COMUNE DI MORETTA PROVINCIA DI CUNEO UFFICIO TECNICO COMUNALE



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PROVINCIA DI CUNEO GESTIONE CALORE, FORNITURA COMBUSTIBILE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI A SERVIZIO TAV.1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA MORETTA, maggio 2016 L UFFICIO TECNICO Geom. Roberto Mina Piazza Umberto I n. 1 12033 MORETTA Tel. 0172/911035-911095 Tel. Ufficio Tecnico 0172/917821; Fax: 0172/94907 E-mail: ufficiotecnico@comune.moretta.cn.it Sito WEB: www.comune.moretta.cn.it - C.F.: 85001650044 P.IVA 00541720041

TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 2 -

1. PREMESSE L Amministrazione comunale, nel perseguimento del suo obiettivo teso a sviluppare, migliorare e conservare il proprio patrimonio edilizio, ha deciso di intervenire sui serramenti esterni e sull isolamento delle pareti verticali esterne della Scuola Media G.B. Balbis. 2. CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI DEGLI INTERVENTI PREVISTI SERRAMENTI Gli attuali infissi sono in alluminio alcuni a doppio vetro e altri a vetro singolo, tuttavia in entrambi i casi i profili in alluminio non sono a taglio termico, pertanto le performance di isolamento termico dell intera finestra non risultano ottimali e sono ben lontani dal raggiungimento dei requisiti previsti dai Decreti interministeriali 26 giugno 2015. Scopo dell intervento è la sostituzione di tutti gli infissi esterni del fabbricato scolastico, esclusa la palestra, con altri con struttura in alluminio a taglio termico e vetrata isolante di sicurezza rispondenti alle attuali normative di sicurezza e di risparmio energetico. I lavori di sostituzione dei serramenti esterni si rendono necessari per alcuni aspetti sia normativi che di tipo economico: - nel primo caso per renderli conformi alla normativa UNI 7697 Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie - nel secondo caso ai fini del risparmio energetico (vetri camera con trattamento basso emissivo sulla faccia esterna e profili a bassa trasmittanza). La normativa UNI 7697, relativamente alla specifica destinazione d uso del fabbricato (scuola), prevede che le vetrate dei serramenti posti ad altezza superiore a 1 metro dal piano di calpestio siano di sicurezza, come classificati dalla UNI EN 12600, con classe minima 2B2; la stessa normativa prevede che le vetrate dei serramenti posti ad altezza inferiore a 1 metro dal piano calpestio siano di sicurezza, come classificati dalla UNI EN 12600, con classe minima 1B1. I serramenti, comprensivi dei vetri dovranno rispettare, in materia di prestazione energetica, i requisiti minimi stabiliti in conformità a quanto previsto dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici e dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici : Trasmittanza termica delle chiusure trasparenti (valore medio vetri/telaio) Uw=>1,40 W/m 2 K. TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 3 -

La trasmittanza termica U è il flusso di calore medio che passa, per metro quadrato di superficie, attraverso una struttura che delimita due ambienti a temperatura diversa (nel ns. caso tra un ambiente riscaldato e l esterno), l unità di misura della trasmittanza termica è il W/m 2 K. La trasmittanza termica Uw del serramento rappresenta la media pesata tra la trasmittanza termica del telaio Uf e di quella della vetrata Ug, più un contributo aggiuntivo, la trasmittanza termica lineare Ψg, dovuto all interazione fra i due componenti e alla presenza del distanziatore, applicato lungo il perimetro visibile della vetrata. TAMPONAMENTI PARTI VETRATE Tamponamento delle parti attualmente vetrate con serramenti a vasistas, non necessarie ai fini aeroilluminanti, mediante doppia muratura intonacata con interposto materiale isolante che dovrà rispettare, in matteria di prestazione energetica, i requisiti minimi stabiliti in conformità a quanto previsto dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici e dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici : Trasmittanza termica delle strutture verticali opache U=>0,28 W/m 2 K. ISOLAMENTO ESTERNO MEDIANTE CAPPOTTO Rivestimento a cappotto a mezzo applicazione di un pannello di polistirene espanso sintetizzato autoestinguente densità 30 Kg/mq che dovrà rispettare, in matteria di prestazione energetica, i requisiti minimi stabiliti in conformità a quanto previsto dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici e dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici : Trasmittanza termica delle strutture verticali opache U=>0,30 W/m 2 K. 3. DESCRIZIONE DEI MATERIALI PREVISTI Serramenti di finestre e porte finestre in alluminio Fornitura e posa in opera di serramenti esterni per finestre e portefinestre in alluminio con profili estrusi ad interruzione del ponte termico aventi trasmittanza termica complessiva, calcolata secondo UNI TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 4 -

EN ISO 100077-2 o verificato in laboratorio secondo le norme UNI EN ISO 12412-2, Uf compresa tra 1,5 W/m 2 K e 1,90 W/m 2 K : - Vetrata isolante a bassa emissività (B.E), con funzione di risparmio di energia, abbattimento acustico e protezione dai corpi contundenti: - per vetrate al di sopra di mt 1,10: classe di resistenza agli urti 2B2, composta da una lastra interna di vetro stratificato di sicurezza 3+0,38PVB+3 (33.1) camera da 16 mm con gas argon lastra esterna con vetro stratificato di sicurezza 3+0,38PVB+3 (33.1); - per vetrate al di sotto di mt 1,10: classe di resistenza agli urti 1B1, composta da una lastra interna di vetro stratificato di sicurezza 3+0,76PVB+3 (33.2) camera da 16 mm con gas argon lastra esterna con vetro stratificato di sicurezza 3+0,76PVB+3 (33.2); - per la zona uffici al di sopra di mt. 1,10: classe di resistenza agli urti 2B2, composta da una lastra interna di vetro stratificato di sicurezza 3+0,38PVB+3 (33.1) camera da 18 mm con gas argon lastra esterna con vetro temprato stratificato di sicurezza 10 Sun Guard SNX 50/23 (ottima selettività lascia entrare il 50% della luce naturale, ma solo il 23% dell energia solare); - per le porte indicate nella planimetria classe di resistenza agli urti 1B1, composta da una lastra interna di vetro stratificato di sicurezza 3+0,76PVB+3 (33.2) camera da 16 mm con gas argon lastra intermedia di vetro stratificato extrachiaro 4 - camera da 16 mm con gas argon - lastra esterna con vetro stratificato di sicurezza 3+0,76PVB+3 (33.2). Trasmittanza termica delle chiusure trasparenti (valore medio vetri/telaio) Uw=>1,40 W/m 2 K. Tutti i serramenti dovranno essere dotati di cerniere e maniglie ad innesto frontale originali schuco, accessori e ferramenta a scomparsa tipo avantec simply smart e guarnizioni, maniglioni antipanico marchiati CE. I serramenti dovranno avere aperture a libro e/o ad anta ribalta come esplicitato nella tavola n.12 Abaco serramenti. Tamponamenti parti vetrate Tamponamento delle parti attualmente vetrate con serramenti a vasistas, non necessarie ai fini aeroilluminanti, mediante doppia muratura intonacata con interposto materiale isolante che dovrà rispettare, in matteria di prestazione energetica, i requisiti minimi stabiliti in conformità a quanto previsto dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici e dal TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 5 -

Decreto interministeriale 26 giugno 2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici : Trasmittanza termica delle strutture verticali opache U=>0,28 W/m 2 K. Realizzazione di cappotto esterno I pannelli termoisolanti saranno posati tramite un profilo metallico di partenza che avrà la funzione di allineare e contenere il pannello al supporto direttamente sul muro. L elemento isolante è costituito da pannelli di polistirene espanso sinterizzato con grafite ad alta resistività termica, prodotti in conformità alle normative ETICS e UNI EN 13163, I pannelli isolanti in EPS (polistirene espanso sinterizzato) dovranno essere in possesso della marcatura CE prodotto in base alla norma UNI EN 13163 e secondo le indicazioni delle norme UNI EN 13499:2005 (per il polistirene espanso - EPS) e avere le seguenti caratteristiche: dimensioni 1.000 x 500 mm conducibilità termica λ = 0.034 W/m K reazione al fuoco: classe E (EN 13501) L azienda produttrice dell isolante dovrà attestare l idoneità del proprio prodotto per l utilizzo in Sistemi ETICS, fornendo al produttore del Sistema una adeguata documentazione tecnica nel rispetto dei requisiti minimi della linea guida europea (ETAG 004). L ancoraggio dei pannelli al supporto, posati a giunto sfalsato di almeno 15 cm, sarà realizzato mediante stesura con spatola (con denti tondi da 25 mm) di malta leggera a base di calce su tutta la superficie del pannello. Successivamente dovrà essere effettuato il fissaggio meccanico mediante tasselli in polipropilene, idonei al supporto su cui devono essere applicati, il cui gambo avrà una lunghezza tale da penetrare nel supporto per almeno 30 mm. Successiva apposizione di rete sintetica in fibra di vetro alcali-resistente 300 g/mq., maglia 4*4 cm., fissata con chiodi di plastica in ragione di 5/mq, rifinita con intonaco plastico colorato non screpolante spessore di 3 mm minimo per un peso di 4 Kg/mq. Sull intonaco, previa applicazione di un primer pigmentato, si applica come finitura intonachino colorato, a scelta dell Amministrazione committente, di tipo acril-silossanico antimuffa. Trasmittanza termica delle strutture verticali opache U=>0,28 W/m 2 K. Gli isolamenti a cappotto devono essere progettati secondo le indicazioni delle normative tecniche vigenti ed in particolare le guide ETAG per prodotti innovativi e le norme UNI per la definizione dei requisiti minimi (UNI EN 13499 per i cappotti con polistirene espanso, UNI EN 13494 e simili). Per quanto riguarda i sistemi di finitura, le indicazioni delle normative tecniche vigenti da applicare sono quelle della norma UNI 10997, che definisce procedimenti di conforme realizzazione di cicli di pitturazione e di realizzazione di rivestimenti protettivi. TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 6 -

Il sistema scelto deve consentire di ottenere una buona resistenza agli urti (per il piano terra è obbligatorio il ricorso ad un isolante o ad un rivestimento esterno rigido). Particolare attenzione andrà posta nell assicurare la continuità dell isolante in corrispondenza delle discontinuità geometriche quali forometrie e vani infisso, la continuità del rivestimento andrà curata attraverso la posa di elementi aggiuntivi di rete portaintonaco posta a ricollegare i pannelli nelle zone soggette a dilatazione termica differenziale quali ad esempio gli angoli del fabbricato e gli spigoli dei vani murari. Al termine della realizzazione, e conformemente alle corrette caratteristiche di prelievo dell informazione, è obbligatoria una verifica, in contradditorio, con termocamera resa disponibile dall Aggiudicataria al fine di assicurare la buona realizzazione del cappotto. Eventuali difetti e/o errori di posa dovranno essere corretti dall Aggiudicataria (rimanendo comunque a totale carico della stessa). Per la progettazione dei sistemi a cappotto è necessario attenersi alle seguenti prescrizioni: Sia rispettata la trasmittanza complessiva sopra indicata Le aperture siano previste in modo che raccordi e giunti possano essere installati garantendo l impermeabilità alla pioggia. Sia stata eseguita una verifica dell idoneità del supporto e siano state prese le eventuali misure correttive. Devono essere rimosse le cause di umidità di risalita, efflorescenze saline e simili. La muratura deve risultare asciutta. I particolari costruttivi come le congiunzioni agli elementi dell edificio e gli attraversamenti degli impianti, siano progettati dal punto di vista esecutivo, e siano tali da garantire la tenuta all acqua dall esterno e all umidità dall interno. L isolamento a cappotto garantisca il sufficiente isolamento e diffusione del vapore Siano rispettate le prescrizioni relative alla resistenza e reazione al fuoco dei materiali e del sistema. I fissaggi meccanici tengano conto della condizione del supporto e del carico di vento presente sull edificio. Siano rispettate le norme antincendio dei regolamenti nazionali vigenti. Per una corretta continuità dell isolamento bisogna considerare di coibentare anche gli imbotti degli infissi. Per la posa dei sistemi a cappotto bisogna verificare che: Tutti gli impianti siano contenuti nel supporto, senza spessori in aggetto. Il passaggio di impianti e condutture nello spessore del cappotto non è consentito, fatta eccezione per gli attraversamenti necessari (p.es: collegamenti elettrici per illuminazione). Tutti i giunti e le fessure del supporto devono essere accuratamente sigillati. TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 7 -

Tutte le superfici che non devono essere rivestite dal cappotto, come serramenti, soglie, elementi decorativi e materiali a vista come vetro, legno, alluminio, siano adeguatamente protetti. Il supporto non presenti umidità ascendente e sia idoneo all applicazione del sistema isolante (prove di resistenza, verifiche di planarità e simili) quindi che la muratura sia sufficientemente asciutta. Superfici sporgenti orizzontali come soglie, davanzali, gronde, siano protette e impermeabilizzate, in modo da evitare l infiltrazione d acqua nel sistema a cappotto durante la posa e dopo. Che siano disponibili chiare istruzioni esecutive per l insieme delle congiunzioni agli elementi costruttivi e la sigillatura degli attraversamenti. Che le congiunzioni siano progettate in modo da garantire una durevole tenuta alla pioggia. Il sottofondo sia verificato nella sua resistenza superficiale e planarità. Ponti termici Particolare cura dovrà essere attuata per l eliminazione dei ponti termici tra telaio serramenti e muratura mediante l impiego di serramenti con profilo maggiorato e risvolto del cappotto esterno o con risvolto del cappotto e successiva applicazione dei serramenti. Il tutto in conformità delle norme UNI EN ISO 10211 e UNI EN ISO 14683 Risulta obbligatoria l eliminazione dei ponti termici dell involucro per quanto concerne le chiusure verticali e conseguentemente particolare attenzione andrà posta per le eventuali strutture in aggetto quali sporti e balconi, che andranno isolati e/o disgiunti termicamente dall involucro per preservarne la tenuta termica. Condizioni generali Il progetto dell intervento deve comprendere, valutandone gli oneri associati, che sono comunque a carico dell Aggiudicataria, anche le seguenti operazioni ed attività : - carico, scarico, trasporto e deposito a qualsiasi piano del fabbricato del materiale impiegato, - formazione di eventuali camminamenti, montaggio di eventuali ponteggi, compresi gli sfridi - tutte le opere elettriche ed idrauliche eventualmente necessarie; - rimozione, allontanamento e conferimento dei rifiuti generati in una qualunque fase dell intervento secondo le indicazioni del Comune di Moretta. - rimozione, allontanamento e conferimento in discarica di tutto ciò che viene rimosso e/o sostituito e non più utilizzabile e di tutto il materiale di risulta - tutte le eventuali opere murarie ed affini, i ripristini e tutto quanto necessario, ancorché non espressamente citato, per dare l opera compiuta in ogni parte finita a perfetta regola d'arte. Deve inoltre tener conto degli oneri tecnici e della sicurezza. TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 8 -

4. COLLAUDI E CERTIFICAZIONI Ad esecuzione terminata dovrà essere prodotta, a carico della ditta Aggiudicataria, una relazione, redatta da tecnico abilitato, che certifichi la correttezza dei lavori eseguiti e il raggiungimento degli valori di trasmittanza richiesti e documentazione probante le caratteristiche tecniche relative alla classe di resistenza agli urti dei vetri installati. TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA - 9 -