Il Frosinone esce dalla crisi De Witt trascina i Ciociari OCCHIO AL REGOLAMENTO Dalla 1 alla 8 qualificata piazzamento alla prossima Champions League Per le squadre qualificate dalla 1 alla 8 il torneo proseguirà con lo stesso punteggio. dalla 8 alla 16 il campionato verrà resettato, con le squadre che partiranno da capo con 0 punti. INTER, SASSUOLO E FROSINONE VOGLIONO LA A DEI BIG IL CHIEVO CONTINUA A VINCERE CON UN SUPER LAVAGNA
TORO E FIORENTINA FINISCE IN PARITA, PER IL GENOA E CHAMPIONS LEAGUE, FROSINONE QUASI... LA FIORENTINA SFUMA LA VENDETTA, RISOLVE ANGELONI;GENOA SUPER CON PASSEROTTI, CHIEVO SPIETATA E MANITA LAVAGNA IL SOGNO DI VENDICARE LA SCONFITTA DI COPPA SFUMA SUL PIU BELLO, VIOLA PERFETTI FINO AL 42 POI ANGELONI TROVA TRIS E PARI ; GENOA TRASCINATA DA PASSEROTTI, EROE DELL ANDATA CON 30 CENTRI STAGIONALI; IL CHIEVO CAMBIA VOLTO GRAZIE AL RE LAVAGNA Nell'ultimo incontro giocato tra Torino e Fiorentina, c'era molto di più della posta in palio di questa sera, i 3 punti di oggi contro la Coppa Italia, vinta dal Torino meno di 2 mesi fa. La Fiorentina scende in campo col desiderio di voler vendicare quella sconfitta, difatti i viola riescono subito a trovare un gioco aggressivo e soprattutto il gol, in soli 10 minuti la squadra di Conversano trova il doppio vantaggio con capitan Luca Russo e Andrea Di Schiena. Fiorentina spavalda nei primi minuti e Torino presa in contropiede dalla grinta degli avversari, è il solo Patrizio Angeloni a cercare di tirare la squadra fuori dal black-out, trovando giocate da gol e una ottima prestazione. Fiorentina sempre in vantaggio anche nella ripresa per 3-2, viene momentanemente raggiunta dal pari di Damiano Antonelli ma poi riesce a trovare di nuovo il vantaggio grazie a Valerio Magnifico, da sottolineare la prova del centrocampista, che alla 2 partita stagionale si dimostra subito pronto alla causa viola. Sembra la partita perfetta per la Fiorentina, ma nel finale il Torino ritrova la spinta decisiva per arrivare al pari, che lo trova ancora con Patrizio Angeloni che mette a segno il terzo gol che vale il pari definitivo...i viola escono con l'amaro in bocca, di non aver saputo gestire al meglio il risultato, il Torino resta alla 4 posizione proprio in compagnia della Fiorentina. Nell'ultimo incontro giocato tra Torino e Fiorentina, c'era molto di più della posta in palio di questa sera, i 3 punti di oggi contro la Coppa Italia, vinta dal Torino meno di 2 mesi fa. La Fiorentina scende in campo col desiderio di voler vendicare quella sconfitta, difatti i viola riescono subito a trovare un gioco aggressivo e soprattutto il gol, in soli 10 minuti la squadra di Conversano trova il doppio vantaggio con capitan Luca Russo e Andrea Di Schiena. Fiorentina spavalda nei primi minuti e Torino presa in contropiede dalla grinta degli avversari, è il solo Patrizio Angeloni a cercare di tirare la squadra fuori dal black-out, trovando giocate da gol e una ottima prestazione. Fiorentina sempre in vantaggio anche nella ripresa per 3-2, viene momentanemente raggiunta dal pari di Damiano Antonelli ma poi riesce a trovare di nuovo il vantaggio grazie a Valerio Magnifico, da sottolineare la prova del centrocampista, che alla 2 partita stagionale si dimostra subito pronto alla causa viola. Sembra la partita perfetta per la Fiorentina, ma nel finale il Torino ritrova la spinta decisiva per arrivare al pari, che lo trova ancora con Patrizio Angeloni che mette a segno il terzo gol che vale il pari definitivo...i viola escono con l'amaro in bocca, di non aver saputo gestire al meglio il risultato, il Torino resta alla 4 posizione proprio in compagnia della Fiorentina. A parte la bella partita del Genoa, bisogna sottolineare errori a non finire da parte dei giocatori rosanero, che sanciscono una sconfitta durissima. Alla fine una vittoria netta per i Liguri e un altra giornata nera per gli uomini di Daniele Durastanti, travolto con 6 reti. La gara la imposta meglio il Genoa che arriva alla conclusione in più di una occasione, grazie alle giocate del bomber del torneo Danilo Passerotti, altri 4 gol che ad una giornata dal termine dal giro di boa, lo lanciano al comando della classifica con 30 centri stagionali. La prima palla gol è però del Palermo con Lorenzo Balletti e Lorenzo Di Cosimo, che cercano si riproporre le buone giocate viste nell'ultimo mese, ma vengono fermati davanti alla saracinesca rossoblu Cristian Pittà, davvero difficile di superare questa sera. Genoa sempre in partita, grazie ad un gioco pungente che nel secondo tempo ha travolto definitivamente la retroguardia Siciliana, che disorientata e in evidente affanno ha lasciato troppo spazio alle giocate degli attaccanti avversari. Genoa si qualifica con merito alla prossima Champions League (che disputerà a Settembre) il Palermo con la salvezza in tasca, ha un'altra settimana di fuoco per chiudere più in alto possibile. Da oggi il Chievo Verona può ritenersi soddisfatta, c'è voluto tempo, fatica, disciplina ma alla fine i risultati sono arrivati, risultati preziosi che consentono ai Clivensi di stare in una posizione tranquilla di metà classifica. Scacciato via l'incubo della retrocessione contro un Carpi, davvero troppo rinunciataria in difesa. Il Carpi di un anno era tutta un'altra squadra, maglia a parte, che per ironia della sorte era proprio quella del Chievo, ancora non si capisce come la squadra di Andrea Vischietti abbia subito questa incredibile involuzione, per un gruppo che più di un'anno fa splendeva in Europa, peccato, peccato davvero. Il Chievo detta i tempi della gara, il "professore" Alessandro Lavagna scrive ancora la partita con 5 gol preziosi, per uno che a detta del portierone Danilo Gentile: "non è anche un'attaccante", ma che per noi potrebbe essere addirittura essere il bomber futuro della nazionale Italiana...complimenti Chievo, grazie al gioco ritrovato la salvezza è stata raggiunta! Portiere Difensore Centrocampista Attaccante Pallone D Oro Valore
ROMA UNICA A RESTARE AL PASSO DEL NAPOLI, MARI TROVA LA PRIMA DOPPIETTA. HELLAS SPETTACOLO, E UN TRIONFO CONTRO IL BOLOGNA; LA ROMA RITROVA MARI; CIOCIARI IN ZONA CHAMPIONS LEAGUE. HELLAS STELLARE ANCHE CONTRO IL BOLOGNA, IN GOL BAUTISTA, I VIRI S BOY E PASSERI, CHE FA IL SUO 18 CENTRO STAGIONALE,IL VERO- NA NON E PIU UNA CENERENTOLA; LA ROMA TRIONFA CON I GOL DI MARI E RESTA AD UN PASSO DAL NAPOLI, UDINESE PENSA AL FUTURO. Dopo troppe partite passate a guardare in finestra le big del campionato, il Verona torna a divertirsi, una voglia incredibile di tornare in campo che solo il Bologna ha potuto constatare. Una notte da incubo per i Felsinei, che nel cielo del Giovedi del Cinecittà Bettini sembravano essere attaccati da un banda aliena, gli Scaligeri in maglia gialloblu, difatti erano ovunque, con un gioco coinvolgente e aggressivo che a tratti sembrava di assistere ad un bombardamento di meteoriti, che cadevano copiose sulla povera difesa Bolognese. Non è Fantascienza ma è solo Fanta Verona, il "Risveglio della Forza" in stile Star Wars arriva sempre dai piedi dei soliti, "Han Solo" Mirko Passeri sempre più bomber con 18 centri stagionali, e i "Jedi" Gianluca Viri, Marco Frasca, Bryan Bautista...non c'è emozione, c'è pace non c'è ignoranza c'è coscienza, non c'è inquietudine c'è serenità, non c'è morte c'è la forza..e quindi forza Verona per questa stagione perfetta! Bologna senza portiere non ha potuto fare altro che alzare bandiera bianca, buona la prova della squadra, che nonostante un passivo pesante, ha onorato fino al termine la gara. La Roma vince ancora e stavolta lo fa con il minimo sforzo, di fronte trova un avversario che concede davvero troppo alla squadra di Roberto Broglio, che al primo affondo trova subito il vantaggio. Roma spietata, Udinese sbadata in difesa, decisamente meglio in attacco con l'autore del gol Manuel Fortuna e Alessandro Arcangeli. La difesa della Roma è ancora una volta l'arma vincente del gruppo giallorosso, con il portierone Francesco Vandilli che può restare tranquillo, grazie alla prova difensiva di "The Wall" Enrico Iannucci, prestazione altissima per il centrale difensivo giallorosso. Devastante anche la prova offerta da Stefano Mari, eccezionale l'impatto per il centrocampista autore della prima doppietta stagionale, mentre i gol di Eugenio Menna, Alessandro Germano e Danilo Di Francesco non fanno più notizia...complimenti! ROMA E NAPOLI, IN CORSA PER IL TITOLO SASSUOLO, INTER E FROSINONE:UNA POLTRONA PER 2 CHIEVO SUPER, LAVAGNA NON SI FERMA PIU. Ad un passo dal giro di boa il fatto importante è che il ritorno non toglierà di certo la bellezza di questo campionato, come sempre tra i più bella della 4fun. Le ultime partite disputate sentenziano i primi verdetti, con Roma e Napoli che restano le uniche a contendersi il titolo di campione d inverno, mentre Verona, Torino e Fiorentina un passo dietro a guardare chi sarà la vincitrice dell andata. Un titolo importante ma non fondamentale, ma che sicuramente da morale per il proseguimento del campionato, la Roma dal canto suo vuole continuare a dettare legge nel campionato di Serie A, e la vittoria contro l Udinese conferma che le a- spettative di Broglio e compagni sono sempre di grandi traguardi con possibili allori da continuare a riempire in bacheca. Quindi, avvisato il Napoli che in questa settimana ha goduto di un momento di relax, con una vittoria ottenuta a tavolino contro il Milan, e che è quindi rimasto a +1 sui giallorossi. Una sfida bellissima che sarà di attualità anche nella prossima settimana, decisivi saranno gli incontri tra Napoli- Frosinone e Roma-Inter, con i Ciociari e Lombardi che metteranno l anima per cercare di centrare il posto in Champions League, ma soprattutto per non retrocedere nella parte destra della classifica. Perché difatti nel futuro la Serie A avrà una netta divisione, dalla parte sinistra (dalla 1 alla 8 qualificata) il campionato proseguirà con gli stessi punteggi ottenuti, una classifica nella classifica che vedrà le prime otto qualificate affrontarsi per cercare di arrivare nel miglior modo agli scontri diretti. Diverso il discorso per le ultime 8 qualificate, dove il campionato sarà resettato completamente, e le squadre potranno contendersi la vittoria finale partendo da zero. A conti fatti restano fuori Torino e Fiorentina, che nella suggestiva sfida della settimana, si sono bloccate in un pari bellissimo, ai viola resta l amaro per non aver vendicato la sconfitta ottenuta in Coppa Italia, colpa e meriti del Toro e soprattuto del bomber Patrizio Angeloni, sempre tra i migliori dei Granata. Interessante anche la sfida finale per il 7 e 8 posto, con Frosinone, Inter e Sassuolo a contendersi 2 posti disponibili per restare nel calcio delle grandi, incontri proibitivi per Inter e Frosinone ma anche per il Sassuolo, che dovrà affrontare il Verona per cercare di trovare il punto finale per la salvezza.