FERRARA 15 Maggio 2015 Il Controllo dell inquinamento tra scienza e diritto RIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO? Profili investigativi e significatività delle prove. Michela Mascis A.R.P.A. SEZIONE PROVINCIALE DI FERRARA 1
Progetto per la realizzazione della pista di guida sottoposto a procedura di V.I.A. anno 2008 Parere favorevole di compatibilità ambientale con prescrizioni:... Realizzazione di rilevati con terreno di riporto che costituiscano le barriere antirumore.... 2
Pista di guida: realizzazione di barriere antirumore con terreno di riporto 3
BARRIERA ANTIRUMORE MISTO GRANULARE TERRENO STABILIZZATO TERRENO VEGETALE 4
DISCIPLINA DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO all epoca dei fatti (art.186 D.Lgs 152/06) Le terre e rocce da scavo ottenute quali possono essere impiegate per SOTTOPRODOTTI REINTERRI, RIEMPIMENTI, RIMODELLAZIONI e RILEVATI in deroga alla disciplina dei rifiuti nel rispetto dei requisiti di utilizzo dettate nell art.186, primo comma. Le terre e rocce da scavo, qualora non utilizzate nel rispetto delle condizioni di cui all articolo 186, sono sottoposte alle disposizioni in materia di RIFIUTI. 5
ALCUNE IMMAGINI SIGNIFICATIVE 6
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CEMENTO AMIANTO (Eternit) 8
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Quantità totale di rifiuti: 5114 t di cui: t 1108 rifiuti misti da costruzione e demolizione CER 170904 t 3026 terre e rocce da scavo CER 170504 t 0,980 materiali da costruzione con amianto CER170605* 12
Tipologia A Origine del rifiuto: Restauro edificio storico Quantità conferita: circa 1200 t Fonte di prova: DDT, Certificato analisi, Testimoni, condizioni contrattuali, progetto. Denominato come: : MISTO GRANULARE da DEMOLIZIONE Documentazione: : documento di trasporto test di cessione 13
MISTO GRANULARE : miscela non legata di aggregati ottenuti mediante trattamento di materiali naturali, artificiali o riciclati. MISTO GRANULARE da DEMOLIZIONE : è una M.P.S. che deriva da un impianto autorizzato al recupero dei rifiuti 14
PROCEDURA CORRETTA : RIFIUTI MISTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE FIR CANTIERE EDILE DDT + Certificazione CONFOIRMITÀ (Circolare del Ministero Ambiente del 15.7.05) TEST DI CESSIONE IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI AUTORIZZATO RILEVATO: BARRIERA ANTIRUMORE 15
CONDOTTA ILLECITA CONTESTATA CANTIERE EDILE OPERAZIONE DI SMALTIMENTO D1 NON AUTORIZZATA: DEPOSITO DI RIFIUTI SUL SUOLO. : RIFIUTI MISTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE DDT + TEST DI CESSIONE : ART. 256 c.3 CONCORSO NELLA REALIZZAZIONE DI UNA DISCARICA DI RIFIUTI NON AUTORIZZATA. RILEVATO: BARRIERA ANTIRUMORE 16
Tipologia B Origine del rifiuto: operazioni di scavo di fondazioni Quantità conferita: circa 1400 t qualificate come Fonte di prova: DDT, Testimoni, condizioni contrattuali e di progetto : Denominato come: TERRE DA SCAVO Documentazione: : documento di trasporto esiti di sondaggio geognostico 17
opera non soggetta a V.I.A. mc 10.000 stimati 18
GESTIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI CONFRONTO CON PROCEDURA CORRETTA ALL EPOCA DEI FATTI (2009) : Rispetto dei requisiti di utilizzo: nell art.186 del D. lgs 152/06 (abrogato il 6/10/2012: entrata in vigore del D.M. 161/12) 1) Provenienza: scavi in genere (esclusi siti contaminati o in procedura di bonifica) 19
GESTIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI CONFRONTO CON PROCEDURA CORRETTA ALL EPOCA DEI FATTI (2009) 2) Destinazione: reinterri, riempimenti, rimodellazioni e rilevati 20
GESTIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI CONFRONTO CON PROCEDURA CORRETTA ALL EPOCA DEI FATTI (2009) 3) Preventiva individuazione delle opere in cui utilizzare terre e rocce da scavo; Caso in esame: mancanza di progetto di reimpiego PROVA: Condizioni di progetto e contrattuali, che prevedevano il conferimento in discarica. 21
GESTIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI CONFRONTO CON PROCEDURA CORRETTA ALL EPOCA DEI FATTI (2009) 4) Certezza dell integrale utilizzo fin dalla fase di produzione Caso in esame: stimati circa 10.000 mc di terra da scavo (circa 20.000 t). Conferite solo 1.400 t; mancano 18.600 t. PROVE: Condizione contrattuali: oneri di discarica per smaltimento di circa 10.000 mc! Documenti di Trasporto: n. 39 trasporti pari a 1.400 t complessive. 22
GESTIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI CONFRONTO CON PROCEDURA CORRETTA ALL EPOCA DEI FATTI (2009) 5) garanzia di un elevato livello di tutela ambientale; 6) provenienza da siti non contaminati o sottoposti ad interventi di bonifica; 7) caratteristiche chimiche e chimico-fisiche compatibili con il sito di destinazione. Nel caso in esame: Mancata determinazione delle CSC (concentrazione soglia di contaminazione) Il sondaggio geognostico non è pertinente PROVE: Testimonianza dell analista sulle prove eseguite. 23
CONDOTTA ILLECITA CONTESTATA MANCATO RISPETTO DELLE CONDIZIONI ART. 186 : RIFIUTI RAPPRESENTATI DA TERRE DA SCAVO SONO RIFIUTI!!!!! DDT + Sondaggio geognostico OPERAZIONE DI SMALTIMENTO D1 NON AUTORIZZATA: DEPOSITO DI RIFIUTI SUL SUOLO. ART. 256 c.3 CONCORSO NELLA REALIZZAZIONE DI UNA DISCARICA DI RIFIUTI NON AUTORIZZATA. 24
SENTENZA DI I GRADO (Giugno 2011) 1) PROPRIETARIO DEL SITO CHE HA CONSENTITO IL DEPOSITO DEI RIFIUTI, E 2) CONFERITORE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE FRAMMISTI A TERRA DA SCAVO (CASO A: Misto Granulare ) RESPONSABILI di aver realizzato una discarica non autorizzata di rifiuti parzialmente pericolosi per la presenza di amianto. (Art. 256 c.3) PENA UN ANNO DI ARRESTO E 15.000 DI AMMENDA PER CIASCUNO, BONIFICA DELL AREA IN SOLIDO FRA LORO, CONFISCA DELL AREA, SOSPENSIONE CONDIZIONALE SUBORDINATA ALLA BONIFICA DEL SITO 3) CONFERITORE DEI RIFIUTI RAPPRESENTATI DA TERRA DA SCAVO (CASO B: Terra Scavo ) riqualificazione dell imputazione a gestione non autorizzata di rifiuti ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI OBLAZIONE 25
ESITO BONIFICA DEL SITO 21 settembre 2010 ORDINANZA AI SENSI DELL Art. 192 c3 del D.Lgs 152/06 emessa dal Comune 20 settembre 2014 AVVENUTA BONIFICA 26
SENTENZA II GRADO (APRILE 2015) 1) PROPRIETARIO DEL SITO CHE HA CONSENTITO IL DEPOSITO DEI RIFIUTI, CONFERMA SENTENZA DI PRIMO GRADO RIDUZIONE PENA MESI 8 DI ARRESTO E 10.000 DI AMMENDA, Per avvenuta bonifica: REVOCA CONFISCA, REVOCA SEQUESTRO RESTITUZIONE AREA ALLA PROPRIETÀ 2) CONFERITORE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE FRAMMISTI A TERRA DA SCAVO (CASO A: Misto Granulare ) RESPONSABILE di aver abbandonato rifiuti da costruzione e demolizione (Art. 256 c.2) REATO ESTINTO PER PRESCRIZIONE 27
RECENTE EVOLUZIONE NORMATIVA 06/10/2012 ENTRATA IN VIGORE: D.M 10 agosto 2012, n. 161, "Regolamento recante la disciplina dell'utilizzazione delle terre e rocce da scavo" (G.u. 21 settembre 2012, n. 221) ABROGAZIONE Art. 186 del D.Lgs. 152/06. 22/06/2013 ENTRATA IN VIGORE: D.L. n.69 21 Giugno 2013, Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (decreto del FARE) Convertito in legge il 09/08/2013 L.98 Art. 41-bis Ulteriori disposizioni in materia di terre e rocce da scavo 28
DM 161/12 Regolamento recante la disciplina dell utilizzazione delle terre e rocce da scavo D.L. n. 69/2013 Disposizioni urgenti per il rilancio dell economia (decreto del Fare) ART. 41 bis DM 161/12 interventi soggetti a V.I.A. e/o A.I.A. GRANDI OPERE ART. 41 bisd.l. n. 69/2013 interventi non soggetti a V.I.A. e/o A.I.A. PROCEDURA AUTORIZZATIVA PROCEDURA DICHIARATIVA 29
DM 161/12 Regolamento recante la disciplina dell utilizzazione delle terre e rocce da scavo D.L. n. 69/2013 Disposizioni urgenti per il rilancio dell economia (decreto del Fare) ART. 41 bis REQUISITI E CONDIZIONI DEI MATERIALI DA SCAVO COME SOTTOPRODOTTI IN MANCANZA DEI REQUISITI E DEL MANCATO RISPETTO DELLE CONDIZIONI, I MATERIALI DA SCAVO SONO RIFIUTI 30
REQUISITI E CONDIZIONI PROVENIENZA DESTINAZIONE UTILIZZO DIRETTO RISPETTO DEI REQUISITI DI QUALITÀ AMBIENTALE TUTELA DI SALUTE E AMBIENTE TRACCIABILITÀ 31
...Altre Novità Inclusioni antropiche ammesse nel materiale da scavo calcestruzzo, bentonite, polivinilcloruro (Pvc), vetroresina, miscele cementizie e additivi per scavo meccanizzato. NORMALE PRATICA INDUSTRIALE. Operazioni finalizzate al miglioramento delle caratteristiche merceologiche del materiale da scavo FRAMMISTI AL TERRENO NATURALE MAX 20% in massa Composizione media intera massa: Presenza d inquinanti < limiti previsti selezione granulometrica riduzione volumetrica stabilizzazione a calce DEPOSITO INTERMEDIO FUORI SITO 32
LE TERRE E ROCCE DA SCAVO, SONO UN BENE DA VALORIZZARE, MA LA LORO GESTIONE DEVE ESSERE MONITORATA AFFINCHÉ NON SI TRASFORMINO DA RISORSA A VEICOLO DI GESTIONE ILLECITA DI RIFIUTI 33
FINE FERRARA MAGGIO 2015