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Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(residenza) Indirizzo(domicilio) Telefono(i) E-mail Cittadinanza Manuela Cisci Italiana Data di nascita 14/01/74 Occupazione desiderata/settore professionale Esperta in materia di controllo e di assistenza tecnica alla programmazione, attuazione, gestione, sorveglianza e monitoraggio di programmi cofinanziati dai Fondi strutturali comunitari. Esperienza professionale Da febbraio 2008 ad oggi Assistenza tecnica alle attività di coordinamento del POR Calabria 2000-2006 e alle attività di programmazione e attuazione delle Misure cofinanziate dal FESR. Particolare attenzione è stata riservata: - alla redazione del Rapporto Annuale di Esecuzione (RAE) del POR al 31/12/2007; - alla analisi dei bandi definiti a livello di Misura e Azione e alla elaborazione di proposte di modifica degli stessi; - alla predisposizione di documenti, informative e note tecniche; - al processo di revisione degli indicatori di Programma. Da settembre 2007 ad oggi Assistenza alla realizzazione delle attività propedeutiche all avvio del POR FESR Umbria 2007-2013, con particolare riferimento: - alla definizione dello Strumento di attuazione regionale del POR FESR, documento interno alla Regione, nel quale sono definite le modalità e i criteri da seguire nell attuazione del Programma con specifico riferimento alle Attività in cui i Programma si articola; - alla definizione dei criteri di selezione delle operazioni del POR FESR in conformità con quanto previsto dall art. 65, lettera a, del Reg. CE 1083/2006; - alla definizione del Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007-2013, in conformità con quanto previsto dall art. 63 Reg. CE 1083/2006; - alla redazione del documento di descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR in conformità con quanto stabilito dall art. 71 del Reg. CE 1083/2006 nonché dall art. 21 del Reg CE 1828/2006 e dal relativo allegato XII; - alla stesura di prototipi di bando per l attuazione delle attività previste dal POR FESR, all analisi dei bandi definiti dagli Uffici Competenti per le Operazioni. Pagina 1/Errore. L'origine riferimento

Da gennaio 2007 a dicembre 2007 Ricercatrice Svolgimento di un progetto di ricerca, con borsa di studio, della durata di 12 mesi, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione; Direzione generale per le Politiche dei Fondi strutturali comunitari, Ufficio IV. Titolo del progetto di ricerca: Analisi dei POR FESR dell obiettivo competitività regionale e occupazione per il periodo 2007-2013, alla luce della strategia definita nel Quadro di riferimento strategico regionale (QSN). Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione, nell ambito dei Progetti di Ricerca applicata post stage dei Master Nuval in riferimento al programma dei Master universitari per Esperti di programmazione e valutazione promossi nell ambito delle attività del Progetto Nuval e realizzati dai Consorzi Universitari di cui all avviso pubblico G.U. n. 238 del 10/10/2002. Pubblica amministrazione 11 dicembre 2006 e 11 gennaio 2007 Docente Docente nell ambito del corso Verso la nuova programmazione dei Fondi strutturali (2007-2013) e responsabile dello svolgimento di due moduli, della durata di quattro ore ciascuno, relativi rispettivamente alla Programmazione e valutazione e ai Circuiti finanziari, rivolti ai funzionari della Regione Lazio. Agenzia per lo sviluppo delle Amministrazioni pubbliche (A.S.A.P.) - Via della Mercede, 52-00187 Roma Ente di Formazione Da luglio 2006 ad agosto 2007 Assistenza alla redazione del POR FESR Umbria 2007-2013. Nell ambito di tale attività, particolare attenzione è stata dedicata: - alla ricerca di dati socio economici (Istat, Eurostat); - all analisi del contesto socio economico della regione e delle tendenze in atto; - alla definizione della strategia di intervento del FESR con particolare riferimento agli obiettivi del Programma, agli Assi e alle Attività in cui questo si articola; - alla analisi e descrizione delle procedure di attuazione del POR (identificazione delle Autorità e Organismi coinvolti nella gestione e delle loro funzioni); - allo studio del piano finanziario del Programma sulla base delle ipotesi di riparto delle risorse comunitarie e nazionali. Da luglio 2005 a luglio 2006 Assistenza alla definizione del Documento Strategico Preliminare della Regione Umbria (DSPR) da collocare nel Quadro di riferimento Strategico Nazionale per il periodo di programmazione comunitaria e nazionale 2007-2013. Nell ambito di tale attività, particolare attenzione è stata dedicata: - alla ricerca di dati socio economici (Istat, Eurostat); - all analisi del contesto socio economico della regione e delle tendenze in atto; - alla identificazione degli obiettivi generali della programmazione regionale per il periodo 2007-2013; - alla definizione degli obiettivi specifici da perseguire mediante il ricorso al cofinanziamento dei fondi FESR e FSE ; - allo studio dei possibili scenari di assegnazione delle risorse in ambito nazionale, legati al negoziato sulle prospettive finanziarie 2007-2013. Pagina 2/Errore. L'origine riferimento

Da dicembre 2002 ad oggi Collaborazione alla redazione di documenti tecnici (offerte tecniche) per la partecipazione a gare di evidenza pubblica finalizzate all assegnazione dei Servizi di Assistenza tecnica, Valutazione e Controllo di Programmi cofinanziati dall UE. Da dicembre 2002 ad oggi Assistenza tecnica all implementazione e monitoraggio del Docup Ob.2 2000-2006 della Regione Umbria. Nell ambito di tale attività, particolare attenzione è stata dedicata: - all analisi degli indicatori di realizzazione, risultato e impatto delle misure del Docup; - alla stesura della Linee guida per la gestione, rendicontazione e controllo degli interventi del Docup e al supporto alla loro corretta applicazione; - alla definizione e all aggiornamento, in conformità con quanto previsto dall art. 38 del Reg. 1260/1999 e dal Reg. 438/2001, delle piste di controllo delle Misure del Programma; - alle attività di controllo sviluppate in fase di attuazione del Programma; - alla riprogrammazione di metà periodo del Docup e del relativo Complemento di Programmazione; - alla revisione dei piani finanziari, di Azione, Misura, Asse e Programma, in conseguenza dell assegnazione della riserva premiale e della revisione di metà periodo del Docup; - alla redazione dei rapporti periodici sull attuazione del Programma; - alla predisposizione di documenti, informative e note tecniche; - alla redazione della documentazione da sottoporre all attenzione del Comitato di Sorveglianza. Istruzione e formazione Livello nella classificazione nazionale o internazionale Gennaio 2005 Marzo 2006 Master di II livello in Politiche di Coesione e Sviluppo e Valutazione degli Investimenti Pubblici. Elementi di matematica e statistica per le applicazioni economiche; Elementi di calcolo delle probabilità, fondamenti di inferenza statistica e teoria dei giochi; Fondamenti di informatica, trattamento basi dati e integrazione fonti informative; Elementi di contabilità nazionale, con particolare riferimento al ruolo della P.A.; Richiamo alle nozioni essenziali di micro e macroeconomia; Fondamenti di economia pubblica; Fondamenti di politica economica; Analisi territoriale; Fondamenti di diritto pubblico dell economia; Fondamenti e logiche di diritto amministrativo. Tecniche per la valutazione economica degli investimenti; Tecniche per la valutazione finanziaria degli investimenti; Tecniche per le decisioni in condizioni di incertezza; Tecniche di stima e di previsione della domanda e dei bisogni; Economia e gestione delle amministrazioni e delle aziende pubbliche; Quadro normativo di riferimento delle politiche di sviluppo e della valutazione; Definizione e gestione di contratti, convenzioni, gare; Strumenti di incentivazione per l attuazione delle politiche; Programmazione strategica e controllo di gestione; Politica di sviluppo e coesione dell Unione Europea; Programmazione e gestione dei bilanci pubblici per funzione di spesa; Tecniche per il monitoraggio di programmi e progetti; Sistemi informativi per il monitoraggio e la valutazione; Valutazione dell impatto dei progetti sull ambiente e sul territorio; Business plan e project management; Tecniche di selezione dei progetti; Tecniche di project financing. Stage presso il Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione, Servizio per le Politiche dei Fondi strutturali comunitari (settembre-dicembre 2005). Case study: Relazioni tra programmazione dei fondi comunitari 2007-2013 per le aree delle competitività e occupazione e la programmazione attuale (2000-2006). Consorzio N.U.R. Nuval - Università Statali di Roma (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre), presso l Università La Sapienza di Roma. Master di II livello Pagina 3/Errore. L'origine riferimento

Maggio 2002 maggio 2003 Corso di specializzazione per esperti in Diritto Economia e Politiche dell Unione europea (XII edizione). Esperto in Diritto, Economia e Politiche dell Unione europea Storia delle Istituzioni europee, Diritto ed Economia dell Unione europea, Politiche comunitarie. Stage presso la Società Ecoter s.r.l. (dicembre 2002-maggio 2003). Case study: L attività di valutazione nell ambito della programmazione del FESR per il periodo 2000-2006. SEU Servizio Europa di Perugia Livello nella classificazione nazionale o internazionale 2001 1993 Laurea in scienze politiche Diritto pubblico, Diritto Privato, Diritto comunitario, Diritto internazionale, Diritto costituzionale italiano e comparato, Storia moderna e contemporanea, Economia politica, Politica economica, Statistica. Facoltà di Scienze Politiche Università degli studi di Cagliari Dottoressa in Scienze politiche con la votazione di 110/110 e lode Titolo tesi: Regioni e Unione europea. Italia e Spagna a confronto. Relatore: Prof. Costantino Murgia, Professore ordinario di Diritto costituzionale italiano e comparato. Diploma di Maturità classica Lingue antiche (latino e greco), Letteratura italiana, Storia, Filosofia, Matematica e Fisica, Chimica, Biologia, Storia dell arte. Liceo Classico De Castro - Oristano personali Madrelingua(e) Italiano Altra(e) lingua(e) Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale Inglese B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B1 Livello intermedio Spagnolo B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B1 Livello intermedio Francese A2 Livello elementare A2 Livello elementare A2 Livello elementare A2 Livello elementare A1 Livello elementare (*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue sociali organizzative informatiche Pagina 4/Errore. L'origine riferimento Possiede ottime capacità relazionali e di lavoro in team, maturate attraverso le attività lavorative svolte. Nell ambito delle attività svolte sono state acquisite e sviluppate ottime capacità di organizzazione e coordinamento delle risorse umane e di pianificazione delle attività da svolgere per l esecuzione delle fasi di lavoro e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Buona conoscenza del pacchetto Office (Word, Excel, Access, Power Point Word), navigazione in internet.

Patente Automobilistica (patente B) Ulteriori informazioni Pubblicazione dal titolo Italy and Spain: A Tale of Contrasting Effectiveness in the EU in The Member States of the European Union, II Part: Countries, pubblicato da Oxford University Press, il 5 maggio 2005. 15 Marzo 2002, Università degli Studi di Cagliari, Facoltà di Giurisprudenza. Partecipazione al seminario Le Regioni e l Unione europea, con la comunicazione L evoluzione del ruolo comunitario delle Regioni europee. 15 Dicembre 2000, Università degli Studi di Cagliari, Facoltà di Giurisprudenza. Partecipazione al seminario Corti europee ed ordinamenti nazionali, con la comunicazione La tutela dei privati nei confronti degli Stati membri dell Unione europea. La sottoscritta è a conoscenza che, ai sensi dell art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Pienamente informato delle finalità e modalità del trattamento e rilevato che lo stesso è rispettoso del Codice della privacy art. 13 D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196) e delle finalità perseguite [ X ] esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali anche sensibili [ ] non esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali Roma, novembre 2008 Manuela Cisci Pagina 5/Errore. L'origine riferimento