V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E N. 0 5 / 2 0 1 6 DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica



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Bosentino 74,50 24,3 1,2 Centa San Nicolò 67,00 30,4 2,6 Vattaro 82,7 16,4 0,9 Vigolo Vattaro 85,0 12,8 2,2 Totale 80,3 18,0 1,7

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COMUNE DI ZAMBANA PROVINCIA DI TRENTO V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E N. 0 5 / 2 0 1 6 DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica OGGETTO: Parere favorevole in ordine all'ipotesi di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana e alla conseguente istituzione del nuovo Comune denominato Terre d Adige e richiesta alla Giunta Regionale, per il tramite della Giunta provinciale, di avvio della procedura di fusione. Approvazione della domanda di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana. L'anno duemilasedici addì ventotto del mese di gennaio alle ore 20.00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale in adunanza di prima convocazione ed a seduta pubblica. Presenti i signori: Renato Tasin Bonadiman Giulio Bonadiman Ilaria Bonadiman Luca Castellan Katia Cova Tullio Chini Michele Chistè Rudi Chistè Gabriele Dallaserra Vanda Devigili Christian Filipozzi Christian Pilati Giacomo Zeni Marco Assenti giustificati i signori: Tamburin Sandra Partecipa il Segretario comunale Bevilacqua Adriano. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. Renato Tasin, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato, posto al numero 5 dell'ordine del giorno.

DELIBERAZIONE N. 05/2016 Oggetto: Parere favorevole in ordine all'ipotesi di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana e alla conseguente istituzione del nuovo Comune denominato Terre d Adige e richiesta alla Giunta Regionale, per il tramite della Giunta provinciale, di avvio della procedura di fusione. Approvazione della domanda di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana. IL CONSIGLIO COMUNALE Esaminata la proposta del sindaco, relatore, riguardante l'oggetto corredata dal parere favorevole di regolarità tecnica amministrativa espresso dal segretario comunale, responsabile della struttura competente, ai sensi dell articolo 56 della LR 4 gennaio 1993, nr. 1 e ssmm, inserito nella presente deliberazione. Si da atto che la proposta di deliberazione non ha riflessi diretti o indiretti sulla gestione economico finanziaria né sul patrimonio del Comune e pertanto non necessita dell'espressione del parere di regolarità contabile di cui all'art. 56 comma 1 della LR 4 gennaio 1993e ssmm. Premessa. In base alla normativa provinciale in materia di governo dell'autonomia del Trentino, sono previste disposizioni per l'esercizio in forma associata di funzioni, compiti e attività da parte dei comuni con popolazione inferiore ai cinquemila abitanti, derogando all'obbligo di gestione associata dei servizi, solo nel caso in cui i comuni abbiano avviato un processo di fusione secondo le modalità meglio specificate nell'articolo 9 bis della L.P. 3/2006 e nel protocollo d'intesa tra la Provincia e il Consiglio delle autonomie locali per la disciplina di raccordo tra la procedura di attivazione degli ambiti di gestione associata di cui al menzionato articolo 9 bis e i processi di fusione, approvato con deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 1676 dd. 28.09.2015. Il quadro normativo provinciale impone ai comuni un ripensamento del modello organizzativo che possa tradursi in una più razionale e moderna gestione dei servizi, delle strutture e del patrimonio, tale da comportare economie di spesa. Nella valutazione della scelta fra future gestioni associate dei servizi e possibilità di fusione, gli Amministratori dei Comuni di Nave San Rocco e di Zambana, tra loro contermini e ricadenti nello stesso ambito associativo, hanno esaminato e approfondito l'ipotesi di dar corso ad un progetto di fusione in un unico ente comunale con decorrenza dal 1 gennaio 2019, nell'ottica di superamento della frammentazione amministrativa e di semplificazione del quadro istituzionale e con la prospettiva di dar vita ad un comune unico che possa garantire la vicinanza fra cittadino e istituzioni e consentire altresì di mantenere il presidio del territorio. La condivisione dell avvio del processo di fusione ha trovato manifestazione nella deliberazione del Consiglio comunale di Nave San Rocco n. 40 di data 06/11/2015e nel provvedimento del Consiglio comunale di Zambana n 43 di data 05/11/2015, nella piena consapevolezza che il processo di fusione abbia in sé degli elementi di opportunità per la reciproca crescita, sia in termini di maggiore specializzazione degli operatori, sia in termini di migliore e più efficace erogazione dei servizi. Tutto ciò premesso. IL CONSIGLIO COMUNALE Condiviso l allegato progetto politico per la predisposizione di uno schema organizzativo finalizzato alla fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana, allegato sub A) alla presente deliberazione.

Ritenuto di procedere nell iter di fusione intrapreso in considerazione anche del fatto che: sono in essere gestioni di servizi nelle stesse società comunali quali l AIR spa di Mezzolombardo che gestisce il servizio idrico integrato, e ASIA di Lavis (azienda speciale di igiene ambientale) ente gestore della raccolta dei rifiuti solidi urbani, nonché in accordi di collaborazione e convenzioni sovra comunali quali il servizio di Polizia municipale. la richiesta di fusione in oggetto trova una piena concordanza con gli obiettivi della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 (Norme in materia di governo dell autonomia in Trentino). Questa legge, al fine di coniugare il principio di sussidiarietà con quelli dell economicità e dell adeguatezza organizzativa, ha infatti evidenziato la necessità di attivare processi di fusione di comuni e di gestioni associate di servizi e di funzioni amministrative; Ritenuto che l unione delle risorse in un ente di maggior dimensioni possa promuovere uno sviluppo territoriale migliore, coordinato e comprensivo delle esigenze delle singole realtà. Ritenuto che la condivisione del percorso di aggregazione dei due Comuni possa creare benessere per la cittadinanza. Evidenziato che il processo di fusione per aggregazione si articola in un percorso che prevede il rispetto delle condizioni previste dall'art. 9 bis della L.P. 3/2006, con obbligo di adozione da parte di ciascun Comune - entro il 31 gennaio 2016 come stabilito dall art. 11 comma 2 della L.P. n 20/2015 legge collegata alla manovra del bilancio provinciale 2016 - della deliberazione di richiesta di indizione del referendum, con invito alla popolazione a decidere sul futuro delle proprie comunità e degli enti comunali. Ritenuto che sia interesse delle rispettive popolazioni partecipare a questo processo decisionale, è stata quindi elaborata la proposta di disegno di legge di aggregazione dei Comuni di Nave San Rocco e di Zambana sulla base della quale la Giunta regionale formulerà il quesito referendario. La proposta di disegno di legge, nel testo allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, deve essere approvata dai due Enti nello stesso testo. Richiamati gli articoli 1 e 2, della legge regionale 7 novembre 1950, n. 16 Sull'esercizio del referendum applicato alla costituzione di nuovi Comuni, a mutamenti delle circoscrizioni comunali, della denominazione o del capoluogo dei Comuni. per i quali le domande relative alla costituzione di nuovi comuni mediante fusione di comuni esistenti devono essere presentate alla Giunta Provinciale che le deve trasmettere alla Giunta Regionale con un proprio motivato parere. Tali domande dovranno poi essere sottoposte al voto delle popolazioni interessate, espresso mediante referendum. A tal fine, la Giunta regionale, accertata la regolarità delle domande e dell'istruttoria, ordinerà la votazione per referendum e fisserà la data della convocazione dei comizi e la formula sulla quale verrà fatta la votazione; In caso di esito positivo del referendum si chiede alla Giunta regionale di impegnarsi a presentare al Consiglio regionale un disegno di legge con contenuti analoghi a questi approvati con il presente provvedimento. Dato atto che i Sindaci di entrambi i Comuni di Nave San Rocco e Zambana, a seguito di adozione della presente deliberazione, inoltreranno richiesta di avvio della procedura di fusione, con successiva indizione da parte della Regione TAA del referendum che si svolgerà nella primavera 2016. Vista la proposta di deliberazione in atti; Visti: - il DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, che approva il testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, - il DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L che approva il testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, modificato dal DPReg 1 febbraio 2005 n. 4/L;

- l art. 7 del D.P.R. 31.08.1972, n. 670 Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige dello Statuto speciale di autonomia per il Trentino Alto Adige; - l art. 31, comma 1, del D.P.R. 01.02.1973, n. 49 e s.m.; - la L.R. 07.11.1950, n. 16 e s.m.; - gli artt. 41, 43, 46 e 49 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L; - il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 4/L; - l art. 23 della L.R. 9 dicembre 2014, n. 11; - l art. 8 della legge regionale 21 ottobre 1963, n. 29 e ss.mm.; - la L.R. 24/07/2015, n. 11; - la L.R. 21.10.1963, n. 29 e successive modificazioni (Ordinamento dei Comuni), in particolare gli artt. 5 ed 8 e le disposizioni di cui Capo VI "Circoscrizioni Comunali" del Testo Unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e s.m., in particolare gli articoli 41, 43, 46, e 49, - l art. 11 comma 2 della L.P. nr.20/2015 Visto il vigente Statuto comunale; Visti i pareri come di seguito indicati, acquisiti sulla proposta di deliberazione, della quale costituiscono parte integrante e sostanziale, espressi ai sensi dell art. 56 della legge regionale 4 gennaio 1993, n. 1 e ss.mm., come adeguato con l art. 1 della legge regionale del 15 dicembre 2015, n. 31: Parere: regolarità tecnica del responsabile della struttura competente Funzionario responsabile: Data parere: apposizione Bevilacqua Adriano 21 gennaio 2016 Preso atto che la proposta di deliberazione non ha riflessi diretti o indiretti sulla gestione economico finanziaria né sul patrimonio del Comune e pertanto non necessita dell'espressione del parere di regolarità contabile di cui all'art. 56 comma 1 della LR 4 gennaio 1993e ss.mm; Con voti favorevoli 10, contrari 4, astenuti zero, espressi per alzata di mano da tutti i Consiglieri presenti e votanti, proclamati dal Presidente con l assistenza degli scrutatori. DELIBERA 1. di APPROVARE il progetto politico per la predisposizione di uno schema organizzativo finalizzato alla fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana, allegato sub A) alla presente deliberazione, per formarne parte integrante e sostanziale. 2. di ESPRIMERE parere favorevole all ipotesi di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana, alla denominazione del nuovo Comune di Terre d Adige e al capoluogo del nuovo Comune nell abitato di Zambana Nuova come indicati nella proposta di disegno di legge allegata al presente provvedimento; 3. di RICHIEDERE, ai sensi dell art. 49 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e ss.mm. alla Giunta Regionale l avvio della procedura di fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana, con le modalità previste dagli articoli 1 e 2 della legge regionale 7 novembre

1950, n. 16 ai sensi dell articolo 46 e 46 bis del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e ss.mm.. La domanda relativa alla costituzione del nuovo Comune di Terre d Adige, mediante fusione dei Comuni di Nave San Rocco e Zambana sarà pertanto presentata alla Giunta Provinciale che la trasmetterà alla Giunta Regionale con un proprio motivato parere; 4. di AUTORIZZARE il Sindaco pro tempore a presentare congiuntamente al Sindaco di Nave San Rocco la domanda di cui al punto 3 della parte dispositiva della presente, nonché a compiere tutti gli atti derivanti dal presente provvedimento; 5. di DARE ATTO che in base all art. 7 dello Statuto speciale di autonomia della Regione Trentino Alto Adige ed ai sensi degli artt. 41, 43, 46 e 49 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L, come modificato dal D.P.Reg. 03.04.2013 n. 25 la fusione di Comuni si effettua con legge regionale, dopo aver sentito le popolazioni interessate; 6. di APPROVARE la proposta di disegno di legge regionale di istituzione del nuovo Comune di Terre d Adige, composta da n. 15 articoli, nel testo allegato sub B) che si considera parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nella quale sono indicati i Comuni che propongono la fusione, la denominazione che dovrà assumere il nuovo Comune, il capoluogo e la sede del nuovo Ente e vengono previste le disposizioni transitorie per la gestione del nuovo Comune fino all elezione degli organi comunali; 7. di CHIEDERE alla Giunta Regionale l impegno a presentare, in caso di esito positivo del referendum comunale, un disegno di legge regionale con contenuti analoghi a quelli della proposta del disegno di legge; 8. di DARE ATTO che verrà attivata specifica fase di informazione alla popolazione attraverso una piattaforma informatica realizzata dal Consorzio dei Comuni Trentini e verranno messi a disposizione della popolazione appositi sistemi informatici utili per garantire il massimo accesso e partecipazione del cittadino; 9. di DARE ATTO che ai sensi dell art. 49, comma 2, del D.P.Reg. 3/L/2005, modificato dal D.P.Reg. 25/L/2013, contro la presente deliberazione ogni elettore nel termine di venti giorni dall ultimo di pubblicazione, può produrre proprie osservazioni alla Giunta Provinciale, che le trasmette con proprio motivato parere alla Giunta Regionale; 10. di DARE EVIDENZA che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso in opposizione alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79, comma 5, del D.P.G.R. 01.02.2005 n. 3/L, ricorso giurisdizionale di fronte al T.R.G.A. entro 60 gg. ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 02.07.2010 n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 gg. ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 119 Vista la deliberazione in oggetto; IL CONSIGLIO COMUNALE Ravvisata l urgenza di dar corso ai successivi adempimento previsti dalla legge; Visto l art. 79, co. 4, del TULLRROCC, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L. Con voti favorevoli 14, contrari zero, astenuti zero, espressi per alzata di mano da tutti i Consiglieri presenti e votanti, proclamati dal Presidente con l assistenza degli scrutatori. DELIBERA Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO Tasin Renato RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale è in pubblicazione all'albo comunale per dieci giorni dal 29.01.2016 al 08.02.2016. CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che la presente deliberazione, è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 79 quarto comma del Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei comuni approvato con D. P. Reg. 01.02.2005, n. 3/L. Zambana, 28.01.2016 Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Zambana, li 28.01.2016