Direzione Generale Spettacolo



Documenti analoghi
Ministero per i beni e le attività culturali

Verbale N. 1/2018 del marzo 2018

Ministero per i beni e le attività culturali

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Atteso che l Accordo di Programma interregionale triennale 2018/2020 è stato sottoscritto dal Mibact e dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia;

<.Jvfcn4ó4e4cì/zets ì ve*w e uz f///rrr/</ rr?//f/ >/ //?

COMUNE DI MARACALAGONIS

COMUNE DI VICO CANAVESE C. A. P Largo Gillio n 1 (TORINO) Tel

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 2 DEL 27/01/2016

R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

L Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport ricorda che

Comune di Mortegliano Provincia di Udine

Punto Impresa Digitale integrazione risorse Bando Voucher Digitali

Città di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 16

DETERMINAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E POLITICHE SOCIALI

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO

COMUNE DI VIGNONE (Provincia del Verbano Cusio Ossola)

#NUOVALEGGESPETTACOLO.

VERBALE N. 3. Sono presenti: M Lelio Di Tullio Direttore Prof. Giancarlo D Abate Rappresentante docenti

COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma

Deliberazione n. 84 del 16 ottobre 2018

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE MISURA DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione Generale Spettacolo

COMUNE DI VALLECROSIA

COMUNE DI GEMMANO PROVINCIA DI RIMINI

VERBALE DELLA 5ª COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE DEL 2 MARZO 2016

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BONATE SOPRA Provincia di Bergamo

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 211 DEL 28/12/2017 OGGETTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 153

COMUNE DI ORTA DI ATELLA Provincia di Caserta VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE

Comune di ACQUAVIVA D ISERNIA Provincia di Isernia

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

DECRETO N Del 25/10/2018

OGGETTO: MODIFICHE AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE ED ELENCO ANNUALE 2015

DELIBERAZIONE COPIA DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE

Comune di ACQUAVIVA D ISERNIA Provincia di Isernia

Originale di Deliberazione della Giunta Municipale

UNIONE DI COMUNI DELLA PLANARGIA E DEL MONTIFERRU OCCIDENTALE

Comune di Guardistallo Prov. Pisa

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO SPORT, SPETTACOLO E CINEMA

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 1 DEL 08/01/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Ente Parco Nazionale dell Isola di Pantelleria D.P.R. 28 luglio 2016 G.U. n. 235 del 7 ottobre 2016

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 29/10/2015

COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Il Direttore Centrale

AMBITO DI RACCOLTA OTTIMALE (A.R.O.)/ISOLA DI SALINA

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI ABBATEGGIO Provincia di Pescara ORIGINALE / COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Il Direttore Centrale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Maddaloni Provincia di Caserta Piazza Matteotti, 9 C.A.P cod Fisc: Partita IVA

COMUNE DI BONATE SOPRA Provincia di Bergamo

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N 5 del ===ooooooo===---

del Reg. Delibere Seduta Ordinaria

Comune di Valsamoggia Città Metropolitana di Bologna

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE RINNOVO CERTIFICATO C. Q. C. ASSEGNAZIONE SOMME.

COMUNE DI STAZZEMA. Medaglia d Oro al Valor Militare Provincia di Lucca ORIGINALE. Deliberazione del Consiglio Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. L'anno 2016, il giorno ventitre del mese di novembre, alle ore 16:15, nella sede municipale.

COMUNE DI CANTALUPA Città Metropolitana di Torino

ISTITUTO COMPRENSIVO PIERACCINI-FIRENZE Viale S. Lavagnini Firenze VERBALE del CONSIGLIO DI ISTITUTO del

STATO MAGGIORE DELLA MARINA

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 13 OTTOBRE 2015)

Provincia di Bergamo

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

CITTA DI AULLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Bergamo

Comune di Medesano. Deliberazione della Giunta Comunale N 172 del 19/11/2015

OGGETTO: CONCESSIONE CONTRIBUTO ECONOMICO ALLA PRO LOCO DI CURINGA- ACCONIA

CITTÀ DI MONCALIERI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Uff. SERVIZIO ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

C O M U N E DI M I L E T O (Provincia di Vibo Valentia) ************* DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E D I M E L I T O D I P O R T O S A L V O. Verbale di deliberazione della C O M M I S S I O N E S T R A O R D I N A R I A

COMUNE DI BUSSETO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

97 B3) FONDO 2018 PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E RISULTATO DELLA DIRIGENZA: COSTITUZIONE E UTILIZZO.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 29 del Oggetto: RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI E ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE UMANE

COMUNE DI GEMMANO PROVINCIA DI RIMINI

COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/11 O G G E T T O

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI GIUNGANO (Provincia di Salerno)

' COMUNE DI RACCUJA (PROVINCIA DI MESSINA) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Servizio di pulizia edifici comunali. Determinazioni.

Comune di Passignano sul Trasimeno

COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2013/274 O G G E T T O

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 23 DEL 28/12/2016

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Transcript:

Commissione Consultiva per la Musica VERBALE N 2/2015 Il giorno 30 marzo 2015 alle ore 10,30 presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale Spettacolo, si è riunita la Commissione Consultiva per la Musica, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. esame programmi di attività triennali Fondazioni lirico-sinfoniche dotate di forme organizzative speciali - Fondazione teatro Alla Scala di Milano e Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (art. 5, comma 1 D.M. 6 novembre 2014); 2. esame richiesta di riconoscimento Istituzione concertistico-orchestrale (art. 28 l. 14 agosto 1967, n. 800); 3. approvazione verbale seduta precedente; 4. varie ed eventuali. Sono presenti i sotto elencati componenti della Commissione: - VALERIO TONIOLO - FILIPPO BIANCHI - SILVIA COLASANTI - ANTONIO PRINCIGALLI. Risulta assente Angelo Licalsi. Presiede il dr VALERIO TONIOLO, il quale ai sensi del D.M. 23 luglio 2014 svolge funzioni di Presidente. E presente il Dirigente del Servizio I, attività liriche e musicali, dr Enrico Graziano, su delega del Direttore generale, nonché Massimo Mazzoni, Elisabetta D Adamo, Stefania Belardinelli e Paola Boldrini, funzionari del servizio. Svolge le funzioni di Segretario la dr.ssa CARMELINA MIRANDA. Verbale 2/2015 1

Il Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Il Presidente introduce il 1 punto previsto all ordine del giorno: esame programmi di attività triennali Fondazioni lirico-sinfoniche dotate di forme organizzative speciali - Fondazione Teatro Alla Scala di Milano e Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (art. 5, comma 1 D.M. 6 novembre 2014). Il Presidente ricorda ai presenti che, poiché i programmi di attività triennali ed annuali delle due Fondazioni riconosciute dotate di forma organizzativa speciale, cioè la Fondazione Teatro alla Scala di Milano e la Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sono stati inviati solo pochissimi giorni prima della precedente riunione, si è ritenuto opportuno rinviare l esame degli stessi programmi, al fine dell assegnazione dei contributi. Viene richiamato innanzitutto l art. 4, comma 1, del D.M. 6 novembre 2014 che prevede che L assegnazione del contributo a favore della fondazione lirico-sinfonica dotata di forma organizzativa speciale, purché non rientrante nella fattispecie di cui al comma 1 dell articolo 11 del decreto legge, è determinata dal Direttore generale per lo spettacolo dal vivo, sentita la commissione consultiva per la musica, in considerazione dell attività realizzata nel triennio precedente l assegnazione e sulla base dei programmi di attività del triennio successivo corredati dei relativi budget preventivi, in ragione di una percentuale stabilita con valenza triennale, a decorrere, in prima applicazione, dall esercizio 2015, e fatto salvo quanto previsto dal presente decreto in caso di accertata carenza sopravvenuta dei requisiti e dei presupposti. Pertanto la percentuale sui fondi FUS disponibili per le Fondazioni lirico-sinfoniche viene stabilita con valenza triennale. Al riguardo il dirigente del Servizio II evidenzia che il Fondo Unico per lo Spettacolo per il corrente anno ammonta, in base alla legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190), ad 406.229.000,00 e che con il D.M 5 marzo 2015 di ripartizione delle risorse è stato destinato alle Fondazioni lirico-sinfoniche il 44,80% del FUS, pari ad 181.990.592,00. Inoltre fa presente che la percentuale di Fus assegnata alla Fondazione Teatro Alla Scala di Milano ed alla Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma nel 2014 è stata rispettivamente del 15,011% e del 5,65%. Toniolo rileva che si dovrebbe tenere in considerazione il Verbale 2/2015 2

fatto che alla Fondazione Teatro Alla Scala di Milano saranno probabilmente assegnate risorse aggiuntive, almeno per l anno corrente, sui fondi del Ministro, pertanto la proposta che sembra plausibile è quella del 15,95%, mentre per quanto riguarda la Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia occorre ricordare che nel 2014 la percentuale spettante sarebbe stata del 6,11%, salvo il fatto che applicando il cosiddetto paracadute del 10% di cui al comma 2 dell art. 6 del D.M. 3 febbraio 2014, recante i criteri generali di ripartizione delle risorse per le Fondazioni liricosinfoniche, è stata assegnato un contributo pari al 5,65% del Fus spettante alle Fondazioni; pertanto per questa ultima Fondazione la proposta oscilla tra il 6,3% ed il 6,5%. Colasanti osserva che la normativa vigente in materia di Fondazioni dotate di autonomia speciale giustifica la preassegnazione, con parametri più alti, di un contributo ai due organismi che hanno ottenuto il riconoscimento. Tale riforma, intervenuta con Decreto interministeriale del 6 novembre 2014, non è stata supportata da un aumento dei fondi per le speciali e mal si concilia con la riduzione delle risorse a disposizione per l anno corrente per le Fondazioni lirico-sinfoniche e con la previsione, tra i criteri di ripartizione di cui all art. 1, lett. b) del richiamato D.M. 3 febbraio 2014, di una subquota del 25%, in considerazione della capacità di reperire risorse, capacità che non è legata alla produttività od alla qualità dell attività svolta, ma alla disponibilità di risorse locali, variabile a seconda della regione in cui opera la singola Fondazione. Pertanto il parere di qualità espresso dalla Commissione, incontrando i limiti di cui si è detto, non produce sempre dei risultati congrui a livello di entità del contributo assegnato. Sarebbe pertanto opportuno che venissero reperiti dei fondi aggiuntivi. I Commissari concordano, sottolineando che, ove non si conoscano le problematiche richiamate, la Commissione potrebbe essere tacciata di incompetenza ove si prendessero in considerazione tout court i dati finali sull importo dei contributi assegnati. La Commissione, dopo aver discusso, all unanimità accoglie la proposta formulata per la Fondazione Teatro Alla Scala di Milano di assegnare un contributo pari al 15,95% del Fus disponibile per gli anni 2015-2017 e per la Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia esprime parere favorevole sulla proposta percentuale di assegnazione del 6,5%, del Fondo stesso, con i conseguenti contributi che di seguito si rappresentano. Verbale 2/2015 3

FUS generale 2015 406.229.000 FUS fond.ni (44,80%) 181.990.592 Teatro alla Scala di Milano FUS 2014 RIMODULATO A SEGUITO VARIAZIONE NEGATIVA DI BILANCIO 27.617.347,65 (15,011%) FUS 2015 in EURO % FUS 2015 % FUS 2016 % FUS 2017 29.027.499,42 15,95000 15,95000 15,95000 Accademia Nazionale di S. Cecilia 10.399.275,05 (5,65%) 11.829.388,48 6,50000 6,50000 6,50000 TOTALE 38.016.622,70 40.856.887,90 Viene quindi discusso il punto 2 dell ordine del giorno: esame richiesta di riconoscimento Istituzione concertistico-orchestrale (art. 28 l. 14 agosto 1967, n. 800). Il servizio II informa i presenti che è pervenuta nei giorni scorsi la richiesta di riconoscimento come ICO ex art. 28 della legge 14 agosto 1967, n. 800 da parte della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, richiesta già formulata negli anni precedenti, nei quali l Orchestra è stata finanziata a vario titolo. Si fa presente ai Commissari che ai sensi del citato articolo 28 è il Ministro che con proprio decreto, sentita la Commissione consultiva per la musica, riconosce la qualifica di Istituzione concertistico-orchestrale. Il Presidente rileva che la qualità artistica dell attività svolta dalla Fondazione è indiscutibile; mentre la situazione economico-finanziaria risulta deficitaria, ed a più riprese il legislatore è intervenuto con norme di carattere speciale per favorire il risanamento dell organismo. E anche da sottolineare che il contributo assegnato negli anni scorsi appare inadeguato rispetto all attività svolta; pertanto la collocazione nel settore delle ICO potrebbe favorire l assegnazione di un contributo congruo. A tal fine il dott. Graziano osserva che nella proposta di spacchettamento delle risorse trasmessa alla Conferenza Stato-regioni è stata prevista una percentuale di tolleranza che consente di spostare somme da un sottosettore all altro, ed in particolare dai complessi strumentali (art. 22), per i quali sono stati stanziati 2.300.000 con una tolleranza del 40%, alle Istituzioni concertistico-orchestrali, per le quali sono stati previsti 13.500.000, con una tolleranza del 20%. Infatti la Verdi ha presentato domanda come complesso strumentale, ed i fondi per tali attività sono Verbale 2/2015 4

stati previsti anche in considerazione del fatto che una grande orchestra quale la Verdi ha presentato domanda a tale titolo. Dalle valutazioni svolte dall Ufficio, in relazione ai dati presentati dalla Fondazione richiedente, la stessa potrebbe essere inserita in un sottoinsieme ove sono presenti le orchestre più grandi: pertanto è opportuno, e sarà cura dell Ufficio, successivamente all adozione del decreto di riconoscimento da parte del Ministro, far confermare i dati artico-finanziari indicati nella domanda di contributo, in maniera tale che sia confermata l attività, in linea con le prescrizioni dell art. 20 previsti solo i concerti sinfonici. La Commissione all unanimità esprime parere favorevole al riconoscimento della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi quale istituzione concertisticoorchestrale, rinviando ad una successiva riunione la decisione circa lo stanziamento definitivo da assegnare allo stesso sottosettore. Alle ore 12 Bianchi si allontana dalla riunione. Tra le varie ed eventuali di cui al punto 4 all ordine del giorno, viene sottoposta all attenzione della Commissione l intesa acquisita dalla Conferenza Stato-regioni in attuazione dell art. 45 del D.M. 1 luglio 2014, in tema di residenze, nonché il progetto triennale interregionale stipulato in materia da alcune regioni. Si ricorda che a tal fine sono stati stanziati 654.000 sui fondi FUS. Nel caso in cui i progetti, che verranno presentati dalle regioni, riguardassero anche la musica, la Commissione esprimerà parere al riguardo. La Commissione conclusivamente prende atto dell intesa raggiunta in data 18 dicembre 2014. Si passa di seguito a trattare il punto 3 all ordine del giorno: approvazione verbale seduta precedente. I Commissari, letto il verbale del 27 febbraio 2015, lo approvano, con l esclusione di Princigalli che non era presente alla riunione. Il Presidente propone di riunirsi nuovamente tra pochi giorni per discutere come procedere nelle assegnazioni dell anno corrente, tenuto conto del nuovo sistema di assegnazione dei contributi. Per Verbale 2/2015 5

quanto riguarda i progetti multidisciplinari sarà necessario coordinarsi con le altre Commissioni per l approvazione dei progetti. Esauriti gli argomenti all ordine del giorno, alle ore 12,30 la riunione viene dichiarata chiusa. Il presente verbale si compone di n. 6 pagine e reca in allegato la dichiarazione con la quale tutti i Commissari presenti affermano la mancanza di rapporti economici di dipendenza o collaborazione, o i rapporti eventualmente esistenti, con gli organismi dei quali sono state esaminate le domande nella seduta odierna. Il segretario (dott.ssa Carmelina Miranda) Il Presidente (dott. Valerio Toniolo) Verbale 2/2015 6