Prof. Giuseppe Baldassarre. CORSO DI LAUREA Scienze della Formazione dell Infanzia e dell Adolescenza
Corso di METODI E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE. Corso di Laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA
Anatomia Dal greco anatemnein, tagliare, sezionare è la scienza che studia le forme e la struttura del corpo umano. Fa parte integrante della biologia. Fisiologia È la scienza che studia il funzionamento degli organi viventi siano essi vegetali o animali, mono o pluricellulari.
Ogni essere vivente risulta costituito da milioni di elementi di base denominati: cellule Le cellule formano i tessuti. Sistemi Insiemi di tessuti uguali Apparati Insiemi di tessuti diversi che svolgono funzioni comuni.
Apparato locomotore È l insieme degli organi che mantengono l equilibrio e assicurano il movimento del corpo Componente attiva Sistema muscolare Componente passiva Sistema scheletrico
LE OSSA: COSTITUZIONE E FORMA Le ossa costituiscono l impalcatura rigida del nostro corpo. Sono composte da cellule diverse che si organizzano in tre diverse tipologie di tessuti: - il tessuto osseo - il tessuto cartilagineo - il midollo osseo. Il tessuto osseo è un tessuto ad alto contenuto di calcio che si differenzia in due diverse tipologie: compatto nelle zone periferiche e spugnoso nelle zone mediali nelle quali si organizza in lamelle delimitate dai canali di Havers nei quali decorrono i nervi e i vasi. Il tessuto cartilagineo è costituito da condrociti che sono resistenti, compatti ed elastici e costituiscono la sede naturale di accrescimento dell osso (cartilagine di accrescimento). Il midollo osseo, di consistenza molle, è racchiuso nella parte più interna delle ossa lunghe ed ha la responsabilità di produrre per il sangue i globuli rossi ed alcune forme di globuli bianchi.1 M. Sibilio, Il corpo e il movimento Elementi di teoria tecnica e didattica dell attività motorie per l età evolutiva, CUEN, Napoli, 2001, p. 46-47.
LE OSSA: COSTITUZIONE E FORMA Tessuto cartilagineo Midollo osseo Tessuto osseo
LE OSSA: STRUTTURA E FORMA STRUTTURA DELLE OSSA FORMA DELLE OSSA
Il sistema scheletrico dell uomo è formato da 200 ossa e articolazioni. Esse sono formazioni di colore bianco, dure e in una certa misura elastiche e si classificano per forma e per posizione topologica in: Ossa lunghe (arti- ossa della coscia, della gamba, del braccio ecc.). Nell osso lungo riconosciamo un corpo centrale detto diafisi e due estremità dette epifisi. Ossa piatte/sottili (ossa della testa, della scapola, del bacino). L osso piatto è costituito da due pannelli di tessuto compatto che racchiudono uno strato di tessuto spugnoso. Ossa corte (ossa delle dita, della colonna vertebrale, del polso ecc.). E un osso nel quale, lunghezza, larghezza e spessore si equivalgono. Ossa allungate (palmo della mano, della volta plantare, ecc.). E un osso lungo senza privo del canale che contiene il midollo osseo.
Le ossa del capo si dividono in due gruppi: massiccio facciale è costituito dalle ossa della regione nasale (naso), mascellare (bocca), dagli ossicini dell orecchio (orecchio) e dall osso ioide (parte anteriore del collo). scatola cranica è la cavità in cui è contenuto il cervello ed è costituita da 2 ossa sferoidali (foro oculare), temporali (tempie) e parietali ( parte superiore della testa), dall osso occipitale (nuca) e da quello frontale (fronte).
Il tronco è costituito dalla colonna vertebrale o rachide e dalla gabbia toracica. La gabbia toracica: è una struttura di sostegno e di protezione degli organi vitali (cuore e polmoni), ed è costituita da coste e sterno. La colonna vertebrale o rachide: è costituita da 33 ossa corte: le vertebre, da un corpo cilindrico e da un arco di fondamentale funzione statica e dinamica. Il rachide ha la forma di un tubo flessibile nel quale è contenuto il midollo spinale che è il prolungamento naturale dell encefalo (complesso nervoso contenuto nella scatola cranica)e che lo collega a tutte le parti del corpo.
La colonna vertebrale ha 4 curve: 2 a convessità anteriore, dette lordosi e 2 a convessità posteriori, dette cifosi. Le lordosi sono presenti nel tratto cervicale e nel tratto lombare, mentre le cifosi sono presenti nel tratto toracico e nel tratto sacro-coccigeo.
ESEMPI DI LORDOSI CIFOSI E SCOLIOSI SCOLIOSI E ATTEGIAMENTO SCOLIOTICO CIFOSI LORDOSI SCOLIOSI LORDOSI CIFOSI
COLONNA VERTEBRALE STRUTTURA DELLA COLONNA VERTEBRALE
ulna
PRINCIPALI OSSA DELLA MANO DORSO DELLA MANO PALMO DELLA MANO
OSSA DELLA MANO VISIONE LATERALE VISIONE MEDIALE PRIMA SECONDA E TERZA FALANGE
MOVIMENTO: è reso possibile dall azione coordinata dei muscoli inseriti sulle ossa. Essi contraendosi e rilasciandosi, provocano gli spostamenti del corpo o delle sue parti SOSTEGNO: concede stabilità agli organi e permette il posizionamento del corpo nello spazio. PROTEZIONE: difende i più importanti organi interni dagli influssi esterni. Il cranio ad es. protegge il cervello, la gabbia toracica protegge invece cuore e polmoni
Le articolazioni sono il tramite anatomico che permette il movimento reciproco a due ossa distinte e tra loro interdipendenti. Sinartrosi fisse, con mobilità scarsa o nulla (suture tra le ossa del cranio) Enartrosi (scapolo-omerale, coxo-femorale) Condilartrosi (radio-carpica, tibio-tarsica) Diartrosi mobili Ginglimi (radio-ulnare distale e prossimale) Articolazioni a sella (femoro-rotulea) Artrodia (articolazioni tra le vertebre della colonna vertebrale
TIPI DI ARTICOLAZIONI
Il sistema muscolare rappresenta la parte attiva dell apparato locomotore in quanto i muscoli, contraendosi generano il movimento, determinando così la dimensione dinamica della persona.1 M. Sibilio, Il corpo e il movimento Elementi di teoria tecnica e didattica dell attività motorie per l età evolutiva, CUEN, Napoli, 2001, p. 51
STRUTTURA DEL MUSCOLO APPARATO CONTRATTILE DEL MUSCOLO I muscoli Il muscolo è un organo composto da tessuto mucolare, ovvero un tessuto biologico deputato alla contrazione. L insieme dei muscoli costituisce l apparato muscolare, che è annesso al sistema locomotore. Gli elementi costitutivi del muscolo sono le miofibrille che, raggruppate, danno origine alla fibrocellula muscolare; più fibrocellule avvolte in una membrana (endomisio) costituiscono i fasci muscolari secondari e terziari che costituiscono il ventre muscolare che è avvolto in una membrana detta perimisio.1 Analizzata al microscopio elettronico ogni miofibrilla presenta delle striature/bande, chiare e scure, in cui sono presenti due proteine fondamentali: miosina actina. La contrazione del muscolo è l effetto dello scivolamento dell actina sulla miosina. M. Sibilio, Il corpo e il movimento Elementi di teoria tecnica e didattica dell attività motorie per l età evolutiva, CUEN, Napoli, 2001, p. 51
Forme e funzioni dei muscoli.i muscoli sono organi con la caratteristica di essere sensibili a particolari stimoli(eccitabilità) e di essere capaci di contrarsi (contrattilità). A seconda della loro struttura possono essere in grado di rispondere a diversi impulsi nervosi di tipo volontario se sono striati (scheletrici) e involontario se sono lisci (involontari). I muscoli striati. sono detti scheletrici in quanto si collegano alle ossa e rispondono ad impulsi volontari, mentre i muscoli lisci sono soggetti al sistema nervoso autonomo collocandosi topologicamente nei diversi apparati e sistemi. 1 M. Sibilio, Il corpo e il movimento Elementi di teoria tecnica e didattica dell attività motorie per l età evolutiva, CUEN, Napoli, 2001, p. 52
Forme e funzioni dei muscoli I muscoli possono essere classificati per la loro forma in: Muscoli lunghi: presenti negli arti Muscoli larghi: presenti nel torace e nell addome. Muscoli corti: presenti nelle logge paravertebrali e nello sfintere
I muscoli
I muscoli
Forme e funzioni dei muscoli I muscoli possono essere classificati in rapporto alla tipologia delle azioni che producono in: MUSCOLI FLESSORI: che avvicinano due parti del corpo MUSCOLI ESTENSORI: che allontanano due parti del corpo
Forme e funzioni dei muscoli Muscoli rotatori(extra ed intra): che ruotano una parte del corpo verso l esterno o verso l interno MUSCOLI ABDUTTORI: che allontanano una parte del corpo dal centro del corpo MUSCOLI ADDUTTORI: che avvicinano una parte del corpo al centro del corpo
I muscoli MUSCOLI ROTATORI
I tendini I tendini sono robuste strutture fibrose dal colorito madreperlaceo che legano i muscoli alle ossa o ad altre strutture di inserzione. La principale funzione dei tendini è quella di trasmettere la forza esercitata dai muscoli alle strutture alle quali sono connessi.
L apparato cardio-circolatorio L apparato cardio-circolatorio è costituito dal cuore e dai vasi sanguigni (arterie, vene e capillari), al cui interno circola il sangue che porta ossigeno e nutrimento a tutto il corpo, eliminando i prodotti di rifiuto. Il cuore, è un organo posto nella cavità toracica, più precisamente nel mediastino anteriore inferiore, costituito pressoché esclusivamente da tessuto muscolare striato, supportato da una struttura fibrosa detta pericardio. Il cuore è l'organo centrale dell'apparato circolatorio; funge da pompa capace di produrre una pressione sufficiente a permettere la circolazione del sangue.
Il sangue circola nel sistema cardiovascolare, e la sua funzione principale è quella di trasportare ossigeno alle cellule che compongono l'organismo. Questo sistema è formato da una serie di vasi sanguigni, le arterie e le vene, che come dei tubi contengono e trasportano il sangue. L'energia per far circolare il sangue viene fornita dal cuore, che durante la fase di contrazione (SISTOLE) si spreme come una spugna e spinge il proprio contenuto nelle arterie principali (l'aorta e la Polmonare. Terminata la sistole, il cuore si rilascia (DIASTOLE) e il sangue che ritorna attraverso le vene lo riempie di nuovo così che è pronto per una una nuova contrazione. Grazie alla capacita pulsatile del letto arterioso, il sangue viene spinto fino alla più estrema periferia, nel letto capillare, dove può svolgere la sua funzione di nutrimento dei tessuti. Una persona adulta ha circa 5 litri di sangue che circolano nel proprio corpo in circa 1 minuto.
Circolazione sanguigna VASI SANGUIGNI SISTEMA LINFATICO VASI SANGUIGNI
Apparato respiratorio L apparato respiratorio è l insieme di organi e di strutture che permettono l ossigenazione del sangue, del liquido della cavità generale del corpo o direttamente dei tessuti. Gli organi del sistema respiratorio che hanno il compito di rifornire di ossigeno le cellule e di eliminare l anidride carbonica sono: le vie aeree (naso, faringe, laringe, trachea, bronchi) i polmoni: organi spugnosi ed elastici con oltre trecento milioni di alveoli.
Apparato respiratorio L atto respiratorio avviene in due fasi: Inspirazione: il muscolo diaframmatico si abbassa, aumenta il diametro del torace, si contraggono i muscoli intercostali esterni, la pressione interna diminuisce. Espirazione: i muscoli si rilasciano, diminuisce il diametro del torace, la pressione interna aumenta.
Apparato respiratorio I POLMONI Il polmone è l organo essenziale per la respirazione nei vertebrati. La sua principale funzione è di trasportare ossigeno dall atmosfera al sangue e di espellere anidride carbonica dal sangue all atmosfera. Questo scambio di gas è computo in un mosaico di cellule che formano delle piccole sacche d aria chiamate alveoli. I polmoni hanno anche delle funzioni non respiratorie.
Apparato respiratorio MECCANICA DELLA RESPIRAZIONE
Corso di METODI E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE Corso di Laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA Baldassarre, G. (2012) Ricerca e Didattica: Analisi del movimento e nuove tecnologie. Guida - Napoli Sibilio, M. (2005). Lo sport come percorso educativo. Guida Napoli Raiola, G. (2012). La complessità dello studio in ambito sportivo educativo. Pensa - Lecce