BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE EDIZIONE 2009-2010 (Delibera di giunta n. 157 del 19 novembre 2009) 1. OBIETTIVI Nell ambito dell iniziativa straordinaria volta a sostenere l economia del territorio della provincia di Pordenone nell accesso ai finanziamenti del sistema bancario, la Camera di Commercio di Pordenone intende incentivare il processo di crescita delle PMI costituite sotto forma di società di capitali o in accomandita semplice, promuovendo gli interventi di aumento dei mezzi propri dei soci per il rafforzamento patrimoniale dell azienda. La Camera di Commercio, con la finalità di ridurre il carico per interessi passivi, concede un contributo in conto capitale in regime de minimis (*) sui finanziamenti bancari destinati agli interventi citati, alle società attive ed aventi sede legale o operativa in provincia di Pordenone. Le risorse rese disponibili ammontano a complessivi 50.000,00 euro. (*) Il presente contributo è concesso in regime de minimis (Regolamento CE 1998/2006) che stabilisce che l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa non debba superare i 200.000,00 euro (euro 100.000,00 per le imprese che operano nel settore dei trasporti su strada) ovvero di euro 7.500,00 (Regolamento CE 1535/2007) per le imprese del settore della produzione di prodotti agricoli, nell arco di tre esercizi finanziari (quello in corso alla data di concessione dell aiuto e i due precedenti). I limiti previsti comprendono qualsiasi contributo accordato da qualsiasi ente pubblico quale aiuto de minimis, indipendentemente dalla sua forma e dagli obiettivi. La verifica del superamento della soglia viene effettuata in fase di concessione del contributo, tramite apposita autocertificazione da parte dell impresa. 2. MODALITA DI ATTUAZIONE La CCIAA Pordenone attua l intervento con le modalità descritte di seguito. Il presente bando verrà aperto secondo la procedura automatica a sportello di cui all art. 4 del D.lgs. 123/1998. Il presente bando e la modulistica relativa vengono pubblicati all albo camerale e sul sito internet della CCIAA Pordenone www.pn.camcom.it 3. MISURA DEL CONTRIBUTO Al fine di rafforzare il livello di aggregazione e partecipazione associativa e rendere disponibile alle imprese un assistenza qualificata per la compilazione dei documenti richiesti nonchè per l accesso al credito, la misura del contributo viene diversificata in relazione all utilizzo degli sportelli dedicati presso le associazioni di categoria presenti sul territorio provinciale riconosciute dal CNEL. Il servizio potrà essere reso direttamente dalle associazioni citate o tramite le loro società di servizi. Il presente bando prevede quindi l assegnazione di un contributo in conto capitale a fondo perduto pari al: a) 8% dell importo del finanziamento bancario b) 11% dell importo del finanziamento bancario, qualora l impresa preveda la richiesta di assistenza dell associazione di categoria La percentuale di cui ai punti a) e b) sarà elevata di 0,5 punti percentuali per le imprese Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 1
a prevalente partecipazione femminile.* A pena di inammissibilità della domanda il finanziamento non potrà avere durata superiore ai cinque anni e il tasso di interesse applicato non dovrà risultare superiore a: - se variabile: EURIBOR maggiorato al massimo di 200 punti base - se fisso: IRS Interest Rate Swap maggiorato al massimo di 200 punti base I finanziamenti possono essere assistiti da garanzia prestata da Consorzi e Cooperative di garanzia fidi con sede nel territorio nazionale. Il contributo verrà concesso su finanziamenti di importo minimo di 10.000,00 e importo massimo di 100.000,00. Qualora il finanziamento sia di importo superiore a 100.000,00 il contributo sarà comunque calcolato su un tetto massimo di 100.000,00. Il contributo sarà erogato in un unica soluzione. *Per prevalente partecipazione femminile si intende: 1) per le società di persone e le cooperative:il 60% dei soci devono essere donne 2) - per le società di capitali: le quote di capitale devono essere per almeno due terzi possedute da donne e l organo amministrativo deve essere composto per almeno due terzi da donne. 4. MODALITA DEGLI AIUTI L agevolazione consiste nell attribuzione di un contributo in conto capitale a fondo perduto nelle misure specificate all art. 3. Non è prevista l erogazione di anticipazioni sul contributo concesso. Il presente contributo è concesso in regime de minimis (Regolamento CE 1998/2006) che stabilisce che l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa non debba superare i 200.000,00 euro (euro 100.000,00 per le imprese che operano nel settore dei trasporti su strada) ovvero di euro 7.500,00 (Regolamento CE 1535/2007 per le imprese del settore della produzione di prodotti agricoli, nell arco di tre esercizi finanziari (quello in corso alla data di concessione dell aiuto e i due precedenti). I limiti previsti comprendono qualsiasi contributo accordato da qualsiasi ente pubblico quale aiuto de minimis, indipendentemente dalla sua forma e dagli obiettivi. La verifica del superamento della soglia viene effettuata in fase di concessione del contributo, tramite apposita autocertificazione da parte dell impresa. Qualora l eventuale assegnazione dell aiuto porti l impresa richiedente ad eccedere il massimale previsto dai suddetti regolamenti CE, il contributo non potrà essere concesso neppure in quota parziale. Gli incentivi non sono cumulabili con altri incentivi pubblici ottenuti, o da ottenere, per le stesse iniziative e/o aventi ad oggetto le stesse spese. Sono comunque cumulabili le riduzioni da imposizione fiscale conseguenti a provvedimenti aventi le stesse finalità del presente bando. 5. SOGGETTI BENEFICIARI E INTERVENTI AMMESSI Sono soggetti finanziabili le microimprese, le piccole e le medie imprese, (**) costituite nella forma di società di capitali e in accomandita semplice, iscritte al Registro Imprese e al REA della Camera di Commercio di Pordenone aventi la sede legale o unità operativa in provincia di Pordenone. I soggetti beneficiari devono essere in regola: - con la denuncia di inizio attività - con il pagamento del diritto annuale camerale al momento della presentazione della Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 2
domanda. (**) Ai sensi del Decreto Presidente della Regione FVG 29 dicembre 2005, n. 0463/Pres. Il suddetto decreto definisce PMI quella che presenta congiuntamente i seguenti requisiti: 1. Le imprese sono classificate microimpresa, piccola impresa e media impresa (complessivamente definita PMI), in base al numero degli occupati espressi in unità - lavorative - anno (ULA) e delle soglie finanziarie che caratterizzano l attività economica, secondo le categorie individuate ai commi 2, 3, e 4. 2. Media impresa: rientrano nella categoria della media impresa le PMI che: a) occupano meno di 250 ULA e b) realizzano un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro o presentano un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. 3. Piccola impresa: rientrano nella categoria della piccola impresa le PMI che: a) occupano meno di 50 ULA e b) realizzano un fatturato annuo oppure presentano un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. 4. Microimpresa: rientrano nella categoria della microimpresa le PMI che: a) occupano meno di 10 ULA e b) realizzano un fatturato annuo oppure presentano un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro. 5. Ai fini della classificazione della PMI nelle categorie di cui ai commi 2, 3 e 4, i requisiti degli occupati e delle soglie finanziarie, rispettivamente previsti dalle lettere a) e b) dei medesimi commi 2, 3 e 4, sono cumulativi, nel senso che devono sussistere entrambi. 6. Le imprese che non rientrano nelle categorie di cui ai commi 2, 3 e 4, sono considerate grandi imprese. 6. MODALITA DI FINANZIAMENTO DELL IMPRESA Il contratto di finanziamento bancario dovrà prevedere l impegno dei soci ad accollarsi la quota capitale delle rate di rimborso del finanziamento alle rispettive scadenze, con versamenti da imputare ad aumento del capitale sociale o in conto futuro aumento capitale sociale. I soci potranno essere esonerati dal pagamento della quota capitale delle rate del finanziamento qualora rinuncino alla distribuzione degli utili, nel limite di detti importi. Le riserve formate con gli utili dovranno essere pure destinate a futuro aumento del capitale sociale. I versamenti in conto futuro aumento di capitale dovranno essere effettuati con la clausola di postergazione rispetto al pagamento degli altri creditori. 7.CONTENUTO DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO Al fine di ottenere il contributo, i soggetti di cui all art. 5 dovranno, a partire dal 01.12.2009 e fino al 31.03.2010, presentare la domanda di concessione del contributo, utilizzando il modulo predisposto dalla Camera di Commercio di Pordenone che comprende:. dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante, ai sensi dell art. 19, art. 46 e art. 47 del D.P.R. 445/2000 dichiarazione de minimis. Alla domanda dovranno essere allegati: copia di delibera assembleare o equivalente che approva il finanziamento con la formula del prestito partecipativo rivolto a realizzare un aumento del capitale Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 3
sociale o un futuro aumento del capitale sociale. l impegno dei soci ad accollarsi il rimborso della quota capitale del finanziamento alle rispettive scadenze e la destinazione dei versamenti in conto futuro aumento del capitale sociale ovvero la rinuncia alla distribuzione degli utili. L impegno può essere sottoscritto per intero anche da un unico socio. allegati A e B debitamente compilati per le imprese associate e collegate fotocopia di un documento di identità in corso di validità del rappresentate dell impresa allegato C - dichiarazione dell associazione di categoria (se l impresa ha chiesto l assistenza di una associazione tra quelle individuate al punto 3) allegato D - dichiarazione della banca di concessione del finanziamento debitamente compilato 8. PROCEDURA DI PRESENTAZIONE 8.a Procedura di presentazione della domanda per la quale si chiede la assistenza dell Associazione di categoria. L impresa, con l assistenza dell Associazione: compila la domanda che viene datata e firmata dal legale rappresentante dell impresa valuta la migliore soluzione per l accesso al credito ottiene dalla banca la concessione di un finanziamento nel rispetto dei criteri indicati al punto 3 La delibera di finanziamento da parte della banca deve essere emessa in data posteriore alla data della domanda di contributo. 8.b Procedura per la presentazione in forma autonoma della domanda L impresa: compila la domanda che viene datata e firmata dal legale rappresentante dell impresa ottiene dalla banca la concessione di un finanziamento nel rispetto dei criteri indicati al punto 3 La delibera di finanziamento da parte della banca deve essere emessa in data posteriore alla data della domanda di contributo. 9. MODALITA DI INVIO DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO La domanda in bollo, datata e sottoscritta in ogni sua parte dal legale rappresentante dell impresa compilata e completa degli allegati come indicato al punto 7 deve pervenire alla Camera di Commercio di Pordenone: - mediante consegna a mano presso l ufficio protocollo dell ente camerale corso Vittorio Emanuele II n. 47 - mediante raccomandata con AR - mediante invio tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) cciaa@pn.legalmail.camcom.it Ai fini della valutazione e della formulazione dell ordine di arrivo fa fede il protocollo camerale di ricevimento per le pratiche presentate a mano, la data e l ora di spedizione per le pratiche tramite PEC, e la data e l ora di spedizione apposte dagli uffici postali per le raccomandate. Ai fini del rispetto del termine, la raccomandata deve pervenire alla Camera di Commercio di Pordenone entro 15 giorni successivi alla scadenza del termine Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 4
(31.03.2010). Sono considerate non ammissibili le domande: per finanziamenti inferiori a 10.000,00 prive della sottoscrizione da parte del rappresentante legale dell organismo proponente; prive di uno o più degli allegati previsti debitamente compilati; prive delle dichiarazioni prescritte dal modello; pervenute a mano o spedite oltre il termine ultimo del 31.03.2010 relative a imprese non aventi sede legale o operativa in provincia di Pordenone; le domande i cui finanziamenti presentino un tasso di interesse applicato superiore ai limiti previsti all art. 3. 10. PROCEDIMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO La Camera provvederà ad assegnare il numero di protocollo alle istanze di contributo. Entro 60 giorni dal ricevimento di ciascuna domanda la Camera di Commercio procede alla concessione dei contributi delle domande ritenute ammissibili, secondo l ordine cronologico fino a concorrenza dello stanziamento a disposizione. I termini per l adozione dei provvedimenti di concessione ed erogazione dell incentivo sono sospesi in pendenza: - dei termini assegnati per l integrazione dell istruttoria ovvero della rendicontazione; - del termine relativo al controllo interno di ragioneria sui provvedimenti medesimi; - nei casi previsti dall articolo 7 della L.R. 7/2000. La Camera si impegna a comunicare periodicamente sul sito camerale www.pn.camcom.it la disponibilità residua delle risorse, a seguito delle concessioni già approvate. Espletata l istruttoria con esito favorevole, la Camera di Commercio invierà la comunicazione di concessione del contributo all impresa beneficiaria e copia alla Banca che ha emesso la delibera di concessione del finanziamento, nonchè all associazione che ha prestato l assistenza. Nella lettera saranno indicati i termini e i documenti da produrre per la liquidazione del contributo. 11. RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO Al fine di ottenere la liquidazione del contributo, i soggetti di cui all art. 5 dovranno presentare entro il 31.05.2010 alla Camera di Commercio di Pordenone richiesta in carta semplice di liquidazione del contributo allegando: copia del contratto di finanziamento stipulato con la banca copia del relativo piano di ammortamento. La Camera di Commercio, previa verifica della coerenza dei documenti presentati, effettuerà la liquidazione del contributo entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta. 12. REVOCA / DECADENZA DEL BENEFICIO Saranno considerati motivi di revoca e/ o decadenza del beneficio, oltre a quelli indicati all art. 7: 1. la mancata richiesta di liquidazione nei termini previsti ovvero il termine assegnato per provvedere alla regolarizzazione o integrazione sia decorso inutilmente 2. sia accertata la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione o della dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà. 3. l apertura di procedure concorsuali a carico dei soggetti beneficiari nonché il Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 5
verificarsi di qualsiasi altra situazione pregiudizievole al mantenimento dell aiuto. 13. ISPEZIONI E CONTROLLI La richiesta di concessione del contributo da parte dell impresa autorizza la Camera di Commercio di Pordenone: - verificare annualmente che gli apporti dei soci vengano iscritti a patrimonio in apposite riserve vincolate a futuro aumento del capitale sociale - ad effettuare presso i soggetti beneficiari ispezioni e controlli, anche a campione, in relazione agli incentivi concessi; - a richiedere ai soggetti beneficiari, in qualunque momento, l esibizione di eventuali ulteriori documenti originali relativi all erogazione degli incentivi. 14. UFFICIO E PERSONALE RESPONSABILE E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI. L ufficio competente per l istruttoria è: Ufficio ragioneria Responsabile del procedimento: Luciana Tocchet Il titolare del trattamento dei dati è la Camera di commercio di Pordenone ed il responsabile del trattamento dei dati è il soggetto designato in conformità all ordinamento camerale. 15. REGOLAMENTO GENERALE Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento al Regolamento camerale approvato con deliberazioni della Giunta della CCIAA di Pordenone n. 3 del 17.02.2003, che detta criteri a carattere generale per la concessione di contributi, sovvenzioni. Le indicazioni riportate nel presente bando assolvono all obbligo di comunicazione previsto dall articolo 13 comma 3 della L.R. 20 marzo 2000 n. 7 e dalla Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive integrazioni e dal D.P.R. 445/2000. Base bando contributi prestito partecipativo rev. 7 del 18.11.2009 6