INDIZIONE BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL'INTERNO DEL PATRIMONIO E.R.P. NEL COMUNE DI BOLLATE AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE N



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Comune di Bollate INDIZIONE BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL'INTERNO DEL PATRIMONIO E.R.P. NEL COMUNE DI BOLLATE AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE N. 1 DEL 10 FEBBRAIO 2004, ART. 22, COMMA 1 - Anno 2010. 1. Oggetto Il presente bando, indetto ai sensi dell'art. 22, comma 1, del Regolamento Regionale n. 1/2004, promuove la mobilità nel patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica attraverso il cambio degli alloggi assegnati. Il Comune di Bollate destina al cambio il 15% della disponibilità di alloggi da assegnare annualmente alla generalità dei cittadini. Non sono ricompresi nel presente bando i cambi alloggio cui provvedono direttamente Aler e Gaia Servizi Srl per i patrimoni edilizi che rispettivamente gestiscono, nei casi previsti dal comma 10 dell'art. 22 del Regolamento Regionale n. 1/2004 che di seguito si elencano: a) nuclei familiari in cui siano presenti uno o più componenti affetti da minorazioni o malattie invalidanti, che comportino un handicap grave ovvero una percentuale d invalidità pari o superiore al 66%, certificata ai sensi della legislazione vigente, oppure quando un componente del nucleo familiare abbia una età superiore a 65 anni; b) nuclei familiari in situazione di forte sovraffollamento, come definito nell allegato 1, parte prima, punto 11 del Regolamento Regionale 1/2004; c) nuclei familiari in condizione d antigienicità, di cui all allegato 1, parte prima, punto 12, lettera a) del regolamento Regionale 1/2004; d) cambi consensuali, non contrastanti con un efficiente utilizzo del patrimonio di erp; e) interventi di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia non disciplinati dal comma 13 dell articolo 30, del Regolamento Regionale 1/2004, assumendosi l eventuale onere del trasferimento dell assegnatario in alloggio adeguato; f) cambi che per esigenze di razionalizzazione ed economicità della gestione del patrimonio di erp determinino, in accordo con il comune interessato, la mobilità dell assegnatario. 2. Apertura del Bando E' indetto, dal 15.02.2010 al 12.03.2010, il bando di concorso per la formazione della graduatoria valevole tre anni ai fini della mobilità degli assegnatari alloggi E.R.P. situati nel territorio del Comune di Bollate attraverso il cambio degli alloggi assegnati, indipendentemente dall ente proprietario. Il bando ha validità annuale. 1 di 6

3. Requisiti per la partecipazione al Bando Possono partecipare al bando gli assegnatari in possesso dei requisiti di permanenza dell assegnazione così come stabilito dall Art. 18 del Regolamento Regionale n. 1/2004, che risultino essere in regola con i pagamenti del canone di locazione e delle spese accessorie e con l'adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, la cui richiesta di cambio alloggio sia motivata da: a) variazioni del nucleo familiare che diano luogo a sovraffollamento o sottoutilizzo dell alloggio; b) malattia del richiedente e/o di componenti del nucleo che comporti grave disagio con la permanenza nell alloggio; c) necessità di avvicinamento al posto di lavoro; d) ricongiungimento con parente invalido o avvicinamento a parente, anche ricoverato, che necessiti di cure e/o assistenza morale, materiale o sanitaria; e) gravi e documentate necessità del richiedente o del nucleo familiare. Nel caso di avvicinamento al posto di lavoro non è richiesto il requisito della residenza, purché almeno un componente del nucleo familiare svolga l attività lavorativa principale nel territorio del Comune. Nel caso di avvicinamento a parente invalido è sufficiente sia residente l invalido a cui si intende avvicinarsi. Nel caso di ricongiungimento o avvicinamento al luogo di cura, è sufficiente la residenza di almeno uno dei componenti il nucleo familiare o che la casa di cura sia nel territorio del Comune di Bollate. I requisiti sopra indicati devono sussistere al momento della domanda ed al momento dell emissione del provvedimento di assegnazione in cambio, che è subordinato comunque alla completa verifica degli stessi da parte dell'ufficio Servizi Sociali. 4. Autocertificazione dei requisiti. Il richiedente può ricorrere all'autocertificazione dei requisiti di cui al precedente articolo 2, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, fermo restando quanto previsto nell'ultimo comma dello stesso art. 2. 5. Documentazione - Documenti indispensabili per tutti i richiedenti indistintamente: Dichiarazione sostitutiva da cui risulti: a) residenza e stato di famiglia del richiedente alla data di pubblicazione del Bando; b) composizione del nucleo con indicazione dei dati anagrafici del richiedente e di ciascun componente, e sussistenza nei medesimi dei requisiti di partecipazione di cui al precedente punto, lettere a), b), c), d), e) all Art. 2 del Bando. (nota 1) - Documenti specifici necessari per l'attribuzione del punteggio: 2 di 6

a) certificato di invalidità (rilasciato dalla Commissione Invalidi Civili della ASL o equivalente) attestante la percentuale di invalidità; b) dichiarazione sostitutiva attestante la presenza di barriere architettoniche all interno dell alloggio; c) attestazione del datore di lavoro indicante la sede in cui viene prestata l'attività lavorativa, nel caso la distanza fra luogo di lavoro e di residenza sia superiore a un ora di percorrenza con gli ordinari mezzi di trasporto pubblico, secondo le tabelle orarie degli Enti Gestori del servizio d) dichiarazione sostitutiva attestante la necessità di avvicinamento a luoghi di cura e assistenza, anche per familiari entro il 3 grado di parentela, integrata da autocertificazione della residenza e del grado di parentela del parente presso cui si chiede l avvicinamento, e attestazione rilasciata dal luogo di cura con indicazione di una frequenza della terapia. e) documentazione attestante le gravi necessità del richiedente o del nucleo familiare. Tutta la documentazione non indicata espressamente come autocertificabile si intende da allegare in fotocopia alla domanda e da esibire in originale al momento della presentazione. 6. Istruttoria delle domande L'Ufficio Servizi Sociali procede all istruttoria delle domande dei concorrenti, verificandone la completezza e la regolarità. A tal fine può richiedere agli interessati le informazioni o la documentazione mancanti anche avvalendosi della collaborazione del Comune in cui il concorrente risiede o lavora, o dell Ente gestore relativamente ai titoli che danno luogo all attribuzione del punteggio. Al richiedente verranno riconosciuti i punteggi attribuiti secondo i seguenti criteri: Sottoutilizzo o sovraffollamento Condizioni di sottoutilizzo Punti 30 Da attribuire nel caso in cui il nucleo familiare abiti in un alloggio di dimensione superiore a quanto previsto dall'art. 13 comma 9 del Regolamento Regionale 1/2004, secondi i seguenti parametri: - famiglie composte da 1 persona in alloggio con metratura maggiore di 50,60 mq - famiglie composte da 2 persone in alloggio con metratura maggiore di 60,05 mq - famiglie composte da 3 persone in alloggio con metratura maggiore di 71,50 mq - famiglie composte da 4 persone in alloggio con metratura maggiore di 88,00 mq - famiglie composte da 5 o più persone in alloggio con metratura maggiore di 102,30 mq Condizioni di sovraffollamento punti 20 3 di 6

Da attribuire nel caso in cui il nucleo familiare abiti in un alloggio non idoneo (allegato 1, parte I condizioni familiari abitative, punto 11 lett. B Regolamento Regionale 1/2004) secondo i seguenti parametri: - famiglie composte da 1/2 persone, in alloggio con metratura fino a 16,80 mq - famiglie composte da 3 persone, in alloggio con metratura fino a 33,60 mq - famiglie composte da 4 /5 persone, in alloggio con metratura fino a 50,40 mq - famiglie composte da 6 persone, in alloggio con metratura fino a 67,20 mq - famiglie composte da 7 o più persone, in alloggio con metratura 84,00 mq Malattia del richiedente o di componenti del nucleo Invalidità Nel caso in cui l'assegnatario documenti grave disagio nella permanenza nell'alloggio a causa di invalidità propria o di altro componente del nucleo familiare, che sarà valutato in considerazione delle caratteristiche dell'alloggio, il punteggio verrà attribuito come di seguito indicato: - invalidità inferiore a due terzi punti 15 - invalidità pari o inferiore a un terzo punti 10 Malattia Nel caso in cui l'assegnatario documenti grave disagio nella permanenza nell'alloggio a causa di malattia propria o di altro componente del nucleo familiare che sarà valutato in considerazione delle caratteristiche dell'alloggio: sino a un max di punti 12 Necessità di avvicinamento al luogo di lavoro - oltre un ora di percorrenza con mezzi pubblici di trasporto Punti 3 oltre due ore di percorrenza con mezzi pubblici di trasporto punti 6 Ricongiungimento con un parente invalido o parente, anche ricoverato, che necessiti di cure e/o assistenza morale, materiale o sanitaria: - grave malattia con necessità di avvicinamento al luogo di cura punti 6 - grave malattia permanente con necessità di avvicinamento ai familiari punti 6 Gravi e documentate necessità del richiedente o nucleo familiare: Nel caso in cui l'assegnatario o un componente del nucleo familiare abbia comprovate necessità legate a motivazioni socio-psico-ambientali, queste devono essere certificate dal servizio competente sino a un max punti 15 7. Graduatoria 4 di 6

A parità di punteggio, il criterio di priorità sarà determinato dalla data di presentazione delle domande. La graduatoria provvisoria verrà pubblicata entro il 26.03.2010 all'albo Pretorio (anche on line al sito www.comune.bollate.mi.it). Entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria i concorrenti potranno presentare ricorso avverso la stessa purchè la documentazione prodotta sia riferita a situazioni antecedenti la data di chiusura del bando. Terminato l'esame di eventuali ricorsi, valutati nei successivi 15 giorni, l'ufficio Servizi Sociali predisporrà la graduatoria definitiva, che sarà approvata con determinazione dirigenziale e nuovamente pubblicata per 15 giorni consecutivi. La graduatoria avrà validità triennale, e verrà aggiornata annualmente mediante l'inserimento delle domande pervenute nei bandi successivi. 8. Offerta dell'alloggio Rinuncia dell'alloggio I cambi alloggio verranno effettuati, compatibilmente con le disponibilità, nel rispetto dell'ordine di graduatoria. In caso di rifiuto dell'alloggio proposto è possibile procedere ad una seconda offerta. Qualora venga rifiutata anche tale seconda offerta la domanda di cambio si intenderà implicitamente annullata. La mancata presentazione per la stipula del contratto presso l'ente Gestore entro 10 giorni dalla convocazione comporta l'annullamento dell'autorizzazione al cambio alloggio (salvo il giustificato impedimento da documentare da parte dell'interessato). Per il rilascio del vecchio alloggio vige la procedura stabilita dall'ente Gestore. 9. Informativa sull'uso dei dati personali e sui diritti del dichiarante ex Decreto Legislativo n. 196/2003 I dati personali acquisiti con le autocertificazioni o le dichiarazioni sostitutive devono essere necessariamente forniti per le finalità inerenti la procedura di cambio alloggio così come disciplinata dal Regolamento Regionale n. 1/2004. I dati sono raccolti presso l'ufficio Servizi Sociali ed utilizzati, con strumenti informatici, al solo fine di consentire la formazione della graduatoria per l accesso al beneficio oggetto del presente Bando. Possono essere comunicati al Ministero delle Finanze e alla Guardia di finanza per i controlli previsti. Il Comune, a cui vengono presentate le dichiarazioni o le certificazioni o trasmessi i dati, è il titolare del trattamento dei dati stessi. 10.Distribuzione e modalità di presentazione della domanda I soggetti interessati alla partecipazione al presente bando possono ritirare copia dello stesso e la relativa domanda (allegato A), e fissare l'appuntamento per la consegna all'ufficio Servizi Sociali rivolgendosi a: Ufficio Relazioni con il Pubblico Piazza A. Moro, 1 piano terra 5 di 6

nei seguenti giorni e orari: da Lunedì a Venerdì dalle 08.30 alle 12.30 Martedì pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 Sabato dalle 8.45 alle 11.30 Telefono n. 800.47.47.47 Il Bando è inoltre consultabile e scaricabile sul sito internet: www.comune.bollate.mi.it Le domande dovranno essere consegnate al personale dell'ufficio Casa - Servizi Sociali, previo appuntamento, entro le ore 12,00 del giorno 12.03.2010. Non saranno ammesse domande presentate su altra modulistica e inviate per posta. Bollate, lì Responsabile del procedimento di indizione del bando e formazione della graduatoria Graziella Bossi Il Responsabile U.O. Servizi Sociali e Scolastici dr. Mauro Ghioni Note: (1) Regolamento Regionale n. 1/2004: Art. 2 - Definizione del nucleo familiare 1. Ai fini del presente regolamento si intende per nucleo familiare la famiglia costituita da uno o da entrambi i coniugi e dai figli legittimi, naturali riconosciuti o adottivi con loro conviventi, ovvero costituita da una persona sola. Fanno altresì parte del nucleo familiare il convivente more uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado, purché la stabile convivenza con il concorrente duri da almeno un anno prima della data di presentazione della domanda e sia dimostrata nelle forme di legge. Il termine di un anno non si applica qualora si tratti di soggetti affidati con provvedimento dell autorità giudiziaria e di ultrasessantacinquenni o invalidi o disabili affetti da minorazioni o malattie invalidanti, che comportino una percentuale di invalidità permanente pari o superiore al 66%, riconosciuta ai sensi delle vigenti normative, ovvero con grave handicap o patologia con prognosi ad esito infausto. Partecipano altresì ai bandi di concorso i nuclei familiari di nuova formazione costituiti prima della consegna dell alloggio. 2. Sono considerate componenti del nucleo familiare anche persone conviventi non legate da vincoli di parentela o affinità, qualora tali soggetti siano compresi nel nucleo stesso all atto della domanda. La convivenza deve avere carattere di stabilità, risultare anagraficamente esistente almeno per i due anni antecedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione al bando, essere finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale e deve essere dichiarata, da parte del concorrente, e da parte delle persone conviventi, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui agli articoli 38 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 45 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). 6 di 6