C o p i a Al b o COMUNE DI CUMIANA PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.93 OGGETTO: ISTITUZIONE SEPARATO UFFICIO DELLO STATO CIVILE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI ED ELEZIONE A CASA COMUNALE VILLA VENCHI IN VIA CADUTI PER LA LIBERTA' 29. L anno duemiladodici addì ventisette del mese di giugno alle ore diciotto e minuti quindici nella solita sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita, la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. AJELLI ETTORE - Sindaco Sì 2. BOERIS SIMONE - Vice Sindaco Sì 3. CAMUSSO CLAUDIO - Assessore Sì 4. GROMETTO VITTORIO - Assessore Sì 5. TURINETTO GABRIELLA - Assessore No Totale Presenti 4 Totale Assenti: 1 Assiste all adunanza il Segretario Comunale BURRELLO GIUSEPPE il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.
Oggetto: Istituzione separato ufficio dello Stato Civile per celebrazione matrimoni ed elezione a Casa Comunale Villa Venchi in Via Caduti per la Libertà 29 LA GIUNTA COMUNALE Preso atto delle numerose richieste espresse per la celebrazione dei matrimoni civili in luogo diverso dalla casa comunale ed, in particolare, in Villa Venchi, sede della Biblioteca Comunale; Ritenuto di individuare e destinare a sede di celebrazione dei matrimoni con il rito civile la Villa Venchi in territorio di questo Comune, sita in Via Caduti per la Libertà 29; Visto l articolo 106 del vigente Codice Civile R.D. 16.3.1942 n. 262 che recita: Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all Ufficio di Stato Civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione ; Visto l articolo 3, comma 1, del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 Regolamento per la revisione e la semplificazione dell ordinamento dello stato civile, a norma dell articolo 2, comma 12, della Legge 15 maggio 1997, n. 127 il quale prevede che i Comuni possano disporre, anche per singole funzioni, l istituzione di uno o separati Uffici dello Stato Civile; Richiamata la circolare del Ministero dell Interno, Direzione Centrale per i Servizi Demografici n. 29 in da 07.06.2007 con la quale si è ritenuto ricordare i principi in tema di celebrazione del matrimonio in luogo diverso dalla Casa Comunale; Richiamata la circolare della Prefettura di Torino in data 25 giugno 2007 Prot.n. 2007009455/Area II Stato Civile, ad oggetto Celebrazione matrinonio in luogo diverso dalla Casa Comunale secondo la quale i Comuni possono anche deputare una sala esterna alla Casa Comunale, sempre e comunque nella disponibilità del Comune, al fine di celebrarvi i matrimoni, purchè l istituzione di tale ufficio separato sia previsto con una deliberazione della Giunta Comunale e tale ufficio dovrà avere un carattere di ragionevole continuità temporale; 1
Considerato che Al fine di celebrare matrimoni civili nel rispetto dell art. 106 del Codice Civile, necessita eleggere a casa comunale i luoghi all uopo deputati dall Amministrazione; non si rinvengono nella vigente normativa, prescrizioni, indicazioni o divieti a definizione di Casa Comunale ; Risulta, invece, espressa la facoltà di cui all art. 3 del D.P.R. 396/2000 di istituzione di separati uffici, anche per singole funzioni, quale appunto quella relativa alla celebrazione del matrimonio statuita dagli artt. 57 e 60 del medesimo D.P.R.; Ritenuto di dover procedere in merito precisando che la quantificazione di tariffe a rimborso delle spese a carico del Comune per l approntamento dei locali e la definizione di minime prescrizioni d uso, ad evitare ogni eccesso, verranno fissati con separato provvedimento, al fine di non appesantire l atto istitutivo da sottoporre alla competente Prefettura; Acquisiti i pareri favorevoli, in ordine alla regolarità tecnica contabile, resi ai sensi dell articolo n. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, allegati all atto originale; Con voti unanimi e favorevoli espressi in forma palese, D E L I B E R A - Di istituire, ai sensi dell art. 3, comma 1, del D.P.R. 03 novembre 2000 N. 396 Regolamento per la revisione e la semplificazione dell ordinamento dello stato civile, a norma dell articolo 2, comma 12, della Legge 15 maggio 1997, n. 127 nonché degli artt. 57 e 60 del medesimo D.P.R., un separato Ufficio dello Stato Civile per la celebrazione dei matrimoni con il rito civile presso la Villa Venchi Via Caduti per la Libertà n. 29 nella quale esiste lo spazio idoneo per poter officiare i riti con la dignità consona all atto solenne del matrimonio; - Di eleggere a Casa Comunale della Villa Venchi nel rispetto dell art. 106 del Codice Civile; - Di trasmettere copia della presente deliberazione alla Prefettura di Torino, come disposto dalla Circolare del Minitero dell Interno, Direzione Centrale per i Servizi demografici, n. 29 in data 07.06.2007; 2
- Di quantificare le tariffe a rimborso delle spese a carico del Comune per l approntamento dei locali e la definizione di minime prescrizioni d uso, nei seguenti importi: Matrimoni civili di residenti: - Celebrazione 200,00 Matrimoni civili di non residenti: - Celebrazione durante l oario d ufficio 300,00 - Celebrazione al di fuori dell orario d ufficio 500,00 - Di comunicare contestualmente all affissione all Albo Pretorio ai Capi Gruppo Consiliari il presente provvedimento, ai sensi dell articolo 125 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Con altra votazione unanime, resa in forma palese, - Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. 3
DELIBERAZIONE G.C.N. 93 DEL 27.06.2012 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco F.to : AJELLI ETTORE Il Segretario Comunale F.to : BURRELLO GIUSEPPE N del Registro Pubblicazioni CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 03/07/2012, come prescritto dall art.124 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Cumiana, lì F.to: BURRELLO GIUSEPPE Copia conforme all'originale Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è DIVENUTA ESECUTIVA il DECORSI DIECI GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE Articolo 134, comma 3, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. - Comunicata con nota 4576 del 03/07/2012. ai Capi Gruppo Consiliari Articolo 125 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Li,.. Il Segretario Comunale BURRELLO GIUSEPPE