ALTRE DETRAZIONI E DEDUZIONI



Documenti analoghi
ALTRE DETRAZIONI E DEDUZIONI

730, Redditi 2017 Pillole di aggiornamento

Modello 730/2010 Quadro E Bonus arredi

LA DETRAZIONE TECONOLGICA E LEGATA AGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA La C.M. n. 35/E del 16 luglio 2009

LE DETRAZIONI PER CANONI DI LOCAZIONE CARATTERISTICHE COMUNI DELLE DETRAZIONI IN ESAME

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

Le detrazioni previste nel Modello 730/2017 per l affitto dell abitazione principale e le relative modalità di calcolo

Dichiarazione dei redditi: agevolazioni fiscali per i titolari di contratti di affitto per immobili abitativi

Detrazioni d imposta per conduttori di immobili nel 730 o in Unico

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare

Benefici Irpef in Unico 2010 per chi arreda la casa ristrutturata

UN MONDO DI AGEVOLAZIONI A CASA TUA.

LE DETRAZIONI PER CANONI DI LOCAZIONE

EFFETTO DELLE DETRAZIONI FISCALI SUL MERCATO IMMOBILIARE

Unico Persone Fisiche: deduzioni e detrazioni

Servizio INFORMATIVA 730

- di manutenzione ordinaria, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Servizio INFORMATIVA 730

STUDIO DI CONSULENZA SOCIETARIA E TRIBUTARIA CASTELLANO

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

STUDIOME. Circolare n. 3/2016. Focus su: 1 Bonus Mobili. Notizie flash della settimana

Page 1/5

Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale 16 Gennaio 2009

730/2017: tutte le novità del Quadro E di Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

Servizio INFORMATIVA 730

Modello Unico Persone Fisiche 2011

Prot. n. 66/2012/AR/SS/GN Roma, 10 Febbraio 2012

Installazione del condizionatore: le possibili agevolazioni fiscali

INCENTIVI FISCALI RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE AGEVOLAZIONI FISCALI IN TERMINI DI DETRAZIONI IRPEF DEL 50%

CIRCOLARE N. 9 / LE DETRAZIONI PER CANONI DI LOCAZIONE

OGGETTO: IRPEF Quesiti fiscali: Detrazione per canoni di locazione. Art. 16 TUIR -

OGGETTO: Circolare 7a.2017 Seregno, 5 aprile 2017

Beni immobili, redditi di capitale e diversi

Fiscal Flash N /2014: approvato il modello ufficiale. La notizia in breve Modello 730/2014 definitivo

GLI INTERESSI PASSIVI SU MUTUI

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

MAURIZIO MARTINI ENZO DRAPELLI partners

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE. Districarsi nella complessa normativa delle agevolazioni fiscali

Novità dei modelli 730/2014 e Unico Persone Fisiche 2014 (Fascicolo 1) Roma, 18 marzo 2014

NOVITÀ DEI PROVVEDIMENTI ESTIVI 2013

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare

Legge di stabilità 2016 ❷

NOVITÀ DEI PROVVEDIMENTI ESTIVI 2013

Agevolazioni fiscali per investimenti nell Energy Saving

STUDIO DE ALEXANDRIS Commercialisti Revisori Contabili Avvocati

Modello 730/2011 DOCUMENTAZIONE UTILE PER UNA CORRETTA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730

730, Unico 2016 e Studi di settore

730, Redditi PF 2017 e studi settore Pillole di aggiornamento

Luca Dott. Martinenghi Commercialista - Revisore Contabile

730/2015. Tutte le novità del 730/2015

36% - detrazione per box pertinenziale pagato successivamente al rogito

CIRCOLARE N. 11 / 2016.

BONUS MOBILI per le giovani coppie che acquistano casa

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

Novità in materia di detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica

Ristrutturazioni edili.

Servizio INFORMATIVA 730

Modello Redditi 2017 Pillole di aggiornamento

Prot. n 860 Salerno, lì 2 Ottobre 2013

A) Proroga delle detrazioni IRPEF/IRES per la riqualificazione energetica degli edifici.

Manuale Operativo Formazione

Detrazioni ristrutturazione: divisione tra marito e moglie. Autore : Redazione. Data: 02/06/2019

INFORMATIVE BONUS MOBILI E GRANDI ELETTRODOMESTICI: NUOVI CHIARIMENTI

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Le novità del modello 730/2015

Fiscal Flash N Bonus mobili: agevolati anche gli elettrodomestici. La notizia in breve

Ai gentili Clienti Loro sedi C IRCOLARE I NFORMATIVA N. 11/2017 OGGETTO: BONUS LAVORI: I PRINCIPALI CHIARIMENTI DI PRASSI.

730/2016 LE NOVITA è stata prevista la possibilità di indicare il codice identificativo del contratto in luogo degli estremi di registrazione del cont

INFORMATIVE. DETRAZIONI IRPEF IN FAVORE DEGLI STUDENTI - 2 a PARTE

Bonus in edilizia 2017, ecco il quadro dei nuovi incentivi previsti per il settore edile

Oggetto: PROROGA DELLE DETRAZIONI SUGLI IMMOBILI E NUOVE AGEVOLAZIONI IRPEF IN VIGORE DAL 2016

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N gennaio 2016 LEGGE FINANZIARIA 2016 LE NOVITA PER GLI IMMOBILI

CORSO PER OPERATORI FISCALI CAF

CIRCOLARE A.F. n. 5 del 16 Gennaio 2018

730, Unico 2015 e Studi di settore

CIRCOLARE N. 43/E OGGETTO

LEGGE DI BILANCIO PROROGA DEL BONUS MOBILI

Spese recupero edilizio e riqualificazione energetica

OGGETTO: Il bonus mobili

STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

BONUS MOBILI, C'È TEMPO FINO ALLA FINE DEL 2015

730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

DETRAZIONE IRPEF PER MOBILI ED ELETTRODOMESTICI

QUADRO E. Spese sanitarie (documentate da ricevute, fatture, scontrini parlanti, prescrizioni mediche).

Servizio INFORMATIVA 730

SOMMARIO 1. LA DETRAZIONE FISCALE PER LA MESSA IN SICUREZZA ANTISISMICA DEGLI IMMOBILI 2. PERCENTUALI DI DETRAZIONE 3. SOGGETTI BENEFICIARI

Servizio INFORMATIVA 730

Studio Dott.ssa Concetta Pettrone

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Informativa per la clientela di studio

Giovani coppie: ultimi chiarimenti per la nuova agevolazione sull acquisto dei mobili

Studio Di Leone C O M M E R C I A L I S T A CIRCOLARE INFORMATIVA IV TRIMESTRE 2018 TARDIVA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE

Giovani coppie: ultimi chiarimenti per la nuova agevolazione sull acquisto dei mobili

UNICO 2010 PERSONE FISICHE NOVITÀ

Bonus sulla casa 2017: cosa prevede la Legge di bilancio?

Transcript:

LA DETRAZIONE PER GLI INQUILINI DI ALLOGGI ADIBITI AD ABITAZIO- NE PRINCIPALE Tipologie di detrazioni per canoni di locazione Le tipologie di per canoni di locazione sono quattro: per inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale; per inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale con contratti in regime convenzionale; per canoni di locazione spettante ai giovani; per lavoratori che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro. Tali detrazioni non sono cumulabili tra loro; il contribuente ha diritto, a sua scelta in base alle condizioni, di fruire più favorevole. Riferimento legislativo: art. 16, comma 1, DPR 22.12.1986, n. 917, Tuir Affitto di immobili adibiti ad abitazione principale Chi ha diritto alla Contratti convenzionali Riferimenti Misura della su contratti convenzionali La prima tipologia di riguarda i contribuenti che hanno stipulato o rinnovato contratti di locazione, ai sensi della Legge n. 431 del 1998, per immobili utilizzati come abitazione principale. La misura spettante è correlata al reddito complessivo del contribuente. Attenzione: nel reddito complessivo è compreso il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni. La normativa ha previsto una di 300,00 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro. Se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71 e non superiore a 30.987,41 euro la si abbassa a 150,00 euro. Non è prevista alcuna se il reddito complessivo è superiore 30.987,41. Possono usufruire di queste due tipologie di i soli intestatari dei contratti. In caso di contratti cointestati la spetta, in quote, ad ogni intestatario. La seconda tipologia di riguarda gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale che hanno stipulato o rinnovato i contratti secondo quanto disposto dall art. 2, comma 3, e dall art. 4, commi 2 e 3 della Legge n. 431 del 1998. Si tratta dei cosiddetti contratti convenzionali. Vedi anche l approfondimento: Contratti di locazione a canone convenzionale od assistito La misura spettante è correlata al reddito complessivo del contribuente. Attenzione: nel reddito complessivo è compreso il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni. La normativa ha previsto una di 495,80 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro. Se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71 e non superiore a 30.987,41 euro la si abbassa a 247,90 euro Non è prevista alcuna se il reddito complessivo è superiore a euro 30.987,41. Possono usufruire di questa i soli intestatari dei contratti. In caso di contratti cointestati la spetta, in quote, ad ogni intestatario. La pero non spetta per i contratti di locazione stipulati tra enti pubblici De 1

e contraenti privati. Ad esempio, i titolari di contratti di locazione stipulati con gli Istituti case popolari non possono beneficiare. Requisiti per il riconoscimento del 730 I contratti cosiddetti convenzionali sono gli stessi che abbiamo trattato nell ambito delle lezioni relative ai redditi di fabbricati, in particolare nella lezione sui fabbricati locati a canone convenzionale. In quel caso, la condizione indispensabile per il riconoscimento della agevolazione al locatore è che l immobile sia ubicato in un comune ad alta densità abitativa. Questo requisito non è richiesto per il riconoscimento al locatario. Per entrambe le detrazioni, il CAF, ai fini del riconoscimento, deve esaminare il contratto di locazione e deve conservare l autocertificazione nella quale il contribuente attesta che l immobile è stato adibito ad abitazione principale. La d imposta spettante agli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale viene attribuita direttamente dal CAAF in sede di assistenza fiscale. Gli elementi necessari alla sua determinazione devono essere indicati nella quinta sezione del quadro E del modello, nel rigo denominato per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, indicando nella colonna tipologia : il codice 1 per identificare i contratti stipulati o rinnovati ai sensi della legge 431/98; il codice 2 per identificare i contratti in regime convenzionale (ai sensi dell articolo 2 comma 3 e dall articolo 4 commi 2 e 3 della legge 431/98); nella colonna numero giorni deve essere indicato il numero dei giorni nei quali l unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione principale; nella colonna percentuale la percentuale di spettanza. Indicare 100 se il contratto è intestato ad una sola persona, oppure una percentuale diversa, calcolata in base al numero degli intestatari, in caso di contratti contestati. Se nel corso dell anno è variata la percentuale di spettanza, occorre compilare per ognuna di esse un rigo del quadro E, utilizzando un nuovo modello. In tal caso, la somma dei giorni dei diversi righi non può essere superiore a 365. L importo della L importo, determinato, sulla base dei dati inseriti nel quadro E, sarà sommato alle altre detrazioni nel prospetto di liquidazione, 730-3 al rigo per canoni di locazione di cui alla sezione V del quadro E. Se la è superiore all imposta lorda diminuita, nell ordine, delle detrazioni per familiari a carico e delle detrazioni per redditi, l importo pari alla quota di che non ha trovato capienza è comunque considerato nella determinazione dell imposta dovuta e quindi comporterà un maggior importo a credito o un minore debito. De 2

LE DETRAZIONI per CANONE di LOCAZIONE SPETTANTE ai GIOVANI I soggetti fruitori. I contratti cointestati del 730 Questa spetta ai contribuenti che hanno stipulato un contratto di locazione per una unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale purché siano presenti contemporaneamente le seguenti condizioni: il contribuente titolare del contratto deve avere un età compresa tra i 20 e i 30 anni; l unità immobiliare oggetto della locazione deve essere diversa da quella destinata ad abitazione principale dei genitori o di coloro cui è affidato; il contratto di locazione deve essere stato stipulato ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n.431. La spetta solo per i primi tre anni dalla stipula del contratto. Ad esempio, un contribuente che ha stipulato il contratto di locazione nell anno 2010, potrà beneficiare per gli anni d imposta 2010, 2011 e 2012. La d imposta è pari a: 991,60 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro; Non è prevista alcuna se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro. Attenzione: nel reddito complessivo è compreso il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni. Possono usufruire di questa i soli intestatari dei contratti. In caso di contratti cointestati la spetta, in quote, ad ogni intestatario che sia in possesso dei requisiti richiesti. La d imposta, viene attribuita direttamente dal CAF in sede di assistenza fiscale. Gli elementi necessari alla sua determinazione devono essere indicati nella quinta sezione del quadro E del modello al rigo per gli inquilini di alloggi a- dibiti ad abitazione principale, con la seguente modalità: nella colonna tipologia deve essere indicato il codice 3 per identificare i contratti stipulati o rinnovati ai sensi della legge 431/98 da giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni; nella colonna numero giorni deve essere indicato il numero dei giorni nei quali l unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione principale; nella colonna percentuale la percentuale di spettanza. Qualora nel corso dell anno sia variata la percentuale di spettanza, occorre compilare, per ogni singola percentuale, un singolo rigo. In tal caso, la somma dei giorni indicati nella colonna numero giorni dei diversi righi non può essere superiore a 365. Il CAF, ai fini del riconoscimento, deve esaminare il contratto di locazione. Deve inoltre conservare l autocertificazione nella quale il contribuente attesta di aver rispettato tutte le condizioni previste per beneficiare. De 3

L importo della L importo, determinato, sulla base dei dati inseriti nel quadro E, sarà sommato alle altre detrazioni nel prospetto di liquidazione, 730-3 al rigo per canoni di locazione di cui alla sezione V del quadro E Se la è superiore all imposta lorda diminuita, nell ordine, delle detrazioni per familiari a carico e delle detrazioni per redditi, l importo pari alla quota di che non ha trovato capienza è comunque considerato nella determinazione dell imposta dovuta e quindi comporterà un maggior importo a credito o un minore debito. De 4

DETRAZIONE PER IL TRASFERIMENTO DELLA RESIDENZA Condizioni per fruire La spetta ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito la propria residenza per motivi di lavoro purché siano presenti contemporaneamente le seguenti condizioni: il trasferimento di residenza deve essere avvenuto nei tre anni antecedenti a quello di richiesta ; il trasferimento di residenza deve essere avvenuto nel comune di lavoro o in un comune limitrofo; il lavoratore deve essere titolare di un contratto di locazione, di qualsiasi tipo, relativo ad una unità immobiliare adibita ad abitazione principale situata nel nuovo comune di residenza; il nuovo comune di residenza deve essere ubicato a non meno di 100 Km di distanza da quello precedente ed in ogni caso in un altra regione. La spetta anche se la variazione di residenza è la conseguenza di un contratto di lavoro appena stipulato. Riferimenti Applicazione Riferimento legislativo: Art. 16, comma 1-bis, DPR 22.12.1986, n.917, Tuir Quando il contribuente cessa di essere lavoratore dipendente perde il diritto alla a partire dal periodo d imposta successivo a quello nel quale non sussiste più tale qualifica. La spetta solo per i primi tre anni dal trasferimento della residenza e solo ai lavoratori dipendenti (esclusi i redditi assimilati). Ad esempio, un contribuente che ha trasferito la propria residenza nel mese di ottobre 2010, potrà beneficiare per gli anni d imposta 2010, 2011 e 2012. La d imposta per trasferimento della residenza è pari a: 991,60 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro; 495,80 euro se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro e non superiore a 30.987,41 euro. Non è prevista alcuna se il reddito complessivo è superiore a 30.987,41 euro. Attenzione: nel reddito complessivo è compreso il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni. del 730 La d imposta spettante ai lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro, viene attribuita direttamente dal CAAF in sede di assistenza fiscale. Gli elementi necessari alla sua determinazione devono essere indicati nella quinta sezione del quadro E del modello al rigo per canoni di locazione spettante ai lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro, con la seguente modalità: nella colonna numero giorni deve essere indicato il numero dei giorni nei quali l unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione principale; nella colonna percentuale la percentuale di spettanza. De 5

In caso di contratto cointestato, la percentuale deve essere determinata con riferimento ai soli cointestatari del contratto, in possesso della qualifica di lavoratore dipendente. Qualora nel corso dell anno sia variata la percentuale di spettanza, occorre compilare, per ogni singola percentuale, un singolo rigo. In tal caso, la somma dei giorni indicati nella colonna numero giorni dei diversi righi non può essere superiore a 365. Riferimenti Riferimenti normativi: Circolare Agenzia Entrate 20.06.2004, n. 24, punto 6. La e le condizioni concomitanti Il CAF, ai fini del riconoscimento, deve esaminare il contratto di locazione e la documentazione idonea a certificare la qualifica di lavoratore dipendente e la sede dell attività lavorativa (ad esempio il modello CUD). Deve inoltre conservare l autocertificazione nella quale il contribuente attesta di aver rispettato tutte le condizioni previste per beneficiare. Le detrazioni per gli inquilini esaminate in precedenza e la per il trasferimento della residenza sono alternative e, pertanto, il contribuente è libero di scegliere quella a lui più favorevole compilando esclusivamente il relativo rigo. Tuttavia, il contribuente può beneficiare di più tipologie di detrazioni (compilando i rispettivi righi), se durante l anno si sono verificate diverse condizioni, non concomitanti tra loro (esempio per una parte dell anno il contribuente è stato titolare di un contratto di locazione a canone convenzionale per immobile adibito ad abitazione principale, e nell altra parte dell anno ha trasferito la propria residenza nel comune di lavoro o in un comune limitrofo). L importo, determinato, sulla base dei dati inseriti nel quadro E, sarà sommato alle altre detrazioni nel prospetto di liquidazione, 730-3 al rigo per canoni di locazione di cui alla sezione V del quadro E. Se la è superiore all imposta lorda diminuita, nell ordine, delle detrazioni per familiari a carico e delle detrazioni per redditi, l importo pari alla quota di che non ha trovato capienza è comunque considerato nella determinazione dell imposta dovuta e quindi comporterà un maggior importo a credito o un minore debito. De 6

ALTRE DETRAZIONI DEL QUADRO E Altre tipologie di detrazioni La per borse di studio regionali Si tratta di due tipologie molto diverse tra loro e individuate attraverso un codice: con il codice 1 si individua l importo della borsa di studio assegnata dalle regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano. con il codice 2 si individua l importo delle donazioni effettuate all ente o- spedaliero Ospedale Galliera di Genova. Forma oggetto di fiscale la borsa di studio, assegnata dalle Regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano, a sostegno delle famiglie in condizioni svantaggiate, per spese d istruzione sostenute e documentate, in presenza di una situazione economica annua non superiore a 15.493,71 euro; limite e- levato a 25.822,84 euro in considerazione di particolari condizioni socioeconomiche dei richiedenti per le province autonome di Trento e Bolzano. Riferimenti Riferimento legislativo: D.P.C.M. n. 106 del 14 febbraio 2001 Chi ha diritto alla La spetta al genitore, per i figli minorenni, e allo stesso studente, se maggiorenne, che al momento della richiesta hanno inteso avvalersi fiscale, anziché della corresponsione diretta della somma, secondo quanto previsto dal D.P.C.M. n. 106 del 14 febbraio 2001. La spetta per l intero importo indicato dal contribuente. Il CAF, ai fini del riconoscimento, deve esaminare la documentazione attestante l importo della borsa di studio assegnata dalle regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano e l opzione espressa dal contribuente. Donazioni all ospedale Galliera di Genova del 730 La per le donazioni effettuate all ente ospedaliero «Ospedale Galliera» di Genova è riconosciuta esclusivamente se finalizzate all attività del Registro nazionale dei donatori di midollo osseo. La deve essere riconosciuta per un importo non superiore al 30% dell imposta lorda. Se il contribuente ha indicato un importo superiore, l importo deve essere riportato dal CAF al suddetto limite. La spetta solamente al contribuente al quale è intestata la documentazione relativa alla donazione. Il CAF, ai fini del riconoscimento, deve esaminare le ricevute delle donazioni effettuate dalle quali si deduca la motivazione della donazione. Le detrazioni spettanti relative alle borse di studio e all Ospedale Galliera sono riportate nel prospetto di liquidazione, 730/3 al rigo altre detrazioni di cui alla sezione VI del quadro E De 7

DETRAZIONE per ACQUISTO di MOBILI, ELETTRODOMESTICI e COMPU- TER La finalità della. I beni durevoli ammessi alla. Esclusione della agevolazione per frigoriferi e congelatori. Ambito temporale Comunicazione di inizio lavori. La per l acquisto di mobili, elettrodomestici e computer è stata introdotta dal cosiddetto decreto incentivi che ha previsto delle misure di sostegno di particolari settori industriali in crisi, perseguendo finalità di natura economica per fronteggiare la situazione di crisi internazionale del settore industriale e promuovere lo sviluppo economico, nonché finalità di tipo ambientale per favorire il ricambio dei beni durevoli nell ottica del risparmio energetico. L agevolazione fiscale trova applicazione sui seguenti beni durevoli: mobili; elettrodomestici ad alta efficienza energetica di classe non inferiore ad A+; apparecchi televisivi; computer, finalizzati all arredo di immobili ristrutturati. Per espressa previsione normativa l agevolazione non spetta in caso di acquisto di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni, in quanto per tali elettrodomestici, fino all anno d imposta 2010, era prevista un apposita. La sull acquisto di mobili, elettrodomestici e computer è rivolta e- sclusivamente ai soggetti che fruiscano del 36% limitatamente a determinati interventi di recupero del patrimonio edilizio effettuati su singole unità immobiliari residenziali iniziati a partire dal 1 luglio 2008. La trova applicazione per tutti gli acquisti effettuati nel periodo compreso tra il 7 febbraio e il 31 dicembre 2009, nell ambito di interventi di ristrutturazione edilizia iniziati a decorrere dal 1 luglio 2008. La spetta solo per le spese sostenute nell anno 2009 che vanno ripartite in cinque rate annuali. L indicazione delle spese nel 730/2012, consente quindi di fruire della terza rata della. Condizione essenziale per usufruire per l acquisto di mobili, elettrodomestici, televisori e computer è l invio della comunicazione al centro operativo di Pescara prevista per i lavori di ristrutturazione effettuati sull immobile che si intende arredare. La comunicazione poteva essere inviata anche prima del 31 luglio 2008, indicando nel riquadro riservato ai dati relativi ai lavori di ristrutturazione, come data di inizio lavori il 1 luglio 2008 oppure una data successiva, ma mai antecedente. Detrazione subordinata alle spese effettivamente sostenute. L invio della comunicazione al Centro Operativo di Pescara non è sufficiente, in quanto è essenziale che il contribuente, dopo l invio della comunicazione di inizio lavori, abbia effettivamente sostenuto le spese di ristrutturazione. Interventi che ammettono la. Le spese effettivamente sostenute devono essere relative ad interventi su unità immobiliari residenziali relativi a: manutenzione straordinaria; restauro e risanamento conservativo; De 8

ristrutturazione edilizia. Tali interventi sono quelli indicati nell articolo 31 della legge 457 del 1978 alle lettere b), c), d). Interventi e- sclusi dalla. L ammontare. Il beneficio fiscale non è ammesso per gli interventi: aventi per oggetti parti comuni di edifici; relativi alla manutenzione ordinaria di singole unità immobiliari; relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali; aventi per oggetto l acquisto dell unità abitativa residenziale dall impresa costruttrice che ha provveduto alla ristrutturazione dell immobile. La per l acquisto di mobili, elettrodomestici e computer, va ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo ed è calcolata nella misura del 20% su di un importo massimo complessivo non superiore a 10.000 euro. Esempio Acquisto di mobili, elettrodomestici televisore e computer anno 2009: costo complessivo di acquisto:. 15.000 costo agevolabile:. 10.000 del 20% da ripartire in cinque anni:. 2.000 annua. 400. Lavori su più unità abitative. Modalità di pagamento.. del modello 730. L importo detraibile deve essere riferito alla singola unità immobiliare oggetto di ristrutturazione, a prescindere dal numero dei contribuenti che partecipano alla spesa. Chi esegue lavori di ristrutturazione su più unità abitative, il diritto alla viene riconosciuto più volte, fermo restando il rispetto di tutti gli adempimenti richiesti per poter fruire del 36%. Per quanto riguarda le modalità di pagamento, anche per l acquisto dei beni finalizzati all arredo dell immobile oggetto di ristrutturazione è richiesto il pagamento tramite bonifico bancario o postale da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga ed il codice fiscale o numero di partita IVA del beneficiario del pagamento. che deve essere verificata ai fini del riconoscimento è costituita da: fattura o scontrino parlante; bonifici bancari o postali (verificare che i pagamenti siano stati effettuati dal 7 febbraio al 31 dicembre 2009); ricevuta della raccomandata inviata al Centro Operativo di Pescara, relativa alla comunicazione per lavori di ristrutturazione. Il costo sostenuto per l acquisto di mobili, elettrodomestici, televisori e computer, va indicato nel quadro E, sezione VI del modello 730, nella colonna spese per l acquisto di mobili, elettrodomestici, televisori e computer. Nel caso in cui siano state sostenute spese per l arredo di più unità abitative ristrutturate è necessario compilare più modelli 730 (uno per ogni spesa complessiva di arredi riferita a ciascun immobile ristrutturato). Dato che la spetta per le spese sostenute nell anno 2009, nel rigo va riportato lo stesso importo indicato nella dichiarazione dei redditi presentata per l anno 2009 (730/2010 o modello UNICO 2010). De 9