3.4.4 LE POLITICHE PER LA QUALITÀ DELLE STRUTTURE E DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI La messa in sicurezza delle strutture, la buona vivibilità dell ambiente scolastico, l idoneità delle dotazioni e degli arredi sono essenziali per garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche e amministrative. Con la legge 237/1996 e il T.U. 267/2000 gli oneri per il funzionamento di tutti gli Istituti di istruzione secondaria passano alle Province. La Provincia di Torino ha il compito di gestire e controllare il corretto funzionamento, nonché di mantenere elevato il livello di qualità degli edifici di scuole superiori posizionate sul territorio provinciale. Dei 163 edifici di scuole superiori che l ente gestisce (77 dei quali sono situati a Torino), 88 sono in uso gratuito, 6 in locazione e 69 di proprietà 97. Il numero di edifici si è mantenuto costante negli anni, tranne per quanto riguarda quelli in uso gratuito che rispetto al 2001 sono aumentati di 5 unità. L intervento della Provincia è stato improntato ad accompagnare le scuole nel percorso verso l effettiva autonomia e responsabilizzazione degli istituti scolastici, fornendo un supporto non solo economico e di servizio (dovuto per legge e testimoniato dal significativo sforzo finanziario), ma anche organizzativo e di coordinamento. Si è fatto fronte, come di consueto, agli aspetti problematici quali l inserimento scolastico dei disabili e degli stranieri, l educazione degli adulti, il riorientamento degli studenti in difficoltà. Un altro elemento di cui tener conto negli interventi di miglioramento delle strutture è la qualità dell acustica e la riqualificazione ambientale all interno delle aule, insieme all isolamento dei rumori esterni. A questo aspetto viene data rilevanza nei nuovi progetti, anche grazie ai risultati della collaborazione con il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino. OPERE DI AMPLIAMENTO DI EDIFICI GIÀ ESISTENTI Nel corso del 2004 è stato realizzato il nuovo Auditorium nell I.T.I. Majorana di Grugliasco ed è proseguita la costruzione degli Istituti di scuola superiore di Rivoli (il nuovo Istituto tecnico) e di Chieri. Inoltre, sono stati approvati i progetti di ampliamento di una serie di nuove strutture: - il nuovo Auditorium del Liceo Classico Porporato di Pinerolo - l ampliamento del Liceo Classico Alfieri di Torino - la nuova succursale dell I.T.C. Pascal di Giaveno a Sangano Nell anno 2005 è stato approvato il progetto esecutivo della nuova Succursale I.T.C. Pascal di Giaveno a Sangano (di cui nel 2004 era stato approvato il progetto definitivo) che si segnala per la rilevanza sotto il profilo della sostenibilità ambientale. La struttura è stata infatti realizzata in base a criteri di architettura compatibile, con l utilizzo di materiali naturali, riciclabili ed ecocompatibili, in base a criteri di risparmio energetico e di comfort ambientale. Sempre nel 2005 è stato finanziato l intervento di completamento dell Auditorium dell I.I.S. Majorana di Moncalieri (sede ex Marro), e sono proseguiti i lavori già finanziati negli esercizi precedenti. Documento a cura della Provincia di Torino e di S.&T. TORINO Dicembre 2006 Pagina 294
INTERVENTI DI MANUTENZIONE NEGLI EDIFICI La Provincia si è inoltre impegnata a migliorare la qualità delle strutture già presenti sul territorio, nella convinzione che la qualità dell ambiente scolastico sia una condizione fondamentale per garantire il benessere e quindi l efficienza per coloro che operano all interno degli edifici scolastici. Nello specifico, gli interventi si sono concentrati in modo particolare sulla qualità acustica, sul controllo della luce naturale e artificiale, sulla verifica del comfort termico e sulla qualità dell aria. Nel corso del 2004 gli edifici oggetto interessati a questo tipo di ristrutturazione sono stati: - la ex Caserma Fenulli a Pinerolo - l auditorium del Liceo Scientifico Porporato a Pinerolo - l auditorium del Liceo Scientifico Juvarra a Venaria - l auditorium del Liceo Scientifico Alfieri di Torino - il Liceo Scientifico Gramsci di Ivrea - il Liceo Scientifico Carlo cattaneo a Torino - l I.I.S. Regina Margherita a Torino - l I.T.C. Vittone a Chieri La Provincia ha effettuato, sempre nel 2004 presso altri istituti anche interventi minori, riparazioni che hanno interessato in modo particolare il rifacimento di tetti e impianti, il risanamento delle facciate, la controsoffittatura dei locali. Tutti questi lavori hanno comportato spese pari a più di 11.340.000 euro. Nell anno 2005 sono invece stati approvati 21 interventi di manutenzione straordinaria (risanamento conservativo facciate, rifacimento servizi igienici, rifacimento coperture, tinteggiature ecc) su 17 edifici scolastici, per un importo complessivo di circa 5.000.000 Euro. Si è inoltre provveduto a tutta una serie di interventi di minor entità (manutenzione aree verdi, interventi su materiali contenenti amianto, manutenzione di impianti termici, ecc.) sulla maggior parte degli edifici scolastici provinciali per un costo complessivo di circa 3.650.000 euro. Infine sono proseguiti i lavori di manutenzione già in corso o approvati negli anni precedenti con il collaudo di 59 interventi relativi a 52 edifici scolastici e, nell ambito del programma nazionale per la messa in sicurezza sismica degli edifici ed infrastrutture strategiche, è stato approvato il progetto di messa in sicurezza sismica dell I.I.S Porro di Pinerolo, per un importo complessivo di Euro 1.050.000,00 (finanziato dalla Regione). Inoltre la Provincia ha approvato due progetti per interventi di adeguamento normativo presso il Centro Servizi Amministrativi del Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca in Via Coazze a Torino (di cui la Provincia è proprietaria e di cui sostiene gli oneri) per un importo complessivo di circa Euro 180.000,00. CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE La Provincia fornisce alle scuole medie superiori fondi finalizzati alla manutenzione ordinaria degli edifici (riparazioni idrauliche ed elettriche, ripristini murari di piccola entità, interventi di falegname e fabbro, ecc.). A differenza del punto precedente - quando l Ente si faceva carico direttamente della gestione delle riparazioni - in questo caso i fondi vengono trasferiti all istituto che li chiede e che si occupa direttamente della gestione del lavoro di cui necessita. Documento a cura della Provincia di Torino e di S.&T. TORINO Dicembre 2006 Pagina 295
L ammontare della cifra da erogare alla scuola viene stabilita dalla Provincia in base ad alcuni parametri (numero di allievi, stato di vetustà dell edificio) oltre che da specifiche richieste da parte della scuola. Nel corso del 2004 l Ente ha erogato più di 877 mila Euro per questi progetti. Nel corso dell anno 2005 invece l Ente ha erogato complessivamente Euro 635 mila per questi interventi. Inoltre, l Ente trasferisce contributi per limitati interventi di edilizia scolastica ai Comuni che hanno un numero di abitanti inferiore a 5000. I fondi erogati provengono dalla Regione. Gli interventi più comuni riguardano adeguamenti normativi per la sicurezza, il contenimento energetico o gli impianti elettrici; l abbattimento di barriere architettoniche; il rifacimento o il risanamento di manti di copertura. Nel 2004 gli interventi complessivi sono stati 39 per una spesa di più di 1 milione di euro, e tale cifra si è raggiunta anche nel 2005. GESTIONE DELLA FORNITURA DI ARREDI SCOLASTICI E SPESE VARIE La fornitura di materiali per l arredo delle aule (banchi, sedie, cattedre, lavagne, attaccapanni, armadi) e per l arredo degli uffici (arredi dirigenziali e operativi) viene effettuata sulla base delle richieste che provengono alla Provincia da parte degli Istituti stessi. Dopo aver calcolato il fabbisogno globale di arredi scolastici per tutti gli Istituti e aver programmato gli acquisti per tutto l anno, la Provincia provvede all acquisto di tutti i materiali attraverso una gara pubblica. Compiendo tutti gli acquisti insieme, si possono raggiungere due obiettivi: in primo luogo il costo unitario del materiale diminuisce, inoltre si assicura uno standard omogeneo (anche in fatto di sicurezza e livello qualitativo) per tutto l arredo di tutti gli edifici provinciali di scuole superiori. Inoltre la Provincia fornisce alle scuole superiori fondi per le spese telefoniche e per varie spese legate all attività degli uffici o per acquisti di arredi speciali (anche per limitare il tempo di attesa). L ammontare dei fondi varia in base al numero di allievi e di classi all interno della scuola. Nel corso del biennio in questione sono stati erogati fondi straordinari per specifiche esigenze principalmente per l integrazione delle spese di ufficio, l acquisto di attrezzatura informatica, l implementazione e la sostituzione di centralini telefonici. Infine, sono stati trasferiti fondi a 6 istituiti nel 2004 e ad 11 nel 2005 per le spese connesse all uso di impianti sportivi o di laboratori esterni. Nel complesso, per tutte queste attività, la Provincia ha speso nel 2004 più di 2.762.000 euro, e tale spesa è leggermente aumentata nel corso del 2005. UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE La Provincia ha assunto l impegno di utilizzare fonti di energia elettrica di tipo rinnovabile per rispondere alla volontà di realizzare uno sviluppo sostenibile. Nello specifico, durante l anno 2004 sono stati realizzati fotovoltaici in tre istituti: I.T.I.S. Primo Levi di Torino, I.T.I.S. Avogadro di Torino, I.T.A. Dal masso di Pianezza. La spesa per effettuare questi interventi è stata di 450 mila euro. Documento a cura della Provincia di Torino e di S.&T. TORINO Dicembre 2006 Pagina 296
GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISCALDAMENTO Il 2004 ha rappresentato l anno di transizione tra il vecchio contratto sul riscaldamento degli edifici scolastici (che è durato dal 1999 al 2004) e quello nuovo, denominato Servizio energia degli edifici di proprietà e competenza della Provincia di Torino e che terminerà nel 2009. In particolare, nel 2004 sono stati eseguiti 45 interventi di manutenzione riparativa degli impianti termici per una spesa di più di 253 mila euro. Nel 2005 il numero di interventi è salito a 52, per un importo complessivi di circa 110.000 euro. Inoltre, nell ambito della pianificazione strategica della Provincia, sono previsti una serie di interventi di sezionamento degli impianti termici. Questi lavori sono finalizzati a riconfigurare l architettura degli impianti in modo da dividerli in blocchi, per riuscire a riscaldare solo la parte di edificio che serve. Quest opera ha come obiettivo un utilizzo più razionale delle risorse energetiche ed economico-finanziarie e di conseguenza - un minore impatto ambientale. Questo tipo di interventi ha interessato 15 edifici scolastici per una spesa di più di 997 mila euro. È proseguito il progetto Scuole Aperte, per la fruizione dei locali e dei servizi delle scuole da parte delle comunità locali di Torino e di altri comuni della Provincia: la proposta è estesa dal 2003 anche al comune di Venaria. Dal 2001 la Provincia eroga i finanziamenti per gli interventi di edilizia scolastica nei Comuni fino a 5.000 abitanti: il ciclo di pubblicazione dei bandi, valutazione delle richieste ed erogazione dei finanziamenti è ormai a regime. Alcuni dati per il 2004-2005: Rapporto fra importo stanziato/impegnato e importo erogato: alle scuole per piccola manutenzione: erogato il 100% dell importo stanziato ai Comuni sotto i 5000 abitanti: erogato il 100% dell importo trasferito dalla regione alle scuole per contributi straordinari acquisto arredi: 100% dell importo stanziato per acquisto arredi : 97% dell importo stanziato Richieste di integrazione delle spese di funzionamento ordinarie: da parte del 7,2% delle Istituzioni scolastiche. Percentuale corrisposta di integrazione delle spese di funzionamento: 60% dell importo richiesto Percentuale di finanziamento straordinario per spese di funzionamento soddisfatto: 64,26% dell importo richiesto Richieste di intervento per blocco impianti termici: - 18% Richieste intervento per parti edificio non riscaldate: -7% Documento a cura della Provincia di Torino e di S.&T. TORINO Dicembre 2006 Pagina 297
LE RISORSE FINANZIARIE E I RELATIVI IMPIEGHI, DEDICATI ALLA POLITICA : LA QUALITA' DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE dell'asse 4: LA PROVINCIA E IL SUO SISTEMA SOCIALE E CULTURALE Provenienza risorse 2004 2005 da altri soggetti: Unione Europea 0,00 0,00 Stato Italiano 0,00 8.000,00 Regione Piemonte 2.120.467,93 12.228.135,54 da risorse proprie o acquisite dall'ente Provincia : prevalentemente tributi e tariffe 50.620.040,65 50.833.098,08 risparmi di gestione 663.176,67 653.393,80 proventi di vendite di beni del patrimonio 0,00 0,00 ricorso al credito bancario 22.119.463,45 7.738.795,84 Totale risorse acquisite 75.523.148,70 71.461.423,26 Destinazione impieghi 2004 2005 cosiddetti "correnti": attività di natura ordinaria gestite direttamente 20.812.840,76 30.927.261,76 attività di natura ordinaria gestite indirettamente (trasferimenti ad altri Enti e/o soggetti) 30.340.896,46 30.829.034,47 cosiddetti "in conto capitale": investimenti gestiti direttamente 22.949.555,17 8.384.446,89 investimenti gestiti indirettamente (trasferimenti /conferimenti ad altri Enti e/o soggetti, ivi comprese le partecipazioni azionarie) 1.419.856,31 1.320.680,14 Totale impieghi realizzati 75.523.148,70 71.461.423,26 Documento a cura della Provincia di Torino e di S.&T. TORINO Dicembre 2006 Pagina 298