2014, v114 CODICE DI PREVENZIONE INCENDI. Come funziona?

Documenti analoghi
Progettazione sicurezza antincendio

Il Nuovo Codice di Prevenzione Incendi

CORSO DI PREVENZIONE INCENDI. Nuovo Codice di Prevenzione Incendi Resistenza al fuoco

Evoluzione prevenzione incendi secondo il nuovo codice

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI. Capitolo G.3 Determinazione dei profili di rischio delle attività

Il nuovo codice di prevenzione incendi Un caso di studio

Il nuovo codice di prevenzione incendi Un caso di studio

L evoluzione della prevenzione incendi secondo il nuovo codice Piergiacomo Cancelliere

PRINCIPALI LEGGI E DECRETI SULL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA

Riordino e aggiornamento delle norme di buona tecnica antincendio

L evoluzione della prevenzione incendi secondo il codice di prevenzione incendi.

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO S01- REAZIONE AL FUOCO. Firenze 01/04/2019

Il Testo Unico di Prevenzione Incendi (T.U.P.I.): metodologie e principali innovazioni

Riordino e aggiornamento delle norme di buona tecnica antincendio.

Le nuove esigenze normative: il progetto del Codice di Prevenzione Incendi e i suoi principi ispiratori

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO REAZIONE AL FUOCO. Ing. Domenico Tesoro

IL NUOVO CODICE DI PREVENZIONE INCENDI E LE MISURE DI PROTEZIONE ATTIVA

RIFLESSIONI E OPPORTUNITA DEL NUOVO CODICE DI PREVENZIONE INCENDI PER I PROFESSIONISTI

Strategia Antincendio Controllo di Fumi e Calore

Seminario - Il Codice di prevenzione incendi La progettazione antincendio - Applicazioni pratiche. Roma - martedì 23 luglio 2019

L evoluzione della Prevenzione Incendi secondo il nuovo Codice Roberta Lala

Il codice di prevenzione incendi

Il nuovo codice di prevenzione incendi

Il codice di prevenzione incendi

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO REAZIONE AL FUOCO. Ing. Domenico Tesoro

IL NUOVO APPROCCIO PRESTAZIONALE

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTICENDIO. Prevenzione Incendi

Gli aspetti tecnici. Evoluzione normativa

Capitolo V.4 Attività scolastiche

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI GENERALITA. Ing. Guglielmo Guglielmi

La struttura della relazione tecnica progettando secondo il DM

Nuovo Codice della Prevenzione Incendi S.5 - LA GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTICENDIO

Il nuovo codice di prevenzione incendi Un caso di studio

SEZIONE S7 RIVELAZIONE ED ALLARME

Nuovo codice prevenzione incendi: i controlli sull illuminazione di sicurezza, pianificazione e manutenzione degli impianti

L EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI SICUREZZA SECONDO LE NORME TECNICHE DI PREVENZIONE INCENDI EMANATE CON D.M. 03/08/2015 IL CODICE DI PREVENZIONE INCENDI

Codice di Prevenzione Incendi D.M. 3 Agosto Strategia Antincendio di Protezione Attiva. Soluzioni conformi e soluzioni alternative

Inclusione e sicurezza: evoluzione e nuovi indirizzi della prevenzione incendi Stefano Zanut Corpo Nazionale Vigili del Fuoco membro dell

NORMATIVE E PROCEDURE DI PREVENZIONE INCENDI. EUROPROGETTI s.r.l. Ing. Cristina BIANCO

Le applicazioni delle norme tecniche del codice di prevenzione incendi D.M. 3 agosto Francesco RIZZUTI. Direzione Regionale VVF Piemonte

Norme tecniche di prevenzione incendi 2015

LA SICUREZZA COME DIRITTO INCLUSIVO. Fabio Dattilo Corpo nazionale Vigili del Fuoco

Il nuovo codice di prevenzione incendi Un caso di studio

IL COLLEGIO PROVINCIALE DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI ROMA con la collaborazione della QUALITY AND MANAGEMENT SERVICES s.r.l.

Il Codice di prevenzione incendi

Alternative per la progettazione: analisi di casi pratici di applicazione del nuovo Codice

IL COLLEGIO PROVINCIALE DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI ROMA con la collaborazione della QUALITY AND MANAGEMENT SERVICES s.r.l.

SEZIONE S9 OPERATIVITA ANTINCENDIO

ANPE - 2a Conferenza Nazionale

Cosa significa progettare con il «Codice»: i vantaggi e le criticità Ing. Marco Di Felice

Codice di Prevenzione Incendi

D.M. 3 agosto 2015 SEZIONE S - STRATEGIA ANTINCENDIO CAP. S.1 REAZIONE AL FUOCO CAP. S.2 RESISTENZA AL FUOCO CAP. S.3 COMPARTIMENTAZIONE

Nuove opportunità e soluzioni per il raggiungimento dell obiettivo della sicurezza antincendio

CODICE PREVENZIONE INCENDI

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO. Ing. Pasquale Fabrizio

ASILI NIDO Capitolo A.1 Asili nido

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO RIVELAZIONE ED ALLARME. Ing. Domenico Tesoro

LA NUOVA ANALISI DEI RISCHI PER LE AZIENDE E I PROFESSIONISTI. Ing. Antonio PANARO

DM 3 agosto 2015: luci ed ombre Ing. Fabrizia Giordano Vicepresidente Ordine Ingegneri Torino

LA QUALIFICAZIONE DEL PROGETTO ANTINCENDIO ALLA LUCE DELLE NUOVE REGOLE TECNICHE ORIZZONTALI DM

LA QUALIFICAZIONE DEL PROGETTO ANTINCENDIO ALLA LUCE DELLE NUOVE REGOLE TECNICHE ORIZZONTALI DM [SECONDA EDIZIONE AGGIORNATA]

SCUOLE NUOVE NORME VERTICALI DI PREVENZIONE INCENDI

Il codice di prevenzione incendi D.M. 3 agosto 2015

REGOLE TECNICHE VERTICALI

NORME TECNICHE DI PREVENZIONE INCENDI CODICE. Progettazione della sicurezza antincendio

INDICE GENERALE PARTE I PARTE II. Presentazione del Dott. Ing. Gioacchino Giomi... XVII. Introduzione dei curatori... XIX

Approfondimento della Regola Tecnica Antincendi (RTO e RTV)

D.M. 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.

Testo coordinato del

verifiche impianti di terra in collaborazione con

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano. IL CODICE DI PREVENZIONE INCENDI (Decreto Ministeriale 3 agosto 2015)

La nuova progettazione. Il codice di prevenzione incendi

Impianti Idrici Antincendio Strategia Antincendio ( Sezione S5 S10 )

D.M.I.3 Agosto 2015 approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell art. 15 del D. L. 8 marzo 2006, n. 139

Il progresso tecnologico dei sistemi produttivi,

Campo e modalità di applicazione - Struttura del documento - Contenuti

REGOLE TECNICHE VERTICALI Capitolo V.6 Attività ricettive turistico alberghiere

LIVELLI DI PRESTAZIONE S1 REAZIONE AL FUOCO

IL CODICE DI PREVENZIONE INCENDI PROSPETTIVE. Le potenzialità del nuovo Codice

L ISOLANTE GIUSTO PER OGNI NECESSITA : IL COMPORTAMENTO AL FUOCO DEI CASSERI A RIMANERE ECOSISM

DM 3 agosto 2015 Strategia antincendio: Esodo

Corso di prevenzione incendi ex L. 818/84

Capitolo V.7: Attività scolastiche

REGOLE TECNICHE VERTICALI Capitolo V...:...

Il nuovo Testo Unico di prevenzione incendi: D.M. (Interno) 3 agosto 2015 RTV UFFICI D.M. 8 giugno Michele Rainieri

Caserta, 14 Novembre 2012 SEMINARIO. Il D.M. 7 agosto 2012: il nuovo professionista antincendio e le responsabilità professionali

MINISTERO DELL'INTERNO

Nuove norme tecniche di prevenzione incendi DM

Dipartimento di Ingegneria civile e Industriale

TECNOLOGIE E PROGETTI PER COSTRUIRE NEL COSTRUITO SMART SWAP BUILDING

L EVOLUZIONE DELLA PREVENZIONE INCENDI SECONDO IL NUOVO CODICE Mauro Caciolai. Rimini, 11 maggio 2018

Sentito il Comitato centrale tecnico-scientifico per la prevenzione incendi di cui all'art. 21 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n.

Transcript:

2014, v114 CODICE DI PREVENZIONE INCENDI Come funziona?

Il nuovo codice non è ancora definitivo, Inviate commenti su https://code.google.com/p/italian-fire-code/

Parole chiave del Codice Generalità Metodologie comuni applicabili a tutte le attività Semplicità e modularità Soluzioni progettuali semplici, realizzabili, comprensibili, per le quali è più facile la manutenzione Flessibilità Ricchezza di soluzioni progettuali prescrittive o prestazionali Standardizzazione Secondo standard internazionali. Inclusione Le diverse disabilità (es. motorie, sensoriali, cognitive,...), temporanee o permanenti sono parte integrante Contenuti basati sull'evidenza il Codice è basato sulla ricerca scientifica nazionale ed internazionale nel campo della sicurezza antincendio; Aggiornabilità Facilmente aggiornabile per seguire il continuo avanzamento tecnologico e delle conoscenze.

Struttura del Codice Le quattro sezioni Generalità definizioni, istruzioni per l'uso, strumenti per la classificazione del rischio delle attività, prodotti. Strategia antincendio misure antincendio per tutte le attività Regole tecniche verticali misure antincendio per specifiche attività (es. scuole, ospedali,...) Metodi descrizione metodologie di progettazione antincendio

Campo di applicazione [1/2] Progettazione della sicurezza antincendio delle attività: svolte all'interno di opere da costruzione con presenza anche occasionale e di breve durata di occupanti.

Campo di applicazione [2/2] È applicabile ad attività nuove ed esistenti 1957 2014

Ipotesi fondamentali In condizioni ordinarie, l'incendio di un'attività si avvia da un solo punto di innesco. Escluso incendio doloso o eventi estremi (es. catastrofi, azioni terroristiche,...) Il rischio di incendio di un'attività non può essere ridotto a zero. Le misure antincendio sono selezionate per minimizzare il rischio di incendio, in termini di probabilità e di conseguenze, entro limiti considerati accettabili.

Uso della lingua Prescrizioni cogenti deve essere realizzato..., sia installato... Indicazioni non obbligatorie il progettista può scegliere modalità tecniche diverse, ma le deve dimostrare nella documentazione progettuale: dovrebbe essere realizzato..., generalmente si installa... Suggerimenti può essere installato... Operatore AND la congiunzione e collega condizioni che devono essere contemporaneamente valide: sia una che l'altra... Operatore OR la congiunzione o collega condizioni alternative o anche contemporane: l'una, l'altra, entrambi le condizioni... Operatore XOR nei casi in cui una condizione deve necessariamente escluderne altre (es. o l'una o l'altra ), ciò viene esplicitamente segnalato nel testo.

Metodologia di progettazione Concetti Soluzioni conformi: soluzioni progettuali prescrittive, di immediata applicazione, non richiedono valutazioni tecniche es. La distanza deve essere pari a 5m. Soluzioni alternative: soluzioni progettuali prestazionali, alternative alle soluzioni conformi, richiedono valutazioni tecniche secondo metodi ammessi es. La distanza deve essere calcolata imponendo irraggiamento massimo dal focolare verso l'obiettivo pari a 12,6 kw/mq

Metodologia di progettazione Procedura generale

Metodologia di progettazione Attribuire i livelli di prestazione Analisi del rischio Attribuzione livelli di prestazione Per ogni misura antincendio sono specificati i criteri di attribuzione del livelli di prestazione Ad esempio, reazione al fuoco per materiali installati nelle vie d'esodo: * profilo di rischio? ne parliamo fra poco...

Metodologia di progettazione Scegliere le soluzioni progettuali Livello di prestazione Scelta soluzioni progettuali Per ogni livello di prestazione sono specificate soluzioni conformi e soluzioni alternative Soluzione conforme per il livello di prestazione III Devono essere impiegati i materiali del gruppo GM2 (es: classe 1 IM, B-s2,d0...) Ad esempio, reazione al fuoco per materiali installati nelle vie d'esodo: Soluzione alternativa per il livello di prestazione III Sono ammesse soluzioni alternative. Deve essere dimostrato il raggiungimento del livello di prestazione con uno dei metodi ammessi al paragrafo 2.8. Le soluzioni alternative possono essere ricercate dimostrando ad esempio la ridotta produzione di fumi e calore, la precoce rivelazione dell'incendio ed il suo rapido controllo tramite impianti di protezione attiva. oppure Soluzione in deroga

Metodologia di progettazione Metodi ammessi Soluzione alternativa per il livello di prestazione III Sono ammesse soluzioni alternative. Deve essere dimostrato il raggiungimento del livello di prestazione con uno dei metodi ammessi al paragrafo 2.8. Le soluzioni alternative possono essere ricercate dimostrando ad esempio la ridotta produzione di fumi e calore, la precoce rivelazione dell'incendio ed il suo rapido controllo tramite impianti di protezione attiva. Dimostrare prestazione con metodi ammessi Ingegneria della sicurezza antincendio Prove sperimentali * Giudizio esperto È il metodo tradizionale

Grazie per l'attenzione Domande?