Con l entrata in vigore della Legge 8.8.1995 n. 335, i Trattamenti Pensionistici dei Pubblici Dipendenti si vanno omogeneizzando con la normativa dei lavoratori privati iscritti all INPS. Con la legge 449/97 si è completata l omogeneizzazione tra pubblico e privato. Dal luglio 1994, l INPDAP l ente che eroga le pensioni per i Pubblici dipendenti (Asl / Enti Locali) è stato decentrato a livello provinciale. In base alla Legge 335/95 l INPDAP liquida anche le pensioni per i dipendenti statali. Dal 1 marzo 1999 le pensioni già a carico della D.P.T. vengono erogate dall INPDAP (escluse le pensioni di guerra). Dal 1993, per l esame dei ricorsi in sede giurisdizionale, la Corte de Conti è stata decentrata con sezioni in ogni Regione. TFR D.P.C.M. 20.12.1999. Accantonamento figurativo e liquidazione delle somme alla cessazione dal servizio da parte dell INPDAP. Dal 1 giugno 2004 è stata avviata la nuova procedura Inpdap (PA04) per la liquidazione della pensione definitiva. Dal 1 ottobre 2005 l INPDAP subentra nella gestione dei trattamenti pensionistici al personale delle Amministrazioni Statali (riscatti, ricongiunzioni, computi, ecc.). PREVIDENZA PUBBLICA Età pensionabile Pensione anticipata Cumulo Posizione assicurativa Per consulenza Numero Verde informazioni assistenza www.inas.it 800 001303 COORDINAMENTO REGIONALE LOMBARDIA V.le Italia 2 9 Sesto S. Giovanni Tel. 02.24.10.11.648/649 Fax. 02.24.10.11.650 email: lombardia@inas.it N.3
CUMULO PENSIONI E REDDITI DA LAVORO Normativa in vigore La disciplina del cumulo è diversificata a seconda del tipo di pensione (limiti di età o anticipata). I trattamenti di pensione possono essere cumulati nella misura qui riportata: Cumulo pensione di VECCHIAIA e reddito da lavoro REDDITO DECORRENZA CUMULO Lavoro dipendente comune Lavoro dipendente agricolo e domestico TUTTE TUTTE TOTALE TOTALE Lavoro autonomo TUTTE TOTALE In riferimento alla possibilità di cumulo totale rimane ancora aperto il contenzioso con l INPDAP per ottenere la cumulabilità dell Indennità Integrativa Speciale. Cumulo pensione ANTICIPATA e attività lavorativa PENSIONE Pensione anticipata con 40 anni di contribuzione Pensione anticipata con meno di 40 anni di contribuzione LAVORO DIPENDENTE Cumulo Totale Incumulabile LAVORO AUTONOMO Cumulo Totale Cumulo Parziale PC = TM + 70% (P TM) N.B. La trattenuta non può superare il 30% del reddito prodotto La nuova normativa si applica anche ai trattamenti liquidati prima del 1.1.2001 Si applica la normativa previgente se più favorevole CUMULO PENSIONE ANZIANITÀ LAVORO DALL 1.1.2003 Dall 1.1.2003 coloro che alla decorrenza della pensione di anzianità possono far valere 37 anni di contributi e 58 anni di età possono cumulare totalmente la pensione con qualsiasi reddito da lavoro (DipendenteAutonomoProfessionale).
ALIQUOTA RENDIMENTO A decorrere dal 1 gennaio 1995, l aliquota di rendimento, ai fini del calcolo della pensione è fissata al 2%, anche per tutti i Fondi Esclusivi dell AGO ( Stato INPDAP Ferrovie ecc.). Per i servizi maturati ante 1.1.1995, vengono mantenute le aliquote pensionistiche in vigore prima di tale data. BASE IMPONIBILE E RETRIBUZIONE PENSIONABILE Dall 1.1.19 si applica la normativa INPS e pertanto entrano a far parte della base imponibile: PER GLI STATALI le mensilità aggiuntive i compensi per lavoro straordinario notturno e festivo, le indennità di reperibilità e rischio l indennità incentivanti la produzione il 50% indennità di trasferta corrisposta in cifra fissa e la parte eccedente l incremento del 18% della retribuzione. PER I LAVORATORI ENTI LOCALI E SANITÀ le mensilità aggiuntive i compensi per lavoro straordinario, notturno e festivo le indennità di reperibilità e rischio l indennità incentivanti la produzione il 50% dell indennità di trasferta corrisposta in cifra fissa. N.B. Detta nuova retribuzione contributiva e pensionabile, è valida solo per la determinazione della quota B della pensione ( servizi utili successivi al 31.12.1992). ETA PENSIONABILE Con effetto dall 1 gennaio 19, le lavoratrici iscritte alle Forme esclusive dell assicurazione generale obbligatoria per l invalidità, la vecchiaia e i superstiti, al compimento del 60 anno di età possono conseguire il trattamento pensionistico secondo le regole previste dai singoli ordinamenti di appartenenza per il pensionamento di vecchiaia, ovvero per il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età (comma 21 art. 2 legge 335/95).
PENSIONI DI VECCHIAIA RICHIESTI DAL La legge n. 247 del 2007 ha differito la decorrenza della pensione di Vecchiaia al 1 giorno del trimestre successivo a quello del compimento dell età e dei requisiti minimi per il diritto alla pensione; come da tabella che segue: Lavoratori Donne dipendenti Sistema di calcolo Retributivo o misto Età Ctr Decorrenza Altre condizioni 60 20 Finestre secondo maturazione età e contributi Cessazione Uomini dipendenti Retributivo o misto 65 20 Finestre secondo maturazione età e contributi Cessazione LA PENSIONE DI VECCHIAIA CONTRIBUTIVA DAL 1.1. qualunque sistema di calcolo Lavoratori Sistema di calcolo Donne contributivo 60 Uomini Tutti Donne sino al 31.12.2015 contributivo contributivo contributivo con opzione Età Ctr Decorrenza Altre condizioni 65 57 5 anni effettivi 5 anni effettivi 40 anni 35 Cessazione e importo Pensione = 1,2 AS Cessazione Cessazione e importo Pensione = 1,2 AS Cessazione e importo Pensione = 1,2 AS DECORRENZA DELLE PENSIONI DAL 1.1. Data di maturazione requisiti (età + ctr) I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Decorrenza () 1 luglio stesso anno 1 ottobre stesso anno 1 gennaio anno successivo 1 aprile anno successivo Fanno eccezione dipendenti scuola e università statali che mantengono l unica decorrenza all inizio dell anno scolastico od accademico (1 Settembre e 1 novembre)del medesimo anno in cui perfezionano i requisiti.
E DECORRENZE PENSIONE DI ANZIANITA DAL 1.1. DATA MATURAZIONE LAVORATORI CON MENO DI 40 ANNI DI CONTRIBUTI 2012 2012 2013 58 età + 35 ctb 58 età + 35 ctb 58 età + 35 ctb 59 età + 36 ctb 60 età + 35 ctb 59 età + 36 ctb 60 età + 35 ctb 59 età + 36 ctb 60 età + 35 ctb 61 età + 36 ctb 62 età + 35 ctb QUOTA 95 95 95 97 N.B. I dipendenti della pubblica istruzione, per l anno, potranno accedere al pensionamento con 58 anni di età e 35 di contributi. DECORRENZA 1 gennaio 1 luglio 1 gennaio 1 luglio 1 gennaio 1 luglio 1 gennaio 2012 1 luglio 2012 1 gennaio 2013 1 luglio 2013 1 gennaio 2014 LAVORATORI CON ALMENO 40 ANNI DI CONTRIBUTI * Si ricorda che il requisito contributivo alternativo al 31/12/2007 è pari a 39 anni di contributi indipendentemente dall età anagrafica, di conseguenza coloro che maturano 40 anni nel, hanno in realtà già acquisito i 39 anni nel 2007 e pertanto la finestra è già aperta secondo la normativa precedente DATA MATURAZIONE *31 marzo * anni età entro il 30.6. anni età entro il 30.9. DECORRENZA 1 luglio 1 ottobre *30 settembre 40 1 gennaio * 40 1 aprile 31 marzo anni età entro il 1 luglio 30.6. anni 1 ottobre età entro il 30.9. 30 settembre 31 marzo 30 settembre 40 40 anni età entro il 30.6. anni età entro il 30.9. 40 1 gennaio 1 aprile 1 luglio 1 ottobre 1 gennaio 40 1 aprile 31 marzo anni età entro il 30.6. anni età entro il 30.9. 1 luglio 1 ottobre 30 settembre 40 1 gennaio 2012 40 1 aprile 2012
IL PATRONATO INAS L INAS, con i suoi Uffici diffusi su tutto il territorio nazionale e regionale, è gratuitamente a disposizione dei lavoratori, pensionati e cittadini per: l informazione sui benefici previsti dalla legge e l interpretazione delle norme; la presentazione delle domande per i benefici pensionistici: INPSINPDAP altri Enti; la tutela per infortunio sul lavoro e malattie professionali; controllo e sistemazione contributive, INPS, INPDAP ecc. Ogni altro intervento di assistenza verso INPS, INAIL, INPDAP ed Enti SocioPrevidenziali Esteri; la tutela in fase di contenzioso amministrativo, medico e legale di natura previdenziale; L INAS persegue con le categorie, i delegati e con gli agenti sociali FNP dei settori pubblico e privato una stretta politica di collaborazione. Per consulenza informazioni assistenza www.inas.it Numero Verde 800 001303 INDIRIZZI SEDI TERRITORIALI INAS IN LOMBARDIA Per la verifica e l accertamento dei tuoi diritti alle prestazioni socioprevidenziali rivolgiti al Patronato INAS presente su tutto il territorio regionale. Puoi fissare un appuntamento personalizzato o conoscere l indirizzo di una sede zonale o di recapito a te più vicino, telefonando al numero della sede territoriale sotto indicata. INASCISL Bergamo 24100 (BG) Via Carnovali 88 (C.P. 24) Tel. 035.32.42.00 email:bergamo@inas.it INASCISL Brescia 25100 (BS) Via Altipiano di Asiago 3 Tel. 030.38.44.750 email:brescia@inas.it INASCISL Monza 20052 Monza Via Dante 17/A Tel. 039.23.99.206 039.23.99.208 email:monza@inas.it INASCISL Como 22100 (CO) Via Rezzonico 34/A Tel. 031.30.70.89 email:como@inas.it INASCISL Lodi 20075 (LO) Piazzale G.Forni 1 Tel. 0371.59.10.215 email:lodi@inas.it INASCISL Cremona 26100 (CR) Via Dante 121 Tel. 0372.59.68.34 email:cremona@inas.it INASCISL Lecco 22053 (LC) Via Besonda Super. 11 Tel. 0341.27.54.5567 email:lecco@inas.it INASCISL Mantova 46100 (MN) Via Torelli 10 Tel. 0376.35.22.73352274 email:mantova@inas.it INASCISL Milano 20124 (MI) Via B. Marcello 18 Tel. 02.29.52.50.21 02.29.52.41.79 email:milano@inas.it INASCISL Pavia 27100 (PV) Via Rolla 3 Tel. 0382.53.90.89 email:pavia@inas.it INASCISL Sondrio 23100 (SO) Via Bonfadini 1 Tel. 0342.52.78.30 email:sondrio@inas.it INASCISL LegnanoMagenta 20025 Legnano Via A. da Giussano 26 Ang.Via Lega Tel. 0331.48.44.51 email:legnano@inas.it INASCISL Darfo 25047 Darfo Via Lorenzetti 15 COND."LA PERLA" Tel. 0364.53.60.97 email:darfo@inas.it INASCISL Varese 21100 (VA) Via B.Luini 8 Tel. 0332.28.36.01 email:varese@inas.it