: novità 2016

IL NUOVO REGIME FORFETTARIO

FRANCESCO CARPIO DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

STRUMENTI DI LAVORO CHECK LIST REGIME FORFETTARIO

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO

Regime forfetario 2016 e requisiti di accesso: facciamo chiarezza

NUOVO REGIME FORFETARIO DEI MINIMI DECORRENZA

Il regime fiscale agevolato per lavoratori autonomi

News per i Clienti dello studio

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE

REGIME FISCALE AGEVOLATO PER AUTONOMI. Dott.ssa Veronica Visani Dott. Filippo Tampieri

LE AGEVOLAZIONI PER STARTUP PREVISTE DAL NUOVO REGIME FORFETTARIO 2016

Circolare N. 27 del 19 Febbraio 2016

S T U D I O G O R I N I

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 9/2015

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Nuovo regime fiscale agevolato per autonomi - Fruibilità dell agevolazione contributiva

Regime forfetario per autonomi - Fruibilità dell agevolazione contributiva

Regime forfetario per autonomi - Fruibilità dell agevolazione contributiva

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015

REGIME FORFETTARIO PER AUTONOMI FRUIBILITÀ DELL AGEVOLAZIONE CONTRIBUTIVA

Nuovo regime fiscale agevolato per piccole imprese ed autonomi

NUOVO REGIME FORFETTARIO

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi

Circolare Studio Prot. N 10/16 del 08/02/2016

Montemurlo, li 2 gennaio Oggetto: IL NUOVO REGIME FORFETARIO

CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016

STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE

IL REGIME FORFETARIO. L. 23/12/2014 n. 190 commi da 54 a 89. LAURA CAROSSIA Dottore Commercalista in Torino

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Dott. Gabriele Marani Bologna, 11 febbraio 2016

OGGETTO: FLAT TAX IN ARRIVO PER MOLTI CONTRIBUENTI: COME PREPARARSI

IL NUOVO FORFAIT - AGGIORNAMENTO

Fiscal News N. 63. Scelta tra regime dei minimi e forfettario. La circolare di aggiornamento professionale Condizioni di accesso

REGIME FISCALE FORFETARIO 2019

La legge 190/2014 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2015, un nuovo regime fiscale agevolato, il Regime Forfettario.

Edizione (c) - 10/2016

Il regime forfettario e dei minimi - Considerazioni al 31 dicembre 2017

I nuovi minimi IL NUOVO REGIME FORFETTARIO PREVISTO DALLA LEGGE DI STABILITÀ PER IL 2015

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

NUOVO REGIME FORFETTARIO 2015

IL NUOVO REGIME FORFETARIO

I regimi fiscali agevolati per lavoratori autonomi e piccole imprese

Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio Dott. Michele Bolognesi

1. IL NUOVO REGIME DEI MINIMI

REGIME FORFETTARIO. 392/

Vito SARACINO Dottore Commercialista Revisore Contabile

Anno 2014 N.RF344. La Nuova Redazione Fiscale FINANZIARIA NUOVO REGIME AGEVOLATO DDL DI STABILITÀ 2015 POST APPROVAZIONE MAXIEMENDAMENTO

Il nuovo regime forfettario previsto dalla legge di stabilità per il 2015

Regime forfettario per i contribuenti minori: novità 2016

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

Regime forfetario: requisiti

News per i Clienti dello studio

Circolare n. 175 del 13 Dicembre 2018

STUDIO ZAMBELLO CONSULENZA SOCIETARIA, FISCALE E TRIBUTARIA

Regime forfetario alla luce dei chiarimenti ministeriali. Milano, 15 aprile 2016

STUDIO POLI & ASSOCIATI Brescia, lì 5 gennaio 2015

Lettera per il Cliente 9 maggio 2019

CARATTERISTICHE REGIME FORFETTARIO RIVISTO DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (L. n. 208 del 28/12/2015)

IL REGIME FORFETARIO. L. 23/12/2014 n. 190 commi da 54 a 89

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq

News per i Clienti dello studio

OGGETTO: Nuovi minimi e ritenute d acconto

Autonomi e Ditte Individuali con limiti di fatturato predeterminati NUOVO REGIME AGEVOLATO 2015 (a cura del Dott. Matteo Mignardi)

REGIME FORFETARIO 2016

Anno 2014 N.RF297. La Nuova Redazione Fiscale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

I vantaggi del nuovo regime forfettario

IL NUOVO REGIME FORFETARIO

Stabilità 2016: regime dei "piccoli" più accessibile e con più appeal

In particolare, le varianti introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 riguardano:

REGIME FISCALE DEI CONTRIBUENTI FORFETARI LIBERI PROFESSIONISTI

Parma, 2 marzo OGGETTO: Regimi contabili agevolati per contribuenti di ridotte dimensioni

Finanziaria 2015: IL NUOVO REGIME FORFETARIO DAL 2015

FOCUS MENSILE FISCALITA I CONTRIBUENTI FORFETTARI. Torino, 7 febbraio 2019

Transcript:

MODIFICHE AL REGIME FORFETTARIO DETTATE DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) Il disegno di legge del 25 ottobre 2015 n. 2111, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, cosiddetta Legge di Stabilità 2016, precedentemente approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre 2015, ha in previsione importanti modifiche al regime forfettario, che dal 2016 diventerà l unico regime fiscale agevolato per imprenditori e professionisti in possesso dei requisiti previsti. Lo studio che segue si propone di rimarcare gli elementi fondamentali del regime forfettario e affrontare le eventuali novità che verranno apportate dalla Legge di Stabilità 2016. REGIME FORFETTARIO ANNO 2015 (LEGGE 190/2014) Con la Legge di Stabilità 2015, Legge n. 190/2014, era stato introdotto il nuovo regime forfettario, operativo dal 1 gennaio 2015, che andava a sostituire i seguenti regimi agevolati: - Regime fiscale agevolato di cui all art. 13 della Legge 388/2000; - Regime fiscale di vantaggio di cui all art. 27 comma 1 e 2 del D.L. n. 98/2011; - Regime contabile agevolato di cui all art. 27, comma 3, del D.L. n. 98/2011. Con la clausola di salvaguardia per i contribuenti minimi, ovverosia quei soggetti che nel periodo d imposta in corso al 31 dicembre 2014 si avvalevano del regime fiscale di vantaggio di cui all articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 98/2011 che potevano continuare ad avvalersene per il periodo che residuava al completamento del quinquennio e comunque fino al compimento del trentacinquesimo anno di età. Successivamente l art. 10, comma 12-undecies, del D.L. n. 192/2014, cosiddetto Decreto Milleproroghe, convertito dalla Legge n. 11/2015 aveva introdotto, tra le altre, un importantissima disposizione che derogava a quanto disposto dall art. 1, comma 85, della Legge di Stabilità 2015, prorogando il regime dei minimi fino al 31/12/2015. Pertanto, alla luce di tali disposizioni normative, fino alla fine di quest anno, chi intende iniziare una nuova attività può ancora decidere se applicare: - Il regime dei minimi; - Il regime forfettario. Potevano accedere al regime forfettario, ai sensi del comma 1, le persone fisiche esercenti attività di impresa o lavoro autonomo che nell anno precedente: - Avevano conseguito ricavi o percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a quelli individuati nell apposita tabella, in relazione all attività esercitata in base al codice attività ATECO 2007. In caso di più attività cui risultavano applicabili soglie di ricavi/compensi diversi, andava fatto riferimento alla soglia più elevata. Non concorreva al superamento del limite l eventuale adeguamento agli studi/parametri; - Avevano sostenuto spese per l impiego di lavoratori non superiori a 5.000 euro lordi annui a titolo di lavoro dipendente, co.co.pro., lavoro accessorio, associazione in partecipazione, lavoro prestato dai familiari dell imprenditore ex art. 60, TUIR; - Il costo complessivo dei beni strumentali al 31 dicembre 2014, al lordo dell ammortamento, non doveva essere superiore a 20.000 euro. Ai fini del computo del valore dei beni strumentali non

si consideravano quelli di costo pari o inferiore a 516,46 euro, mentre si consideravano al 50% quelli ad uso promiscuo (autovetture, telefoni cellulari, altri beni utilizzati promiscuamente). Per i beni in locazione o comodato si considerava il valore normale. I beni immobili non avevano comunque rilevanza, indipendentemente dal titolo di possesso. Nel comma 4 erano state individuate le fattispecie di esclusione dall applicazione del regime che confermavano quelle vigenti per il regime dei minimi. Era infatti richiesto che il contribuente forfettario: - Non si avvalesse di regimi speciali Iva (cessioni di generi di monopolio, vendita di beni usati, agriturismo, ecc.); - Fosse residente in Italia; - Non effettuasse, in via esclusiva o prevalente, cessioni di immobili ex art. 10, n. 8, D.P.R. n. 633/72 e di mezzi di trasporto nuovi ex art. 53, comma 1, D.L. n. 331/93; - Non fosse socio/associato di società di persone, associazioni professionali o srl trasparenti. Ricordiamo altresì i principali vantaggi di cui potevano usufruire gli appartenenti al regime forfettario 2015: - Esclusione da Iva, Irap, Studi di settore e parametri; - Reddito assoggettato a imposta sostitutiva Irpef e Irap pari al 15%; - Calcolo reddito imponibile forfettario che si effettua applicando sul totale dei ricavi/compensi, i coefficienti di redditività diversi a seconda del codice ATECO, che di fatto riducono la misura della base imponibile sulla quale calcolare il 15%; - Esonero dalla ritenuta d acconto per i ricavi o compensi corrisposti dal sostituto d imposta; - No ritenuta alla fonte; - Permanenza nel regime fin tanto che sussistano i requisiti, per cui la durata del regime è senza limiti di tempo; - Possibilità di adesione ad un regime previdenziale agevolato dietro opzione annuale. NOVITA REGIME FORFETTARIO ANNO 2016 (LEGGE DI STABITLITA 2016) La bozza della Legge di Stabilità per l anno 2016 contiene alcune modifiche tali da rendere il regime forfettario fruibile ad una platea più ampia di contribuenti, modifiche introdotte in risposta delle molteplici richieste provenienti in particolar modo da alcune categorie di contribuenti particolarmente penalizzate dai requisiti piuttosto stringenti per l accesso al nuovo regime fiscale agevolato. In particolare: - Viene prevista l abrogazione della lettera d) del comma 54 dell art. 1 della Legge n. 190/2014 che prevedeva, tra i requisiti per accedere al regime, la prevalenza dei redditi conseguiti nell attività d impresa, dell arte o della professione rispetto a quelli eventualmente percepiti come redditi di lavoro dipendente e assimilati, di cui rispettivamente agli articoli 49 e 50 del Tuir; la verifica della suddetta prevalenza non era comunque rilevante se il rapporto di lavoro fosse cessato o la somma dei redditi d impresa, dell arte o professione e di lavoro dipendente o assimilato non eccedeva l importo di 20.000 euro; - A fronte dell abrogazione di cui al punto precedente viene previsto l inserimento, al comma 57 dell art. 1 della Legge n. 190/2014, che disciplina le cause ostative di accesso al regime forfettario, della lettera d-bis) che preclude l accesso al regime ai soggetti che nell anno

precedente hanno percepito reddito di lavoro dipendente ed assimilato di cui rispettivamente agli art. 49 e 50 del Tuir eccedenti l importo di euro 30.000; la verifica di tale soglia diventa però irrilevante nel caso in cui il rapporto di lavoro sia cessato; - Si prevede poi l introduzione di una modifica all agevolazione prevista per le star up, ovvero i soggetti che iniziano una nuova attività: viene sostituita la previsione contenuta nel comma 65 dell art. 1 della Legge n. 190/2014, ovverosia la possibilità per i primi tre anni di attività di applicare l imposta sostitutiva del 15% su un reddito imponibile ridotto di un terzo, con la possibilità nell anno di avvio della nuova attività e nei quattro anni successivi di godere di un aliquota ridotta al 5%. Di fatto l abrogato regime dei minimi viene fatto confluire all interno del nuovo regime forfettario, diventando così il regime applicabile per i soggetti che iniziano una nuova attività; - Ulteriori novità sono previste anche per quanto riguarda le agevolazioni contributive: viene sostituito il comma 77 dell art. 1 della Legge n. 190/2014, che prevedeva per i soggetti esercenti attività d impresa ed iscritti alla gestione IVS artigiani/commercianti presso l Inps la possibilità di non applicare il minimale contributivo ai fini del versamento dei contributi, i quali potevano essere versati unicamente sul reddito dichiarato: in luogo dell esonero dal minimale viene invece prevista una riduzione del 35% dei contributi Inps complessivamente dovuti. Qui di seguito una tabella esplicativa con l elencazione dei requisiti di accesso e le modifiche intervenute in merito a questi ultimi. REQUISITI DI ACCESSO Prevalenza del reddito di lavoro autonomo rispetto a quello di lavoro dipendente Limite reddito da lavoro dipendente anno precedente Agevolazioni contributi Inps artigiani e commercianti LEGGE DI STABILITA 2015 (fino al 31/12/2015) SI Somma tra reddito di lavoro dipendente e di impresa non superiore a 20.000 euro Eliminazione contributi fissi su reddito minimale. Regime agevolato di contribuzione Inps, con carattere opzionale e accessibile esclusivamente a domanda (entro il 28 febbraio di ogni anno), che prevede il pagamento dei contributi dovuti da artigiani e commercianti in misura percentuale rispetto al reddito forfettario. La percentuale di contribuzione è pari al 22,65% per gli artigiani e 22,74% per i commercianti. Inoltre, alle scadenze previste per il pagamento degli acconti, i LEGGE DI STABILITA 2016 (dal 1 gennaio 2016) NO Reddito lavoro dipendente ed assimilato non superiore a 30.000 euro Ripristino del minimale contributivo con riduzione del 35% degli oneri contributivi

Start up Vito SARACINO soggetti obbligati provvederanno anche al versamento della contribuzione di maternità, che è pari ad 7,44 annui e che verrà corrisposta in due rate uguali pari ad 3,72. Applicazione per i primi tre anni di un imposta sostitutiva del 15% su un reddito ridotto di un terzo Applicazione per i primi cinque anni di attività di un imposta sostitutiva del 5% Spese per lavoro dipendente Limite di 5.000 euro annui Limite di 5.000 euro annui Beni ammortizzabili Non superiore a 20.000 euro (non si considerano i beni strumentali di costo pari o inferiore a 516,46 euro, si considerano al 50% quelli ad uso promiscuo) Non superiore a 20.000 euro (non si considerano i beni strumentali di costo pari o inferiore a 516,46 euro, si considerano al 50% quelli ad uso promiscuo) Limite di permanenza NON PREVISTO NON PREVISTO INNALZAMENTO LIMITE RICAVI DI ACCESSO AL REGIME FORFETTARIO La proposta sicuramente di maggior rilievo sta nella modifica e conseguente sostituzione dell allegato 4 annesso alla Legge n. 190/2014, ovvero l innalzamento del limite dei ricavi e dei compensi che consentono l accesso al regime forfettario. Possono infatti aver accesso al regime forfettario i contribuenti, persone fisiche, esercenti un attività d impresa, un arte o una professione che percepiscono ricavi o compensi (eventualmente ragguagliati ad anno) non superiori a specifici limiti diversi a seconda del codice ATECO 2007 che contraddistingue l attività esercitata: nella bozza delle Legge di Stabilità 2016 viene previsto l aumento di 10.000 euro per tutte le attività tranne che per le categorie professionali per le quali l aumento sarà di 15.000 euro. Qui di seguito una tabella esplicativa con il raffronto tra i limiti reddituali previsti per la permanenza nel regime forfettario nel 2015 e quelli eventualmente previsti per il 2016. ATTIVITA Industrie alimentari e delle bevande Commercio all ingrosso e al dettaglio Commercio ambulante di prodotti alimentari e bevande CODICE ATECO LEGGE DI STABILITA 2015 (fino al 31/12/2015) LIMITE COEFFICIENTE RICAVI LEGGE DI STABILITA 2016 (dal 1 gennaio 2016) LIMITE COEFFICIENTE RICAVI 10-11 35.000 40% 45.000 40% 45 (46.2 a 46.9) (da 47.1 a 47.7) 47.9 40.000 40% 50.000 40% 47.81 30.000 40% 40.000 40%

Commercio ambulante di altri prodotti Costruzioni e attività immobiliari Intermediari del commercio Servizi di alloggio e ristorazione Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione Altre attività 47.82 47.89 41 42 43-68 Vito SARACINO 20.000 54% 30.000 54% 15.000 86% 25.000 86% 46.1 15.000 62% 25.000 62% 55-56 40.000 40% 50.000 40% 64 65 66 69 70 71 72 73 74 75 85 86 87 88 01 02 03 05 06 07 08 09 da 12 a 33 35/39 49/53 58/63 77/82 84 90/99 15.000 78% 30.000 78% 20.000 67% 30.000 67% Dott. Vito SARACINO in Bitonto (BA) info@studiosaracino.it www.studiosaracino.it