idealista, calano ancora i prezzi delle case: -0,8% nel primo trimestre 2015 il prezzo al metro quadro in italia ora è di 2.061 euro trend delle quotazioni in discesa, giù anche roma (-2,8%), milano (1,5%) e napoli (-1,3%) sofferenze nelle regioni del centro-sud, con i cali maggiori in molise (-4,5%) ed emilia romagna (-2,8%). il veneto (2,1%) segna il migliore incremento trimestrale milano 9 aprile 2015 - il prezzo delle case di seconda mano in italia ha registrato una flessione dello 0,8% nel primo trimestre dell'anno portando le quotazioni a 2.061 euro/m². su base annuale l andamento tendenziale migliora, con valori che tornano a crescere dello 0,8% sono i dati dell ufficio studi idealista che ha monitorato l andamento dei prezzi di 213.104 abitazioni di seconda mano tra il l 1 gennaio e il 30 marzo i principali mercati italiani evidenziano un comportamento ancora piuttosto altalenante nel primo quarto dell anno con 3 regioni, 30 province e 19 città che chiudono il trimestre positivo, ma prevalgono i segni meno secondo vincenzo de tommaso, responsabile ufficio studi idealista: sul fronte dei prezzi il mattone denota ancora segni di stanchezza, con oscillazioni più o meno forti a seconda dei mercati e di un parco immobiliare in bilico tra due opposte tendenze: gli immobili ben posizionati, di seconda mano ma in ordine, con elevati standard qualitativi hanno già ripreso a salire, mentre all opposto prodotti di qualità medio bassa continuano la loro discesa e torneranno a livelli pre-euro. per questo è lecito attendersi ancora una lunga fase di stabilizzazione regioni il veneto (2,8%), la valle d aosta (1,3%) e il trentino alto adige (0,1%) sono le uniche regioni ad avere archiviato la prima parte dell anno in terreno positivo. il resto dei mercati segnano una chiara tendenza negativa, con i maggiori decrementi in molise (-4,5%), i minori in sardegna e campania, etrambe con uno scarto negativo dello 0,8%. cali superiori al due per cento per emilia romagna (- 2,8%), marche (-2,7%), piemonte (-2,4%), puglia (-2,3%) e liguria (-2,2%)
il primato di regione più cara d italia spetta ancora alla liguria con una media di 2.813 euro al metro quadro, seguita da lazio (2.877 euro/m²) e valle d aosta (2.478 euro/m²). all opposto della tavola è la calabria, la regione dove le case costano meno, 1.008 euro al metro quadro dopo l ulteriore calo di questo trimestre province i mercati provinciali italiani che segnano rimbalzi dopo la prima parte dell anno sono 30 su 98 rilevati. ancora una volta è il nord a segnare i rialzi più evidenti a verona (6,6%), bergamo (4,6%) e venezia (4,5%), mentre all opposto i tonfi maggiori spettano ad alcune aree del centro-sud con la provincia di ravenna che segna un calo vistoso, pari al 9,7% rispetto a 3 mesi fa, seguita da lucca e le province di barletta-andria-trani entrambe in calo del 7,3% il ranking delle province più care vede ancora savona (3.468 euro/m²) in cima alla graduatoria precedendo bolzano (3.151 euro/m²) e roma (3.048 euro/m²). le province più economiche sono biella (794 euro/m²), agrigento (867 euro/m²) e isernia (890 euro/m²). il gruppo di province con prezzi sotto i mille euro si completa con cosenza e trapani, rispettivamente 968 e 985 euro al metro quadro città solo 19 centri capoluogo sui 79 monitorati (altri 38 non sono rilevabili) chiudono questo trimestre in terreno positivo con le migliori performance a
bergamo (6,8%), cremona (5,2%) e cuneo (3%). variazioni minime - comprese tra l 1% e il meno 1% - sono un segnale di stabilizzazione per altre 25 città, cali decisi per altri 38 centri racchiusi tra l 1,2% e il meno 9,3% di barletta, il comune capoluogo più svalutato dopo i mesi invernali i capoluoghidi regione non fanno granché eccezione marcando ancora una chiara tendenza negativa nell ultimo trimestre, con genova (-5,5%) a guidare la graduatoria dei ribassi, seguita da bologna (-2,5%) e roma (-2,1%). cali sotto il due per cento per 8 grandi città da torino (-1,9%) e cagliari (-0,4), passando per milano (-1,5%) e napoli (-1,2%). dei grandi centri solo firenze (0,4%) e venezia (0,6%) sono in controtendenza le città più care secondo il report di idealista sono venezia (4.461 euro/m²), roma (4.461 euro/m²) e firenze (3.485 euro/m²). dal lato opposto della tavola troviamo biella, fanalino di coda per quanto riguarda le quotazioni degli immobili con 841 euro al metro quadro l indice dei prezzi degli immobili di idealista il portale immobiliare idealista è attualmente una delle pagine web più utilizzate in italia da privati e professionisti immobiliari per la vendita, l acquisto e l affitto di immobili. con una base dati di oltre 600mila immobili attualmente in vendita sul portale, la divisione studi di idealista realizza le analisi relative al prezzo degli immobili dal 2007. dopo cinque anni di attività idealista è attualmente una fonte autorevole del mercato per altri uffici studi, entità bancarie e media per la realizzazione di quest indice sono stati analizzati i dati di 213.104 annunci immobiliari pubblicati su idealista tra l 1 gennaio e il 30 marzo del 2015; questi immobili hanno superato il controllo qualità basato su informazioni come: prezzo, dimensione, distribuzione e non duplicazione per permettere una sufficiente standardizzazione dei risultati inoltre vengono analizzati soltanto quei comuni che hanno mantenuto, nel corso del periodo di
studio, una media costante di 50 o più annunci di case di seconda mano in vendita. quei comuni che non hanno raggiunto questa media sono stati esclusi dal campione di analisi al pari di quelli che hanno registrato, nel periodo dato, una variazione di più del 30% del numero di annunci regione mar-14 dic-14 mar-15 annuale trimestrale abruzzo 1.497 1.516 1.490-0,5% -1,7% basilicata 1.205 1.249 1.232 2,3% -1,4% calabria 961 1.020 1.008 4,9% -1,2% campania 1.998 1.996 1.979-0,9% -0,8% emilia romagna 1.910 1.878 1.826-4,4% -2,8% friuli venezia giulia 1.553 1.585 1.581 1,8% -0,3% lazio 2.674 2.845 2.788 4,2% -2,0% liguria 2.925 2.877 2.813-3,8% -2,2% lombardia 2.110 2.172 2.139 1,4% -1,5% marche 1.794 1.861 1.810 0,9% -2,7% molise 1.146 1.156 1.104-3,6% -4,5% piemonte 1.577 1.621 1.587 0,6% -2,1% puglia 1.431 1.419 1.386-3,1% -2,3% sardegna 1.747 1.786 1.771 1,4% -0,8% sicilia 1.295 1.309 1.289-0,5% -1,5% toscana 2.524 2.485 2.448-3,0% -1,5% trentino alto adige 2.343 2.397 2.400 2,4% 0,1% umbria 1.439 1.391 1.367-5,0% -1,7% valle d aosta 2.425 2.446 2.478 2,2% 1,3% veneto 1.775 1.844 1.893 6,6% 2,7% provincia mar-14 dic-14 mar-15 annuale trimestrale agrigento 901 908 867-3,8% -4,5% alessandria 1.078 1.093 1.054-2,2% -3,5% ancona 1.850 1.847 1.836-0,8% -0,6% aosta 2.425 2.446 2.478 2,2% 1,3% arezzo 1.746 1.736 1.700-2,6% -2,0% ascoli piceno 1.893 1.872 1.851-2,2% -1,2% asti 1.334 1.299 1.297-2,7% -0,2% avellino n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. bari 1.925 1.936 1.901-1,2% -1,8% barletta-andria-trani 1.597 1.604 1.486-7,0% -7,3% belluno 1.698 1.690 1.693-0,3% 0,2% benevento 1.183 1.161 1.087-8,1% -6,4% bergamo 1.514 1.529 1.600 5,6% 4,6% biella 816 821 794-2,6% -3,3% bologna 2.197 2.152 2.093-4,7% -2,8% bolzano-bozen 3.120 3.153 3.151 1,0% -0,1% brescia 1.891 1.909 1.910 1,0% 0,1% brindisi 1.184 1.214 1.214 2,5% 0,1%
cagliari 1.840 1.866 1.851 0,6% -0,8% caltanissetta 889 893 892 0,3% -0,1% campobasso 1.211 1.214 1.153-4,8% -5,0% carbonia-iglesias 1.148 1.153 1.196 4,2% 3,7% caserta 1.366 1.403 1.387 1,6% -1,1% catania 1.463 1.460 1.443-1,4% -1,2% catanzaro 1.017 1.109 1.094 7,6% -1,3% chieti n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. como 1.882 1.923 1.965 4,4% 2,2% cosenza 931 986 968 4,0% -1,8% cremona 1.394 1.333 1.342-3,8% 0,6% crotone 1.006 1.028 1.030 2,4% 0,2% cuneo 1.478 1.523 1.507 1,9% -1,1% enna n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. fermo n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. ferrara 1.478 1.442 1.484 0,4% 2,9% firenze 2.780 2.820 2.808 1,0% -0,4% foggia 1.235 1.235 1.211-2,0% -2,0% forlì-cesena 1.818 1.823 1.783-1,9% -2,2% frosinone 1.169 1.145 1.063-9,1% -7,2% genova 2.924 2.719 2.613-10,6% -3,9% gorizia 1.283 1.386 1.418 10,5% 2,3% grosseto 2.454 2.446 2.444-0,4% -0,1% imperia 2.947 2.976 2.883-2,2% -3,1% isernia n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. la spezia 2.433 2.446 2.531 4,0% 3,5% l'aquila 1.368 1.399 1.452 6,2% 3,8% latina n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. lecce 1.145 1.118 1.100-3,9% -1,6% lecco 1.640 1.633 1.667 1,7% 2,1% livorno 2.618 2.547 2.521-3,7% -1,0% lodi 1.462 1.528 1.531 4,7% 0,2% lucca 2.935 2.715 2.516-14,3% -7,3% macerata 1.571 1.516 1.493-5,0% -1,5% mantova 1.179 1.215 1.193 1,2% -1,8% massa-carrara 1.911 1.973 2.036 6,5% 3,2% matera n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. medio campidano n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. messina 1.314 1.321 1.333 1,4% 0,9% milano 2.725 2.791 2.733 0,3% -2,1% modena 1.649 1.594 1.588-3,7% -0,3% monza-brianza 1.937 1.962 1.936-0,1% -1,3% napoli 2.327 2.316 2.294-1,4% -1,0% novara 1.319 1.314 1.295-1,8% -1,5% nuoro 1.309 1.314 1.297-0,9% -1,3% ogliastra n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. olbia-tempio 2.409 2.383 2.347-2,6% -1,5% oristano 1.181 1.205 1.153-2,4% -4,4%
padova 1.719 1.689 1.672-2,7% -1,0% palermo 1.530 1.520 1.482-3,2% -2,5% parma 1.688 1.715 1.690 0,2% -1,5% pavia 1.424 1.398 1.355-4,8% -3,1% perugia 1.449 1.399 1.372-5,3% -1,9% pesaro urbino 1.914 2.033 1.916 0,1% -5,8% pescara n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. piacenza 1.557 1.518 1.483-4,7% -2,3% pisa 2.105 2.142 2.172 3,2% 1,4% pistoia 1.739 1.712 1.685-3,1% -1,6% pordenone 1.322 1.288 1.296-2,0% 0,6% potenza n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. prato 2.022 2.010 1.911-5,5% -4,9% ragusa 1.032 1.106 1.078 4,5% -2,5% ravenna 2.300 2.295 2.073-9,9% -9,7% reggio calabria 944 1.019 1.008 6,8% -1,1% reggio emilia 1.587 1.544 1.545-2,6% 0,0% rieti 1.161 1.014 1.024-11,8% 1,0% rimini 2.607 2.588 2.574-1,3% -0,5% roma 2.952 3.098 3.048 3,2% -1,6% rovigo 1.125 1.105 1.092-3,0% -1,1% salerno 1.795 1.753 1.757-2,1% 0,2% sassari 1.462 1.500 1.518 3,9% 1,2% savona 3.556 3.593 3.468-2,5% -3,5% siena 2.829 2.750 2.675-5,4% -2,7% siracusa 1.079 1.079 1.062-1,5% -1,6% sondrio 1.772 1.793 1.813 2,3% 1,1% taranto 1.135 1.124 1.113-1,9% -0,9% teramo n.d. n.d. n.d. n.a. n.a. terni 1.422 1.375 1.360-4,4% -1,1% torino 1.791 1.818 1.783-0,4% -1,9% trapani 1.069 984 985-7,8% 0,1% trento 2.103 2.139 2.130 1,3% -0,4% treviso 1.657 1.574 1.571-5,2% -0,2% trieste 1.701 1.575 1.579-7,2% 0,3% udine 1.689 1.758 1.740 3,0% -1,0% varese 1.561 1.605 1.558-0,2% -2,9% venezia 2.208 2.409 2.518 14,0% 4,5% verbano-cusio-ossola 1.697 1.755 1.659-2,3% -5,5% vercelli 1.099 1.098 1.082-1,5% -1,4% verona 1.648 1.672 1.782 8,2% 6,6% vibo valentia 1.002 1.003 1.002 0,0% 0,0% vicenza 1.357 1.345 1.340-1,2% -0,4% viterbo 1.318 1.385 1.435 8,9% 3,6% contatti vincenzo de tommaso tel. +39.02.365803 vincenzo.detommaso@idealista.it cell.+39.340.5204745