VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 21/03/2012 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELIBERAZIONE DI C.C. IN MERITO ALLA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE IN COMUNE COMMERCIO DELLE AREE FABBRICABILI NEL TERRITORIO COMUNALE AI FINI IMU. L anno, addì ventuno del mese di Marzo, alle ore 21:04 nella Sala Consiliare Comunale, regolarmente convocato, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE, in seduta e, di prima convocazione Sono presenti/assenti i seguenti Consiglieri: Consigliere Presente Consigliere Presente MANEGGIA LUCIANO S MAZZEI GIACOMO S CAPORASO IVAN S STOCCHI MARIA LUISA S REOLETTI MAURIZIO S VALIA DAVIDE S FIORONI AUGUSTANGELA S VILARDO CARMELA S DE AGOSTINI GIUSEPPE S TANGHETTI GIOVANNI S MIRANDOLA VANNI S MARROCCO LINO N BOSSI DANIELA S DI SALZA ANTONIO N PIOVANI MAURIZIO S DANIELE NICOLA S VATALARO GIUSEPPE S GUZZETTI PIERGIUSEPPE N BUZZI GUERRINO S GIANNITTI PIERANGELO S SCATIGNA GIANFRANCO S Totale Consiglieri presenti: 18 Assiste il Segretario Generale PIETRO SAN MARTINO - 1/5
RILEVATO CHE il D.Lgs. 504/ 92 e s.m.i. ha istituito l Imposta Comunale sugli Immobili ed, in particolare, ha statuito che: - il presupposto impositivo è il possesso di fabbricati, di terreni agricoli e di aree fabbricabili situati nel territorio comunale; - con riferimento ai primi due cespiti (fabbricati e terreni agricoli), l I.C.I. si determina applicando alla singola rendita catastale le aliquote approvate annualmente dal Consiglio Comunale come stabilito dalla L.296/ 06; - per le aree fabbricabili, la legge individua una base imponibile peculiare e diversificata rispetto alla fattispecie di cui sopra, che l art. 5 comma 5 del D. Lgs. 504/1992 così descrive: Per le aree fabbricabili, il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1 Gennaio dell anno di imposizione, avendo riguardo o alla zona territoriale di ubicazione; o all indice di edificabilità; o alla destinazione d uso consentita; o agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione; o ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; - il Comune ha l obbligo di esercitare il proprio potere di accertamento tributario con riferimento a tutte le fattispecie impositive I.C.I. ai sensi del combinato disposto dell art.1 comma 2 del D. Lgs.504/ 92 e dell art.1 - commi 161 e 171 - della L.296/2006 (Finanziaria 2007); RICHIAMATA, inoltre, la novella legislativa che riconosce l edificabilità di un area ai fini I.C.I. per il solo fatto di essere definita come tale nel Piano Regolatore comunale, specificando che le aree edificabili inserite nel Piano Regolatore Comunale sono soggette all imposizione I.C.I., anche in assenza di ulteriori strumenti attuativi (cfr. art. 11 quaterdecies della legge di conversione del D.L. 203/2005), da intendersi come norma di interpretazione autentica dell art.2 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 504/1992 e, come tale, dotata di efficacia retroattiva; TUTTO CIO PREMESSO, si richiama: l art.59 del D.Lgs. 446/1997, con particolare riferimento al comma 1 lettera g), che legittima il Comune a determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili per consentire l esercizio del potere di accertamento tributario sulla base di parametri pre determinati e approvati con deliberazione consiliare, anche al fine di ridurre il potenziale contenzioso tra l Ente impositore ed i contribuenti I.C.I.; l art. 13 del D.L. 201/2011, convertito nella L 214/2011, anticipa in via sperimentale l Imposta Municipale propria (IMU) a decorrere dall anno 2012 ed, in particolare, il combinato disposto del primo periodo del secondo comma ed il terzo comma, dal quale si evince che la base imponibile delle aree fabbricabili ai fini IMU è data, come per l ICI, dal valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell anno di imposizione; RICHIAMATI, inoltre, i seguenti atti comunali: - di C.C. n. 32 del 25/05/1999, con il quale il Consiglio Comunale ha approvato delle tabelle parametriche contenti i valori a mq per la determinazione del valore venale in comune commercio della singola area, mediante la suddivisione del territorio comunale in due distinte microzone e in specifiche destinazioni d uso; - di G.C. n. 123 del 2/10/2006, con cui la Giunta Comunale ha deliberato: o di aggiornare i valori venali in comune commercio come approvati dal citato atto di Consiglio Comunale nell anno 1999, tenuto conto della significativa trasformazione - 2/5
o o territoriale di Pero nonché alla crescita esponenziale del valore di mercato di fabbricati ed aree ubicati nel territorio; di definire dei valori attualizzati, che aggiornassero quelli contenuti nell atto consiliare e che fossero distinti e strutturati in maniera analoga alla tabella ivi allegata (differenziazione per zone e per destinazione d uso e valori stabiliti a mq); di affidare il procedimento tecnico estimativo finalizzato all impostazione dei nuovi parametri valutativi all Azienda speciale della Camera di Commercio denominata OSMI Borsa Immobiliare - data la particolare e specifica esperienza nel settore, comprovata dalla pubblicazione semestrale del listino prezzi degli immobili di Milano e provincia; - la deliberazione di C.C. n.74 del 22/12/2006, con la quale, in aggiornamento dei valori dei valori venali in comune commercio attualizzati con decorrenza dall anno 2002 e fino al 2004, distinti per anno, per microzona e per destinazione d uso, e calcolati a mq di estensione dell area; - la deliberazione di C.C. n.6 del 22/03/2007, con la quale, in aggiornamento dei valori dei valori venali in comune commercio attualizzati per il 2005 e 2006, distinti per anno, per microzona e per destinazione d uso, e calcolati a mq di estensione dell area; - la deliberazione di C.C. n.20 del 12/03/2008, con la quale, in aggiornamento dei valori dei valori venali in comune commercio attualizzati per il 2007, distinti per microzona e per destinazione d uso, e calcolati a mq di estensione dell area; - la deliberazione di C.C. n.76 del 16/12/2008, con la quale, in aggiornamento dei valori dei valori venali in comune commercio attualizzati per il 2008, distinti per microzona e per destinazione d uso, e calcolati a mq di estensione dell area; - la deliberazione di C.C. n.45 del 27/09/2011, con la quale, in aggiornamento dei valori contenuti nell atto consiliare n.32/1999, è stata approvata una tabella con l indicazione dei valori venali in comune commercio attualizzati per gli anni 2009, 2010 e 2011, distinti per microzona e per destinazione d uso, calcolati a mq di estensione dell area e confermativi di quelli applicati nel 2008; RILEVATO CHE: - con deliberazione di C.C. n.35 del 30/06/2011 è stato approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT) e con successiva deliberazione di C.C. n.58 del 21/12/2011 è stato definitivamente approvato; - si è reso necessario rivedere la strutturazione dei valori delle aree ai fini IMU per l anno 2012, distinguendoli per tessuto consolidato (e, all interno, per le varie destinazioni) e per ambiti di trasformazione (A,B,C,Y e X) nonché per PII in itinere su aree fabbricabili, come analizzato nell allegata relazione dell OSMI; STABILITO CHE: - ai sensi dell art. 59 1 comma - del D Lgs. 446/1997, l Ente impositore non procederà a rimborsare quanto eventualmente versato in eccedenza in seguito al calcolo dell imposta sulla base di valori superiori a quelli minimi deliberati con il presente atto; - eventuali oneri derivanti da lavori di adattamento del terreno saranno valutati, caso per caso, in diminuzione dei valori così approvati; VISTI il D.Lgs. 504/1992, il D.L. 201/2011 ed il T.U. 267/2000; ACQUISITI i pareri ex art. 49 - comma 1 del D.Lgs. 267/2000, contabile e tecnico; - 3/5
RILEVATO CHE I CONSIGLIERI COMUNALI MAZZEI GIUSEPPE E PIOVANI MAURIZIO, (QUEST ULTIMO ALLE 00.15) ESCONO DALL AULA E CHE PERTANTO IL NUMERO DEI PRESENTI SCENDE A 16 CONSIGLIERI CON VOTI favorevoli n.10, contrari n. 1 (Daniele) e astenuti n. 5 (Valia, Vatalaro, Buzzi, Scatigna, Fioroni) espressi dai n. 16 Consiglieri presenti sui n. 21 assegnati ed in carica, DELIBERA DI CONSIDERARE la premessa parte integrante del presente dispositivo; DI AGGIORNARE i valori attribuiti a mq alle aree fabbricabili approvati dalla deliberazione di C.C. n.32 del 25/05/1999 (da applicarsi a partire dall anno 1993) per la determinazione della base imponibile IMU da parte dei soggetti passivi d imposta titolari delle aree fabbricabili ubicate nel territorio comunale; DI APPROVARE, a tale fine, l allegata tabella che contiene i valori venali in comune commercio attualizzati all anno 2012, diversificati per tessuto consolidato (e, all interno, per le varie destinazioni) e per ambiti di trasformazione (A,B,C,Y e X) nonché per PII in itinere su aree fabbricabili, tutti calcolati a mq di estensione dell area; DI INTENDERE i valori così approvati quale parametri minimi per l esercizio del potere di accertamento tributario ai fini IMU ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto dell art.1 comma 2 del D. Lgs.504/ 92 e dell art.1 - commi 161 e 171 - della L.296/2006 (Finanziaria 2007), che il Comune ha l obbligo di porre in essere con riferimento alle specifiche fattispecie impositive individuate imperativamente dalla citata normativa; SUCCESSIVAMENTE DELIBERA CON VOTI favorevoli n.10, contrari n. 1 (Daniele) e astenuti n. 5 (Valia, Vatalaro, Buzzi, Scatigna, Fioroni) espressi dai n. 16 Consiglieri presenti sui n. 21 assegnati ed in carica, DI RENDERE il presente atto immediatamente eseguibile - 4/5
Allegati: - Relazione OSMI - cartina con la suddivisione in aree) - Tabella valori 2012 Letto, confermato e sottoscritto. IL Presidente REOLETTI MAURIZIO IL Segretario Generale PIETRO SAN MARTINO - 5/5