Via Nizza 52, oggi Via Nizza 52, oggi Prof. Milo JULINI 30 Prof. Milo JULINI 31 1769 a Venaria Reale Tentativo di razionalizzare almeno la cura degli animali. Carlo Emanuele III Re di Sardegna 1748 - Pace di Aquisgrana Lungo periodo di pace. Veduta di Torino presa dalla Tesoriera, in primo piano alcune bovine (1824) Prof. Milo JULINI 32 Prof. Milo JULINI 33 1
1748 Pace di Aquisgrana 1748 Pace di Aquisgrana SAVOIA Asburgo Venezia Prof. Milo JULINI 34 Prof. Milo JULINI 35 piemontese venne fondata nel 1769 per volere del re Carlo Emanuele III. Il re aveva inviato quattro chirurghi a Lione a studiare presso quella scuola che esisteva fin dal 1762. Prof. Milo JULINI 36 Giovanni Brugnone (1741-1818), il migliore, tornato in patria, ebbe l incarico di costituire un istituto come quello francese. Ricevette alcuni locali nel padiglione di caccia del castello reale della Venaria. Prof. Milo JULINI 37 2
Brugnone: direttore e l unico insegnante. La Scuola dipendeva dal ministero della guerra ed era finalizzata alla cura dei cavalli per l esercito. Nel 1793 iniziò la lunga serie di trasferimenti della Scuola. Prof. Milo JULINI 38 Sospensione dell attività dal 1814 al 1818. La scuola riaprì, di nuovo a Venaria Reale, sotto la direzione di Carlo Lessona (1784-1858). Prof. Milo JULINI 39 Carlo Lessona Carlo e Michele Lessona Carlo Lessona: il Rifondatore. Nel 1838, diede vita al primo giornale italiano di scienza veterinaria. Prof. Milo JULINI 40 Padre Figlio Carlo Prefetto di Torino Prof. Milo JULINI 41 3
1769 a Venaria Reale 1769 93 Venaria Reale 1793 98 Chivasso 1800 13 Castello del Valentino 1813 34 Venaria Reale 1834 41 Fossano 1841 46 Venaria Reale 1846 51 Venaria Reale (Istituto Agrario, Forestale e Veterinario) 1851 59 Castello del Valentino 1859 97 Via Nizza 1997 Grugliasco Prof. Milo JULINI 42 Prof. Milo JULINI 43 Nel 1860 Regia Scuola Superiore di Medicina Veterinaria Istituto parificato all Università con gestione autonoma. Nel 1934 nacque la Facoltà di Medicina Veterinaria, integrata nell Ateneo torinese. Senato Accademico 25-2-1935 A. XIII Prof. Milo JULINI 44 Prof. Milo JULINI 45 4
Facoltà di Medicina Veterinaria Tra il 1999 e il 2001 la Facoltà si trasferisce nella nuova e moderna sede di Grugliasco. Domenico Vallada Domenico Vallada (1822-1888) insegnò patologia, igiene e zootecnia. Prof. Milo JULINI 46 Prof. Milo JULINI 47 Museo di Apicoltura e Bachicoltura 1884 Museo Bacologico fondato dal prof. Edoardo Perroncito 1911 trasformato in museo di Apicoltura e Bachicoltura 1923 trasferito al Monte dei Cappuccini 1931 chiusura Attività di insegnamento e divulgazione Allevamenti modello 1785 Accademia di Agricoltura Nacque come Società Agraria il 24 maggio, per volere del re Vittorio Amedeo III di Savoia, Re di Sardegna. Gli scopi della Società sono dichiarati chiaramente nel primo Statuto: Prof. Milo JULINI 48 Prof. Milo JULINI 49 5
1785 Accademia di Agricoltura promuovere a pubblico vantaggio la coltivazione dei terreni situati principalmente nei felici domini di S.M., secondo le regole opportune e convenevoli alla loro diversa natura. Si trattava cioè di risolvere, anche con vantaggi economici, i problemi della produzione agricola. Prof. Milo JULINI 50 1785 Accademia di Agricoltura A Torino, nel Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo, tra le vie dei Mille e Andrea Doria, in via Andrea Doria 10. Prof. Milo JULINI 51 Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo Il palazzo che ospita la sede dell Accademia fu proprietà del conte Giuseppe Corbetta Bellini di Lessolo (1826-1885) che ne curò personalmente la decorazione interna. Prof. Milo JULINI 52 Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo Egli sposò Eleonora dei Conti Massel di Caresan, dalla quale non ebbe discendenza. Eleonora sorella di Teresa che sposò il Conte Luigi Cacherano di Bricherasio e fu madre di Emanuele e di Sofia, che rimase l unica erede della zia Eleonora. Prof. Milo JULINI 53 6
Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo La Contessa Sofia Cacherano di Bricherasio (1867-1950) intraprese varie iniziative in campo agrario. Nel 1945 donò il palazzo all Istituto Salesiano per le Missioni, che ne vendette dapprima una una parte alla Federazione italiana dei Consorzi Agrari e poi nel 1951 la rimanente porzione, già in locazione all Accademia per il periodo 1939-1965, all'accademia di Agricoltura di Torino. Prof. Milo JULINI 54 Prof. Milo JULINI 55 Ingresso etrusco La volta del corridoio è decorata in stile pompeiano bianco, nero e oro. La decorazione della volta ricorda, specie nei fregi, lo studio etrusco del castello di Racconigi, di S.M. Carlo Alberto, Re di Sardegna (1798-1849). Anticamera Il ritratto di Carlo Alberto Re di Sardegna, che nel 1847 dette all Accademia il nome di Reale Accademia di Agricoltura. Prof. Milo JULINI 56 Prof. Milo JULINI 57 7
Salone delle Adunanze Il pavimento in legno a intarsio della manifattura del Cavalier Gabriele Capello, detto il Moncalvo. La volta con dipinti in stile romantico (1883), di Luigi e Rodolfo Morgari. Prof. Milo JULINI 58 Prof. Milo JULINI 59 8