Stagione Sportiva 2014/2015 Comunicato Ufficiale n. 22 del 25 Novembre 2015

Documenti analoghi
Stagione Sportiva 2016/2017 Comunicato Ufficiale n. 21 del 7 Dicembre 2016

4) ATTIVITÀ DI CALCIO A CINQUE

Federazione Italiana Giuoco Calcio. Lega Nazionale Dilettanti. Comitato Regionale Sicilia

CAMPIONATO REGIONALE GIOVANISSIMI A 2014/2015

Campionato Nazionale Juniores

Attività di Settore Giovanile e Scolastico

Attività di Settore Giovanile Scolastico

Campionato Nazionale Juniores Under 19

Attività di Settore Giovanile Scolastico

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

Comunicato Ufficiale N 219 del 2/02/2018 Attività di Calcio a Cinque

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

Le squadre classificatesi al primo posto dei rispettivi gironi sono ammesse direttamente alla seconda fase ad Eliminazione diretta.

Attività di Lega Nazionale Dilettanti

Attività di Calcio a Cinque

COMITATO REGIONALE LAZIO

Comunicato Ufficiale N 67 del 19/01/2018

ATTIVITA DI LEGA NAZIONALE DILETTANTI CALCIO A 5 Comunicato Ufficiale N 18 del 20/09/2017

COMUNICATO UFFICIALE N 1 del 4 Aprile 2012

Attività di Lega Nazionale Dilettanti

C.U. 10. STAGIONE SPORTIVA COMUNICATO UFFICIALE N 10 del 16 settembre Comunicazioni della F.I.G.C. 2. Comunicazioni della L.N.D.

Delegazione Provinciale di Milano

Stagione Sportiva Comunicato Ufficiale N 46 del 7/09/2019 Attività di Lega Nazionale Dilettanti

REGOLAMENTO FASE FINALE CAMPIONATO GIOVANISSIMI 2015/2016

Stagione Sportiva 2018/2019 Comunicato Ufficiale N 9 Bis del 17/09/2018

ERRATA CORRIGE. Attività di Calcio a Cinque COMITATO REGIONALE LAZIO. Stagione Sportiva Comunicato Ufficiale N 231 del 08/02/2018 INDICE

Comunicato Ufficiale N. 1022

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 SERIE A e B COMUNICATO UFFICIALE N 08 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Antonello Valentini

ATTIVITA GIOVANILE Stagione Sportiva 2018/2019 Comunicato Ufficiale n 49 del 12 Febbraio 2019

STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 ATTIVITA DI SETTORE GIOVANILE CALCIO A 11 Comunicato Ufficiale N 26 SGS del 6/11/2014

Comunicato Ufficiale N. 1023

CAMPIONATO NAZIONALE GIOVANISSIMI PROFESSIONISTI COMUNICATO UFFICIALE N 14 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Massimo Giacomin i

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 COMUNICATO UFFICIALE N 12 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Massimo Giacomin i

ATTIVITA GIOVANILE Stagione Sportiva 2017/2018 Comunicato Ufficiale n 33 del 12 Gennaio 2018

REGOLAMENTO TORNEO JUNIORES

Comunicato Ufficiale N. 929

Comunicato Ufficiale N.71 ARTICOLAZIONE DEI CAMPIONATI

Comunicato Ufficiale N. 78 ARTICOLAZIONE DEI CAMPIONATI

Attività di Lega Nazionale Dilettanti

Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti Comitato Regionale Sicilia

COMITATO REGIONALE LAZIO

COMITATO REGIONALE LAZIO

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019

ARTICOLAZIONE CAMPIONATO PROVINCIALE ALLIEVI 2013/2014

Stagione Sportiva 2017/2018 ATTIVITA DI LEGA NAZIONALE DILETTANTI CALCIO A 5 Comunicato Ufficiale N 24 del 22/09/2017 ERRATA CORRIGE

Comunicato Ufficiale N 101 del 23/11/2018

STAGIONE SPORTIVA 2017/2018

STAGIONE SPORTIVA 2016/2017

ATTIVITA GIOVANILE Stagione Sportiva 2017/2018 Comunicato Ufficiale n 34 del 12 Gennaio 2018

REGOLAMENTO TORNEO JUNIORES

PROMOZIONE 1ª classificata Promossa direttamente nel campionato Interregionale (Serie D).

MECCANISMO PROMOZIONI, RETROCESSIONI E FASI FINALI STAGIONE SPORTIVA

CAMPIONATO NAZIONALE SPERIMENTALE UNDER 16 SERIE C COMUNICATO UFFICIALE N 29 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Antonello Valentini

Comunicato Ufficiale N 44 del 13/10/2017

Attività di Calcio a Cinque

Campionato di III Categoria

STAGIONE SPORTIVA PROGRAMMA F.I.G.C. SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

Attività di Calcio a Cinque

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36 Stagione Sportiva

ATTIVITA GIOVANILE Stagione Sportiva 2018/2019 Comunicato Ufficiale n 48 del 12 Febbraio 2019

Attività di Calcio a Cinque

Comunicato Ufficiale N. 20

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 LEGA PRO COMUNICATO UFFICIALE N 15 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Antonello Valentini

Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE SICILIA

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36 Stagione Sportiva

REGOLAMENTO TORNEO JUNIORES

ARTICOLAZIONE CAMPIONATO PROVINCIALE ALLIEVI A /2017

================================================================== CAMPIONATO STADIO CALCIO A 7 COMUNICATO N 1 SEDUTA DEL 1 OTTOBRE 2019

COMITATO REGIONALE LAZIO

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 17 SERIE A e B COMUNICATO UFFICIALE N 11 REGOLAMENTO STAGIONE SPORTIVA Antonello Valentini

1. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE

Comunicato Ufficiale N. 28

COMUNICAZIONI. Regolamento in materia di promozioni e retrocessioni

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 17 SERIE A e B STAGIONE SPORTIVA

STAGIONE SPORTIVA 2013/2014 XXVII TROFEO TOSCANA III TORNEO REGIONALE MARCO ORLANDI RISERVATO ALLA CATEGORIA ALLIEVI E GIOVANISSIMI

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Nazionale Calcio femminile

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO ROMA VIA PO, 36

Comunicato Ufficiale N. 532

11 31 MAGGIO 2009 REGOLAMENTO

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

Comunicato Ufficiale N.049

COMUNICATO UFFICIALE N. 107 Stagione Sportiva 2010/2011

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O

Comunicato Ufficiale N. 608

Transcript:

Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti DELEGAZIONE PROVINCIALE SALERNO via San Leonardo, 120 Loc. Migliaro 84131 Salerno Tel. (089) 332951 - Fax (089) 331556 Sito: www.figc-sa.it E-mail: del.salerno@lnd.it Stagione Sportiva 2014/2015 Comunicato Ufficiale n. 22 del 25 Novembre 2015 COMUNICAZIONI DELLLA DELEGAZIONE PROVINCIALE GIRONI E CALENDARI DEI CAMPIONATI E TORNEI PROVINCIALI DI CALCIO A CINQUE 2015/2016 Allegati al presente comunicato ufficiale, si pubblicano, il calendario dei gironi dei Campionati Provinciali delle categorie Allievi e Giovanissimi di Calcio a Cinque 2015/2016; Nei prospetti relativi ad ogni singolo girone sono stati indicati i campi di gioco, i giorni, gli orari delle gare interne delle società partecipanti i colori sociali ed i recapiti telefonici. ARTICOLAZIONE DEI CAMPIONATI PROVINCIALI ALLIEVI GIOVANISSIMI- DI CALCIO A CINQUE 2015/2016 RIEPILOGO DELLE DISPOSIZIONI ED INFORMAZIONI PRIMA GIORNATA: 29-30 novembre 2015; RIPOSI: sosta Natalizia 27 dicembre 2015 3 gennaio 2016; F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 367

ATTIVITÀ DI CALCIO A 5 CAMPIONATI E TORNEI PROVINCIALI S.G.S CALCIO A CINQUE CAMPIONATO PROVINCIALE ALLIEVI C5 L attività di Calcio a Cinque della categoria Allievi si articola in campionati e/ tornei maschili e femminili, a livello regionale, provinciale e locale. a) Limiti d età Al Torneo possono partecipare i calciatori che hanno compiuto il 14 anno di età, ma che anteriormente al 1 gennaio dell anno in cui ha inizio la stagione sportiva non abbiano compiuto il 16 anno di età. b) Organizzazione L attività è articolata in Campionati e/o Tornei maschili e femminili ed è organizzata, di norma, dai Comitati Regionali e dalle Delegazioni della LND competenti per territorio. Ad essa viene applicato il Regolamento di Giuoco per il Calcio a Cinque. c) Composizione delle squadre Ai suddetti Campionati e/o Tornei possono partecipare squadre composte da soli ragazzi o da sole ragazze o miste. E data facoltà alle Società di costituire squadre di Settore Giovanile, composte da calciatori extracomunitari. d) Partecipazione Ai suddetti Campionati e/o Tornei possono partecipare squadre di Società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e di Società Pure del Settore Giovanile e Scolastico. e) Conduzione tecnica delle squadre Fatte salve le disposizioni e gli obblighi previsti per i Campionati Nazionali e Regionali, le società dovranno avere in organico un Tecnico con qualifica federale rilasciata dal Settore Tecnico oppure di un Istruttore di Suola Calcio che abbia seguito e superato, con esito positivo un corso CONI-FIGC. f) Durata delle Gare Le gare vengono disputate in due tempi di 30 ciascuno. g) Saluti I dirigenti ed i tecnici delle Società interessate dovranno sollecitare, sia all inizio che alla fine di ogni confronto, i partecipanti alla gara a salutarsi fra loro stringendosi la mano. h) Fase finale Ogni Comitato Regionale territorialmente competente deve promuovere la massima partecipazione a tale attività ed organizzare le diverse fasi nella propria regione fino alla determinazione di una squadra vincente. In ogni Regione deve essere organizzata, con le modalità promozionali più adeguate, una fase finale regionale. La squadra Campione regionale è ammessa all eventuale disputa della fase finale nazionale per il titolo di Campione Allievi di calcio a 5, che verrà realizzata, qualora le condizioni lo permettano, in collaborazione con la Divisione Calcio a Cinque. Le modalità di svolgimento delle finali nazionali vengono determinate annualmente dal Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico e pubblicate in apposito C.U. F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 368

ARTICOLAZIONE In appendice all attività conclusiva del Campionato viene altresì previsto lo svolgimento di gare di Play Off mediante apposite articolazioni di seguito regolamentate: Accederanno alla fase dei Play Off la prima, la seconda, la terza e la quarta squadra classificata di ciascun girone, così per un totale di quattro squadre. Se per determinare la prima la seconda classificata dovesse sussistere situazione di parità di punteggio si adotterà il seguente criterio: - maggior numero di punti negli incontri diretti; - differenza fra reti segnate e reti subite negli incontri diretti; - differenza fra reti segnate e reti subite nel corso dell intero Campionato; - del maggior numero di reti segnate nel corso dell intero Campionato; - del minor numero di reti subite nel corso dell intero Campionato; - del sorteggio. Analogamente si procederà se dovesse sussistere parità di punteggio fra più squadre, tenendo conto nell ordine: - dei punti conseguiti negli incontri diretti; - della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli incontri diretti; - del maggior numero di reti segnate negli incontri diretti; - del minor numero di reti subite negli incontri diretti; - della differenza tra reti segnate e quelle subite nelle gare dell intero Campionato; - del maggior numero di reti segnate nel corso dell intero Campionato; - del minor numero di reti subite nel corso dell intero Campionato; - del sorteggio. Le quattro squadre che in virtù dei su indicati criteri avranno acquisito il diritto alla partecipazione alle semifinali, saranno suddivise così come di seguito: Per le semifinali si adotteranno i seguenti criteri: a) le società prima e quarta classificate disputeranno un unica gara, sul campo della prima classificata al termine della stagione regolare: in caso di parità al termine della gara, SI PROCEDERÀ ALLA DISPUTA DEI DUE TEMPI SUPPLEMENTARI, MA NON DEI TIRI DI RIGORE; b) le società seconda e terza classificate disputeranno un unica gara, sul campo della seconda classificata al termine della stagione regolare: in caso di parità al termine della gara, SI PROCEDERÀ ALLA DISPUTA DEI DUE TEMPI SUPPLEMENTARI, MA NON DEI TIRI DI RIGORE; ACCOPPIAMENTI PER I PLAY OFF 1 TURNO Gara 1 1ª classificata girone A 4ª classificata girone A Gara 2 2ª classificata girone A 3ª classificata girone A Gara 3 1ª classificata girone B 4ª classificata girone B Gara 4 2ª classificata girone B 3ª classificata girone B c) al termine dei tempi regolamentari ed eventuali supplementari delle gare, di cui alle lettere a) e b), in caso di parità di punteggio, sarà considerata vincente la società in migliore posizione di classifica (anche a seguito della compilazione della cosiddetta classifica avulsa) a conclusione della stagione regolare; F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 369

Le due squadre che in virtù dei su indicati criteri avranno acquisito il diritto alla partecipazione al turno successivo, saranno suddivise così come di seguito: d) le società vincenti le gare di cui alle lettere a) e b), o considerate vincenti, come dalla lettera c), disputeranno un unica gara, sul campo della migliore classificata nella classifica al termine della stagione regolare: in caso di parità al termine della gara, SI PROCEDERÀ ALLA DISPUTA DEI DUE TEMPI SUPPLEMENTARI, MA NON DEI TIRI DI RIGORE; e) al termine dei tempi regolamentari ed eventuali supplementari della gara, di cui alla lettera d), in caso di parità di punteggio, sarà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica (anche a seguito della compilazione della cosiddetta classifica avulsa) a conclusione della stagione regolare; ACCOPPIAMENTI PER I PLAY OFF 2 TURNO Gara 5 Vincente gara 1 girone A Vincente gara 2 girone A Gara 6 Vincente gara 3 girone B Vincente gara 4 girone B Le due squadre che in virtù dei su indicati criteri avranno acquisito il diritto alla partecipazione alla finale, saranno suddivise così come di seguito: ACCOPPIAMENTI PER LA FINALE PROVINCIALE: GARA DI FINALE Gara 7 Vincente gara 5 girone A Vincente gara 6 girone B Per la gara di finale si adotteranno i seguenti criteri: a) Ognuna delle due società metterà a disposizione tre palloni regolamentari; b) Colori sociali (da rispettare nell ipotesi di colori uguali o confondibili, l obbligo di cambiare maglia è a carico della società prima nominata); c) Negli spogliatoi potranno accedere, per ogni società in gara compresi i calciatori, un numero massimo di 15 persone. d) In caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari di cinque minuti, al termine dei tempi supplementari se dovesse sussistere situazione di parità, si procederà all esecuzione tiri di rigore. La squadra che risulterà vincitrice acquisirà il diritto a partecipare alla fase regionale. La gara di finale sarà disputata in campo neutro designato insindacabilmente dalla Delegazione Provinciale di Salerno L.N.D. con le modalità di cui all art. 51 comma 3 delle N.O.I.F. F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 370

DISCIPLINA SPORTIVA La funzione disciplinare per la fase finale del Campionato Allievi è esercitata, con le modalità ed i termini di cui al Codice di Giustizia Sportiva: - in prima istanza dal Giudice Sportivo Territoriale presso la Delegazione Provinciale; - in seconda istanza dalla Corte Sportiva di Appello Territoriale presso il Comitato Regionale; Per quanto previsto all art. 22 comma 2 del Codice di Giustizia, si applica ai Campionati in questione la disposizione di cui all art. 45, comma 2, relativa all automatismo della squalifica conseguente ad espulsione. Le ammonizioni irrogate nelle gare di campionato non hanno efficacia per le gare della fase finale. Durante le fasi finali i tesserati incorrono in una giornata di squalifica ogni due ammonizioni. ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DI GIOCO DEL CALCIO A CINQUE: Il campo di calcio a cinque deve avere una larghezza minima di m 16 e massima di m 25. La misura minima della lunghezza deve essere di m 25 e massima di m 42. 1) i calciatori devono indossare scarpe senza tacchetti e parastinchi. 2) il pallone di gioco deve essere il n 4 a rimbalzo controllato. 3) la gara ha la durata di: - due tempi di 30 ciascuno per la categoria Allievi 4) in panchina possono sedere 7 calciatori di riserva. 5) è consentito chiedere all arbitro 1 di time-out per ogni tempo della gara. 6) le sostituzioni sono volanti (a gioco in svolgimento) ed illimitate, (esclusa quella del portiere che è consentita a gioco fermo) 7) il calciatore espulso deve abbandonare il terreno di gioco; la squadra del calciatore espulso, dopo 2 di gioco trascorsi dal momento dell espulsione, potrà integrare con altro calciatore. Se la squadra avversaria segna una rete prima che siano trascorsi i 2,la squadra in inferiorità numerica potrà reintegrare immediatamente il numero dei calciatori. 8) per ogni tempo di gara possono essere commessi 5 falli punibili con calcio di punizione diretto; dopo il quinto fallo il calcio di punizione va battuto dal punto di tiro libero posizionato a m.10 dalla porta, oppure dal punto nel quale è avvenuta l infrazione e non è consentito disporre la barriera. CAMPIONATO PROVINCIALE GIOVANISSIMI C5 L attività di Calcio a Cinque della Categoria Giovanissimi/e si articola in Campionati e/o Tornei maschili e femminili, a livello regionale, provinciale e locale. a) Limiti d età Possono prendere parte all attività di Calcio a Cinque della categoria GIOVANISSIMI i calciatori che hanno compiuto il 12 anno di età, ma che al 1 gennaio dell anno in cui ha inizio la stagione sportiva non abbiano compiuto il 14 anno di età. b) Organizzazione L attività è articolata in Campionati e/o Tornei maschili e femminili ed è organizzata, di norma, dai Comitati Regionali e dalle Delegazioni della LND competenti per territorio. F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 371

Ad essa viene applicato il Regolamento di Giuoco per il Calcio a Cinque ad eccezione della rimessa in gioco dal fondo del campo. In questa situazione il portiere non potrà rilanciare la palla direttamente oltre la metà del terreno di giuoco senza che il pallone abbia toccato un giocatore e/o la propria metà del campo. c) Composizione delle squadre Viene concessa la possibilità di partecipare ai campionati Giovanissimi maschili, con squadre composte da ragazzi e ragazze. Alle ragazze viene concessa la possibilità di partecipare a tale attività, anche se appartenenti per età alla categoria Allieve. In tal caso è necessario presentare richiesta di deroga al Presidente del Settore Giovanile e Scolastico attraverso il Comitato Regionale territorialmente competente, per il tramite della rispettiva Delegazione della LND (in tal caso è necessario presentare richiesta di deroga con le modalità fissate nella Sezione 3 punto 1 lettera C ). Il Settore Giovanile e Scolastico prenderà comunque in esame eventuali ulteriori richieste di deroga diverse da quelle previste, purché opportunamente motivate. E data facoltà alle Società di costituire squadre di Settore Giovanile, composte da calciatori extracomunitari. d) Partecipazione Ai campionati e/o Tornei possono partecipare squadre di Società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e di Società Pure del Settore Giovanile e Scolastico. e) Conduzione tecnica delle squadre Fatte salve le disposizioni e gli obblighi previsti per i Campionati Nazionali e Regionali, le società dovranno avere in organico un Tecnico con qualifica federale rilasciata dal Settore Tecnico oppure di un Istruttore di Suola Calcio che abbia seguito e superato, con esito positivo un corso CONI-FIGC. f) Durata delle Gare Le gare vengono disputate in due tempi di 25 ciascuno. g) Saluti I dirigenti ed i tecnici delle Società interessate dovranno sollecitare, sia all inizio che alla fine di ogni confronto, i partecipanti alla gara a salutarsi fra loro stringendosi lamano. h) Fase finale Ogni Comitato Regionale territorialmente competente deve promuovere la massima partecipazione a tale attività ed organizzare le diverse fasi nella propria regione fino alla determinazione di una squadra vincente. In ogni Regione deve essere organizzata,con le modalità promozionali più adeguate, una fase finale regionale. La squadra Campione regionale è ammessa all eventuale disputa della fase finale nazionale per il titolo di Campione Giovanissimi di calcio a 5, che verrà realizzata, qualora le condizioni lo permettano, in collaborazione con la Divisione Calcio a Cinque. Le modalità di svolgimento delle finali nazionali vengono determinate annualmente dal Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico e pubblicate in apposito Comunicato Ufficiale. ARTICOLAZIONE In appendice all attività conclusiva del Campionato viene altresì previsto lo svolgimento di gare di Play Off mediante apposite articolazioni di seguito regolamentate: Accederanno alla fase dei Play Off la prima e la seconda squadra classificata di ciascun girone, così per un totale di quattro squadre. Se per determinare la prima la seconda classificata dovesse sussistere situazione di parità di punteggio si adotterà il seguente criterio: - maggior numero di punti negli incontri diretti; - differenza fra reti segnate e reti subite negli incontri diretti; F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 372

- differenza fra reti segnate e reti subite nel corso dell intero Campionato; - del maggior numero di reti segnate nel corso dell intero Campionato; - del minor numero di reti subite nel corso dell intero Campionato; - del sorteggio. Analogamente si procederà se dovesse sussistere parità di punteggio fra più squadre, tenendo conto nell ordine: - dei punti conseguiti negli incontri diretti; - della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli incontri diretti; - del maggior numero di reti segnate negli incontri diretti; - del minor numero di reti subite negli incontri diretti; - della differenza tra reti segnate e quelle subite nelle gare dell intero Campionato; - del maggior numero di reti segnate nel corso dell intero Campionato; - del minor numero di reti subite nel corso dell intero Campionato; - del sorteggio. Le quattro squadre che in virtù dei su indicati criteri avranno acquisito il diritto alla partecipazione alle semifinali, saranno suddivise così come di seguito: a) le società prima e seconda classificate disputeranno un unica gara, sul campo della prima classificata al termine della stagione regolare: in caso di parità al termine della gara, SI PROCEDERÀ ALLA DISPUTA DEI DUE TEMPI SUPPLEMENTARI, MA NON DEI TIRI DI RIGORE; b) al termine dei tempi regolamentari ed eventuali supplementari delle gare, di cui alla lettera a), in caso di parità di punteggio, sarà considerata vincente la società in migliore posizione di classifica (anche a seguito della compilazione della cosiddetta classifica avulsa) a conclusione della stagione regolare; ACCOPPIAMENTI PER I PLAY OFF 1 TURNO Gara 1 1ª classificata girone A 2ª classificata girone A Gara 2 1ª classificata girone B 2ª classificata girone B Le due squadre che in virtù dei su indicati criteri avranno acquisito il diritto alla partecipazione alla finale, saranno suddivise così come di seguito: La gara di finale sarà disputata in campo neutro designato insindacabilmente dalla Delegazione Provinciale di Salerno L.N.D. con le modalità di cui all art. 51 comma 3 delle N.O.I.F. ACCOPPIAMENTI PER LA FINALE PROVINCIALE: GARA DI FINALE Gara 3 Vincente gara 1 girone A Vincente gara 2 girone B Per la gara di finale si adotteranno i seguenti criteri: a) Ognuna delle due società metterà a disposizione tre palloni regolamentari; b) Colori sociali (da rispettare nell ipotesi di colori uguali o confondibili, l obbligo di cambiare maglia è a carico della società prima nominata); F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 373

c) Negli spogliatoi potranno accedere, per ogni società in gara compresi i calciatori, un numero massimo di 15 persone. d) In caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari di cinque minuti, al termine dei tempi supplementari se dovesse sussistere situazione di parità, si procederà all esecuzione dei tiri di rigore. La squadra che risulterà vincitrice acquisirà il diritto a partecipare alla fase regionale. DISCIPLINA SPORTIVA La funzione disciplinare per la fase finale del Campionato Giovanissimi è esercitata, con le modalità ed i termini di cui al Codice di Giustizia Sportiva: - in prima istanza dal Giudice Sportivo Territoriale presso la Delegazione Provinciale; - in seconda istanza dalla Corte Sportiva di Appello Territoriale presso il Comitato Regionale; Per quanto previsto all art. 22 comma 2 del Codice di Giustizia, si applica ai Campionati in questione la disposizione di cui all art. 45, comma 2, relativa all automatismo della squalifica conseguente ad espulsione. Le ammonizioni irrogate nelle gare di campionato non hanno efficacia per le gare della fase finale. Durante le fasi finali i tesserati incorrono in una giornata di squalifica ogni due ammonizioni. ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DI GIOCO DEL CALCIO A CINQUE: Il campo di calcio a cinque deve avere una larghezza minima di m 16 e massima di m 25. La misura minima della lunghezza deve essere di m 25 e massima di m 42. 1) i calciatori devono indossare scarpe senza tacchetti e parastinchi. 2) il pallone di gioco deve essere il n 4 a rimbalzo controllato. 3) la gara ha la durata di: - due tempi di 25 ciascuno per la categoria Giovanissimi 4) in panchina possono sedere 7 calciatori di riserva. 5) è consentito chiedere all arbitro 1 di time-out per ogni tempo della gara. 6) le sostituzioni sono volanti (a gioco in svolgimento) ed illimitate, (esclusa quella del portiere che è consentita a gioco fermo) 7) il calciatore espulso deve abbandonare il terreno di gioco; la squadra del calciatore espulso, dopo 2 di gioco trascorsi dal momento dell espulsione, potrà integrare con altro calciatore. Se la squadra avversaria segna una rete prima che siano trascorsi i 2,la squadra in inferiorità numerica potrà reintegrare immediatamente il numero dei calciatori. 8) per ogni tempo di gara possono essere commessi 5 falli punibili con calcio di punizione diretto; dopo il quinto fallo il calcio di punizione va battuto dal punto di tiro libero posizionato a m.10 dalla porta, oppure dal punto nel quale è avvenuta l infrazione e non è consentito disporre la barriera ///// F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 374

APERTURA UFFICI DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE AL PUBBLICO Si ricorda alle Società dipendenti, che per la stagione sportiva 2014/2015, gli uffici di questa Delegazione Provinciale osserveranno i seguenti giorni ed orari di apertura al pubblico: MARTEDÌ dalle ore 17.30 alle ore 19.30 GIOVEDÌ dalle ore 17.30 alle ore 19.30 VENERDÌ dalle ore 17.30 alle ore 19.30 Si raccomanda i Dirigenti delle società di attenersi ai suindicati orari, sia per le comunicazioni telefoniche che per l accesso agli uffici. È fatta salva, la possibilità di appuntamento con il Delegato ed il Segretario in altri giorni ed orari. N.B.: nell interesse di tutte le società e nel pieno rispetto dei signori dirigenti in attesa, si affida alla cortesia di tutti, la raccomandazione che i colloqui siano sintetici e rapidi. Pubblicato in Salerno, affisso all albo della Delegazione Provinciale ed inserito sul suo Sito Internet il 25 novembre 2015 Il Segretario Piero Malangone Il Delegato Vincenzo Faccenda F.I.G.C. L.N.D. D.P. Salerno Comunicato Ufficiale L.N.D. S.G.S. n. 22 del 25 novembre 2015 Pagina 375