Incroci di Civiltà Incontri Internazionali di Letteratura a Venezia Il giro del mondo in 32 scrittori dal 13 al 16 aprile 2011 La quarta edizione di INCROCI DI CIVILTÀ, Incontri internazionali di letteratura a Venezia, promosso da Comune di Venezia, Assessorato alle Attività e Produzioni Culturali e Università Ca' Foscari di Venezia si svolgerà dal 13 al 16 aprile 2011, presentandosi con una nuova collocazione nel calendario e con un programma ricco di novità per portare ancora una volta il mondo a Venezia e Venezia nel mondo. Si conferma la formula di osservare il mondo di oggi, avvicinarsi alle culture vicine e lontane, analizzare il loro incontrarsi ed incrociarsi, affrontare le tematiche più attuali attraverso lo sguardo privilegiato degli scrittori. Ad Antonia S. Byatt, Theo Angelopoulos, Petros Markaris, i nomi di punta già annunciati al momento del lancio del ciclo preparatorio Verso Incroci, si aggiungono un ospite di straordinario prestigio come il premio Nobel V. S. Naipaul, gli enfant terrible della narrativa contemporanea Etgar Keret e Wladimir Kaminer, i bestseller italiani Gianrico Carofiglio e Alessandro Piperno, la coraggiosa narratrice croata Dubravka Ugrešić, l'artista del fumetto Joann Sfar, dodici poeti di tutto il mondo venuti a celebrare il centenario di Czesław Miłosz, e molti altri autori e culture da scoprire. Ecco la lista completa degli ospiti: Nukila Amal, Antonella Anedda, Theo Angelopoulos, Maria Barbal, Breyten Breytenbach, Antonia S. Byatt, Guillermo Carnero, Gianrico Carofiglio, Jabbour Douaihy, Nathan Englander, Julia Hartwig, Wladimir Kaminer, Etgar Keret, Pap Khouma, Urszula Kozioł, Michael Kru ger, Ryszard Krynicki, Gad Lerner, Ewa Lipska, Petros Markaris, Kiran Nagarkar, V. S. Naipaul, Alessandro Piperno, Ali Podrimja, Tomasz Różycki, Igiaba Scego, Joann Sfar, Jón Kalman Stefánsson, Dubravka Ugrešić, Tomas Venclova, Hans van de Waarsenburg, Adam Zagajewski.
Incroci di civiltà partecipa alle celebrazioni del 150 anniversario dell'unità d'italia inaugurando la manifestazione con un incontro con due autori italiani di radici africane come Pap Khouma e Igiaba Scego, che ci diranno se l'italia sta diventando davvero multiculturale. Gli appassionati potranno seguire questo e tutti gli eventi che si terranno all Auditorium Santa Margherita in diretta streaming sul sito internet www.incrocidicivilta.org grazie al contributo di Interlogica. Tra le novità di spicco la serie di eventi organizzati insieme all'istituto Polacco di Roma per celebrare i cento anni della nascita del poeta Czesław Miłosz. Per l'anniversario vari poeti e studiosi di tutto il mondo (dal candidato al Nobel Adam Zagajewski allo scrittore sudafricano antiapartheid Breyten Breytenbach) daranno vita non solo a uno speciale pomeriggio ospitato nella cornice prestigiosa di Palazzo Ducale, ma anche ad altri eventi letterari e musicali. I tradizionali appuntamenti del Teatro Malibran saranno quest'anno dedicati ad Antonia S. Byatt e a V. S. Naipaul, due romanzieri che da sempre coniugano profondità e popolarità, conquistando lettori in tutto il mondo grazie alla loro profondità di idee e alla bellezza della loro scrittura. Incroci quest'anno si allarga anche a nuovi generi, come testimoniato dallo speciale dialogo tra lo scrittore Petros Markaris e il regista Theo Angelopolous che costituirà il primo evento della rassegna, dalla presenza di un artista di culto del fumetto nonché regista come Joann Sfar, che riscuote grande successo sia tra gli adulti che tra i lettori più giovani, e dallo scrittore tedesco di origine russa Wladimir Kaminer, che oltre alla sua verve narrativa metterà in mostra a Venezia anche le sue qualità di DJ di successo. Il dialogo tra due autori, già sperimentato con successo nelle passate edizioni, vedrà protagonisti anche due coppie di eccezione come Nathan Englander e Alessandro Piperno, che si cimenteranno sul tema della persecuzione, e Gad Lerner e Jabbour Douahiy, due autori che condividono una nascita libanese e uno sguardo cosmopolita sul mondo. Ai poli opposti del pianeta sono significativamente due paesi rappresentati per la prima volta a Incroci, Indonesia e Islanda, con Nukila Amal e Jón Kalman Stefánsson. Lo sforzo di aprire a sempre più lingue e culture si manifesta anche con la prima volta per la letteratura catalana con Maria Barbal e per la lingua marathi con lo scrittore indiano Kiran Nagarkar, nonché da poeti come il lituano Tomas Venclova o il kosovaro Ali Podrimja, considerato il massimo poeta di lingua albanese.
Confermati i due fulcri tradizionali dell'auditorium Santa Margherita e del Teatro Malibran (grazie al prezioso sostegno della Fondazione Teatro La Fenice) e il ritorno a sedi amiche come la Fondazione Querini Stampalia e l'ateneo Veneto, Incroci nel 2011 sbarca anche in altri prestigiosi luoghi veneziani, come la Punta della Dogana e lo Spazio Eventi al Casinò, oltre allo specialissimo evento a Palazzo Ducale. Anche quest'anno gli incontri con gli scrittori di Incroci saranno conversazioni condotte da studiosi cafoscarini e giornalisti delle principali testate nazionali: ad apertura di ogni singolo appuntamento gli scrittori leggeranno alcune pagine delle loro opere. Molti degli eventi saranno fruibili in lingua inglese grazie alla traduzione simultanea, diventando parte di un'offerta rivolta anche al turismo di qualità. Il 2011 si segnala come l'anno in cui Incroci ha definitivamente richiamato l'attenzione di autori, editori e media, come dimostrato dalle tante proposte giunte al comitato scientifico e organizzativo durante tutto l'anno. Molto ricco anche il programma di eventi collaterali, che comprendono concerti, simposi e approfondimenti, nello sforzo della manifestazione di soddisfare gusti e curiosità di un pubblico sempre più allargato. Prosegue nel frattempo il ciclo di incontri di approfondimento Verso Incroci di civiltà che accompagnerà i lettori fino alle soglie della nuova edizione di Incroci di civiltà con incontri in librerie, biblioteche e musei. Per il quarto anno consecutivo, dunque, il Comune di Venezia mette a disposizione la propria vocazione di accoglienza, ospitalità e missione culturale; l'università Ca'Foscari mette a servizio dei cittadini la propria eccellenza accademica e il respiro cosmopolita dei suoi studi, anche in un momento di grande crisi economica. Anche la quarta edizione di Incroci di civiltà è sostenuta da alcuni partner eccezionali, in particolare The BAUERs Venezia che, grazie alla generosità ed energia della sua CEO Francesca Bortolotto Possati, mette a disposizione l'eccellenza dell'ospitalità veneziana e patrocina due premi che verranno assegnati durante la cerimonia di inaugurazione, oltre a un'iniziativa editoriale che verrà annunciata nella stessa occasione. La Fondazione Musei Civici Venezia conferma il suo sostegno fondamentale non solo aprendo le porte di Palazzo Ducale ma anche proseguendo nel progetto di residenzialità che vedrà due degli scrittori, Antonia S. Byatt e il
poeta spagnolo Guillermo Carnero, soggiornare a Venezia diverse settimane (sulla scia di Vikram Seth e Alberto Manguel) per scrivere sul patrimonio museale veneziano, in quell'incrocio tra civiltà letteraria e civiltà artistica che a Venezia ha antiche tradizioni. Importanti contributi economici e organizzativi sono arrivati anche dalla Fondazione Ca' Foscari e dalla Fondazione per gli Alti Studi sull'arte. Anche per l'edizione 2011, il festival Incroci di civiltà fa della collaborazione uno dei suoi tratti distintivi: con l'assessorato alle Politiche Giovanili e alla Pace del Comune di Venezia e Eiuc - European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation hanno dato anche un importante contribuito di idee, quest'ultimi dando vita anche a un simposio sul tema dignità umana dove si affiancheranno studiosi ed autori. L'iniziativa coinvolge le più importanti istituzioni culturali cittadine, vecchie e nuove, che mettono a disposizione di Incroci risorse e competenze: Alliance Française Venezia, Associazione Italiana per lo Studio delle Letterature e Culture in Inglese, Ateneo Veneto, Centro Tedesco di Studi Veneziani, Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali, Centro Interdipartimentale di Studi Balcanici e Internazionali - Ca' Foscari, Circuito Cinema Comune di Venezia, Collezione Peggy Guggenheim, Comune di Venezia - Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Pace, Dedicafestival, EIUC - European Inter- University Centre for Human Rights and Democratisation, EKEBI - National Book Centre of Greece, Emily Harvey Foundation, Fondazione Querini Stampalia, Icelandic Literary Fund, Institut Ramon Llull, Istituto Confucio, Literary Review, Ministero della Cultura e dell'educazione della Repubblica di Cipro, Palazzetto Bru Zane-Centre de Musique Romantique Française, Palazzo Grassi, Signum Foundation, Spazio Eventi al Casinò, Wake Forest University. Inoltre si confermano amici e sostenitori di Incroci di civiltà due veneziani di adozione molto impegnati nella salvaguardia di Venezia come Stephen e Joanita Green. Confermate anche le sponsorizzazioni di prestigiosi marchi legati al mondo della scrittura e della stampa come Moleskine, Montegrappa, oltre che alcune preziose sponsorizzazioni tecniche come Interlogica, Endar, Venice Connected, Hello Venezia e CompuService. La segreteria organizzativa è affidata ancora una volta a NEXA s.a.s, partner di Incroci fin dalla sua nascita e società di punta per l'organizzazione di congressi e conferenze.
L'ufficio stampa nazionale viene curato da Studio Systema di Venezia. I libri dei protagonisti saranno a disposizione nelle librerie partner del festival Incroci di civiltà: La Toletta, Goldoni, Cafoscarina, Marco Polo, Studium e La Feltrinelli Libri e Musica di Mestre, dove i lettori potranno trovare i libri degli ospiti della rassegna. Come nella passata edizione, gli spettatori potranno rivolgere domande agli autori sul sito della manifestazione e intervenire sulla pagina facebook. L'ingresso sarà gratuito per la maggior parte degli appuntamenti. Per i due eventi al Teatro Malibran è previsto un biglietto unico di 7 euro (più eventuale diritto di prevendita), per l'appuntamento al Cinema Giorgione biglietto unico di 5 euro, per gli appuntamenti all'auditorium Santa Margherita, Palazzo Ducale e Punta della Dogana ingresso libero con prenotazione obbligatoria; per gli appuntamenti alla Fondazione Querini Stampalia, Spazio Eventi al Casinò, Ateneo Veneto, S. Apollonia ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.