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Determinazione Dirigenziale N. 905 del 19/06/2015 Classifica: 005.10.03 Anno: 2015 (6238057) Oggetto SECONDO IMPEGNO DI SPESA ANNO 2015 PER PEDAGGI AUTOSTRADALI, TESSERE VIACARD, CANONI DI LOCAZIONE DEI DISPOSITIVI TELEPASS. - IMPORTO COMPLESSIVO EURO 2.120,41 (IVA INCLUSA). - BENEFICIARI: SOCIETA AUTOSTRADE PER L ITALIA SPA; SOCIETA TELEPASS. Ufficio Redattore P.O. GESTIONE AMMINISTRATIVA PROVVEDITORATO - CASSA ECONOMALE, GARE, FORNITURE E SERVIZI Riferimento PEG 55 Centro di Costo 5100067 Resp. del Proc. dott.ssa Lucia Gherardelli Dirigente/Titolare P.O. GHERARDELLI LUCIA - P.O. GESTIONE AMMINISTRATIVA PROVVEDITORATO - CASSA ECONOMALE, GARE, FORNITURE E SERVIZI Riferimento Contabilità Finanziaria: GRASI Impegno Anno Capitolo Articolo I mporto. 2015 43 0 220,41. 2015 43 0 1.900,00 Il Dirigente / Titolare P.O. Premesso che: 1/6

- ai sensi della Legge n. 56 del 07/04/2014, di riordino istituzionale, dal 01/01/2015 la Città Metropolitana di Firenze è subentrata alla Provincia di Firenze in tutti i rapporti attivi e passivi esercitandone le funzioni nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno e che, per quanto previsto dallo Statuto del nuovo ente, approvato con Delibera 1/2014 della Conferenza Metropolitana, nelle more dell approvazione di propri regolamenti, la Città metropolitana applica quelli della Provincia di Firenze e garantisce i servizi, i livelli occupazionali e le funzioni già svolte al 31 dicembre 2014 dalla Provincia medesima; - la Città Metropolitana, per lo svolgimento delle funzioni già assegnate alla Provincia di Firenze in materia di Viabilità, Polizia Provinciale, Difesa del Suolo e Polizia Idraulica, Protezione Civile etc, dispone di mezzi di trasporto dislocati in tutto il territorio provinciale, in parte assegnati ai Centri Operativi (Marradi, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Reggello, Greve in Chianti, Figline Valdarno, Castelfiorentino, Bassa-Empoli) ed in parte a disposizione dei vari uffici e servizi, a seconda dell articolazione dell Ente sul territorio di competenza; Dato atto che fra le attività assegnate a questa Direzione Economato, Provveditorato, Istruzione, Cultura, Biblioteche e Sport rientrano le spese per la gestione del Parco Mezzi dell Ente e nonché le spese incluse tra quelle di non rilevante ammontare relative per l acquisizione di servizi e forniture fra le quali: Pagamento a favore della Società Autostrade per l Italia S.p.A. delle fatture mensili relative ai pedaggi autostradali effettuati dai veicoli dell Ente provvisti di dispositivo Telepass Autostradale e/o tessera Viacard aziendale; Pagamento a favore della Società Telepass S.p.A. delle fatture mensili relative ai canoni di locazione dei dispositivi Telepass autostradali per i veicoli dell Amministrazione che ne risultano dotati per ragioni di servizio; Considerato che le suddette spese vengono generalmente effettuate mediante liquidazione; Rilevato che a seguito del cambio di ragione sociale dell Amministrazione e dell entrata in vigore di recenti norme quali lo Split Payment - Scissione dei pagamenti - introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (art. 1, c. 629 lett b) L. n. 190/2014, che ha inserito l'art. 17-ter del DPR n. 633/1972 e del D.M. del 3 aprile 2013 n. 55 del MEF Comunicazione del Codice identificativo dell Ufficio destinatario della fatturazione elettronica le Società Autostrade per l Italia Spa e Telepass Spa hanno accumulato notevoli ritardi nell emisione delle fatture e che spesso sono pervenute difformi rispetto alle prescrizioni normative vigenti e quindi sono state rifiutate dal sistema e/o è stata richiesta l emissione di relative note di credito nonché di nuove fatture corrette; Considerato che occorre tuttavia procedere comunque assumendo un secondo impegno di spesa per l anno 2015, prenotando le somme necessarie a coprire il secondo trimestre 2015 (dal 01/04/2015 al 30/06/2015), stante la difficoltà di avanzare una stima attendibile, poiché per il contratto più oneroso (codice cliente n. 3338498.30) le ultime fatture regolari sono state emesse in data 23/01/2015 e le prossime, in base ai contatti telefonici intercorsi con l ufficio crediti delle società, potrebbero raggiungere importi di 1.850,00/ 1.900;00 ca.; Richiamato integralmente l art. 163 "Esercizio provvisorio e gestione provvisoria", come modificato dal D.Lgs. 118/2011 aggiornato con il D.Lgs. 126/2014: 1. Se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente, la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria. Nel corso dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria, gli enti gestiscono gli stanziamenti di competenza previsti nell'ultimo bilancio approvato per l'esercizio cui si riferisce la gestione o l'esercizio provvisorio, ed effettuano i pagamenti entro i limiti determinati dalla somma dei residui al 31 dicembre dell'anno precedente e degli stanziamenti di competenza al netto del fondo pluriennale vincolato. 2. Nel caso in cui il bilancio di esercizio non sia approvato entro il 31 dicembre e non sia stato autorizzato l'esercizio provvisorio, o il bilancio non sia stato approvato entro i termini previsti ai sensi del comma 3, è consentita esclusivamente una gestione provvisoria nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell'ultimo bilancio approvato per l'esercizio cui si riferisce la gestione provvisoria. Nel corso della gestione 2/6

provvisoria l'ente può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. Nel corso della gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. 3. L'esercizio provvisorio è autorizzato con legge o con decreto del Ministro dell'interno che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, primo comma, differisce il termine di approvazione del bilancio, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomia locale, in presenza di motivate esigenze. Nel corso dell'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza. Nel corso dell'esercizio provvisorio è consentito il ricorso all'anticipazione di tesoreria di cui all'art. 222. 4. All'avvio dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria l'ente trasmette al tesoriere l'elenco dei residui presunti alla data del 1 gennaio e gli stanziamenti di competenza riguardanti l'anno a cui si riferisce l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria previsti nell'ultimo bilancio di previsione approvato, aggiornati alle variazioni deliberate nel corso dell'esercizio precedente, indicanti - per ciascuna missione, programma e titolo - gli impegni già assunti e l'importo del fondo pluriennale vincolato. 5. Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese: a) tassativamente regolate dalla legge; b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti. 6. I pagamenti riguardanti spese escluse dal limite dei dodicesimi di cui al comma 5 sono individuati nel mandato attraverso l'indicatore di cui all'art. 185, comma 2, lettera i-bis). 7. Nel corso dell'esercizio provvisorio, sono consentite le variazioni di bilancio previste dall'art. 187, comma 3- quinquies, quelle riguardanti le variazioni del fondo pluriennale vincolato, quelle necessarie alla reimputazione agli esercizi in cui sono esigibili, di obbligazioni riguardanti entrate vincolate già assunte, e delle spese correlate, nei casi in cui anche la spesa è oggetto di reimputazione l'eventuale aggiornamento delle spese già impegnate. Tali variazioni rilevano solo ai fini della gestione dei dodicesimi. ; Ritenuto quindi necessario provvedere al pagamento, in favore delle Soc. Autostrade per l Italia S.p.A. e Soc. Telepass S.p.A, dei canoni e pedaggi autostradali, nonché dei canoni dispositivi Telepass e tessere Viacard ed oneri connessi per i mezzi dell Ente, in quanto trattasi di spesa obbligatoria conseguente obbligazioni già assunte e non frazionabile in dodicesimi e di procedere quindi al relativo finanziamento, assumendo un secondo impegno di spesa relativamente al secondo trimestre 2015 per un importo complessivo di 2.120,41 (Iva inclusa) sul Capitolo 43/0 Spese economali varie, che presenta la necessaria disponibilità, sebbene venga tuttavia oltrepassato il limite del rispetto dei sei dodicesimi, al fine di consentire la prosecuzione dei servizi sul territorio espletati tramite i veicoli dell Autoparco dell Ente ; Rilevato che la somma complessiva di 2.120,41 è stata calcolata come di seguito descritto: 128,52 importo occorrente per liquidare alla Società Telepass Spa ciascun canone mensile di locazione (canone mensile pari a complessivi 42,84, con esclusione di quote associative obbligatorie, bolli etc..) per i dispositivi Telepass fino al 30/06/2015 (contratti codice cliente n. 9273681.80 VIABILITA e codice cliente n. 3338498.30); 15,49 quota Associativa Servizio Telepass Esente Iva Art. 10/1 (codice cliente n. 3338498.30); 74,40 quota Associativa Carte S. Telepass Iva Art. 10/1 (codice cliente n. 3338498.30); 2,00 bolli fatture Telepass; 1.900,00 importo occorrente per il pagamento, alla Soc. Autostrade per l Italia Spa, dei pedaggi autostradali di pertinenza del secondo trimestre 2015, secondo una stima effettuata sulla base della 3/6

spesa media mensile ( 550,00 ca.) relativa all anno 2014, oltre un piccolo margine per eventuali importi a conguaglio sul primo trimestre 2015 (fatturazione sospesa da Febbraio 2015 sul contratto codice cliente n. 3338498.30 pedaggi autostradali con importi soggetti ad eventuali maggiorazioni); Precisato che le suddette tipologie di spesa rientrano nella disciplina della tracciabilità attenuata prevista, dai commi 2 e 3 dell art.3 della Legge 136/2010, per utenze, pagamenti a gestori di pubblici servizi e tributi e che pertanto per il loro pagamento non è richiesta l acquisizione del codice C.I.G., come invece previsto per procedure di appalto di lavori forniture e servizi; Dato altresì atto: - che i pagamenti a favore delle Società beneficiarie Autostrade per l Italia S.p.A. e Telepass S.p.A., dovranno avvenire sul seguente c/c bancario dedicato intestato a Telepass Spa, codice IBAN IT34G0616002800100000000194, come da nota del 08/07/2011 della ditta Telepass Spa, che rimane agli atti della Direzione Economato e Provveditorato, a seguito di accordo tra le società medesime - per il tramite della Società di Servizi essediesse Società per Azioni, Società di Servizio soggetta all attività di direzione e coordinamento di Autostrade per l Italia S.p.A., che espleta un Service Amministrativo ed il recupero crediti per entrambe le società (infatti, sia le fatture di Soc. Autostrade per l Italia Spa sia quelle della Soc. Telepass Spa sono cointestate alla Soc. Essediesse S.p.A.) -; - che è stata accertata la regolarità contributiva, a seguito di emissione, in data 10/06/2015, da parte dell Inail del documento unico di regolarità contributiva (Durc), per la Soc. Telepass Spa Durc Cip n. 20152007021191, Protocollo 35841684/2015, pervenuto all Archivio della Città Metropolitana di Firenze con Prot. n. 313718/2015, per la Soc. Autostrade per l?italia Spa Durc Cip n. 20152007054283, Protocollo 35842050/2015, pervenuto all Archivio della Città Metropolitana di Firenze con Prot. n. 313727/2015; Dato atto che: - ai sensi dell articolo 9, comma 1, lett. a, punto 2, del Decreto Legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con modificazioni in Legge 3 agosto 2009 n. 102, si è provveduto preventivamente ad accertare che la spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio (articolo 191 del TUEL) e con le regole di finanza pubblica. - la spesa suddetta è compatibile con il rispetto delle limitazioni previste dal D.L.135/2012; Verificata l effettiva disponibilità di bilancio; Visto il D.Lgs. 118/11 aggiornato con D.Lgs. 126/14, art. 163 "Esercizio provvisorio e gestione provvisoria", commi 1, 3, 5; Vista la Legge n. 136/2010, ed in particolare gli artt. 3 e 6 sulla tracciabilità finanziaria; Visto il Decreto del Ministero dell Interno D.M. 13/05/2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 20/05/2015 n. 115, secondo cui il Bilancio di previsione anno 2015 degli Enti Locali è ulteriormente differito al 30.07.2015; Richiamati: l Atto del Presidente della Provincia di Firenze n. 35 del 29/12/2014 e le motivazioni in esso contenute, con il quale sono stati confermati gli incarichi dirigenziali dei Coordinatori di Dipartimento, dei Dirigenti delle Direzioni di Servizio ed Uffici di livello dirigenziale e dell area delle Posizioni Organizzative vigenti al 31 dicembre 2014 fino al 15 febbraio 2015; il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 12 del 13/02/2015, con il quale sono stati confermati fino al 31 maggio 2015 fatta salva la revoca anticipata conseguente al riordino delle funzioni della Città metropolitana disposto in attuazione della L. 56/2014 e della Legge Regionale attualmente all'esame del Consiglio Regionale gli incarichi dirigenziali dei Coordinatori di Dipartimento, dei Dirigenti, e dell area delle Posizioni Organizzative; il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 25 del 28/05/2015, con il quale sono stati confermati fino al 30 Giugno 2015 fatta salva la revoca anticipata conseguente al riordino delle funzioni della Città 4/6

metropolitana disposto in attuazione della L. 56/2014 e della Legge Regionale attualmente all'esame del Consiglio Regionale gli incarichi dirigenziali dei Coordinatori di Dipartimento, dei Dirigenti, e dell area delle Posizioni Organizzative; Visti altresì: gli artt. 151, 183 e 192 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 Testo Unico Enti Locali; lo Statuto della Città Metropolitana e le norme transitorie; gli artt. 25 e 30 del Regolamento di contabilità dell Ente, e ravvisata pertanto la propria competenza in merito; DETERMINA Per tutte le motivazioni esposte in narrativa, la quale forma parte integrante del dispositivo: 1. Di approvare la spesa complessiva di 2.120,41 (IVA inclusa ) sul pertinente Capitolo 43 Spese economali varie, che presenta la necessaria disponibilità, in riferimento ai servizi specificati in narrativa; 2. Di impegnare a tal fine sull esercizio finanziario 2015, Capitolo 43/0 Spese economali varie, per il secondo trimestre 2015, a favore delle Società Autostrade per l Italia S.p.A. e Telepass S.p.A., relativamente a canoni e pedaggi autostradali concernenti i veicoli di servizio dell Ente dotati di Telepass Autostradale e/o Viacard aziendale le seguenti somme: A. a favore della della Società Autostrade per l Italia S.p.A. 1.900,00; B. a favore della della Società Telepass S.p.A. 220,41; 3. Di precisare che i pagamenti a favore delle Società beneficiarie Autostrade per l Italia S.p.A. e Telepass S.p.A., dovranno avvenire sul seguente c/c bancario dedicato intestato a Telepass SpA, codice IBAN IT34G0616002800100000000194; 4. Di dare atto che, ai sensi dell articolo 9, comma 1, lettera a, punto 2, del Decreto Legge 01.07.2009 n 78, convertito con modificazioni in Legge 03.08.2009 n 102, si è provveduto, preventivamente, ad accertare che la spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio (articolo 91 del T.U.E.L.) e con le regole di finanza pubblica; 5. Di specificare che il Responsabile di questo procedimento ai sensi dell art. 10 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e del D.P.R. n. 207/2010 è la Posizione Organizzativa Gestione Amministrativa Provveditorato e Cassa Economale, Gare Forniture e Servizi; 6. Di trasmettere il presente atto: - ai sensi dell art. 7 del Regolamento di Contabilità alla Direzione dei Servizi Finanziari, ai fini della registrazione dell impegno di spesa; - all Ufficio Atti per la relativa pubblicazione e raccolta; Firenze 19/06/2015 GHERARDELLI LUCIA - P.O. GESTIONE AMMINISTRATIVA PROVVEDITORATO - CASSA ECONOMALE, GARE, FORNITURE E SERVIZI 5/6

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e memorizzato digitalmente ed e rintracciabile sul sito internet per il periodo della pubblicazione: http://attionline.cittametropolitana.fi.it/. L accesso agli atti viene garantito tramite l Ufficio URP ed i singoli responsabili del procedimento al quale l atto si riferisce, ai sensi e con le modalità di cui alla L. 241/90 e s.m.i., nonché al Regolamento per l accesso agli atti della Provincia di Firenze. 6/6